consuetudine la nausea, il senso d'infelicità. deledda, ii-51: anche in
sulla felicità dell'abituro di fronte all'infelicità del palazzo. 2. disus
targioni tozzetti, 12-10-334: hanno anche l'infelicità di dover bevere acque crude e tartarose
, ch'è sorgente delle più acri infelicità. d'annunzio, iv-2-924: non aveva
cagione dello snervamento prodotto nell'uomo dall'infelicità è la diffidenza di se stesso o delle
sì ritrosa gloria, prezzo di tanta infelicità, non mi venga ottenuta in maniera
824: giove compassionando alla nostra somma infelicità, propose agli immortali se alcuno di loro
la qual cosa importa maggior sentimento dell'infelicità propria; che è come se io dicessi
che è come se io dicessi maggiore infelicità. verga, i-143: e meglio sarebbe
uno spettacolo naturale, nel vino: l'infelicità, 11 dolore). de
infinito i loro mali. la loro infelicità superava i duri lidi entro cui doveva
animo così agghiacciato e appassito dalla continua infelicità. d'annunzio, iv-1-638: la
supplizio. pratolini, 9-457: la tua infelicità era peggiore della mia perché almeno io
l'uomo adulto, anche in mezzo all'infelicità che porta... la noia
ed ultima causa della corruzione ed infelicità umana. tommaseo, 1-397:
me? o per l'attrazione della sua infelicità senza speranza e senza scampo come la
20-166: coll'amore dobbiamo attutare l'infelicità di colui che odia. 2
perfezione. idem, i-1452: l'infelicità dell'uomo è sempre in ragion diretta degli
afflitto da una disgrazia, da un'infelicità. latini, rettor.,
uccidersi, il quale ci libera dalla infelicità recataci dalla corruzione, perché sia contrario
ed è qui la fonte della sua infelicità: perché di desiderio pullula desiderio,
cantoni, 350: ci credete voi alla infelicità dei letterati? - mi chiese a
voluto intendere, alberti, 57: o infelicità nostra, per tucte le terre altrui
miseri, eccetto se quei tali nella sua infelicità non si vantassero e fossero superbi e
nicola... infra l'altre infelicità ch'egli aveva, si era che drento
del tutto, della canaglieria congenita e dell'infelicità irrimediabile del genere umano.
malinconici, ovvero come un'espressione dell'infelicità dell'autore. panzini, iv-110:
. la volontà di giove sopra tanta infelicità. de sanctis, leti, it.
loro nenie come un canto, la loro infelicità. ungaretti, i-83: lontano lontano
universale e possente nemica, cioè l'infelicità; ivi la virtù provata ne'cimenti
non son prodotti con una fatale infelicità, onde il più delle volte
basta l'animo almeno di liberarmi dall'infelicità? -se tu puoi fare di non
, 3-258: l'uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a
: ora giove compassionando alla nostra somma infelicità, propose agl'immortali se alcuno di
dovete pensare che io non compatisca all'infelicità umana. tommaseo, i-238: sai
né vantarsi, dicendo essere in tanta infelicità, che ella non comporti accrescimento.
, io non concorro facilmente essere stata infelicità di questa provincia [ittalia], poi
che non senta la nudità e l'infelicità irreparabile della vita. cattaneo, ii-2-296
del tutto, della canaglieria congenita e dell'infelicità irrimediabile del genere umano. pavese,
trovino pieni di mala contentezza e di infelicità. vasari, iii-474: la setta
. s'è ridotta a denunziarla [l'infelicità], e quasi entrarne mallevadrice a
, meno angoscioso (il tempo dell'infelicità, del dolore, della disgrazia)
del continuo dinanzi agli occhi la loro infelicità. carducci, i-1361: bisogna attingere
felicità degli uomini del mondo e l'infelicità de'figliuoli di dio. c. dati
847: ma dimmi, eccellenza e infelicità straordinaria sono sostanzialmente una cosa stessa?
perciò felice, io nella mia perpetua infelicità sono sicuro almeno che niuno piange per
è in un modo misterioso creatrice d'infelicità propria per l'av- venire.
me vie più infelice / ne l'infelicità te. metastasio, ii-329: ti vo
tozzetti, 12-10-334: hanno anche l'infelicità di dover bevere acque crude e tarta-
3. figur. disgrazia, sventura, infelicità. d. bartoli, 9-27-2-42:
mostrar la mia negligenza, o l'infelicità, o la dapocaggine, perché ad un
i-97: ella è per certo grandissima infelicità quella di un animo perturbato dalle cure
famiglia non diclini in solitudine et a infelicità. guicciardini, i-129: per la natura
cause che condussero l'italia a tanta infelicità, ma non lasce- remo di far
deh piangete meco le tristi vicende delle infelicità umane. manzoni, 39: deh
che non senta la nudità e l'infelicità irreparabile della vita e non inclini alla
, i-149: pur alla fine le ripetute infelicità diradarono totalmente quel denso velo il quale
secolo. segneri, i-400: deplora l'infelicità d'uno stato tale, se pure
son dato, ebbero in una lor somma infelicità certe nobili persone. g. bentivoglio
della vita, non dissimularmi nessuna parte dell'infelicità umana. c. bini, 1-117
desolato d'una doglia universale e della infelicità come necessariamente insita al genere umano,
il piacere del dolore è conforto all'infelicità moderna, l'ignoranza di esso piacere
ed essere manchevoli e difettosi per la infelicità dell'ingegno e delle forze mie,
quello che non è possibile trovare. infelicità diffusa, e senza una vera ragione
o lodarla, ed aver riguardo a la infelicità mia o al suo valore, temendo
a dirittura si dispensano le felicità e infelicità de gli uomini. -come personificazione.
uomini interamente... la loro infelicità. tecchi, 10-94: i due -contarmi
arreca tristezza, che suscita dolore e infelicità; infausto (un avvenimento).
del recente lutto, sia considerando l'infelicità di uno stato che ci esponeva
altro non fece che tessere delle maggiori infelicità a tutti gli altri, non meno
possono a chi non le 'ntendesse di molta infelicità esser cagione, discorrendo e avisando.
: le condizioni de'tempi, nostra infelicità, tengono disparsa e disseminata la nostra famiglia
grande apparecchio disposte, e niuna con infelicità maggiore poi eseguita. casti, ii-1-45:
121: le condizioni de'tempi, nostra infelicità, tengono disparsa e disseminata la nostra
in antiochia, avendo conseguitato una grande infelicità per la distruzione del suo esercito. trattalo
mali per lui nuovi o disusati, e infelicità maggiore che egli non suole..
efficaci questi mezzi di corruzione e d'infelicità. e. cecchi, 8-79: devono
loro in faccia come un'usciata la sua infelicità. -per estens. ant.
necessarii alle famiglie per non cadere in infelicità, accommodatissimi et optimi a sollevarle e
essi si lasciarono sfuggire, condannandosi all'infelicità. pallavicino, 7-31: il principe
, essendo sorte tutta miseria, tutta infelicità, tutta calamità grande, priva di ogni
di chi è afflitto e angosciato; infelicità. giamboni, questo vi faccio per
altro che rovine, che ammazzamenti, che infelicità, che danni senza numero e senza
superarli. l'uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a
de'supplichevoli, il non piegarsi a l'infelicità di coloro ch'immeritamente sono infelici,
, 847: ma dimmi, eccellenza e infelicità straordinaria sono sostanzialmente ima cosa stessa?
religione di oggidì, l'eccesso dell'infelicità indipendente dagli uomini e dalle persone visibili
, 1-119: si getta in una infelicità indecorosa per un amore che si esaurisce oramai
.. scoprivo gli esclusivi motivi di infelicità riservati allo spirito e all'esistenza degli
che è riposto l'esizio e l'infelicità sociale e nazionale. bocchelli, 1-iii-651
pulci, vi-29: ricordati della mia infelicità nel colmo della tua prosperità.
poi bene spesso la felicità e l'infelicità della lor vita. 2.
, ma dovevano diminuire la somma dell'infelicità umana. alvaro, 14-7: credi
, 463: scuoprono in conseguenza l'infelicità del loro sterile ingegno, quando affettavano
prove dell'immortalità dell'anima è la infelicità dell'uomo paragonato alle bestie che sono
o allo sposo - la felicità o infelicità coniugale. bocchelli, 6-85: i
-nella felicità ragione, nell * infelicità pazienza: non montarsi la testa nel
, 132: nella felicità ragione, nell'infelicità pazienza. = voce dotta,
: le punte nella rosa mi predicono infelicità nunziandomi le ferite; le foglie all'incontro
che lo ferma e fa constante nelle infelicità e ne'pericoli..., è
mia opinione che non vi sia la maggior infelicità quanto tesser amato. botta, 4-120
: le punte nella rosa mi predicono infelicità nunziandomi le ferite; le foglie all'
or per riassumer il filo della mia infelicità, più che della mia narrativa,
volli creder anch'io, che l'infelicità del mondo fosse opera dei pregiudizi politici
mali, la foriera di tutte le infelicità. f. f. frugoni, i-73
un male infinito, diviene formalmente l'infelicità degli uomini che la compongono.
xiv-327: la vostra insistenza forma la nostra infelicità. de sanctis, iii-145: forma
il cielo austero / un grido d'infelicità comune. e. cecchi, 2-64:
gli antichi corsi mali, e l'infelicità che ci oppresse. nieri, 195:
e può dare agli uomini felicità o infelicità. -in partic.: nel linguaggio
6. contrassegnato da dolori, da infelicità, non illuminato dalla prosperità, dalla
che peggio è, di mali e infelicità. 11. forte divario morale (
miseria la superbia frange, / e l'infelicità danna se stessa. pindemonte, 4-842
io, e dovere ingoiare continuamente un'infelicità stupida, una poltiglia disgustosa preparata da
delle tribolazioni altrui pare alleviare la nostra infelicità. proverbi toscani, 395: *
giubila della propria superiorità nello spettacolo della infelicità altrui. botta, 5-512: giubbilavano i
godette di quella maggior felicità o minore infelicità che possa godersi dall'uomo nello stato
utili cittadini. botta, 4-274: infelicità maggiore potersi temere, se tutto il
guardati. boccalini, i-76: qual infelicità maggiore può provar il genere umano,
esempio della petulanza di costoro e dell'infelicità d'un pari del copernico, sottoposto
. pascoli, i-87: sapevi che l'infelicità umana era immedicabile, che la natura
de'supplichevoli, il non piegarsi a l'infelicità di coloro ch'immeritamente sono infelici,
gracili le ali. -pieno di infelicità e dolore, squallido, infame.
: questo uomo nella solitudine pensa alle infelicità dei grandi, alle persecuzioni immortali dei
lingua averà vigore di raccontare le mie infelicità, impedita tra'sentimenti delle mie vergogne
dolore e senza sciagura alcuna, importa infelicità espressa. b. croce, iii-25-53
davila, 176: erano già dall'infelicità di tanti successi e dal terrore della
disgrazia è la mia, che incommensurabile infelicità! moravia, ii-41: odiava a
incagionandosi l'un l'altro per l'infelicità della riuscita, e rammaricandosi il tridentino
ed io solo ho la disgrazia, l'infelicità di mente, di non indovinarne mai
, 11-234: ha potuto più la infelicità de'nostri condoctieri e la malignità de'signori
inganni. 6. caratterizzato da infelicità e disgrazie; che reca afflizioni morali
uno stato); che trascorre nell'infelicità; costellato da sventure, dolori,
(superi, infelicissimaménte). con infelicità, tristemente; miseramente, stentatamente.
desideri loro, il che è grande infelicità; o ver, se gli consegueno,
= comp. di infelice. infelicità, sf. l'essere infelice; stato
pulci, vi-29: ricordati della mia infelicità nel colmo della tua prosperità. leonardo
la somma felicità sarà somma cagione della infelicità e la perfezion della sapienza cagion della
n-iii-790: il non piegarsi a l'infelicità di coloro ch'immeritamente sono infelici,
. mocenigo, li-1-652: questa è l'infelicità di quelli che sono in posto così
. loredano, 3-142: e qual maggior infelicità ch'esser servo del peccato e schiavo
, può darsi la miseria e la infelicità. galluppi, 1-ii-408: l'infelicità è
la infelicità. galluppi, 1-ii-408: l'infelicità è la somma de'dolori rimasta dopo
leopardi, iii-216: vorrei che la mia infelicità fosse stata tutta mia, e nessuno
risentirsene. gioberti, 4-1-618: l'infelicità è la sofìstica dell'uomo verso se
il cielo austero / un grido d'infelicità comune. moravia, vi-9: una felicità
quasi vogliosa di misurarsi al paragone dell'infelicità altrui. -come condizione esistenziale inerente alla
che di male vi arreca e l'infelicità della vita e la necessità della morte.
è cortissima per necessità e vilissima per infelicità. foscolo, iv-452: ahi che appunto
fatale ignoranza... alimenta l'umana infelicità. leopardi, i-96: l'uomo
conto accorgersi della sua assoluta e necessaria infelicità in questa vita. pascoli, i-87
vita. pascoli, i-87: l'infelicità umana era immedicabile. -con riferimento alle
materia così fiera come è quella della infelicità degli amanti.. fr. andreini,
sono riamati, ma mortalmente odiati? infelicità che trapassa tutte quelle che in amor si
. loredano, 1-102: io temo infelicità ne i miei amori. cesarotti,
1-xli-77: qual interesse può destare l'infelicità d'un amante, che non deriva dall'
machiavelli, 1-i-130: tiene qualche grado d'infelicità quella città che non si sendo abbattuta
forza che siano cagione della ruina e dell'infelicità delle repubbliche. galdi, ii-239:
. il rimorso di aver fatta l'infelicità dell'europa e del mondo.
machiavelli, 1-i-333: è tanta la infelicità di questi tempi, che né gli
si ravvegghino. dovila, 608: per infelicità de'tempi e degl'impedimenti che vi
cuoco, 2-30: separata, per l'infelicità de'tempi, dallo stato, la
in questi ultimi anni de le mie infelicità. loredano, 2-i-83: non so.
lingua averà vigore di raccontare le mie infelicità, impedita tra'sentimenti delle mie vergogne
! salvini, 41-139: sarebbe grand'infelicità la mia se colle mie continue fatiche
farsi felice o guardarsi da qualche infelicità. cacherano di bricherasio, 1-106:
[la città] a somme difficoltà ed infelicità. -sfortuna, disdetta. targioni
targioni tozzetti, 12-10-334: hanno anche l'infelicità di dover bevere acque crude e tartarose
che non sarebbe stata più amara la infelicità della battaglia, né il suo nemico
loro più volte non ostante le prime infelicità. siri, viii-729: non osava
con truppe o nuove o logore nell'infelicità della preterita campagna cimentarsi contra nemico superiore
missione del santo, dopo disautorata dall'infelicità dell'evento. a. cocchi,
effetti sperati, anco prima che l'infelicità dell'esperienza dimostri la fallacia della supposizione
tanta costanza di tentativi, e tanta infelicità di riuscita. 5. fiacchezza
di ricordacela per iscusa di quella somma infelicità, con la quale mi sono espresso
con istile che fa tosto conoscere l'infelicità del loro talento. carducci, iii-12-360
od essere manchevoli e difettosi per la infelicità dell'ingegno e delle forze mie.
colto e sensato, ma per l'infelicità della pronunzia perdono le loro sentenze l'
, e gli occhioni azzurrastri nei quali l'infelicità fisica si sublimava in disperazione trasognata.
toccai con mano l'indolenza e l'infelicità di quelle funzioni sociali, da cui la
quelle [terre], che per infelicità di suolo si trovavano incolte.
mostra eritrea '. ben riuscita nonostante l'infelicità del locale. -desolazione.
perite e vedevansi città e ville ridotte all'infelicità dei deserti. bicchierai, 51:
riedificata la pescaia e ridotto alla pristina infelicità quel paese. 10. inclemenza
: non convengono [gli scozzesi] dell'infelicità del loro clima. = voce
coperta guerra dell'egoismo... infelicità tutti gl'individui d'una stessa nazione.
insalubre e velenoso; quello che infelicità ed opprime. bocchelli, 10-85:
capricciose lantasie, che è quello che infelicità le nostre arti. 4.
: passare da una situazione di estrema infelicità o disagio a una lieta e gioiosa (
cacciare. 4. miseria, infelicità. ecclesiaste volgar. [tommaseo]
, v-2-76: odo l'implorazione della infelicità infigurata, odo la lamentazione dell'angoscia
impietà, ne conserva in vita fra tante infelicità. a magnare assai e senza tempo
di contrarietà, di disappunto, di infelicità; inopportuno, indisponente; deprecabile.
. pirandello, 7-526: la loro infelicità... non era più di essi
, 57: [molte sono le] infelicità o sciagure... grandi et
la qual cosa importa maggior sentimento dell'infelicità propria. oriani, x-2-150: la
tromba, iva innanzi com'araldo d'infelicità, cantavano interpositamente canzone. d.
, 685: oh miseria, oh infelicità mia! quante cose mi si intraversono
vita, non dissimularmi nessuna parte dell'infelicità umana. e. cecchi, 8-34:
si troverebbe che le cause della sua infelicità furono ben altro che una cattiva commedia
: studiando più profondamente conobbi che l'infelicità dell'uomo era uno degli errori inveterati
sia tutto pieno di sdegno e d'infelicità. g. bentivoglio, 4-156: proruppesi
iii-62: son veramente in quello stato d'infelicità in cui,... un
posso non lagrimare il termine della sua infelicità, che nel colmo delle sue grandezze non
oggi, se un uomo si lagna d'infelicità morali che non si possano misurare e
invece, non servono che ad accrescere l'infelicità. largitóre, agg. e
cammino ben largo che conduce al sommo della infelicità. manzoni, pr. sp.
di duoli, se hai una specie di infelicità che non a te primo né solo
belle qualità, tuttavia per una certa infelicità del gusto suo nel fare sveltir le
del corpo, dalle miserie, dalle infelicità, dalle angosce della vita).
parte degli uomini o a strascinare nell'infelicità la persona che più amano, o a
non ne deriva se non una maggiore infelicità per quelli che, trovando insopportabile la
debolezza, spossatezza o anche tristezza, infelicità (un gesto, un'espressione del
era la malattia della sensibilità e dell'infelicità a sedici anni e a dieci anni.
. che è causa di afflizioni e di infelicità; funesto. testi fiorentini,
chi comanda, viene ad essere una infelicità. [sostituito da] manzoni,
origine o simbolo delle proprie sventure, infelicità e disgrazie (con riferimento a circostanze
, affanno; dispiacere, afflizione, infelicità. anonimo, i-511: amor
turbamento, angoscia; abbattimento morale, infelicità. carducci, ii-8-146: nell'ultimo
mi sentivo pieno di malessere e di infelicità. cassola, 3-87: mara lo vide
nervosa, immagine di debolezza e di infelicità. = comp. di malinconico
principale della nostra infelicità, s'è ridotta a denunziarla e
e difettosi per la infelicità dell'ingegno e delle forze mie,
. morante, 3-133: la infelicità / dei felici pochi / è allegra
qualità, contuttociò, per una certa infelicità del gusto nel fare sveltire le parti
, 5-128: viene esplicata con quella infelicità e con quello stento che mai si possa
fonti della sua vita e della sua infelicità e delle sue aspirazioni martorianti. baldini,
della natura che ha fatto gli uomini all'infelicità; e rido della felicità delle masse
ed è che la felicità e l'infelicità di ciascun uomo (esclusi i dolori
è vero... che ogni loro infelicità consista solo in quel dolore che si
sfavorevoli, infauste; pieno di dolori e infelicità (un periodo di tempo).
; che agisce in modo da provocare infelicità, tormenti, intensi turbamenti dei sensi
enorme indispensabile felicità per darsi pena dell'infelicità superflua minoritaria dei felici pochi.
che si trova in condizioni di grande infelicità o, anche, di pericolo,
1-76: si può trovar la maggior infelicità ch'esser sprezzabile anco a se stesso.
è causa o che è pieno di infelicità, di miseria, di avversità, di
donna aristocratica. 2. profonda infelicità. onufrio, 236: gli parve
dolori, sia fisici sia morali, infelicità, danni, sia materiali sia spirituali
essere commiserato per le condizioni di grande infelicità o, anche, di pericolo in
che causa o che è pieno di infelicità, di miseria, di avversità, di
da disagi, difficoltà; trascorso nell'infelicità, nella fatica (la vita).
di essere commiserato per le condizioni di infelicità in cui si trova, per le avversità
, di tormenti, di afflizioni, di infelicità o, anche, di lutti,
esprime afflizione, angoscia, pena, infelicità (una voce). libro di
miserevolézza, sf. ant. condizione di infelicità causata da miseria, da indigenza.
), sf. condizione di profonda infelicità, di estrema sofferenza priva del conforto
'miseria ', che per altro significa infelicità o avarizia, usata in questi
di dolore, di tormenti, di infelicità. tebaldeo, son., 52-12
.]). tormentato da grave infelicità, da dolorose ambasce, da profonda
decadenza e della degradazione o anche dell'infelicità (unacondizione). dante, vita
, indigenza, patimenti, angosce, infelicità (un periodo di tempo, un'
-che è sede di dolore, afflizione, infelicità, punizione (un luogo).
.). letter. tormentato da gravissima infelicità, da dolorosa ambasce, dalla più
una soddisfazione. alvaro, 7-11: l'infelicità [della donna] di compiere un'
monologo; con le querele su l'infelicità del tasso il poeta è'tornato al
parte degli uomini o a strascinare nell'infelicità la persona che più amano, o a
. fu mai che senza morsicatura d'infelicità potesse in lungo vivere. f. casini
nature impari. -alternare prosperità e infelicità, rigore e clemenza. poliziano
la condizione di debolezza, fragilità, infelicità esistenziale, lo stato di limitatezza e
dell'individuo non è né felicità né infelicità, perché è un fatto o accadimento.
dell'animo, dolore, tristezza, infelicità (un atteggiamento, uno sguardo)
g. bentivoglio, 4-89: quale infelicità può esser maggiore che il vedersi per
mio travaglio deriva più dal sentimento dell'infelicità mia particolare che dalla certezza dell'infelicità
infelicità mia particolare che dalla certezza dell'infelicità universale e necessaria. ghislanzoni, 1-93
che di male vi arreca e l'infelicità della vita e la necessità della morte.
procura o è caratterizzato da difficoltà, infelicità, angosce, ecc. b
-trascorso nel dolore, nella tristezza, nell'infelicità (la vita, i giorni,
la fera niquitate. -sofferenza, infelicità. chiaro davanzati, xx-36: si
disgrazie, colmo di dolori, di infelicità; non allietato da gioie o da soddisfazioni
da ostacoli; che reca o costituisce infelicità, angoscia, afflizione (una condizione
: dio, povera luisa, che infelicità nera la sua! fucini, 124:
mocenigo, li-1-652: questa è l'infelicità di quelli che sono in posto così
stupor ringiovanisco. -condizione tormentosa, infelicità. detto d'amore, 153:
potessi! -che trascorre nell'infelicità, senza gioia; misero (un
il sapere qual sia notato di più infelicità, o colui che ci vive o quello
dolorosa dello spirito, di smarrimento, di infelicità; angoscia, affanno, desolazione interiore
, 2-40: o miseria, o infelicità non conosciuta, il tenir servi in
infondato. giannone, i-213: l'infelicità ne'cattivi e ne'stolti non consisteva
con uno o più aggettivi che indicano infelicità, sofferenza, miseria, ecc.
uno o più aggettivi, che indicano infelicità, dolore, sofferenza. pascoli,
-in unione con un agg. che indica infelicità, afflizione, miseria. dante
proprio potere l'amante, determinandone l'infelicità, la miseria e l'abiezione intellettuale
di tutte quelle miserie che aggravano l'infelicità dell'uomo. fagiuoli, i-5: fu
1-112: forse è in queste parole - infelicità umana -la ragione della nota discordante nell'
vi affannate cotanto per convincerne che le infelicità, che si scansano dagli uomini,
, mentre il suo cuore presagiva l'infelicità che sovrastavano al suo regno. botta,
, iii-235: ora io piango l'infelicità degli schiavi e de'tiranni, degli oppressi
e di prendersi in giuoco la mia infelicità. mazzini, iv-1-287: hanno chiamato
negletta. 4. che esprime infelicità, tristezza. sacchetti, 198:
giove, mosso a pietà dalla umana infelicità, mandò mercurio che portasse a gli uomini
tristezza e dall'orrore. -condizione di infelicità o di angoscia. petrarca, 276-3
: conoscendo essi la lor miseria e infelicità, si afferma che assaissimi ovvero ostinatamente
strozza. sbarbaro, 1-140: la sua infelicità è totale: è un ciottolo che
: in che cosa consisterebbe la mia infelicità particolare... s'io fossi libero
, che tanto lusso e tanta infelicità. ibidem [s. v.]
. le dava un significato approssimativo di infelicità profonda. 4. per estens.
, i-12: sentiron anche di questa infelicità i luoghi vicini, e mantova participò
amico è partecipe più tosto de l'infelicità e de l'infortuni che de l'ingiustizia
. ma in che cosa consisterebbe la mia infelicità particolare (dico particolare, perché delle
l'ozio d'alcuni altri suppongono l'infelicità e la miseria della maggior arte.
pelago delle lettere. -disperazione e infelicità derivanti da amore non contraccambiato; esperienza
ti venga. gelli, i-83: che infelicità è la vostra? a non aver
... compassionando in lui l'infelicità della poca sorte ottenuta neu'arte della pittura
gozzi, 1-8: le cause della sua infelicità furono ben altro che una cattiva commedia
. muratori, 9-1: cagione d'infelicità son le tante e varie malattie, dolori
lo spavento de la morte e de l'infelicità che precede. tortora, ii-296:
incredibilmente pessimo. -pessima contentezza: totale infelicità. bandello, 1-7 (i-100
17-191: il giuoco è delle maggiori infelicità che abbi dato all'uomo la sua disgrazia
per indicare che a una condizione di infelicità terrena corrisponde la felicità ultraterrena. cavalca
esserne il cuoco, quanto che alla infelicità del soggetto si aggiunge quella del modo
1027: io non mi sottometto alla mia infelicità né piego il capo al destino o
compatire a questa mia forse non meritata infelicità del nascere servo. foscolo, viii-38
suscitare compassione (anche manifestando la propria infelicità e miseria). bellincioni, ii-94
esprimendo o manifestando sofferenza, afflizione, infelicità (l'atteggiamento, lo sguardo, la
. r. borghini, 3-64: infelicità grande di casa nostra! o vergogna
il che dio non voglia, l'infelicità della guerra, io questo pure mantengo
le calamità raccolga il naufragio delle mie infelicità. -espediente, risorsa; via
. non è potente a scamparti dall'infelicità comune degli uomini. tommaseo, 11-34
senso di pietà e commiserazione per l'infelicità che deriva sia dalla povertà sia (
sono assegnate... in preda all'infelicità. misasi, 6-ii-38: ella pareva
.., benché paresse che la infelicità de'successi l'avesse collocata in termini
, 140: il suo cuore presagiva l'infelicità che sovrastavano al suo regno. f
, si conducano da se stessi altultime infelicità. baretti, 6-51: la sventurata
propri desideri e tutte le altre sorgenti d'infelicità ci fanno miseri inevitabilmente ed essenzialmente per
sogni o ghiribizzi. guicciardini, 2-1-138: infelicità grande è essere in grado di non
le attribuiva: dico il principato della infelicità. -preminenza riconosciuta a una divinità
troppa confidenza del marchese governatore con la infelicità cu questo assedio, incomincio fin da
... io vi nego che qualche infelicità non arrechi parimente a tutti gli spiriti
di dio, ma ella potrà nominarsi infelicità in atto primo..., non
potrà non istupire e compiangere infine l'infelicità e la miseria degl'ingegni umani,
d. bartoli, 15-1-10: l'infelicità de'tempi... consentiva singolarmente
sangue e con profluvio immenso d'altre infelicità hanno per tanti anni miserabilmente conquassati quei
buona parte ammorzate. -condizione di infelicità e di cupa angoscia. cino,
colto e sensato, ma per l'infelicità della pronunzia perdono le loro sentenze l'
, ma più tosto dalla felicità o infelicità de'successi ed accidenti che s'incontrano
affetti o farsi felice o guardarsi da qualche infelicità. periodici popolari, i-499: tutti
, povertà ed ogn'altra sorte d'infelicità che accettar quello che a tutti gli
che la sua inquietudine e la sua infelicità. vico, 4-i-961: tanto fu
forse un giorno tentar di redimere dall'infelicità dello stato presente un affare che i
una carcere ad attendere per sollievo delle sue infelicità i rigori miserabili d'una publica ed
orazione che non sarebbe stata piu amara la infelicità della battaglia... che l'
canto e immagini, cruomo esasperato dall'infelicità o dominato da un amor di tesi o
son per dover essere altissimo essempio d'infelicità a tutto il mondo. n.
più grande apparecchio disposte e niuna con infelicità maggiore poi eseguita. così fallaci riescono
. possibile che il fratello fosse l'infelicità della madre, di una madre già straziata
: corrompe il quieto stato nostro la infelicità che soffriscono i figli e padri nostri,
: giove, compassionando alla nostra somma infelicità, propose agl'immortali, se alcuno
di deteminato la causa di una propria infelicità e a rimuovre la causa: non per
ha portato alle città tentacolari e alla infelicità della gente. = comp.
un'ostinazione ragionativa nell'angoscia e nell'infelicità. piovene, 2-70: « come anch'
, 132: nella felicità ragione, nell'infelicità pazienza. ibidem, 150: chi
danno e con la morte e con la infelicità degli altri. tasso, n-ii-30:
le lettere, si togliesse ancora l'infelicità che da quelle nasce, la qual parmi
: comprender si può ogni stato d'infelicità potersi in ogni tempo con molti altri rassomigliare
machiavelli, 1-i-333: è tanta la infelicità di questi tempi che né gli esempli
corinna,... erano vinti dall'infelicità in modo che esprimevano la loro disperazione
materie, cioè di felicità e d'infelicità, o di infelicità e di felicità
di felicità e d'infelicità, o di infelicità e di felicità; e simplice quella
sola, cioè di felicità sola o d'infelicità sola, continuando un tenore di fortuna
, 6-101: pur ravvisando tiberio l'infelicità del suo stato, di tanto in tanto
, il quale ci libera dalla infelicità recataci dalla corruzione, perché sia contrario
tu hai sentito il dolore e l'infelicità dell'essere nostro ». deledda,
non sapeva se non piangere la sua infelicità. chiari, 7: l'afflitto remigante
-pieno di eventi dolorosi; che apporta infelicità; triste (un periodo di tempo
: con questa felice recordazione compenso la infelicità de'tempi presenti, e a me stessi
essere d'ogni mio male e grave infelicità ristaurata, tanta consolazione de la tua
male, predestinata alla guerra ed alla infelicità. la riabilitazione era opera eccezionale;
di riaffezionarmi all'innocenza delle cose, all'infelicità dei viventi. piovene, 3-133:
., uno stato d'animo di infelicità, di pena interiore). guerrazzi
, tanta costanza di tentativi e tanta infelicità di riuscita. e. cecchi, 2-171
conosciute e per conseguente importar possino all'infelicità o alla felicità dei riconoscenti, congiunta
altro ch'un semplice ricovero alle mie infelicità. gozzano, 915: io ti ringrazio
mai restò felice per redurre altri in infelicità. castelvetro, 8-1-430: non avendo avuto
fece un grandis- figur. momento di infelicità, di miseria. simo rifiuto,
fossero libere, e ciascuno rifonde la sua infelicità sopra i vincoli superflui che le leggi
, 5-128: viene esplicata, con quella infelicità e con quello stento che mai si
: se l'aver compagni ne la infelicità rileva alquanto gli animi degli infelici,
per porre fine a uno stato di infelicità o di sofferenza. amico di dante
ogni desiderio indifferentemente mettono a luogo di infelicità e miseria, né vogliono che possa esser
-per estens. che provoca l'infelicità dell'amante. gosellino, 1-164:
machiavelli, 1-i-130: tiene qualche grado d'infelicità quella città che, non si sendo
che altro ci insegna fuorché la nostra infelicità? carducci, iii-5-521: pur l'
punta del dolore e a riempiere la sua infelicità di luce e di amore. pratesi
contrarie repugnanti tra loro, onde interna infelicità et esterna sentono. rocco, 163:
da una condizione d'insoddisfazione e d'infelicità. carducci, iii-17-345: dal risanamento
commesso. cicognani, v-1-416: l'infelicità sofferta dall'uno è biè riscatto al
leopardi, iii-216: vorrei che la mia infelicità fosse stata tutta mia e nessuno avesse
lii-5-34: conoscendo essi la lor miseria e infelicità, si afferma che assaissimi ovvero ostinatamente
abandonino, non comporta che periscano nella infelicità dei fastidi. m. adriani
credo, più. -passare dall'infelicità a un opposto e lieto stato d'
credenze religiose: le mie, coll'infelicità, colla solitudine morale desolante che mi
, la cui macchina sembra essere un'infelicità pura e assoluta. -che si
di colpa, di peccato, di infelicità. - anche sostant. laude dei
ultime possiam dire, che per l'infelicità dei dialetti mutevoli ed incerti, riescono
angoscia, di profonda prostrazione, di infelicità. (anche nell'espressione ruinare al
troppa confidenza del marchese governatore con la infelicità di questo assedio, incominciò fin da
10-66: solo se conoscerai il residuo d'infelicità che nessuna pietra preziosa arriverà a risarcire
vita uno stato di disagio o di infelicità; negare valore a una scelta esistenziale
il mondo non è che un regno d'infelicità! foscolo, vi-281: l'uomo
della fantasia, trovare un conforto alla infelicità connaturata all'uomo mortale e aspirante alteterno
oliva, 1-3-597: corrispondevano all'accennate infelicità i tetti forati, le finestre sfornite
. loredano, 3-142: qual maggior infelicità ch'esser servo del peccato e schiavo
contrario alla natura che io fugga la infelicità in quel solo modo che hanno gli uomini
sono venuti in italià tuttura, di infelicità, di sofferenza (un fatto, un
ero, lo sciupìo del denaro, l'infelicità nostra e quella del- e nostre
quella degli uomini, porta che vita e infelicità non si possono scompagnare. nievo,
desideri e tutte le altre sorgenti d'infelicità ci fanno miseri inevitabilmente ed essenzialmente per
scontentezza. 2. motivo d'infelicità, causa di scontento; dispiacere,
scurore. -figur. tristezza, infelicità. laudario urbinate, lxxxiii-137: qual
, 1-i-130: tiene qualche grado d'infelicità quella città che, non si sen-
d. bartoli, 2-2-281: l'altra infelicità di pechìn proviene dall'aver pochissime vie
arpino, 19-196: quel segno di infelicità che aveva colto in ha- lina faceva
la rota per l'un verso e l'infelicità degli uomini, tacque la voce viva di
leopardi, ii-771: tanto maggiore è l'infelicità che gli uni agli altri in tal
paure escono dai decrepiti muri e l'infelicità si fa sì dolce. -consapevolezza
. 8. profonda miseria, infelicità, sventura. serdini, 1-17:
anche dalla propria volontà e dalla propria infelicità o malinconia) a una vita solitaria
g. manganelli, 23-27: l'infelicità del natale è una infelicità elusiva,
23-27: l'infelicità del natale è una infelicità elusiva, viscida, serpentesca, e
. loredano, 3-142: qual maggior infelicità ch'esser servo del peccato e schiavo del
pallavicino, 1-437: è tanta l'infelicità dell'avaro che miseria e avarizia importa
portar nel mondo lo scompiglio, la infelicità, la morte... ma se
3. scarso successo amoroso; infelicità sentimentale. leopardi, iii-260: mi
. confesserà le famiglie rarissime cadere in infelicità per altro che per solo sua poca
marco marcello aver date le lagrime alla infelicità de'siracusani. machiavelli 1-i-263: quello
questo smodato desiderio di gloria fu cagione d'infelicità a giacomo leopardi. moretti, iii-63
, i-389: lo sciagurato ebbe l'infelicità di commettere un sollecismo in un discorso
ricoprir gli arnioni! / e che infelicità per quei romiti, / che d'acqua
. far decadere da una condizione prospera nell'infelicità; portare alla rovina. bestiario
delicatezza non lo rendeva sospetto (continua infelicità dei prìncipi), perciocché non era
che la conducono a somme difficoltà ed infelicità, si debbono tentare tutti i mezzi
questa santa sede abbia ad aver più infelicità che non si credea, togliendosi la
: io non mi sottometto alla mia infelicità, né piego il capo al destino o
spalancavano in lui una speciale e precoce infelicità. bernari, 3-144: le parole di
sulla felicità dell'abituro di fronte all'infelicità del palazzo. -adottare una terminologia
irrimediabile e disperato sperimento e presagio di infelicità e di pena. = forma
. -che trascorre o è trascorso nell'infelicità, nei travagli o nelle fatiche;
della vita,... della sua infelicità per il marito morto,..
, 5-128: viene esplicata con quella infelicità e con quello stento che mai si possa
volontaria, alcuno giusto stimatore della mia infelicità non se la dovrebbe recare ad ingiuria
sapere. giannone, i-213: l'infelicità ne'cattivi e ne'stolti non consisteva
muratori, 9-61: ben so che grande infelicità e vergogna è di qualche paese dove
o la strettezza de'magnati o la infelicità e strettezza del secolo, io ho conosciuto
e rallentino. sarebbe questa la grande infelicità o più veramente stupidità fogazzaro, 13-54:
nella lirica delle origini, allo stato d'infelicità di chi è dominato dal potere d'
indolenza o anche nella mediocrità, nell'infelicità (un periodo di tempo, l'
di grande tristezza; condizione esistenziale d'infelicità. ugurgieri, 39: io afflitto
tristezza, di strazio; condizione di infelicità, di tedio esistenziale. praga,
, altro non fece che tessere delle maggiori infelicità a tutti gli altri, non meno
, che mi faccino scordare quella orribile infelicità di mirarmi semprenelle branche del mio nemico offensore
, iii-235: ora 10 piango l'infelicità degli schiavi e de'tiranni, degli oppressi
, per indicare una condizione di perdurante infelicità. grillo, 1045: quinci tirinzie
passaggio a una condizione di sventura e di infelicità; mutamento funesto; rovina.
i gentili: i quali sempre nella sua infelicità furono torti ed infruttuosi. quelli adunque
solitamente leggeri cantori. -segnato da infelicità, lutti, travagli (l'esistenza)
per connotare sollievo, libe infelicità, fu rapita da un soavissimo sonno.
. ramusio, ii-65: questa medesima infelicità [di un'abitudine] trascorse anco
-che rivela pena, turbamento, infelicità (l'attegte fidato. - anche
il suo despitto. -trascorso nell'infelicità; contrassegnato da lutti, 2.
: passaggio a una condizione di sventura e infelicità. cecco d'ascoli, xxxix-i-221:
sapevo perche, un senso acuto di infelicità e bevevo con la speranza di farmelo
quasi subito lo avrebbe di nuovo uncinato l'infelicità 7. sport. uncinare il
magre, periodo di povertà, carestia o infelicità. guido da pisa,
notte, sentivano ora che la loro infelicità quasi vaporava, non era più di essi
iii-7-209: quella rassegnazione al mistero dell'infelicità, al dolore solitario, alla solitudine
gli antichi... erano vinti dall'infelicità in modo che esprimevano la loro disperazione
stesse malattie degli uomini. forse le stesse infelicità. -indica progressiva intensificazione dell'azione
più: trovarsi in condizioni di profonda infelicità, di grande scoramento. tasso,
etnismo sarebbe tra le cause principali dell'infelicità dell'africa, o 'africa infelix'. corriere
si sono fatte sopra la snaturalezza e infelicità vera dell'uomo corrispondente alla sua maggior civiltà