e vogliendo questionare meco, e andandomi infamando,... stettono in queste
, i quali... vi vanno infamando. giuseppe flavio volgar., ii-176
avversari li soprastavano con molto rigoglio, infamando ciano e'suoi seguaci di grande arroganza
alcuna cosa di sustanza possiede, quello infamando im prigionano e rubandolo finalmente
tiliano,... infamando, con atrocità di vocaboli, chi maneggia
e, vogliendo questionare meco e andandomi infamando e avendola più volte rimessa in altrui
un mormorio come di pecchie, / infamando que'finti spasimati. a. verri,
/ or questa casa, or quest'altra infamando, / la quadriglia menando / de'
avversari gli soprastavano con molto rigoglio, infamando giano e 'suoi seguaci di grande
fiorentino vecchio, chiamato sbatta bagnesi, infamando di perfidia le loro signorie,
questa casa, or que- st'altra infamando. adr. politi, 1-58 ^:
giovanezza santificherebbe tanti arricciati, che, infamando i rituali della chiesa, si spruzzolano