papini, 25-40: la legge è inesorabile e non ammette proroghe e dispense.
con leggi preordinate, immutabili, e d'inesorabile fatalità. panzini, ii-243: a
non è né arcigna né selvatica né inesorabile. carducci, iii-24-119: parole..
viso dell'audacia / e l'occhio inesorabile. 2. coraggio arrischiato,
, col viso raso tinto da quell'inesorabile riflesso che il buon bicchiere lascia sul
maniglia: n'era conseguito sull'istante l'inesorabile dir- lindindindìn, a che il folle
esercizio quotidiano d'una censura acerba e inesorabile su tutta la parentela. panzini,
m'incalza ma una necessità ancora più inesorabile, perché ho bruciato dietro di me tutti
anno, è veramente una guerra sorda e inesorabile fatta a coloro de'quali per obbligo
atteggiandoci ad una esigenza ragionata, misurata, inesorabile. ma era ben difficile il siffatto
vita segue il suo corso fluviale, inesorabile: vi sono tempi di calma e tempi
: n'era conseguito sull'istante l'inesorabile dirlindindindìn, a che il folle batacchio
loro il regalarli a questo bizzarro e inesorabile vecchiaccio. 3. figur.
la distruzione di questi vincoli fa che l'inesorabile imperio del tempo venga nel sogno eluso
dei naufraghi, ribelli a una verità inesorabile, che rotta la spera, sfasciato
peso d'ottone attaccato alla catenella scendeva inesorabile. tornasi di lampedusa, 175:
: rimanere immobile; essere insensibile, inesorabile. - restare come un ceppo:
azioni: che è del resto il più inesorabile modo di giudicarli. -preceduto da
] alto sospende e libra / l'intatta inesorabile bilancia, / ove merto e virtù
era scatenato nel suo spirito quanto quello inesorabile: da donna intellettuale era divenuta sportiva
irruppe negli ordini sociali, cieco sublime inesorabile. panzini, i-313: -tu dici
ingrata, un amico traditore, un padrone inesorabile. la- sciarò le burle; in
condanna, sia pur lieve, ma inesorabile, che la marchesa aveva dato sul
una psicologia consequenziale più diretta e inesorabile di quella che è permessa a
, è veramente una guerra sorda e inesorabile fatta a coloro de'quali per obbligo
. carducci, 57: il vero inesorabile / di fredda ombra covrio / te larva
notte. carducci, 57: il vero inesorabile / di fredda ombra covrio / te
piazza rotonda... è l'inesorabile regno della geometria: a corda del
vita segue il suo corso fluviale, inesorabile; vi sono tempi di calma e tempi
vita segue il suo corso fluviale, inesorabile: vi sono tempi di calma e
ai canti delle sirene ammaliatrici ed attendeva inesorabile alle sue alte opere di esecutrice di
divina ed umana; dall'altro l'imperiosa inesorabile arcana giustizia dell'inquisizione veneziana: qui
la retorica. 8. duro, inesorabile, implacabile. p. verri,
privo di umanità, di civiltà; inesorabile, aspro, doloroso, infausto,
i gabellieri sono una genia voracissima e inesorabile; vi sono altresì quelle della polizia.
discussione dalla forza d'ingegno e l'inesorabile logica di questi sommi [machiavelli e
poco a poco s'era ritratta con inesorabile deflusso da quella stanza.
irruppe negli ordini sociali, cieco sublime inesorabile. = voce dotta, lat.
rigorismo morale [è attestato] dall'opposizione inesorabile contro i demagogismi unitari e le illusioni
. a indicare l'azione di una forza inesorabile, e, soprattutto, l'asprezza
iii-1-1084: nel primo episodio la denudazione inesorabile avviene sotto gli occhi stessi dello spettatore
dal maggior mio bene, / noiosa, inesorabile e superba, / amor col rimembrar
., tutto ha l'apparenza d'inesorabile, d'infrangibile, d'indifferente:
, 4-303: pio v, severo ed inesorabile allievo di paolo iv, usava i
discute la moda, ma la accetta come inesorabile. alvaro, 7-23: la nuova
ma la mano ferrea del despota piomba inesorabile sulle persone che a torto od a
come l'ultimo e disperato rimedio dell'inesorabile onore. cattaneo, iii-1-177: i più
); che non risparmia nulla, inesorabile, aspro, doloroso, luttuoso,
maggior mio bene, / noiosa, inesorabile e superba, / amor col rimembrar
6. rigoroso, severo, rigido, inesorabile. iacopone, 26-60: fugi da
duramente coartati. -con fermezza inesorabile, risolutamente; senza mezzi termini,
figur. spietato, crudele; severo, inesorabile, insensibile. guido delle colonne
, il monastero si ossificava nella vecchiaia inesorabile. alvaro, 7-54: al mattino
d'in sulle rupi, / col piombo inesorabile l'emersa / testa frangean. pascoli
pesi e rendo al pendolo lieve il moto inesorabile, non senza provare quell'ansia sottile
esercizio quotidiano d'una censura acerba e inesorabile su tutta la parentela. d'annunzio
/ in esilii di gloria, / matrigna inesorabile. pirandello, 5-613: si sentì
. inaccessibile alla commozione e per ciò inesorabile, a rincontro dell'obbietto umano,
casa, prendevano corpo per una fatalità inesorabile. 11. a indicare che una
della lùgubre fascinatrice mi sembrava fatale e inesorabile. mi sembrava ch'ella dovesse inconsciamente
paesaggio fastoso della zona costiera e quello inesorabile dell'intemo. -folto e fluente (
in ragione della sua pesantezza, ma inesorabile, come se si fosse avviato per una
liete speranze facevano un penoso contrasto colla inesorabile fatalità che spegneva l'amico. cagna
nella religione pagana, divinità misteriosa e inesorabile che regge e determina il corso dell'
moderna, « la persecuzione di quella inesorabile noia che fa il fondo dellla vita umana
, invariato, inalterato; irremovibile, inesorabile. cenne da la chitarra, vi-194
ferina); spietato, inumano, inesorabile, crudele, efferato. -anche
, ostinato, inflessibile; spietato, inesorabile. bartolomeo da s. c.
. crudele, spietato, iniquo, inesorabile (e può riferirsi sia a persone
ai feticci dei selvaggi cui un clima inesorabile sembrava negare per sempre ogni speranza d'
una fiammeggiante risata. -severo, inesorabile. a. m. ricci,
, è veramente una guerra sorda e inesorabile fatta a coloro de'quali per obbligo di
la sventurata vittima; il secondo crudele ed inesorabile verso rei ed innocenti. -pretestuosamente
passava davanti a lui nel buio, inesorabile, fatale. serra, ii-406: la
padre nell'amministra- zione, duro e inesorabile coi fittaioli della dote della madre.
sociali, ne risulta, come legge inesorabile, nella presente società, che il perfezionamento
6. trascorrere inesorabile (il tempo). -anche sostant
e inesorabile. pirandello, 7-387: a un tratto
conseguenza a cui perviene con la sua inesorabile logica. bocchelli, i-217: ecco il
che la lettera della legge sia precisa, inesorabile, geometrica, e che i codici
stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. 4. tr. emettere
insormontabile o molto grave, di destino inesorabile. guerrazzi, ii-190: io morderò
desco altrui, paventano / suo gusto inesorabile le smilze / ombre de'padri. palazzeschi
anche ch'io vedessi, con una precisione inesorabile, giuliana nel futuro (il mio
la forbice potrai sospendere / del fato inesorabile. carducci, iii-1-419: il pallido
o non concedere scampo; invincibile; inesorabile. gnoli, 1-113: tutte le
avversario. -consumarsi per un male inesorabile. baldelli, 5-4-202: per tale
debb'essere né immutabilmente pietoso, né inesorabile immutabilmente. monti, iii-103: amatemi
.. arbitro della reina, la rendette inesorabile alle preghiere, ed impersuasibile alle ragioni
, inciprignito, imperterrito, amaro, inesorabile. baruffaci, i-97: il gran
tutti perché s'impietrino, e la vendetta inesorabile empia di terrore la francia.
consuetudini del convenzionale. -lento, inesorabile (il passo). f.
un nuovo implacabile ostruzionismo. 2. inesorabile, inflessibile, spietato (una persona,
implacando, agg. letter. inesorabile, fatale. leopardi, 300
(un desiderio, un'ambizione); inesorabile (l'odio); inflessibile (
e ai loro attributi: spietato, inesorabile. petrarca, iii-1-37: io son
speranza] di continuo isperimentata una dea inesorabile a i miei prieghi ed inalterabile a
priego mortai non giunge / a pluto inesorabile? leopardi, 277: ivi dinanzi
di revisione; insindacabile, ineccepibile, inesorabile. b. fioretti, 2-5-271:
... una serietà grigiastra, ma inesorabile e inappellabile. soldati, 131:
. -al figur.: vincolante, inesorabile. tecchi, 10-142: nella
3. ant. inevitabile, inesorabile, ineluttabile. boccaccio, iv-10:
, inciprignito, imperterrito, amaro, inesorabile. cesari, 7- 178:
barbara per me. -ineluttabile, inesorabile, implacabile. moniglia, 1-iii-132:
. ant. che non concede scampo; inesorabile; micidiale. giov. cavalcanti
potersi movere oppressa sotto il peso dell'inesorabile fato, l'uomo cristiano all'opposto sente
con le gioie, con tutto, inesorabile, fuggire? nulla dunque può indugiarti
essere combattuto, contrastato o evitato; inesorabile. -per estens.: che dovrà o
. delle colonne, è l'inesorabile regno della geometria. bor
se poi si mette a rinvangare favole inesorabile che tutti si diedero vinti. gli
intenzioni mai diventata concreta poesia. ciante, inesorabile. e. cecchi, 5-200: vedendo
. il marrocchino, lo declinò con gesto inesorabile. inesite, sf. miner.
di fuori. e in quel buio inesorabile, un po'per tralice, ecco
gli inesorabili giuchelli, 1-i-402: sole inesorabile. moravia, iii-63: quel dici
che rodono le credenze. inesorabile: non inchinevole a prieghi. aretino,
: chi è ingrato, chi è inesorabile... oda quello che della
adriani, iv-405: fu ostinato e inesorabile contra qualunque s'opponeva a quello che
, 2-2-67: si professava per vanto inesorabile a'prieghi e inflessi- bile a muoversi
brusoni, 33: il duca, divenuto inesorabile e feroce, ad altro più non
priego mortai non giunge / a pluto inesorabile? botta, 5-519: il conte prina
napoleone per la sua natura sottile ed inesorabile nel riscuoter le tasse. mazzini, 75-
tenero / cinto di venere, / o inesorabile, / ricusi amore, / sereno
e per questo appunto mi duole di vederla inesorabile contro di te! borgese, 1-84
descrivi, così colpevole e insieme così inesorabile verso le tue colpe, o saresti già
iii-2-197: la diaconessa alza il capo inesorabile e muove qualche passo verso il carnefice
di chambord era una testa cocciuta e inesorabile. bernari, 6-100: calogero, inesorabile
inesorabile. bernari, 6-100: calogero, inesorabile,... insiste nel suo
lieto. bellincioni, ii-128: ardita inesorabile e superba / morte, d'eterna infamia
loredano, 2-234: da un destino inesorabile pavento tutti i mali del mondo.
la forbice potrai sospendere / del fato inesorabile. nievo, 765: voi non
care le false e fuggitive illusioni che l'inesorabile realtà. tarchetti, 6-1-621: la
l'umanità le sue leggi; tutto inesorabile, tutto prepotente e severo. misasi,
si è mutato in devastatore nero e inesorabile. b. croce, i-2-218: le
, il mondo non gli si chiudeva inesorabile come aveva creduto. montale, 1-73
delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. -inderogabile (una legge)
: la legge, oramai, è inesorabile solo per i ricchi. -inoppugnabile
. nievo, 167: la sapienza inesorabile dell'india primitiva si vendica dei nostri
gioberti, 12-ii-268: si segue il processo inesorabile della dialettica. carducci, ii-3-152:
, ii-3-152: mentre me la logica inesorabile trascina all'ultime conseguenze, gli altri vorrebbero
è lei [la fanfara] che sveglia inesorabile prima della fabbrica, prima del prete
? — la febbre spagnuola trionfante e inesorabile. — iron. intollerabile, insopportabile
desco altrui, paventano / suo gusto inesorabile le smilze / ombre de'padri,
carducci, ii-8-240: la intensità continua inesorabile del mio desiderio. pratesi, 1-123
.. sono d'una memoria ferrea inesorabile. d'annunzio, iii-1-1172: bisogna ch'
m'incalza ma una necessità ancora più inesorabile. = voce dotta, lat.
inesorabilità, sf. l'essere inesorabile; implacabilità, spietatezza; inflessibilità,
, lat. inexdràbilltds -àtis (cfr. inesorabile). inesorabiiménte, avv
assicuro. — comp. di inesorabile. inesorando, agg. letter.
inesorando, agg. letter. implacabile; inesorabile. leopardi, 6-12: fermo già
avemo accusa. = deriv. da inesorabile sul modello del gerundivo latino.
commozione, che non si è impietosito; inesorabile; spietato, crudele.
non può non verificarsi; ineluttabile, inesorabile, fatale. boccaccio,
si manifesta con violenza; gravissimo, inesorabile (una malattia). manzoni,
più. 6. severo, inesorabile (un castigo, una pena).
si ingarbugliava per l'idea dolorosa e inesorabile che lo preoccupava. viani, 4-6
il sen le tinse. 5. inesorabile, inflessibile, implacabile. g.
maestà sua il caso atroce dell'ultimo inesorabile decreto de'mortali, concedendo a gl'
innescare. innesoràbile, v. inesorabile. inflessióne, sf.
ribelle morale, un inquirente e giudice inesorabile. 2. che attiene,
invitti. 6. ineluttabile, inesorabile. -con significato attenuato: inevitabile.
il mio destino invoco / maligno, inesorabile, protervo. 9. intr
vittima della sua inquietudine che pare cinismo inesorabile e tirannico ed è indecisione, che
superstiziose, le crude intemperanze, l'inesorabile succedersi dei fallimenti e degli errori,
inscrutabili capricci di questa bestia superba, inesorabile e feroce. g. buondelmonti,
: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma l'avaro remo /
può liberare; opprimente. -anche: inesorabile, inevitabile; irrimediabile, irreparabile.
per incamerati al fìsco. 3. inesorabile, spietato; irriducibile. b.
letter. che non può essere arrestato, inesorabile (il tempo). canteo
sfuggire, di sottrarsi; inevitabile, inesorabile. salvini, 16-2-314: venne
priego mortai non giunge / a pluto inesorabile? gioia, 2-i-123: le lagrime cagionate
e padulette. bresciani, 6-vi-23: l'inesorabile gorgo cala spumando, bruciando, sterminando
suon chiuse si querelano / del verno inesorabile. = voce dotta, lat.
irruppe negli ordini sociali, cieco sublime inesorabile. 8. che si distende
trascinavano, con forza lenta, ma inesorabile, verso una direzione precisa.
salto il letto al segnale e imparo questa inesorabile vita. bocchelli, 1-ii-203: il
volto, l'animo punitivo, l'inesorabile e predace governo. -altitudine.
con leggi preordinate, immutabili, e d'inesorabile fatalità. pisacane, iii-104: egli
al desio altrui, paventano / suo gusto inesorabile le smilze / ombre de'padri,
capuana, 15-97: la civiltà, questa inesorabile livellatrice, ci faceva apparire più imitatori
: il popolo ha una logica irresistibile, inesorabile; essa è basata su i fatti
lunga, piena di misteri, muta e inesorabile; dopo una così lunga attesa.
, piena di misteri, muta e inesorabile. jahier, 2-78: tutto 11
loredano, 42: pieghevole a tutti, inesorabile ai cattivi, con una maestosa piacevolezza
e di sembianti. -più spietato e inesorabile (un nemico). tortora,
ha dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile e superba, / amor col rimembrar
il mio destino invoco / maligno, inesorabile, protervo. loredano, 1-154:
è ima marcia fatale, una disciplina inesorabile. papini, ii-49: la sua [
5. figur. azione costante, inesorabile. viani, 13-301: i giovinastri
buttar via. -scandito in modo inesorabile. e. cecchi, 6-250:
. ant. alterare con azione continua e inesorabile; intaccare. marchetti, 4-94
oppressione, di radicale opposizione, di inesorabile repressione; nemico acerrimo, avversario implacabile
gravi di maschia sapienza e dettati con inesorabile rigore di logica, con saldissima continuità di
628: il vecchio vigilava ostile e inesorabile, pronto a troncare con la mazza
sono preso fino alle midolla dallo scirocco inesorabile che dura da otto giorni. jovine,
, ma il consiglio di disciplina fu inesorabile. -compressione midollare: v. compressione1
mentre fra le schiave discordi un odio inesorabile ministra le insidie, il padre di famiglia
nievo, 167: la sapienza < inesorabile dell'india primitiva si vendica dei nostri
, 8-108: il santo era misogino, inesorabile con gli eretici e con gli ebrei
si ricorre tutte le volte che un dilemma inesorabile si propone alla coscienza dei cittadini:
porta invece presto inghiottì, quasi moloch inesorabile, i sopraggiunti. =
irruppe negli ordini sociali, cieco sublime inesorabile. pirandello, 8-1056: vivevo
lunga, piena di misteri, muta e inesorabile. 8. incapace o impossibilitato
per allontanare ancora un poco da me l'inesorabile certezza delle realità necessarie. jahier,
ha un volto naturalmente severo. è inesorabile coi ragazzi e li punisce a suon
e segni allora di morte imminente ed inesorabile: e poco ci manca a poter dire
di fuori. e in quel buio inesorabile, un po'per tralice, ecco davvero
serdonati, n-11: atreo suona indomito e inesorabile, nocevole. segneri, iv-164:
ha dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile e superba, / amor col rimembrar
un ponte / dichiarano la loro nudità inesorabile. -insensatezza. borgese, 1-87
cacciator d'in sulle rupi / col piombo inesorabile l'emersa / testa frangean. d'
nella genesi dei fatti la logica è inesorabile, né possono falsarla utopie di '
filetto, e prepara la via all'inesorabile spacco obliquo della mannaia che sottrae il
erizzo, 29: o crudele, inesorabile e ingiuriosa fortuna, non sei oggimai
, 17-151: un brontolone nato, inesorabile, quel tipaccio di girolamo savonarola.
potevano né sono sfuggiti a questa legge inesorabile. 3. per estens.
, con salite e discese, la sua inesorabile unità logica. gobetti, ii-258:
mondo, il monastero si ossificava nella vecchiaia inesorabile. 4. tr.
inflessi- bile, irriducibile; irremovibile, inesorabile. - anche in unione con un
alla vergogna del palco ed udiste udiste la inesorabile parola di 20 anni di carcere duro
metro di sbatac- chiamento, dalla perfidia inesorabile della catenella che per una zampa lo
bombay,... paralizzata dall'inesorabile riposo festivo. e. cecchi, 6-217
per essa sentiamo la parentela tra questo inesorabile matematico [eistein] dal nome di
carducci, ii-3-153: mentre me la logica inesorabile strascina all'ultime conseguenze, gli altri
ha sentito la morte, la morte inesorabile, e chissà quanto ha patito!
ridendo sonore, il treno si allontanò inesorabile dentro una nuvola di fumo. ungaretti,
in un secolo in cui la pedanteria è inesorabile. ognuno giudica, e giudicando si
, ii-3-152: mentre me la logica inesorabile strascina all'ultime conseguenze, gli altri
non volontario, ma imposto dalla norma inesorabile di legge per i limiti di età
morte, in quanto calamità universale e inesorabile, o all'impulso irresistibile dell'amore
de'loro con quella persecuzione pertinace, inesorabile, che accompagna la sua vittima per tutta
a poco moderna la persecuzione di quella inesorabile noia che fa il fondo della vita umana
padre misericordioso de'tribolati, ma giudice inesorabile sulla cui bilancia si pesa anche il respiro
di fuori. e in quel buio inesorabile, un po'per tralice, ecco
egli era altrettanto coraggioso e piccante e inesorabile quando vedevasi già sicuro della vittoria.
loredano, 42: pieghevole a tutti, inesorabile ai cattivi, con una maestosa piacevolezza
in quel giorno séte per essere sì inesorabile, so che séte ancor placabile in
serpeggia a'suoi piedi e lo stringe inesorabile. 4. figur. realtà
dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile e superba, / amor col rimembrar
immensa rada di bombay, non paralizzata dall'inesorabile riposo festivo, offre tutta la policromia
della fatalità della guerra era così poliedrica ed inesorabile che tutti si diedero vinti.
viene in pochissimo tempo a soccombere all'inesorabile azione del cappio. landolfi, 15-38
religiosa assumevano qualcosa di più astratto e inesorabile, in un quadro di desolazione polare
meccanico ', quando sono il praticismo inesorabile mac chinale dell'esistenza,
l'intelletto. -crudele, inesorabile (la morte). maestro alberto
.. era di natura severe et inesorabile, sempre pensoso e non mai precipite,
del volto, l'animo punitivo, l'inesorabile e predace governo. 4.
il capitare nelle mani d'una donna inesorabile che non ascolta né prieghi né lagrime
con leggi preordinate, immutabili e d'inesorabile fatalità. mazzini, 26-76: ho
a quell'urna che versava, versava inesorabile e lenta il preparato. 11
alva, uomo nel rigore della giustizia inesorabile. s. venier, lxxx-3-841: ancorché
, ineludibile (un sentimento); inesorabile, implacabile (l'ira).
l'umanità le sue leggi; tutto inesorabile, tutto prepotente e severo. calandra,
salto il letto al segnale e imparo questa inesorabile vita. landolfi, 2-28: durante
ai cilindri delle colonne, è l'inesorabile regno della geometria. -in partìc.
regge e l'incocca / superba, inesorabile e feroce. c. ridolfi, ii-446
e il mio destino invoco / maligno, inesorabile, protervo. buonarroti il giovane,
caso atroce dell'ul timo inesorabile decreto de'mortali. chimentelli,
... una serietà grigiastra, ma inesorabile e inappellabile: quanto in esso sono
stanare le minime negligenze dei sottoposti, inesorabile, per la prima volta, nello
del volto, l'animo punitivo, l'inesorabile e predace governo. =
, iii-2-197: la diaconessa alza il capo inesorabile e muove qualche passo verso il carnefice
ogni giorno. -stringente, inesorabile. borgese, 1-17: tutti si
/ suon chiuse si querelano / del verno inesorabile. 3. manifestare biasimo, disapprovazione
rami con l'altro, ma l'acqua inesorabile rode il terreno, le radici dei
: un fato pesa su loro, inesorabile come la predestinazione. qualche volta esso
ti descrivi, così colpevole e insieme così inesorabile verso le tue colpe, o saresti
su questo punto il mio medico è inesorabile. quando non si ha appetito non
. ant. e letter. sacro: inesorabile (il castigo, la vendetta)
misteriosa, impassibile come il fato, inesorabile, inevitabile. 6. che
la vergogna, poi il castigo. cadrà inesorabile e meritato sul capo dei reprobi.
padre misericordioso de'tribolati, ma giudice inesorabile sulla cui bilancia si pesa anche il respiro
s -letter. per indicare il potere inesorabile con cui la morte, presto o
divenuto a poco a poco la rete inesorabile nella quale si era trovato avvinto.
promesse: ma avrai in me un inesorabile ricordatore. d'annunzio, v-3-312: per
/ cinto di venere, / o inesorabile / ricusi amore, / sereno gelido /
non è né arcigna né selvatica né inesorabile: infatti se volete trovare l'obesità
smarrito. 6. crudele, inesorabile (una divinità, il fato).
dall'ispida barbaccia, con un accento inesorabile e fermo quanto questa sua lapidaria scrittura
ma il mio tronco era scavato dal rodere inesorabile del tempo. moravia, vii-21:
risentendo che gli ecclesiastici medesimi col loro inesorabile rigore e col rinvigorimento delle loro armi
repugnò con la severa sua podestà, inesorabile a'pianti miei. cesari, 6-
scoppiavano così alte da provocare il brontolio della inesorabile madre. pascoli, 22: udiva
: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma l'avaro remo, /
stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. p. levi, 2-35: perché
nell'articolo: mentre me la logica inesorabile strascina ah'ultime conseguenze, gli altri
legge, la quale è cosa sorda ed inesorabile, come appresso livio dicean que'romani
priego mortai non giunge / a pluto inesorabile: / se tutti vittime dell'orco pallido
stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. vittorini, 2-67: c'è una
cian ha un fatto personale violento, inesorabile contro tutto ciò che non entra nel suo
inizio un lungo periodo di lento, ma inesorabile decadi scialbate e arricciate rimossero
gladio di fuoco par che scinda / laggiù inesorabile cortina. -intr. con la
tenero / cinto di venere, / o inesorabile / ricusi amore, / sereno,
, 3-80: il signor flavio, inesorabile, continuava a dettare nel suo gergone da
le più fide scorte / il tempo inesorabile ne fura. -folto seguito di
dall'ispida barbaccia, con un accento inesorabile e fermo quanto questa sua lapidaria scrittura
e lo spirito scrutatore, indipendente ed inesorabile della ragione, né può per troppa lunghezza
rimaneva era star- in modo progressivo e inesorabile. per anche intascato il denaro.
sente la segreta pena / in cerchio inesorabile e profondo. -sostant.
padre, severo con tutti, ma inesorabile con quelli della sua casa. cesari
. -decadere in modo progressivo e inesorabile (una forma artistica).
1-i-583: anche giovanni borelli, oggi inesorabile trombone sfiatato del mussolinismo e domani senatore
l'ingegno o la volontà non risponde, inesorabile sia lo sfratto. 2
soffi il naso e ti divincoli! inesorabile come l'avvoltoio del caucaso,
come se nessuno potesse sfuggire allo sguardo inesorabile della medusa. -con riferimento,
, e puntò. -certo, inesorabile (il castigo). angiolini,
condotto ad un lento ma progressivo e inesorabile svuotamento d'ogni contenuto ideale e rivoluzionario
poeti essi stessi, furono costretti dall'inesorabile logica a rifiutare l'arte, che videro
ridente stagione in amplissime camere squarciate dall'inesorabile architetto con sette aperture tra porte e
, la quale è cosa sorda ed inesorabile. -chiuso a ogni istanza di
cauto discese; / e il fato inesorabile sorprese. -rifl. prendere con
attendeva al suo lavoro fu sorpreso da un inesorabile malore e dopo alcuni giorni di malattia
stanare le minime negligenze dei sottoposti, inesorabile, per la prima volta, nello
anche presso di lui quando nel sottozero inesorabile dell'arte nostrana, i cartellonisti italiani
filetto, e prepara la via all'inesorabile spacco obliquo della mannaia che sottrae il
indurlo a risolversi. -con severità inesorabile. borgese, 1-418: io,
[slataper] s'era già spastoiato dall'inesorabile catena che inceppava i passi della gioventù
una gelosia di stato decretavano nel loro inesorabile tribunale con inappellabile sentenza. -farsi
manifesta pietà; crudele, feroce, inesorabile, senza cuore; accanito, implacabile (
alcun nomata. 4. letter. inesorabile (una legge); irrimediabile (una
. cecchi, 5-19: in quel buio inesorabile, un po'per tralice, ecco
dopo i 35-40 anni, lento, inesorabile, comincia lo spopolamento cellulare nervoso e
, 33: il duca, divenuto inesorabile e feroce, ad altro più non mirava
le sue sproporzioni e le sue sorprese, inesorabile, appassionante, come il tavolo da
italia è contenta, e contro questa inesorabile realtà si spuntano tutte le critiche più
ridente stagione in amplissime camere squarciate dall'inesorabile architetto con sette aperture tra porte e finestre
tempi al pensiero italiano, quando te vigilava inesorabile il sospetto austriaco da milano a ragusa
delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. idem, 15-381: il mio
stigia. fantoni, ii-259: l'inesorabile / per tutti arriva / ora da premere
7. il trascorrere lento e inesorabile del tempo o della vita o di
nello stanare le minime negligenze dei sottoposti, inesorabile, per la prima volta, nello
. bini, 59: il tempo correva inesorabile, e mi passava sul cuore come
lo stroncatore. montale, 12-124: questo inesorabile e illuminato critico non ha la stoffa
sua condizione d'impresario era uno strozzino inesorabile di maestri, di cantanti e di ballerini
italiana [14-vii-1907], 26: quella inesorabile suaditrice di male che è la fame
, la morte); spietato, inesorabile. panfilo volgar., 71:
dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile e superba. cammelli, 56: morte
ii-341: attila... crudele e inesorabile verso i nemici, ma bene all'
, 632: un lento ma progressivo e inesorabile svuotamento d'ogni contenuto ideale e rivoluzionario
il filetto, e prepara la via all'inesorabile spacco obliquo della mannaia che sottrae il
? deledda, 1-114: un piccolo tarlo inesorabile cominciò a rodere e stridere nel suo
lettera di martedì interrottami dall'intimazione dell'inesorabile corriere che partiva, -or io,
imprigionava nell'ossessione del passo pesante e inesorabile del tempo. p. levi, i-78
, di rovina, di lenta e inesorabile corruzione morale e spirituale. siri,
tirànnio, agg. ant. forte, inesorabile, ineludibile (la forza attrattiva di
: vi diedi titolo d'empia e d'inesorabile, maledii più volte lo splendore de
, un rischio, un pericolo); inesorabile (il destino). donato degli
i-2-205: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma l'avaro remo,
... la persecuzione si manifestò inesorabile da parte di tutta la parentela.
trapelato per la mente un dubbio così inesorabile e feroce, quanto sarìa parso vano
non m'avessero condannato ad un isolamento inesorabile, mi sarei tolto meco con chi
tale essendo la natura di quella pestilenza sì inesorabile nella trasmissibilità. 3.
cham- bord era una testa cocciuta e inesorabile; un bel tipo di legittimista che
un aforismo breve, assoluto, trinciante, inesorabile. 3. sm.
consumare le vicende umane nel proprio volgere inesorabile (il tempo). d'annunzio
delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. 2. ricco di liquidi
, con riferimento al trascorrere incalzante e inesorabile del tempo. borgese, 6-99:
. d'azeglio, 8-33: l'inesorabile sor checco non diede vacanza un giorno
2. figur. il trascorrere inesorabile del tempo. cinati, 18-198:
vanni suoi. -con riferimento all'inesorabile trascorrere del tempo o al sopraggiungere della
che la regge e l'incocca / superba inesorabile e feroce; / e par ch'
qui il veto della signora adriana fu inesorabile. e ce ne volle per includere il
il veto paterno, che le leggi rendono inesorabile ogni qualvolta sia appoggiato da gravi ragioni
i gabellieri sono una genia voracissima e inesorabile. morante, f-98: e mentre così
quei pugni piatti di lamiera scandivano un ritmo inesorabile, regolare, perfettamente adeguato ai miei
4. psicol. perdita lenta e inesorabile della percezione della realtà e della propria
ragioni teologiche di grande profondità, la più inesorabile sdivinizzazione del mondo. = nome
, dall'altro lato, della presa inesorabile e capillare dei territori medioevali da parte delle
spesso vede invalidato il suo sacrificio da un inesorabile rigetto. affirmative action /
il giroscale in cascatelle preoccupanti, con inesorabile rapidità. = comp. da giro
indicati dai giornali), l'inguaribilità inesorabile, e la punizione divina-puritana dei più permissivi
, del neoconsociativismo dello stato unitario continua inesorabile un processo antistorico. la repubblica [