cavalca, 6-i-121: per la qual cosa inescusabile e rio si convince ogni uomo,
in odio del collaterale e in detestazione dell'inescusabile ingiustizia usata da lui al padre.
salti che s'è voluto con leggerezza inescusabile portare anche nei testi dei nostri grandi
con la bocca di geremia sopra questa inescusabile forsennarìa degli uomini. = deriv
, 321: l'accusare la negligenza rende inescusabile l'errore, perché tra le freddure
di divertirsi. 46. grave, inescusabile (un difetto, un peccato,
che le può dare la mia inescusabile inesattezza a scriverle, spero ch'
(42): acciocché il vizio inescusabile nella vergine converta in licita operazione.
; e questo si dee alla sua inescusabile negligenza e malizia volontaria. guicciardini,
, a dui cavallieri nobili per conto inescusabile e concernente l'onor d'una dama
suppor nel testo una omissione essenziale ed inescusabile. nievo, 4-197: era la cosa
, 4-197: era la cosa meno inescusabile di quel curiosissimo pasticcio di parole. dossi
. musso, 196: ornai è pienamente inescusabile chi non si salva. d.
innanzi il corpo del delitto, e inescusabile il delinquente. muratori, 11-147: egli
beneficenza, la cui sapienza e veracità, inescusabile è chi non la riconosce e adora
nievo, 517: tua madre fu più inescusabile delle altre quando per accontentare i proprii
abilità, sf. raro. l'essere inescusabile; impossibilità di essere scusato, giustificato
paralogizza. = comp. di inescusabile. inescusato, agg. letter
non merita alcuna giustificazione; imperdonabile, inescusabile, inammissibile. = comp.
. che non si può scusare, inescusabile, imperdonabile. biondi, 1-ii-49
(v.) (cfr. inescusabile). in sé,
talora ad alcuno dar nota di biasimo inescusabile per se stesso, non gli fu
può sopportare, insoffribile; inammissibile, inescusabile. livio volgar., 3-97
evitare non possono, intollerevole sciocchezza e inescusabile malvagità sarebbe il contraporlo alfelezzione della nostra
merita remissione, perdono; imperdonabile, inescusabile. -peccati irremissibili: i peccati contro
no una! malizia, overo una colpa inescusabile. f. d. vasco,
colpa imperdonabile, come da una mostruosità inescusabile. bernari, 7-202: -redi,
allora non era nota, mostra eziandio questo inescusabile errore. s. maffei, 5-4-6
quando egli, per somma sfortuna e inescusabile sconsideratezza, ha dato pur l'essere ad
, 4-197: era la cosa meno inescusabile di quel curiosissimo pasticcio di parole.
quello. -indegno di perdono: inescusabile, gravissimo (una colpa).
ogni lussuria imbrattati, sarebbe stato di troppo inescusabile scandalo. ciro di pers.,
. ferd. martini, 1-iii-199: inescusabile il contegno del console sola e del
dove che in effetto è una debolezza inescusabile, che arguisce rimessione di cuore e leggerezza
sadiana, allora diventa addirittura odioso e inescusabile. = deriv. dal nome del
quando egli, per somma sfortuna e inescusabile sconsideratezza, ha dato pur l'essere ad
cerca di ragioni per scusare un fatto inescusabile. settembrini [luciano], iii-2-1
pensante, quando egli, per somma sfortunae inescusabile sconsideratezza, ha dato pur l'essere ad
. ferd. martini, 1-iii-199: inescusabile il contegno del console sola e del
i-84: l'altro errore gravissimo, inescusabile d'epicuro, si fu il togliere
trascorso era stato grande e l'errore suo inescusabile di attaccare brighe con prencipi quando il
così la pusillanimità come più turpe, più inescusabile della violenza. rosmini, 5-2-333: