nell'osservare essere stato infinito, e perciò inemendabile. alfieri, 1-267: inemendabil fallo
dunque, è per noi un ammasso inemendabile di vizi, incapace d'ogni virtù
male che fanno, perché lo stimano inemendabile. bocchelli, 2-v-606: uomo retto e
omicida della guasta fantasia, immedicabile e inemendabile. -ant. che non consente
, incomodo per la gravezza, e inemendabile per una sol volta che venga errato
qualsivoglia impresa nuova, diffìcile, importante, inemendabile, richiede un lungo e ben studiato
formati da quella mano, non pure inemendabile, ma inimitabile. assarino, 4-85
4-85: voi con sì giusta e inemendabile forma di governo professate esattissima puntualità nel
goffi. = comp. di inemendabile. inemendato, agg. letter.
una colpa, un delitto); inemendabile, irremissibile; imperdonabile. s.
durezza, incomodo per la gravezza, e inemendabile per una sol volta che venga errato
.., scioccamente incespassero in errore inemendabile. buonafede, 2-iii-189: questi furono i
, crudele, scellerato; incallito e inemendabile nel male; che si macchia dei delitti
: se voi con sì giusta et inemendabile forma di governo professate esattissima puntualità nel
4-85: se voi con sì giusta et inemendabile forma di governo professate esattissima puntualità nel
nell'osservare essere stato infinito e perciò inemendabile e, come tale, recusabile.