col pref. in-con valore illativo. ineludibile, agg. letter. che non può
questo basta a rispondere alla semplice quanto ineludibile e perenne domanda. =
cert'ora: nel momento della necessità ineludibile, quando l'azione e la decisione
infamati. 2. insopprimibile, ineludibile (un sentimento); inesorabile,
può essere ignorato senza conseguenze negative, ineludibile, imprescindibile. poerio, 3-479:
primitivo (e si impone con necessità ineludibile, ma anche con assoluta schiettezza,
con più spietata franchezza. -inderogabile, ineludibile. soldati, x-112: posso dire
. persona che costituisce presenza rilevante o ineludibile punto di riferimento; esperienza culturale o
-avvertito in maniera stringente, come ineludibile e vincolante (un dovere morale,
-sottoposto a una valutazione severa e ineludibile (un rendiconto, anche di natura
urbanistica unisce il carattere di insidiosa, ineludibile attrattiva per l'individuo che vi si
agg. ant. forte, inesorabile, ineludibile (la forza attrattiva di qualcosa o
(un atteggiamento psicologico); tassativo, ineludibile (un ordine). c
per alludere a una condizione di costrizione ineludibile o di presa, di accerchiamento a
); farsi pressante, imperioso, ineludibile; manifestarsi in modo violento e incontrollato
, in partic. fisico); ineludibile, insopprimibile (un'esigenza);
. ineludibilità, sf. l'essere ineludibile, inevitabile. la repubblica [7-i-1988