ogni uomo essere ad arme, e senza indugio seguirlo. idem, i-437: non
boiardo, 1-19-9: ma se più indugio la battaglia un'ora, / l'arme
fiorentini, cominciati a insospettire di questo indugio, e parendo oltre a ciò darsi a'
idem, 329: citerea / senz'altro indugio, ambiziosa e lieta / ch'ancor
, 563: eglino sempre sono l'indugio, lo sconcio ed il disagio di tutta
addimoraménto, sm. ant. dimora; indugio. guido delle colonne volgar.
. dimora; assenza; lontananza; indugio. giacomino pugliese, ii-134:
addice. linati, 8-131: ogni ozioso indugio ti s'addice, o mese de'
via diretta; senza esitazione, senza indugio. andrea da barberino, 249:
se n'andarono, e senza niuno indugio coricatisi, pienamente e molte volte, anzi
aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben
, adirosa, si sdegna / d'ogni indugio che fatto le vien.
solennemente il potere esecutivo ad adottare senza indugio i provvedimenti necessari a far sì che
, per 4 ritardo, ritardamelo, indugio ', non è voce da adoperarsi,
, 18: aggiornamento, per 4 indugio, dilazione 'è falso. es.
danno vergogna, pensò che senza alcuno indugio da trovare era modo come lui morto
,... senza niuno indugio e quasi da necessità costretto si diliberò
campo / de'toschi, e favvi indugio ed arma agresti. anguillara, 8-288:
suoi panni medesimi rivestito e senza alcuno indugio; aiutandolo la sua innocenzia,..
b. davanzali, i-103: senza indugio pisone s'imbarcò, e aliava intorno a
: miseri voi? fuggite, e senza indugio / tagliate il fune e v'allargate
impaziente, a cui / troppo ogni indugio par noioso e greve, / numera fra
e dal piangere vinta, nimica d'indugio alla vendetta, s'imbarcò con le ceneri
esequito, auta la chiave, e senza indugio guar- nitase una camera da signore,
volgar., 1-47: senza più indugio ti vo'mostrare come tutto il desiderio s'
tasso, 6-90: senza fraporvi alcun indugio, appeha / secretamente un suo fedel scudiero
nell'animo gli venne, così senza indugio mandò ad effetto. bandello, 1-7
frezzi, iii-9-54: a cosa apparecchiata indugio nóce. luca pulci, 1-104:
volte solo accennato, sorgeva durante l'indugio, con terribili apparenze di verisimiglianza.
tasso, 6-90: senza fraporvi alcuno indugio, appella / secretamente un suo fedel scudiero
approva, / e vuol che senza indugio indi si mova. idem, 16-16:
il duro sasso, / sdegnoso de l'indugio, / fiede col grave suo dentato
l'aprisse; che ella senza alcuno indugio darebbe opera a fare che egli il suo
, or sì aperto have / che senza indugio si palesi, teme. castiglione,
tema / di far parlando a la risposta indugio. leopardi, iii-141: per quanto
buonarroti il giovane, 9-93: e senza indugio libera colei, / ch'a tale
nel campo / de'toschi, e fawi indugio, ed arma agresti. monti,
mai raggiunto la pienezza. 2. indugio, ritardo. -senza arresto: senza
, ritardo. -senza arresto: senza indugio, immediatamente. g. villani,
3. figur. disus. ritardo, indugio. arila, 39: arretramento per
arila, 39: arretramento per ritardo, indugio, ecc. è una gemma curialesca
zeschi, 4-211: aveva compreso senza indugio che valore fra tali persone,
: alla battaglia non può essere più indugio. idem, i-562: le belle
aspettare, l'attendere; attesa; indugio. m. villani, 3-94
, 563: eglino sempre sono l'indugio, lo sconcio ed il disagio di tutta
. crudeli, 1-89: olà, che indugio è questo? e pur l'un'
paolo da certaldo, 254: dar l'indugio è par di danno: 'attient'
parlare col padre, né potendo l'indugio soffrire,... così piangendo
serie attitudini amministrative, si riuniscano senza indugio a gettar le basi d'una società di
si può sostituire la voce 'ritardo, indugio '. = deverb. da
che sparse / tengonsi e speran nell'indugio ancora, / cadon tutte in un dì
dolce è ricevuto quello che con alcuno indugio è dato. s. gregorio magno
bada1 ^ sf. ant. indugio, attesa; attenzione. varchi
cioè di quella mora o spazio o indugio o bada, che interviene tra un
. badaménto, sm. ant. indugio, sosta. varchi, v-147
di quello spazio, o vero indugio e badaménto, che interviene in
villani, 8-56: onde il re sanza indugio vi mandò il buono conte d'artise
9-8 (385): e senza mettere indugio al fatto, partitosi da biondello,
loro tutti dipinti, e richiusongli senza indugio. bandello, 1-19 (i-223):
nel mezzo del paiuolo: e sanza indugio uno agnello uscì fuori, e era gioioso
». foscolo, 1-55: il troppo indugio ornai svelò gli eccelsi / disegni tuoi
bistènto, sm. ant. indugio penoso, fastidioso impaccio, pavé disagio
delle loro corna, e dovetti senza indugio scuotere i miei bordoni per seguirlo in
la divina severità, ma poi ricompensa lo indugio, per dar maggiore botto. pulci
, i-506: egli fu ubbidito senza niuno indugio, faccendo a distensione de'solari raggi
terra lo sva eseguisce evoluzioni di raffinato indugio sulla nostra folla meschina.
indusse il mio vetturale che vedeva l'indugio, a pernottare, cinque miglia di qua
..., la ruffiana senza indugio apre a chi le tocca pur la porta
nell'ordine che procede / qualche cadenza dell'indugio eterno. manzini, n-vii: sono
. -caldo caldo: subito, senza indugio, immediatamente; senza por tempo in
calma: senza fretta, con qualche indugio. calvino, 1-526: erano gente
farlo. vi prego perciò di improntarmi senza indugio una cambiale, quando non abbiate altro
. tesauro, xxiv-30: senza più indugio, cambiata la republica in monarchia,
fosse guarito di capitare quella questione senza indugio. libri di commercio dei peruzzi, 30
spesso strane, voglie si eseguiscono senza indugio e senza pensare alle conseguenze che ne
, / e lor v'accoglie senza indugio alcuno. cesarotti, ii-20: alzati,
villani, 8-56: il re sanza indugio vi mandò il buono conte d'ar-
: abbattere ogni ostacolo, abbandonare ogni indugio, ogni ritegno, dar libero sfogo
note al malmantile, 2-754: quando l'indugio piglia vizio, e che fa di
duca di loreno, cominciò senz'altro indugio a pensare di ridurre l'autorità del governo
, / onde vi prego che senz'altro indugio / il mio fìgliuol si leghi,
, / così, rimosso d'aspettare indugio, / quel mormorar dell'aguglia salissi
, 634: lascia ch'io vada senz'indugio, e porti / meco la cetra
linguaggio familiare, usata per troncare l'indugio della ricerca di un nome dimenticato o
chiara e lieta, così piacevolmente e senza indugio incominciò. ariosto, 6-28: onde
, / vestitemi a livrea di verde indugio, / con una chiocciolina ad una manica
correzione; dee essere volontaria, senza indugio e coartazione. guerrazzi, ii-1-483:
porta della scala; non farò molto indugio: lasciami andare fin colassù. tasso
penètra, / così, rimosso d'aspettare indugio, / quel mormorar deff'aguglia salissi
sua ambasciata fui colpevole; missila ad indugio, e feci loro giurare credenza; e
, ii-n-150: poco mancò che per quell'indugio non perdessi in firenze la combinazione col
. guerrazzi, iii-428: l'avvocato senza indugio si mette all'opera, legge,
sf. retor. ant. studiato indugio con cui l'oratore enuncia una frase che
voce dotta, lat. commoratio -onis 'indugio, sosta '(anche in senso
ben tarda a venir, compensa / l'indugio poi, con punizione immensa. galileo
manca; tutto è previsto. l'indugio non ci giova più; ci logora.
compòrto, sm. tempo d'indugio consentito al di là di quello fissato
accettare la mia scusa, condonando tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista.
la proposta, la quale fu senza indugio trasmessa al senato conservatore che, già
la mia scusa, condonando tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista.
contanti: vendicarsi con prontezza, senza indugio. berni, 7-18 (i-184)
avervi io contestata una lite sopra l'indugio delle mie stuoie, vien chiamata da voi
concederci le grazie, perché contraccambia l'indugio con il giovamento inaspettato d'esse.
san gregorio: i santi desideri per indugio e per contrasto crescono; e se per
contumace2, sf. ant. riluttanza, indugio, renitenza a promuovere, a compiere
un debito entro il termine fissato, indugio ad assolvere un obbligo, a soddisfare
interpellazione. 3. ant. indugio, dilazione, che non permette la
: un'altra volta mi scuserò dell'indugio che s'è messo a risponderle.
sono per pagar il debito e l'indugio con larga usura. 4. ant
di piglio minerva, e senza indugio / contra marte sospinse 1 generosi
squadre, e fa ritorno / senza indugio a la pugna: e così l'imo
posta. - al figur.: senza indugio. chiari, 1-iii-98: riposti in
andare o venire con prontezza, senza indugio, di furia; andare, dirigersi
comune coropto uso, si diventi collo indugio pigro a satisfarci del danaio,
alcuna: senz'altro, senza alcun indugio. c. dati, 4-38:
o del ferro, e ciò faccia senza indugio; se non, che io nel
fingerommi / pago di ciò: l'indugio ad ogni costo / io t'otterrò dal
sua ambasciata fui colpevole; missila ad indugio, e feci loro giurare credenza; e
nello. il ribaldo schiavo non diede indugio alla cruda deliberazione. meditazione sopra l'
un sentimento (non senza un morboso indugio, un sottile compiacimento). -
, deriv. da cunctor * indugio \ cuneale, agg. che ha
. cunta, sf. ant. indugio, temporeggiamento. dante, purg.
che comperata avete costei, senza niuno indugio dare le vele a'venti, né più
dolce mia speranza, / di dare indugio a quel ch'io vi domando,
, 2-113: detto questo senza alcun indugio / si fece alcenia sua venir davante
seneca volgar., 2-61: poiché io indugio tanto a deliberare, tu debbi pensare
1-1 (70): senza niuno indugio e quasi da necessità costretto si diliberò,
gran cagione. viene adunque, viene senza indugio. firenzuola, 378: si metteva
, in quegli sguardi, un volontario indugio? si chiedeva poi ogni notte, nell'
egli mi piace; mandisi senza più indugio per un maestro il qual mel tragga »
in modo rea, / che senza indugio è forza che trabocchi. bandello, 4-16
scadendo a volte nella superficialità, nell'indugio ozioso, nelle esteriorità, a danno
sì fatto lavoro, / non cerchi indugio; ché 'l tempo passato / perduto è
, 16-viii-276: non si maravigli dello indugio di due ore,... essendo
l'inferno, ma fa il bene senza indugio. machiavelli, n: e possemo
costretto i vostri franzesi, dopo tanto indugio di tempo, a crearsi un protettore
. 2. figur. indugio. cieco, 25-91: costei senza
sf. ant. proroga, rinvio, indugio. boterò, i-376:
precedenza, ecc.); tergiversazione, indugio a fare qualche cosa.
morte, era sì grande, che ogni indugio e dilazione della morte, ancora che
tasso, 6-90: senza fraporvi alcuno indugio appella / secretamente un suo fedel scudiero
vegetativo. 6. letter. indugio, posa; esitazione, indecisione,
dente. bembo, 2-59: ogni indugio e ogni dimora nelle cose è naturalmente di
sf. ant. dimora; indugio. -far dimoragione: indugiare, esitare.
= dal lat. dèmordtió -ónis 'indugio '. dimoraménto (demoraménto)
fa dimoramento. 3. indugio, esitazione; ritardo. -fare dimoramento:
esserle favorevole s'affrettava, non bisognava indugio e dimoramento recare. 4. dilettazione
liberamente il cielo. 3. indugio, esitazione, incertezza; ritardo.
14. sostant. ant. indugio. chiaro davanzati, xvii-556-14: il
. dimorata, sf. ant. indugio. piero da siena, 7-32:
vedersi nel vocabolario. 2. indugio, esitazione. a. pucci,
dal raccordamento di lui. 3. indugio, esitazione; ritardo. -fare dimoro:
. -senza dimoro: immediatamente, senza indugio. lalini, rettor., 69-19
pensieri. -senza diporto: senza indugio. roncisvalle, 1-23: di spiegar
, che c'è stato: fare senza indugio, fare risolutamente. sacchetti, 160-79
di sopra. 5. senza indugio, senza attendere; subito. e
prontamente, risolutamente, senza perplessità o indugio (anche a sottolineare il carattere immediato
diritto: direttamente, immediatamente, senza indugio. m. leopardi, 1-4:
fiume. -a dirittura: senza indugio, senz'altro, subito (cfr
re, notando le parole, dié d'indugio al giudicio all'altro dì.
casa, 563: eglino sempre sono l'indugio, lo sconcio ed il disagio di
simintendi, 3-139: e sanza indugio, gli fiumi discorsi da diverse parti,
così urgenti che in pratica non ammettevano indugio: i campi che diventan sodaglie e
e con allegra fronte questi dormiglioni; ogni indugio, ogni viltà disgombri il vostro petto
. ariosto, 46-60: corse senza indugio ad abbracciarlo, / né dispiccar se
, sonnolenza, oziositade, tardanza, indugio,... dissoluzione, dis-
, sonnolenza, oziositade, tardanza, indugio,... dissoluzione, dis-
: nella disutilità e nell'oziosità dell'indugio. b. croce, i-2-58: saranno
5. ant. esitazione, indugio: nella locuz. senza divario.
diviataménte, avv. ant. senza indugio, spe ditamente, sollecitamente
avverb.: in fretta, senza indugio, senza interruzione, per la via
1-5 (99): fatte senza indugio quante galline nella contrada erano ragunare,
dolce è ricevuto quello che con alcuno indugio è dato. -anche riferito a
5. figur. disus. tentennamento, indugio. g. m. cicchi,
pensò la lentezza del dormiveglia, l'indugio del sopore verso l'alba, quando la
piacer di messer neri, senza niuno indugio magnificamente dotatele, ginevra la bella
timore, paura; esitazione, incertezza, indugio; riserva. -senza dottanza: fuori
; a'dubbi tuoi / sembra ogn'indugio insufficiente e corto: / e ti
, 1-1-311: mi perdoni questo poco d'indugio, cagionato anco dal poter io poco
a chi? -per troncare un indugio o vincere una reticenza. d'
adirato, e ripreselo gravemente de lo indugio e de la nighienza. -edima santa
/ eterno freme in vele d'un indugio. montale, 1-85: dissipa tu se
io temo forse / che troppo avrà d'indugio nostra eletta ». ariosto, 38-74
figura nominata epimone, cioè dimora o indugio, è una locuzione maggiore della cosa,
comisso, 1-171: lo tolsi dall'indugio chiedendogli come passassero il tempo in quell'
: questa volta è proceduto [l'indugio] per essermene ancora dimenticato, e
intavolare una conversazione o una trattativa; indugio e disagio a dire ciò che si
ornai non le era più consentito l'indugio. bisognava ch'ella rompesse ogni esitanza,
la nostra istoria, per poterci senza indugio valere della nostra esperienza. de roberto,
, che gli espilatori impazienti allo indugio dello aprir le porte, le avevano sforzate
varchi, 18-1-79: evidentemente senza alcuno indugio apparver segni certissimi della sua santità. casti
una indennità anche per questo maggiore indugio, il quale prende il nome di '
, partire; tagliare la corda senza indugio. magalotti, 23-41: noi conosciamo
suo aveva proposto, salardo così senza indugio essequì, e prese per adottivo figliuolo
di partire, che queste ore d'indugio mi paiono anni di carcere. -lasciarsi
acuto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben
l'inferno, ma fa il bene senza indugio. -mal fare: v.
sottoveste. -subito, immantinente, senza indugio. guittone, i-3-372: non de'
/ ei più tardar; da questo indugio io prendo / un fausto augurio: il
/ ei più tardar; da questo indugio io prendo / un fausto augurio: il
mandato dal consolo che dovesse essere dato indugio e triegua: la quale a siila
/ fervido, impaziente, / né indugio, né dimora unqua sofferse / anco ne
aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben
confessione si dee fare festinamente e senza indugio. s. caterina da siena, v-283
. ungaretti, ii-71: rotto l'indugio sotto l'onda / torna a rapirsi aurora
filato: subito, tosto, senza frapporre indugio (cfr. difilato).
d'annunzio, v-3-652: non mi indugio a illustrare il commercio dei britanni filelleni.
. guerrazzi, iv-324: orsù, lo indugio piglia vizio, perché la fodera di
. nardi, 105: la baldanza con indugio s'ammorza e diventa frale. di
. framméssa, sf. ant. indugio. bracciolini, 2-10-51: doppo
. intervallo (di tempo); indugio. siri, 1-i-522: se dunque
4-231: un franco ardir tronchi ogni indugio, / e l'altrui crudeltà sia
. figur. che è interposto (un indugio, una difficoltà, ecc.)
l. adimari, 140: ogni frapposto indugio è un brutto gioco, / che
delitto. botta, 4-457: l'indugio frapposto ad arrivare del capitano gianmaria
cosa; non dimenticarsene, agire senza indugio, di conseguenza; non lasciarne scemare
/ eterno freme in vele d'un indugio. comisso, 1-32: cercavo le parole
machiavelli, 469: nelle azioni nostre lo indugio arreca tedio e la fretta pericolo.
sollecitamente; presto; subito, senza indugio (contrario di tardi). bibbia
2. prontamente, immediatamente, senza indugio. varchi, 18-1-89: partitosi frettolosamente
frettolosi al sospetto che pazienti con l'indugio ad esser fatti capaci del vero.
della giustizia, processò senza impaccio e indugio di procedura il friere di san giovanni.
miseri voi? fuggite, e senza indugio / tagliate il fune e v'allargate in
1 -intr.: deh non ponete tanto indugio alla pia vocazione del signore, che
-farsela a gambe: allontanarsi senza indugio. salvini, vii-552: dopo aver
,... pochi giorni d'indugio nei loro giudizi. faldella, 6-192:
regi ne i posteri loro senza più indugio si propagasse. milizia, iii-46: 'geminate'
). -anche: immediatamente, senza indugio, in un battibaleno; certissimamente,
uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. fogazzaro, 1-26
anzi le mie forze sanza punto d'indugio infino al sangue giocondissimamente userei. n
concederci le grazie, perché contraccambia l'indugio con il giovamento inaspettato d'esse.
l'inferno, ma fa il bene senza indugio. sacchetti, 269: se quella
è grande dubbio che per lo troppo indugio non ci fia serrata la porta,
doglia e molte lagrime, dopo lungo indugio così gli risposi. giusto de'conti,
: o martire glorioso, muoviti sanza indugio a impetrare questa grazia, con tanto desiderio
convenevoli doni. masuccio, 86: senza indugio guar- nitase una camera da signore,
vo'pensando che tu creda sì fatto indugio effetto di dimenticanza, e non più
imbàttimo, sm. popol. ant. indugio, impedimento. la mea, no
., 4-10 (460): senza indugio messo al martorio, confessò nella casa
, 7-3 (168): senza alcuno indugio fatta fare la imagine di cera,
subito, immediatamente, istantaneamente; senza indugio. mazzeo di ricco, 205
senza frapporre tempo in mezzo, senza indugio, subito; istantaneamente, prontamente,
tarda a venir, compensa / l'indugio poi con punizione immensa. muratori, 10-i-22
, 40-18: i nubi d'ogni indugio impazienti, / da la speranza del
desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. io pure una volta avea questi
l'ira impaziente / non soffre tanto indugio: / prevengan le mie strida /
intanto impaziente, a cui / troppo ogni indugio par noioso e greve, / numera
voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che mi sia fatto intorno a le medaglie
[al carro], e d'ogni indugio schiva / agli impennati draghi il fren
che in quell 'istesso punto senza mettervi indugio veruno si levasse su e dietro a
importanzia nostra / che ne vieta ogni indugio, ogni dimora, / che punto vi
tele. landolfi, 14-170: impostò senza indugio un sonetto. -preordinare, organizzare
'mpressavano, incominciò a gridare: indugio in fino a domani. palamedès,
vi prego... di improntarmi senza indugio una cambiale quando non abbiate altro mezzo
istante, immediatamente, subito, senza indugio. savonarola, ii-26: subito vuol
. -in senso concreto: ritardo, indugio. f. corsini, 2-618
, 11-39: ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. -concorre
mi ordina con benevolenza di rientrare senza indugio in residenza, di inaugurare ufficialmente il
incessantemente che iddio tosto provvedesse loro senza indugio. agostini, 1-121: gli operari incessantemente
, lui a ciò inclinato, senza alcun indugio misero ad effetto il lor pensiero.
il letto di quella. né diede indugio al suo inconsiderato pensiero. caro,
letter. subito, immediatamente; senza indugio, senza esitazione; all'istante.
mollezza, oziosità, sonno- lenzia, indugio, negligenzia, imperseveranzia, dissoluzione,
perdono, anzi tutto, del villano indugio. ma, che vuole? tra tante
indilataménte, avv. disus. senza indugio, immantinente, prontamente; senza
, avv. ant. direttamente, senza indugio. novellino, 99-214:
rami. leopardi, 861: incominciarono senza indugio a scendere verso la terra, indirizzandosi
indozza al palatìo. 2. indugio. piero da siena, 1-29:
tregua, sosta ', poi 'indugio 'attraverso il significato di 'arresto dello
, sf. ant. e letter. indugio, ritardo, esitazione; procrastinazione,
* tregua, armistizio '(cfr. indugio). indugiaménto, sm
induziare, enduciare), intr. (indugio; aus. avere, ant.
tutte, quella che con tanto piacere m'indugio a ricordare. 4.
11-39: ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. de sanctis,
l'umana vita, / sì che indugio alla mia casa il ritorno.
tasso, 4-16: ma perché più v'indugio? itene, o miei /
necessario di parlare contra questo vizio dell'indugio, e dimostrare con buone e autorità
autorità e ragioni che tosto e senza indugio e sollecitamente è da convertirsi a dio
temere turno, incominciò a gridare: che indugio è questo, o turno? che
curare di quello che si dee; indugio è ritardare quello che si dee fare;
a disagio [i soldati] nell'indugio che ne'pericoli. b. davanzali,
, consultare; più volte col savio indugio che con la temeraria fretta giovare.
marini, iii-246: su, non più indugio: ecco già spunta il sole a
l'amore; e fu l'ultimo indugio. calvino, 2-215: rifuggiva dagli
minturno, 339: come il lungo indugio di notar meglio si potea che con
attesa. giamboni, 79: lo indugio della morte d'altro modo fue nella
acuto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben far
40-18: i nubi, d'ogni indugio impazienti, / da la speranza del guadagno
di dolersi con ludovico sforza per l'indugio degli aiuti lor debiti in virtù della confederazione
, i-26: né fu lungo l'indugio, perocché c'imbarcammo tutti tre co'nostri
, 7-104: né un momento d'indugio / mi fia concesso in dono? botta
5-201: gli espilatori, impazienti all'indugio dello aprir le porte, le avevano
. carducci, ii-2-250: del mio indugio a risponderle... le chieggo perdono
/ bianche e quiete come ne l'indugio / un po'triste de l'alba.
4-262: ecco che abbiamo ricevuto ad indugio di conversione eziandio questo dì, nel
cedo a le ragioni, / l'indugio approvo, e parto / a portar
soggiace. botta, 5-303: ottenuto un indugio dal nemico per trattare un accordo,
foresi a ogni modo, mercantando a indugio, e ricevendo, in cambio dei suoi
: richiamato in italia, chiese un indugio sino a che fosse presa castro, in
/ e chi ben pò morir non cerchi indugio. tansillo, 21: io
: io con l'umor degli occhi impetrai indugio / all'altrui vita e corso,
/ e chi ben può morir non cerchi indugio. 3. svago, riposo,
alla passione, che avete, dello indugio con i trastulli. c. i.
passare nel solco di luna. / quest'indugio è il più dolce.
maggior stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi prolunga, / vede di mezzo
di partire, che queste ore d'indugio mi paiono anni di carcere. pascoli
tardivo da costringere i pentiti a lungo indugio nell'antipurgatorio. moretti, ii-304:
di sciogliersi i capelli in un breve indugio fra le quinte. 5.
. 5. locuz. -avere indugio: tardare. dante, purg.
temo forse / che troppo avrà d'indugio nostra eletta ». -avere indugio
indugio nostra eletta ». -avere indugio di poter fare qualcosa: averne il
leggende inedite, 2-19: voi avete ancora indugio di poter scampare: uscite fuori e
e salvatevi. -dare, fare indugio a qualcosa: differirla, rimandarla,
e la via di paolo, diede indugio a questo fatto. dominici, 1-126:
non pochi ne son periti per dare indugio, volendo o ben vendere o tutto
, 4-i-104: non si maravigli dello indugio, che io ho fatto pel rispondere
i-27-133: mi danno timore per l'indugio che potrebbero dare al viaggio di v.
. e. -dare, fare indugio a qualcuno: concedergli tempo; farlo
tregua. cavalca, 16-2-14: dammi indugio tre giorni, e in questo mezzo
amaramente, pregando iddio che li desse indugio a la morte sua, tanto che
voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che mi sia fatto intorno a le
, perché s'arrestava e faceva loro indugio e fatica, le davano tra via delle
tra via delle scudisciate. -esservi indugio: occorrere del tempo; andare per
simintendi, 1-15: troppo sarebbe grande indugio a voler dire quanto di peccato io
ha un fine, e molto poco d'indugio è dall'uno all'altro.
. -mettere, porre, frapporre indugio a qualcosa: ritardarla, differirla,
gittati a basso, onde mettemmo alquanto d'indugio in passarlo. gir aldi cinzio,
: è stato contento / di porre indugio a disfogare il suo / furore. tortora
dentro, / e da me pongo indugio alle mie nozze? mazzini, 30-135:
possibili. -mettere qualcosa in o a indugio: mandarla per le lunghe.
. compagni, 2-11: missila ad indugio [l'ambasciata] e feci loro
priegano che tu no mette la cosa a indugio. g. b. adriani,
vita sua, metteva la cosa in indugio. -non patire, non soffrire
-non patire, non soffrire, non aspettare indugio: non tollerare incertezze o dilazioni;
percioché la guerra così vicina non aspettava indugio. pazzi de'medici, 102:
medici, 102: più non patisce / indugio alcuno il tempo pieno di pericoli.
l'ira impaziente / non soffre tanto indugio. cesari, 1-1-169: non patì
patì pure [saulo] il più piccolo indugio a mostrarsi quello che era ed a
desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. -prendere, pigliare indugio:
soffrire indugio. -prendere, pigliare indugio: tardare, differire, guadagnare tempo
; / ma quinci da la morte indugio prendo. boccaccio, dee., 3-10
questo fatto, non preser guari d'indugio le tentazioni a dar battaglia alle forze
altri, e pigli scusa o indugio, è mal segno. -rompere,
par., 20-25: rimosso d'aspettare indugio, / quel mormorar de l'aguglia
l'articolo della necessità ha tolto via l'indugio, il lava- mento del sangue non
indugi anche degli altri. -senza indugio; senza dare, porre, frapporre,
dare, porre, frapporre, interporre indugio: senza por tempo in mezzo;
avea già pronta la risposta, / sanza indugio a parlare incominciai. boccaccio, dee
): un giudice, senza dare indugio alla cosa, si mise ad esaminarla
più nero, / senza fraporvi alcuno indugio appella / secreta- mente un suo fedel
, per qual si fusse pretesto, indugio alcuno. guerrazzi, 13: zelante com'
com'era, condussemi, senza trapporre indugio, nella stanza mortuaria della chiesa dei
accesi che peraltro il vento spense senza indugio. -vestito di verde indugio:
senza indugio. -vestito di verde indugio: gioco di parole che serve a
, / vestitemi a livrea di verde indugio, / con una chiocciolina ad una
. v.]: * verde indugio ', e oggi più comunemente 'verde
', e oggi più comunemente 'verde indugio e ma'l'arai ': maniera
verde, in effetto scherziamo sulla parola * indugio ', e sull'intenzione di non
. b. davanzali, i-212: indugio non leva gastigo. -le donne son
. -le donne son figliuole dell * indugio: sono sempre in ritardo.
, 103: le donne son figliuole dell'indugio. ('dum molliuntur, dum
annus est '). -l'indugio piglia vizio: l'esitazione e il ritardo
note al malmantile, 3-13: * l'indugio piglia vizio'. l'indugiare o trattenersi
la vo'mandar più in lunga; l'indugio piglia vizio. = deverb. da
cosa. = deriv. da indugio. induismo, sm. la
tardivo da costringere i pentiti a lungo indugio neu'antipurgatorio. bocchelli, 2-i-159:
indusio. indùsio (ant. indugio), sm. stor. tunica indossata
quand'io la veggo con quel verde indugio / e bianco aspetto sì pulito indosso,
da questa mora, che in latino inferisce indugio, è chiamato moro. m.
d'annunzio, iv-2- 431: senza indugio io mi disposi a partire dalla città
ed infiammato di amor divino che senza indugio determinò di rinunziare al mondo e con-
* infretta: in fretta, senza indugio; prontamente, sollecitamente. -anche:
di far loro inghiottire quel mese d'indugio. muratori, 6-58: bisogna che
a petrarca, xlvii-161: s'a rivederti indugio più, m'ingombra / la fama
suoi panni medesimi rivestito e senza alcuno indugio, aiutandolo la sua innocènzia, levatoselo
[i pretori]... l'indugio di dieci giorni impetrato per li legati
salata. boccaccio, 1-i-317: senza alcuno indugio cercate i nostri porti là dove il
/ l'amore; e fu l'ultimo indugio, / e l'insegnamento supremo.
floro volgar., 118: senza indugio le nostre cittade e i popoli s'
di torino. leopardi, 211: senza indugio alcuno il messaggero / de'topi a
al fìgur.: rotto (l'indugio). ceresa, 1-1811: l'
: 'le dimore intercise'; rotto ogni indugio, senza por tempo in mezzo, senza
rar. senza intermissione): senza indugio, subito, immediatamente. 5.
fa fulminare sul castello nuovo. -senza indugio, immediatamente. i. neri,
: fortunio... senza interponere indugio alcuno disse. tasso, n-iv-472:
di tempo; senza interposizione: senza indugio, senza dilazione, immediatamente. machiavelli
urge che l'italia si riponga senza indugio sulla via che guida a roma, a
: continuamente, senza sosta, senza indugio, ininterrottamente (sia nel tempo sia
lo più molto breve. -anche: indugio, ritardo, procrastinazione. erasmo da
onorario. 6. ritardo, indugio; intervallo di tempo. genovesi,
o circostanze; sosta, tregua; indugio. bartolomeo da s. c.
mettere, porre intervallo: agire senza indugio, con prontezza e decisione.
questo affare già intollerantissimo d'ogni altro indugio. passeroni, 1-213: tutto il loro
3. immediatamente, all'istante, senza indugio. ferd. martini, 4-25:
b. davanzali, ii-64: tale indugio diede agio a'vitel- liani a salvarsi
che 'l santo frate, senza troppo indugio la sagacità della donna comprese, e
limiti; separazione, distanza; ritardo, indugio. -anche: intervallo.
vi- neziani. 4. indugio, remora; ritardo, dilazione.
, sm. ant. intervallo; indugio, esitazione. storia di stefano
governo militare alleato. 3. indugio. guerrazzi, 1-803: il vaillant
lat. subito, immediatamente, senza indugio. cavalca, ii-125: subitamente
sala. l'applauso irruppe, dopo l'indugio, più vivo. comisso, 5-343
letter. subito, immediatamente; senza indugio. g. villani, 12-43
indugia e scuse / trova a l'indugio, e di restarsi agogna. / pur
indugia e scuse / trova a l'indugio. /... / pur va
passi scurissimi. ariosto, 272r'ogni indugio è periculoso troppo, che te so
floro volgar., 38: sanza indugio i romani mandorno, a quegli, imbasciatori
-per estens. d'un tratto, senza indugio, difilato. delfino, 1-457:
poi gli occhi abbassai! / poco ch'indugio ancor, lo spirto mio / queste
lasciato è perso, e che l'indugio piglia vizio. bocchelli, 1-i-536:
abate, veggendola averlo ascoltato e dare indugio alla risposta, parendogliele avere già mezza
9-1-234: senza proporre altra scusa d'indugio, la quale, per legittimissima che
. lellata, sf. ant. indugio, ritardo. alberti, ii-6
lentàggine1, sf. ant. lentezza, indugio; pigrizia, indolenza.
divina severità: ma poi ricompensa lo indugio, per dar maggior botto. guicciardini
resto del mondo. 2. indugio, temporeggiamento; remora, dilazione,
di dolersi con ludovico sforza per l'indugio degli aiuti lor debiti. palescandolo,
uomini. 13. prontamente, senza indugio. leggenda aurea volgar., 862
altra originaria fonte / la cagion d'ogni indugio e d'ogni lite, / a
parole, / e che 'l mio indugio e il non risolver nulla / sia
, 7-38: noi volevamo, con l'indugio, fare / che il nemico da
grossa. 5. ant. indugio, lungaggine; dilazione. aretino,
son suti donati con tante lunghe d'indugio. 6. mus. nota
prolungarsi, il protrarsi nel tempo, indugio. fiore di virtù, 1-164:
sei ore. 7. indugio, tergiversazione, procrastinazione, rinvio (
esser ritenuto a mantova ha causato lo indugio che si è messo tra il desiderio
, per lungo tratto. gheze o indugio, far fare le dette restituzioni. poerio
chiameremci lunghièra, sf. disus. indugio, dilazione, fratelli, allorquando
cicerone volgar. [tommaseo]: senza indugio, preso per la lusinganza delle dilettevoli
. simintendi, 1-41: senza indugio fedio con la ripregata spada lui che
egli mi piace; mandisi senza più indugio per un maestro il qual mel tragga
. ariosto, 18-105: senza più indugio alla città ne vanno / e per la
firenzuola, 405: perché egli senza indugio andatisene al magistrato, dissero che avevano
detta grandine e piova, incontenente senza indugio ciascuno si guardidallo aperto aere.
malvagissimo era da tutti tenuto, senza indugio messo al martorio, confessò nella casa
l'ingegno alle calunnie e al duro indugio de i litigi. birago, 769:
la mia scusa, condonando tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista,
-di prima mancia: subito, senza indugio. a. pucci, cent.
deferenza. bembo, 10-viii-20: ogni indugio... m'è sopra modo
tra noi, rovina di molte imprese e indugio perenne al concentramento delle forze e alla
nella celerità, quella del secondo nell'indugio. -procedura ufficiale. sansovino
, senza far cosa degna di tale indugio, andaron consumando il tempo, il nimico
malvagissimo era da tutti tenuto, senza indugio messo al martorio, confessò nella casa
vita. serra, ii-9: non m'indugio su l'assurdo di chi volle vedere
alle corvées della giornata;... indugio a rificcarmi in letto, sino a
. precocemente, sollecitamente, pertempo, senza indugio. valerio massimo volgar., i-559
gl'iddei ti sieno favorevoli e sanza indugio ti faccino partorire, quando verrà il
, scappare, tagliare la corda senza indugio. ariosto, 267: trucca de
: andarsene, fuggire, svignarsela senza indugio. cornazano, 1-114: el signore
(213): mandisi senza più indugio per un maestro il qual mel tragga.
dagli orecchi, e questo far senza indugio. macinghi strozzi, 1-72: sì
al palagio reale, fu senza alcuno indugio alla presenza dell'imperatrice menato. buonarroti
perciocché la menomezza del tempo più lungo indugio non gli concedea, salì sopra essa.
aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben
12-1278: enea molta fatica e molto indugio / mise intorno al suo telo, né
abate, veggendola averlo ascoltato e dare indugio alla risposta, parendogliele avere già mezza
capitò. cesari, 3-1-417: ogni piccolo indugio e ritardo messo da noi al seguire
intervallo, periodo di tempo. -anche: indugio, ritardo. dino da firenze
maggior stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi pròlunga, /
-mettere, porre tempo, dimora, indugio, spazio in mezzo: indugiare nell'
mezzo: prontamente; immediatamente, senza indugio. boccaccio, v-81: sanza mettere
-senza intervallo, subito; senza indugio, prontamente. lancia, 2-32
prima mietigióne, cominciandosi la mie- indugio senza danni: san giovanni mietitore, san
perfezione ormai a questa pratica senza più indugio e in maniera che tanto più apparisca
térésah, 1-271: non soffre pavido indugio / l'antica madre d'eroi dispotica
in pedanteria, che si sofferma con indugio esagerato sui dettagli; pedante, pignolo.
in tutta fretta, immediatamente, senza indugio, su due piedi. aretino,
d. bartoli, 6-6-256: senza indugio né rimessione eran dannati a perdere tutto
circostanze. soldani, 1-108: d'indugio impaziente, non osserva / modo nel
, 9-27: finalmente doro ruppe ogni indugio lanciando un urlo spaventoso, bestiale,
piditade, mollezza e sonnolenza, oziositade, indugio. giov. cavalcanti, 206:
. leopardi, 861: incominciarono senza indugio a scendere verso la terra, indirizzandosi
maggior stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi prolunga, / vede di mezzo
. p. maffei, 68: senza indugio determinò di rinunziare al mondo e consecrarsi
aspetto. mòra3, sf. indugio, rallentamento, tentennamento, esitazione;
è la ^ mora, cioè l'indugio e il badamento che fa il sole
ciò è di quella mora o spazio o indugio o bada che interviene tra un movimento
= voce dotta, lat. mora 'indugio '. mòra4, sf. gerg
, inteso come 'ciò che provoca l'indugio, ciò che frena, rallenta',
moràggine, sf. ant. indugio, lentezza. - anche in gioco
, ed anche che attiene a dilazione o indugio. onde interessi moratori diconsi quelli provenienti
onde interessi moratori diconsi quelli provenienti da indugio al pagamento di un debito liquido.
moratorius, deriv. da mòra 'indugio, ritardo '. moravi te,
mòro3, sm. ant. indugio, mora. bianco da siena
2. con volontario e colpevole indugio del pensiero. cavalca, 6-2-152
-allungarsi, indugiare la morte; prendere indugio dalla morte: differirla nel tempo,
; / ma quinci da la morte indugio prendo. b. davanzati, ii-25
morula, dimin. di mòra 'indugio, ritardo'(cfr. mòra3);
, i-312: ti prego che, senza indugio, tu mi mostri questo secreto,
che si risentiva perfino di quel brevissimo indugio: rovesciò il polso, sciogliendolo dalla
per spendersi nell'attesa sorpresa, cerca indugio e motivo di richiamo nella meticolosità assurda
-per estens. immediatamente; senza indugio. aretino, vi-444: se la
di iano, ma subito e senza indugio fumo aperte, e così i liguri
-dare l'ambio alla mula', sciogliere ogni indugio o ogni resistenza. g.
, i-312: ti prego che senza indugio tu mi ti mostri questo secreto, e
, 1-i-611: fu ubidito sanza niuno indugio, faccendo a difensione de'solari raggi
adunque, chierma, non ci date indugio, / ché pedir vi farabbo come vacca
tasso, 4-16: ma perché più v'indugio? itene, o miei / fidi
curare di quello che si dee; indugio è ritardare quello che si dee fare
4. perdita di tempo, indugio inutile. giusti, 4-27: questo
ferd. martini, 1-i-293: l'indugio non è tutto nocevole. -sostant
, consentì che le pensate cose senza indugio si mettessero ad effetto. storia di stefano
frutti. carducci, ii-2-96: l'indugio a rimettere il salvatore rosa ha cagione in
/ se non potesse dare / periglio indugio et allor a cui tocca. dante,
mi vo pensando che tu creda si fatto indugio effetto di dimenticanza. l. pascoli
ariosto, 40-18: i nubi d'ogni indugio impazienti, / da s s
il dol, nulladimanco, il troppo indugio / ch'era di ricercar la vaga
, ii-9-118: oh lasso me! l'indugio quanto noce! / e quel,
penna delle timide verginelle mal tolleranti l'indugio. nievo, 1-46: se la mente
ii-7: se occorreva bisogno alcuno, senza indugio e senza rispetto l'un dell'altro
. -anche come elemento ritardante che indica indugio e sospensione. dante, purg.
non frapporre o non essere necessario alcun indugio, esitazione o scrupolo nell'affrontare una
nè olio nè sale: senza alcun indugio, dubbio o esitazione).
, rovina di molte imprese e indugio perenne al concentramento delle forze e
natura. ungaretti, ii-71: rotto l'indugio sotto tonda / torna a rapirsi aurora
baruffaldi, i-15: ben si può senz'indugio / dell'ostello trovare il pertugio,
ad errore e deliberò di muovere sanza indugio guerra agli imperiali. l. donato,
qui, o caro amico, senza niuno indugio. non volere ch'io di tal
a strepitare né vogliono sofferire alcun indugio alla condanna de'de nunziati
, comando impartito perché si esegua senza indugio un'azione o un'operazione le cui
diede orecchie al fatto, e senza indugio il fece segretamente sentire al suo signore
fonte / la ca- gion d'ogni indugio e d'ogni lite, / a quella
veniero'ormeggiasse la necessità di sbarcare senza indugio. d'annunzio, ii-140: disse il
.. ant. remora, indugio. ammelli, 339: andate
baruffaldi, i-15: ben si può senz'indugio / dell'ostello trovare il pertugio /
sfaccendati. -subito, senza frapporre indugio. caro, i-153: mandami,
, ricordi, scherzi. 5. indugio senza scopo in un pensiero, in
; ed il giovane pratico, senza frapporre indugio, gliela barbò in culo fino alle
uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. -parte
. sbarbaro, 6-20: a guardarti m'indugio intenerito / d'oltre il muretto basso
ridotte a partiti così estremi e l'indugio de'soccorsi. marco foscarini, lxxx-4-692
questo parto si generasse o tu morrai senza indugio. guido delle colonne volgar.,
: non pochi ne son periti per dare indugio, volendo o ben vendere o tutto
ferd. martini, 1-i-293: l'indugio non è tutto nocevole perché insieme col
di dolersi con ludovico sforza per l'indugio degli aiuti lor debiti in virtù della
. -non patire qualcosa dilazione, indugio: doversi compiere urgentemente, risolvere sollecitamente
, 102: più non patisce / indugio alcuno il tempo pieno di pericoli. stigliani
-pronunciare con eccessivo compiacimento, indugio ed enfasi. fucini, 143:
mata. - anche: indugio, remora, dilazione. anonimo
... con la spada senza indugio e pausa / fende ogn'elmo o lo
induce a fare penitenza e tosto sanza indugio è la pazienza e la benignità di dio
anzi le mie forze sanza punto d'indugio infino al sangue giocondissimamente userei. boiardo
dell'orsa. -digressione oziosa, indugio. la spagna, 14-1: io
, chierma, non ci date indugio, / ché pedir vi farabbo come vacca
vostra. tarchetti, 6-1-230: un indugio maggiore potrebbe peggiorare le gravi complicazioni politiche
la detta oste presente- mente e sanza indugio procedesse. f. galiani, 4-381:
: a due man la mazza / senza indugio il peloso intanto prende.
di un imperio, poteva sofferire l'indugio e la pendenza d'animo tra 'l
, a soddisfare a una richiesta; indugio, ritardo. fiore di
modo di comporre. 3. indugio del pensiero su un oggetto; vagheggiamento;
-senza altro pensamento: senza ulteriore indugio; senza por tempo in mezzo.
senza pensare: senza esitazione, senza indugio). chiaro davanzati, 87-11:
da quel della donna, senza alcuno indugio a lei andò. ariosto, 29-4:
pensiero; e al pensiero seguì senza indugio lo scellerato effetto. sacchetti, 50:
tardivo da costringere i pentiti a lungo indugio nell'antipurgatorio. -che collàbora con
s'eran peranco avveduti del suo breve indugio. -in un'iterazione.
giov. cavalcanti, 155: ogni indugio e perdimento di tempo è guastamente di
eccessivo rispetto alla necessita. -anche: indugio, attesa vana. guicciardini,
. e. gadda, 6-216: un indugio di piccole, soavissime bulle, sui
ammiro. -in senso concreto: indugio. de sanctis, ii-21-381: non
iddii secondo al suo disio, senza alcuno indugio fuggendo, fu permutata. b.
fiorentini. il perché il papa dopo lungo indugio il permutò: diè il vescovado nostro
indusse il mio vetturale che vedeva l'indugio, a pernottare, cinque miglia di
aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben
adunque, chierma, non ci date indugio, / ché pedir vi farabbo come vacca
baruffaldi, i-15: ben si può senz'indugio / dell'ostello trovare il pertugio /
paglia. 2. figur. indugio, remora. mazzei, i-182:
. pianpiano, sm. letter. indugio o circospezio ne eccessiva nell'
trarmi fuor d'affanni, / talché picciol indugio ha la mia vita. pellico,
lunghezza del piede. -senza indugio. tassoni, viii-2-48: che vi
: subito, immediatamente, senza frapporre indugio; senza riflettere a lungo.
trasse le lagrime che piove l'ira nello indugio della vendetta. chiabrera, 1-i-452:
altro, senza discutere ulteriormente; senza indugio. pagliaresi, xliii-128: abbiate,
popolosa new york, feci portar senza indugio in una barchetta il mio bagaglio. leopardi
. d'annunzio, ii-429: senza indugio il pastore apre / la porta e
, scongiurandomi di portarmi da lui senza indugio. c. e. gadda,
non possiamo se non maravigliarci di tanto indugio, ché pensavamo ora mai che [
in loro magnificenza. 3. indugio della voce nel pronunciare una sillaba.
12-1280: enea molta fatica e molto indugio / mise intorno al suo telo, né
dolce mia speranza, / di dare indugio a quel ch'io vi domando, /
? -insistè il prevosto, stizzito dell'indugio. quegli non rispondeva, rassegnando le
pensarci troppo su, senza esitazione o indugio. v borghini, 5-25: quello
faccende della vita, e avviare senza indugio in qualche cosa di solido ogni sua energia
che, posto giuso ciascun termine d'indugio, mi è stato forza senza priambolo
a compiere una determinata azione senza alcun indugio o l'assoluta mancanza di ostacoli al
critica pregiudiziale: « ma se distinguete indugio e attività siete già un finalista ».
parlarmi di cose premurose che non ammettono indugio. verga, 5-385: fu costretto ad
me ne dovessi uscir del suo paese senza indugio alcuno ed avvisarne il detto messer paolo
presente: subito, immediatamente; senza indugio, prontamente. anonimo, i-571:
'di presente 'vai subito, senza indugio. papi, 1-3-282: di circa
ora. -ant. subito, senza indugio. g. villani, 7-56:
i-iv-834): similmente giosefo fu senza indugio dalla presenza del re levato. libro
con urgenza, in tutta fretta, senza indugio. segneri, 5-58: l'istesso
maria non osava pressare; ma questo indugio vedeva con dolore secreto. -sostant
1-iv-42q): rugggieri... senza indugio messo al martorio confesso nella casa del
poco tempo, con sollecitudine o senza indugio. boccaccio, dee., 1-5
: se occorreva bisogno alcuno, senza indugio e senza rispetto, l'un dell'
b. croce, iii-22-296: l'indugio avrebbe permesso anche di scegliere, per
carducci, ii-8-225: ti chiedo perdono dell'indugio, del silenzio, del mio selvaggio
.. i ministri spagnuoli che l'indugio del deputato francese procedesse dal fine che
dell'approdo. 2. indugio, lentezza. pallavicino, 3-1-464:
disfacimento progrediente della patria comune non patisce indugio. carducci, iii-17-140: cfè fin
. serra, ii-9: non m'indugio su l'assurdo di chi volle vedere nei
. x. ant. dilazione, indugio; lungaggine. pellipari, 15:
ché, se ito vi fosse sanza indugio e col senno di castruccio e con
d'orbitello..., senza indugio entrerebbe nel regno per terra. denina,
.. un giudice, senza dare indugio alla cosa, si mise a essaminarla del
voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che mi sia fatto intorno a le
. 7. che accondiscende senza indugio alle richieste, ai desideri o,
lasso di tempo, con sollecitudine, senza indugio o riserva. dante, par
concesso prontamente; messo subito e senza indugio a disposizione (un aiuto, un premio
o spinge a operare subito, senza indugio, in modo improvviso o sollecito;
pronta ubriachezza. -professato senza indugio e senza esitazioni (la fede,
in pronto: subito, immediatamente, senza indugio, prontamente. francesco da barberino
... e fosse poi intollerante d'indugio allorché quegli diventa decrepito e malescio?
guai a'ricusanti: così, senza indugio né rimessione, eran dannati a perdere tutto
: il bassà, a cui ogn'indugio era noioso, malvolentieri s'indusse a
giorno era protratto dal prodigio ma nessun indugio era concesso. 3. differire
, consultare: più volte col savio indugio che con la temeraria fretta giovare. c
quanto più può il provido villanello senz'indugio si leva su dal suo strame,
pudica e ben educata cercasse di porre indugio al momento solenne che la avrebbe data
rale, che vedeva l'indugio, a pernottare, cinque miglia di
con energia, senza esitazione, senza indugio. b. pitti, 1-57:
il viso pel camino / e senza indugio poi vi partirete. castiglione, 2-ii-195:
firenzuola, 2-108: sanza dar punto indugio alla cosa,... diedero
545: dovrebbe [lo stato] senza indugio alcuno purgarsi continuamente da simile sorte di
incontanente al cielo: per lo quale indugio si mostra che non erano perfettamente giusti
difetto, nei quali, senza più indugio, di quarto in quarto cortesemente parla
: non vi avrei fatto querela del vostro indugio, perché resperienza m'insegna che i
! io mi querelo / di tanto indugio, e pur ciascun dormiva. redi,
io teco mi querelo / del lungo indugio. nievo, 8-188: tu restavi soletta
uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. idem, 22-29
): senza al cuno indugio farò che la mia anima si congiungerà con
tres vel duo, / perché l'indugio può pregiudicare. alfieri, i-35: quei
pavese, 9-27: finalmente doro ruppe ogni indugio lanciando un urlo spaventoso, bestiale,
fu della prima e della seconda fatica senza indugio pagato; e bastò a racconciare ogni
, eliminare o sollecitare a eliminare un indugio, una difficoltà, un intoppo.
. caro, 12-1526: con l'indugio ognora / più mite, al suo pregar
di qualcosa: troncare immediatamente, senza indugio e in modo risoluto un comportamento o
in atto d'eseguir quello che non pativa indugio fra 'l dirlo e '1 farlo.
. ungaretti, ii-71: rotto l'indugio sotto l'onda / toma a rapirsi
nelle locuz. senza rappèllo: senza indugio (e anche senza scampo);
tira? -insistè il prevosto, stizzito dell'indugio. quegli non rispondeva, rassegnando le
tenuto e debbia, ogni cagione e indugio cessante, fare con- dannagione. documenti
rapidamente. -anche: prontamente, senza indugio. giamboni, 8-i-125: ché
ratte. 10. compiuto senza indugio, immediato. latini, i-2133:
2-7 (i-iv-165): pericone non diede indugio a seguitarla, ma spento ogni lume
redo. d'annunzio, ii-428: senza indugio il pastore apre / la porta e
. 2. ritardo nell'agire, indugio, dilazione. f. argelati,
uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. faldella, i-4-244
affezioni, e il non porre alcuno indugio a ramentarsene le consola fuor di modo.
(i-iv-334): non preser guari d'indugio le tentazioni a dar battaglia alle forze
accesi che peraltro il vento spense senza indugio. -rivelarsi, risultare essere in
nostro si divide. -senza frapporre indugio, immediatamente. campanella, i-54:
. senza resta: senza attendere; senza indugio. a. pucci, cent.
sm. ant. pausa, interruzione; indugio. piccolomini, i-50: non si
senza por tempo in mezzo, senza indugio, immediatamente. febus-el-forte, iii-38:
(con valore awerb.): senza indugio, subito, immediatamente. la
nazionale può e deve essere cominciata senza indugio dai deputati presenti. gramsci, n-197
androne, fui condotto e introdotto senza indugio nella rettorìa, al cospetto del seppia
fusse nel contar de la somma lo indugio. brusoni, 9: assuefatto nell'ammazzare
vi ho mandato cento franchi: accusate senz'indugio, vi prego, il ricevimento della
. richiamato in italia, chiese un indugio sino a che tosse presa castro, in
famiglia, richieduto da loro e senza indugio veruno soccorrerà l'usuraro.
me da le promesse, non sostiene indugio né riceve ricompensa. 5.
divina severità; ma poi ricompensa lo indugio, per dar maggiore botto. passavanti
aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben
altri, gli quali raccordare sarebbe troppo indugio. bandello, 2-27 (i-936):
la mia scusa, concionando tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista,
per lo più affrettandosi e senza porre indugio, a compiere un'operazione o a un'
già erogata saliva... in indugio di piccole, soavissime bulle, sui
nel letto. savinio, 1-77'. indugio a rificcarmi in letto, sino a che
o utile qualche oggetto, che noi senza indugio spediamo a quella volta i desideri.
-senza riflettere: senza esitazione, senza indugio, d'impulso. d'annunzio
principe riformatore, e non si lagnino dell'indugio. leoni, 264: quanto
/ tomin le ottave mie senz'altro indugio. manzoni, vi-i- 103:
volendo al rigermogliar dell'alba, senza indugio, partire. 4. figur.
rigorosamente l'inutilità e il danno dell'indugio e delle distrazioni temporeggiatrici.
o desiderabile prestezza e prontezza, con indugio, a fatica. siri, viii-1159
). -al figur.: con indugio, frapponendo tempo. buonarroti il giovane
idem, 7-554: per strozzarla, senza indugio, giocoforza è rimpiattarsele, quelle mani
., 20-25: rimosso d'aspettare indugio, / quel mormorar dell'aguglia salissi
6. letter. senza indugio. a. casotti, 1-5-87:
e dall'altro canto giudicando pericoloso l'indugio in paese nemico, dove i contrasti si
sue squadre e fa ritorno / senza indugio a la pugna. f. corsini,
cavalca, 20-396: per darti termine e indugio / ch'i'ho ancor gran fidanza
quello che subito, senza fl minimo indugio, dovrebbe fare i primi e più sicuri
m'è riuscito il condurla con lungo indugio, ma di più mi sono scappate facilmente
: urge che l'italia si riponga senza indugio sulla via che guida a roma,
riposo. -subito, immediatamente, senza indugio. f f a.
dèe perdere il tempo, ma stampare senza indugio il 'floridante', ed io ve
l'avesse determinato, lo determini senza indugio. chi l'ha determinato, lo
conquassato, ad ogni maniera fu senza indugio risarcito e posto in piedi. nomi,
riscuotitrice insieme d'ogni cieca inavvertenza e indugio all'esecuzione puntualissima de'risoluti suoi comandamenti
volgar., 6-124: dopo piccolo indugio li riscrive: lo indugio sempre incita
: dopo piccolo indugio li riscrive: lo indugio sempre incita li amanti, se veramente
68: allor madonna, perché qualche indugio / non mi furasse ancor quel poco
b. croce, iii-22-296: l'indugio avrebbe permesso anche di scegliere, per
-anche con uso awerb.: senza indugio, con decisione, con sollecitudine.
.. giudico non doversi dar niuno indugio, anzi ad ogni possibil fretta sollecitare
., onde non si maravigli dello indugio di due ore nel rispedirlo. borgese,
via. io. attesa, indugio; esitazione, tentennamento. novellino
, sm. ant. e letter. indugio, esitazione. -anche, con metonimia
avea già pronta la risposta, / senza indugio a parlare incominciai. s. gregorio
nell'erario. 8. indugio, esitazione; ritardo, intralcio.
. ristata, sf. ant. indugio, esitazione. -senza ristata: immediatamente
: 1 tebani,... senza indugio corsi alla vendetta, levarono a un
o rimandare al futuro; ritardo, indugio a compiere un'azione, mora derivante
. retardanza), sf. disus. indugio nel compiere un'azione, temporeggiamento.
questo secolo. 2. indugio a compiere un'azione, temporeggiamento.
un'azione meno sollecita del previsto; indugio a muoversi, a compiere un'azione.
sono. tasso, 3-50: or qual indugio è questo? e che s'aspetta
fallo se medesmo aggrava; / e senza indugio libera colei, / ch'a tale
ritegno era lungamente stato, senza niuno indugio e quasi da necessità costretto si diliberò
ritegno: prontamente, subito, senza indugio. compagnetto da prato, 232:
e circospetto, / stimando che l'indugio tanto o quanto / sia sempre ben per
esser ritenuto a mantova ha causato lo indugio che si è messo tra il desiderio
un rito inaugurale della nuova stagione, indugio a lungo ungerle di sego, in ogni
3. tentennamento, esitazione, indugio. -senza ritrosità: spontaneamente, con
altra originaria fonte / la cagion d'ogni indugio e d'ogni lite.
de'suoi panni rivestito e senza alcuno indugio, aiutandogli la sua mnocenzia, levatoselo
-rompere gl'indugi: v. indugio, n. 5. -rompere
{ mi rompicollo). precipitarsi senza indugio. l. bellini, 6-214
adultera? aretino, v-1-521: lo indugio e la prestezza di noi mi ha fatto
un grado neppure nel modo con cui l'indugio bruto è affrontato, perché ogni relazione
bruto è affrontato, perché ogni relazione dell'indugio è quello che non è, e
tutto. firenzuola, 2-348: senza più indugio montato a cavallo, / se n'
: il pericolo stringe: e l'indugio d'un'ora può essere ruina.
. -affrettarsi, rimuovendo ogni indugio. carducci, iii-2-52: pietà,
, 1-iv-286: vieni, perché l'indugio / potrebbe minarmi. gualdo priorato,
: il padrone panzarotonda frattanto stupiva dello indugio lungo; e stavasi aggomitato e presso
pubblicità non conosce i mezzi termini, dall'indugio dell'attenzione sulla bottiglia sabaudeggiante, scaturisce
ciacco,... senza mettere indugio al fatto, partitosi da biondello con un
di casa, che mi richiama senza indugio, perché bisogna disporlo ai sacramenti,
],... abbia pronto senza indugio né perdimento di tempo il padellino,
sale né aceto: non frapporre alcun indugio, scrupolo o esitazione nell'affron- tare
, perché la padrona spasimerà per l'indugio di vedere queste scuffie di nuova moda
poco a poco e per intervalli e con indugio e non sanza paura delli saltanti oltre
il nome mi sospinse; e senza indugio volli trasgredire al bando che ordinava '
fratelli, 5-152: costretto a quell'indugio dalla necessità di salvare dalle offese della
questa mora, che in latino inferisce indugio, è chiamato moro e savio, ché
sulla panca di quercia, ove m'indugio. -placare la sete. -anche in
uscir fuor della porta, / senza indugio via scarpino. commedia di aristippia, 26
cancrena era vasta e profonda né tollerava indugio e vani empiastri: era giocoforza amputare,
accentuati, scavanti, che dicono senza indugio e in linguaggio immediatamente comprensibile chi è
pensiero: e al pensiero seguì senza indugio lo scellerato effetto. ovidio volgar.,
arrossir di vergogna. -presentare senza indugio un ricorso contro un provvedimento, una
adeguata. bersezio, i-7: mi indugio un tantino a schizzarvene il ritratto alla
non è scic, dovreste sposarla senza indugio ». 3. sm.
amore sanza alcuna scondétta e sanza indugio di ciò mi serviate. più
sollecitudine degli allestimenti si scontava con l'indugio della spedizione. 4. tecn
. -senza scorta: senza alcun indugio. a. pucci, 6-179:
giù il dicto messer bartolomeo e senza più indugio e senza alcuna confessione o scriptum,
si scrupolosi: e certo questo indugio m'è molestissimo, e facciano
, perché s'arrestava e faceva loro indugio e fatica, le davano tra via
richieste / tornin le ottave mie senz'altro indugio. parini, 711: l'
iddii secondo al suo disio, senza alcuno indugio fuggendo, fu permutata.
familiare, i visi noti e quell'indugio di commiato, mi appagavano il cuore
26-viii-1943], 1: si stronchi senza indugio e senza tentennamento la scuola privata non
androne, fui condotto e introdotto senza indugio nella rettorìa, al cospetto del seppia
a lui aveva dato, immantinente senza indugio a lui dovesse mandare. testi pratesi,
istinto,... vien senza indugio dilaniato. 2. per simil.
, che fosse giunto galasso non sofferente indugio in amore. mazzini, 23-
che voi sanza alcuna scondetta e sanza indugio di ciò mi serviate. machiavelli,
divina severità, ma poi ricompensa lo indugio, per dar maggiore botto. agostini
la sovragiunge fredura. sbarbaro, 5-51: indugio con gliocchi nell'ombra dei parchi dove i
12-1281: enea molta fatica e molto indugio / mise intorno al suo telo, né
una strada più larga ciò seguì senz'indugio veruno e, urtandosi legno con legno
5. risolutamente, senza esitazione, senza indugio, al più presto. laude
parlo per me per -senza indugio, senza porre tempo in mezzo.
rifugio: / lo stesso che un indugio già offerse alla driade e a pane.
ognun commette alla sua compagnia / che senza indugio drie- to gli cavalchi / per non
impeto irresistibile sulfavversario. -senza indugio, prontamente oliva, i-3-335: incontanente
retenzione del ministro, si tradusse senza indugio tutto smanioso alle stanze reali. goldoni,
smascherare le proprie intenzioni, ravvivare senza indugio le associazioni. -mostrare, far conoscere
smosso, concede / il re l'indugio breve alla tua morte. -compiaciuto
l'affare oramai non soffra più né indugio, né mutazione veruna. cavour, iv-307
polizia. 9. disus. indugio, esitazione; perdita di tempo.
, esortarlo ad agire rapidamente, senza indugio. testi fiorentini, 44:
a compiere un'azione rapidamente e senza indugio. m. villani, 3-25
atto, a prendere una decisione senza indugio, a dare rapida esecuzione a un
si intende attuare entro breve tempo o senza indugio (un'azione, un fatto,
pubblico dalla spedizione de'negozzi che dall'indugio. f. argelati, cxiv-3-603: la
dal tenace manto. -rompere un indugio. scarpelli, 1-56: l'amante
tiranno, / moversi ratto, e ogni indugio solve, / a scoprir da se
mollezza, sonnolenza, oziositade, tardanza, indugio, negligenza. s. caterina da
mollezza, oziosità, son- nolenzia, indugio, negligenzia, imperseveranzia, dissoluzione,
e la fortuna abbia soprattenuto con sì lungo indugio il desiderio che vostra signoria aveva.
rinvio, ri tardo, indugio. -con meton.: causa, motivo
soriórno, sm. dial. ant. indugio, temporeggiamento. anonimo genovese, 1-1-262
noi cele a venere, / ma senza indugio dica e dove e quando. bandello
signore, e'sono vinti, e domandano indugio di tua venuta per alcuna malizia,
notte. -senza sospiro: senza indugio. a. pucci, cent.
mazzini, 66-147: ogni sosta, ogni indugio costa sangue di buoni. de roberto
di un carro. 4. indugio, ritardo. febus-el-forte, 5-21:
: egli, non dando sosta alcuna o indugio a colorire il disegno suo, dirizzatosi
io-li-177: mi riscrisse che n'avrebbe senza indugio parlato a monsignor sottodatario.
mostrare come svevo, pentito di codesto mistico indugio, ritorni d'improvviso alle sue astuzie
se ne avea. 2. indugio, ritardo; differimento, procrastinazione.
velocemente, rapidamente, senza esitazione o indugio. cantari antichi, lxxxv-171:
alcuno. e questi gli disse che senza indugio gli darìa spaccio. giuglaris, 1-328
, 9-27: finalmente doro ruppe ogni indugio lanciando un urlo spaventoso, bestiale,
impaziente, a cui / troppo ogni indugio par noioso e greve, / numera fra
per spendersi nell'attesa sorpresa, cerca indugio e motivo di richiamo nella meticolosità assurda
sperlonganza, sf. ant. indugio, dilazione. guido delle colonne
lignaggio con irate ciglia, / e senza indugio alcun da quella intese / com'era
che temperatamente succhino, e poi senza molto indugio l'andarle sovente attaccando e spiccando fino
: accortosi della insidia, spiccò senza indugio un rinforzo per sostenere i cacciatori di
ci sei tirato). -senza indugio, subito. bacchelli, 12-204:
doni. -alla spigliata: senza indugio, al più presto. laudario di
huason... feci portar senza indugio in una barchetta il mio bagaglio. manzoni
essenze odorose. sprolunganza, sf. ant indugio a compiere un'azio nelle
suo colle discipline e cogli squarciaza alcun indugio. menti, talché gittava il
stanchéggio, sm. disus. lungaggine, indugio, perdita di tempo in una trattativa
. ant. durata di un'azione; indugio. angiolieri, vi-i-383 (71-13)
. cavour, v-160: verrà senza indugio presentato alla camera un apposito progetto per
, dagli stimoli interiori agitato, nego l'indugio, accetto la promessa, lascio i
stintignatura, sf. esitazione ingiustificata, indugio. giusti, iii-19: mi pare
! » 4. tergiversazione, indugio. giusti, i-321: io senza
». 12. tergiversazione, indugio; obiezione, per lo più pretestuosa
'storiata': cagione da andare in lungo, indugio. = deriv. da storiare2.
stórna, sf. ant. tentennamento, indugio. 2-92: là in fondo,
letter. impedimento, ostacolo o anche indugio o esitazione in grado di complicare una
stracci e di scritture, dove senz'altro indugio portarono il detto stramazzo innanzi al re
più può, il provido villanelle) senz'indugio si leva su dal suo strame.
parte da'piemontesi, si dierono senza indugio poco meno che con una generai sollevazione
ed ispigne. 2. figur. indugio della voce nella pronuncia di un suono
di tromba. -modulato con ricercato indugio (il ritmo di un verso)
, come desiderosi della pace, senza indugio si strinsero a fare li capitoli de'
], i-69: se vi pare che indugio troppo in responder alle vostre lettere,
, la quale tutta stupefatta si levò senza indugio e chiamò elorio e menilio. girone
ordine, l'incitamento ad agire senza indugio: suvvia, orsù (anche iter
2. subito, immediatamente, senza indugio, con prontezza e rapidità.
; istantanea- mente, prontamente, senza indugio. iacopone, 58-18: omo
anche nella forma unita): senza indugio, immediatamente; all'improvviso, senza
in succio e vorrei dar all'arme senza indugio. -bramosia, acceso desiderio,
poverissimi, e succidi non sofferse l'indugio di cambiarli in altri. salvini, 48-29
2. ulteriore permanenza in un luogo, indugio. napoli, si accorga invece di
premura, per incitare ad agire senza indugio o, anche, per incoraggiare, rincuorare
infelice la prima cura, dovette senza indugio battere il tacco, e ritornarsene al suo
rio male. « debbo esser tagliato senza indugio ». arpino, i-356:
l'aeroplano ». -abbreviare un indugio, un'azione che si protrae.
testo); subito, immediatamente, senza indugio. bisaccioni, 1-139: acciocché non
viene un sospetto: è già sparito. indugio un po'a fornire spiegazioni per ripicca
. metastasio, 1-i1-20: non tollera indugio un tanto affare. botta, 5-215:
si muoia? o credi forse con questo indugio trovar amante ch'a tuoi propositi sia
tardagióne, sf. ant. indugio a compiere un'azione (nell'espressione
o il rimandare al futuro; ritardo, indugio a compiere un'azione; tendenza a
tardamento-. subito, immediatamente, senza indugio. testi fiorentini, 213: se
sonnolenza, oziosi- tade, tardanza, indugio, negligenza, imperfezione o vero non
sf. ant. e letter. indugio, ritardo o esitazione nel compiere
: subito, immediatamente, senza indugio. serventese dei lambertazzi e geremei
tardata, sf. ant. indugio, esitazione, ritardo (nell'espressione
vicini e simili. 2. indugio o lentezza nel compiere un'azione, nel-
tardigióne, sf. ant. indugio, ritardo. piero da siena,
. che parla lentamente, pronunciando con indugio le parole o inframmezzando il discorso con
tardiménto, sm. ant. indugio, ritardo. piero da siena,
ant. e letter. lentezza, indugio, esitazione neu'agire o nel decidere;
tarditùdine, sf. letter. ant. indugio, esitazione. fr. colonna
, ma pogo a pogo procedervi con tardio indugio. 7. che tarda a
sceme. -senza tardo: senza indugio, immediatamente. cantari cavallereschi, 176
commette alla sua compagnia / che senza indugio drieto gli cavalchi / per non venire
sermenti. -senza tedio: senza indugio. lamenti storici, ii-97: tucti
18-vi-1911], 614: purtroppo, l'indugio del ritorno era dovuto ad una orribile
. simintendi, 1-62: e sanza indugio, preso per la temperanza delle lusinghevoli
. carducci, iii-22-453: io m'indugio a questo labindo più che non paia
, per farle un risveglio brutale, senza indugio. -con valore attenuato: tamburellare
al momento opportuno; prontamente, senza indugio. musso, 1-iii-575: la gola
e chi ben pò morir non cerchi indugio. m zane, lii-14-434: è
-senza porre tempo in mezzo: senza indugio, immediatamente. nievo, 655:
temporeggiatori. 2. improntato all'indugio e al differimento quanto ai problemi da
fero. 2. esitazione, indugio. maestro francesco, 303: madonna
-senza tenore, senz'altro tenore-, senza indugio, senza perdere altro tempo; subito
, che subito, senza il minimo indugio, dovrebbe fare i primi, e più
, sonnolenza, oziositade, tardanza, indugio. è. bernardino da siena, 2-i-420
10-1311: sollecita, riprende e de l'indugio / garrisce i suoi compagni, e
nel campo / de'toschi, e fawi indugio ed erma gresti. g. g
i. tracchéggio, sm. indugio, temporeggiamento, comportamento o atto dilatorio
diverse e nuove cagioni tranquillava e mettea indugio col seguito de'cittadini della sua setta
11. locuz. senza transazioni: senza indugio o tergiversazioni. svevo, 8-671:
per rimandare un'azione. -senza trappórre indugio: subito, immediatamente. bembo
bembo, 10-iv-289: egli cagioni d'indugio sopra cagioni trap- ponendo...
com'era, condussemi, senza trappórre indugio, nella stanza mortuaria della chiesa dei
riceverla. botta, 5-303: ottenuto un indugio dal nemico per trattare un accordo,
stracci e di scritture, dove senz'altro indugio portarono il detto stramazzo innanzi al re
-trattenere la mano: mostrare esitazione, indugio nel compiere un'azione. chiari
trattenimenti a nessuno. 5. indugio, ritardo, dilazione (anche nell'espressione
, alla prima, immediatamente, senza indugio. a. pucci, cent.
, immediatamente; senz'altro, senza indugio. sercambi, 1-i-375: lo re
guisa. -ritardo, esitazione, indugio. detta caducità detta vita umana,
si fue, perché a terra sanza indugio in grandissima rèverenza gittarsi. 2
: il duca di modena, mossosi senza indugio con tutto l'esercito e co 'l
penna delle timide verginelle mal tolleranti l'indugio. -conseguire un grande successo sportivo
sporrotti, o memmo, e senza indugio alcuno. casti, 431: dopo la
il viso pel camino / e senza indugio poi vi partirete. scenari della commedia dell'
una strada più larga ciò seguì senz'indugio veruno, e urtandosi legno con legno poco
uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. ghislanzoni, 18-88
poco, e per intervalli e con indugio e non sanza paura delli saltanti oltre ad
piacere. ariosto, 28-87: senza indugio al nocchier varar la barca, / e
o un magistrato a ciò preposto). indugio; immediatamente. giamboni, 8-ii-405
. tasso, 3-50: or qual indugio è questo? e che s'aspetta?
penetra; / così, rimosso-d'aspettare indugio, i quel mormorar de l'aguglia
cosa io voglio che tu senza veruno indugio vi bada. bembo, 10-vii-
spese di calandrino. e senza troppo indugio darvi... la seguente mattina.
poema... e certo questo indugio m'è molestissimo e dannosis
/ sporrotti, o memmo, e senza indugio alcuno. s. maffei, 7-358
. marino, 17-152: fa senza indugio a doliche tragitto, / dico di
. salviati, 9-97: né mai 'io indugio voi', o 'tu sei indugiato da
desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. io pure una volta avea questi
17. locuz. - prendere vizio l'indugio: divenire eccessivo, intollerabile.
e miside dimora; / pur che l'indugio suo non pigli vizio. g.
a quest'opera, / sì che l'indugio non pigliasse vizio. guerrazzi, ii-il-348
, ii-il-348: al duca parendo che lo indugio pigliasse vizio, stava per moversi,
, 3-15: 1 brevi giorni d'indugio che mi ero concesso volarono, quasi
mondo..., senza niuno indugio e quasi da necessità costretto si diliberò
; subito, senza esitare, senza indugio. aretino, 20-139: il confessore
in un batter d'occhio, senza indugio. storia di stefano, 4-8:
posta. - al figur.: senza indugio, immediatamente. carducci, ii-8-211:
forza. passeroni, iii-177: ogni indugio rompete, ogni ritegno; / e a'
sm. volg. perdita di tempo, indugio in azioni inconcludenti. panorama [
che adopreranno per ottenere il fine senz'indugio. r bonazza, sf.