iv-161: fido ti faccia amante / e indomabile amico. / così con legge alterna
non vi essere il più potente e indomabile agitatore dell'animo, cuore, ed
. e letter. persistente, ostinato, indomabile, profondamente radicato nell'animo (qualità
cotenna del vecchio provinciale bolle e ribolle, indomabile, dentro il calderone filosofico.
, la più sinistra e sacra, l'indomabile fuoco delle tenebre, il gioco,
l'ardire, la gara, il volere indomabile, gli sforzi che addoppiano per ottenere
barricate, / che, inerme ed indomabile, / per vie ruggenti e piazze disselciate
nell'anima il rimpianto sordo, / l'indomabile nequizia, dissolvi. c. e
). -al figur.: sfrenato, indomabile (un sentimento, una passione,
.]: 'emiono'. quadrupede salvatico indomabile del genere de'cavalli e che nella
e le agita, / dolce amaro indomabile serpente. 2. psicol.
e fiaccare una volta il costo all'indomabile fiera. mamiani, 1-148: oimè
erano stati la sua passione sfrenata e indomabile... riuscita a metter su la
marinetti. 2-i-862: un altro indomabile, grasso, ovoidale, congestionato
la forza dei sensi troppo potente e indomabile. -acerbità, asprezza (di dolori
d'amore, d'acerrimo amore, di indomabile amore, quale recavano chiuso nel petto
artiglieria. soffici, v-3-159: la indomabile mitragliatrice... si mise come
color grigioferro. marinetti, 2-i-861: indomabile quarantenne, calvo, occhi grigiferro,
, come tu, roma, indomita e indomabile, della santa chiesa?
del luogo, quanto per la fierezza indomabile delle persone. pratolini, 10-15: nel
, puledro di primo morso, ma indomabile e sì impaziente che non v'era
: sentii da principio uno sdegno profondo e indomabile -l'istinto della rivolta -la mia superiorità
2. figur. inafferrabile, indomabile. zanoia, 306: ma l'
], 31-2: quasi d'uno indomabile leocomo parlava iddio quando diceva: '
cavallo, puledro di primo morso, ma indomabile. bassani, 42: qual pensate
una roccia all'altra, e, indomabile, si fermi sull'ultima sommità.
si pasca e come si dipinga questa bestia indomabile [l'invidia]. parini,
fine convien che il fuoco, vincitore indomabile d'ogni misto, ceda unicamente la
abbastanza contento d'esser liberato dalla più indomabile e molesta, per non andar a
1-48: appariva [il diamante] indomabile e resistente fin'allora ad ogni sorte
de'ferrei campi / sul non domo e indomabile deserto / non ondeggiano messi.
a un tratto distrutto da un morbo indomabile. 3. che non si
. libero, altiero, vigoroso, indomabile, dalle prigioni non è ristretto, traile
è legato. soldati, 2-244: l'indomabile signora non aveva sessant'anni, ma
peloro;... sulla calabria l'indomabile e su messina la domatrice.
oggi è dato a fiume povera e indomabile,... è dato perché la
sono di duro collo e di cuore indomabile. d. bartoli, 1-1-132: era
per un figliuolo... scostumato, indomabile, vizioso. magalotti, 23-214:
la barba, dappoiché se'cotanto restìo e indomabile? 5. figur. che non
i-429: combattè fino alla morte con indomabile prodezza. varchi, 7-590: virgilio disse
7-590: virgilio disse che la fatica indomabile vinceva tutte le cose. segneri,
, iii-1-44: [la] loro indomabile ostinazione... si oppone a
preso, a tale salse un coraggio indomabile, si uccise da se stesso con le
.. mentre fiacca / la mia forza indomabile, /... / mi
, 10-ii-69: affetto sommamente poderoso, indomabile ed astuto, da cui non sanno talvolta
. godono d'una libertà... indomabile. g. capponi, 1-i-371:
. capponi, 1-i-371: quell'inerzia indomabile... è la vera piaga
?... avevo un bisogno indomabile di cercarla, di vederla. slataper,
, e in parte è, terribilmente indomabile. landolfi, 2-21: la marcia
tempi della sua gioventù con un'intensità indomabile. -agitato dall'impazienza, dall'eccitazione
profondo del suo dolore, segreto e indomabile. landolfi, 8-62: mi abbattei
colla testa in fiamme e un'inquietudine indomabile. = voce dotta, lat.
. indomabilità, sf. l'essere indomabile; impossibilità di essere domato (un
. indomabilménte, avv. in modo indomabile. tommaseo [s. v.
feroce. = comp. di indomabile. indomalése, agg. che si
abbastanza contento d'esser liberato dalla più indomabile e molesta, per non andar a
non altro provavo se non un'avversione indomabile e innascondibile contro l'intruso, e
; irrefrenabile, incontenibile, incoercibile, indomabile. 5. bargagli, 30
alla volontà. -incontenibile, indomabile. dossi, ii-147: quando m'
colla testa in fiamme e un'inquietudine indomabile..., una volgare inquietudine
di aspirazioni, di pretese; intensità indomabile di sentimenti, di passioni, di
tempi della sua gioventù con un'intensità indomabile. -l'essere penetrante; insistenza,
. 3. figur. indomabile, irriducibile (un atteggiamento, un
2. selvaggio, indocile, indomabile, ombroso (un animale).
situazione); incoercibile, irrefrenabile, indomabile (un desiderio, una tendenza,
ira di dio, razziatore incorreggibile, indomabile. pirandello, 7-941: ora,
2. che non si può piegare; indomabile, irremovibile (una persona, il
una vocazione); incoercibile, irrefrenabile, indomabile. foscolo, xiv-337: un'immensa
3. figur. veemente, prepotente, indomabile (un sentimento); travolgente,
. varano, iii-525: ei [l'indomabile affetto] mi disarma / de'sdegni
la mano, a lasciar cadere quel salvatore indomabile in precipizio. paolieri, 2-193:
10-ii-69: affetto, sommamente poderoso, indomabile ed astuto, da cui non sanno
: io non avrei mai piegato lo indomabile carattere a limosinare un soccorso. carducci,
. li aspirò a bocca aperta un indomabile quarantenne, calvo, occhi grigiferro,
per donna una fiera, una furia indomabile, importuna, garosa, superba,
lascia addomesticare (un animale); indomabile, feroce. - anche: velenoso.
numero, eccessiva la mole e quasi indomabile la selvatichezza. forteguerri, 27-24:
abbastanza contento d'esser liberato dalla più indomabile e molesta, per non andar a cercar
mio inguaribile vizio medesimo, e cioè l'indomabile desiderio di una felicità posibile.
fa ceva valere come realtà indomabile, e la chiesa aveva da
cavallo, puledro di primo morso, ma indomabile. tommaseo [s. v.
scateni, orrendo, simile a sé, indomabile. landolfi, 8-20: mi è
essi; godono d'una libertà tanto indomabile che ne da'critici né dai prìncipi,
anima il rimpianto sordo, / l'indomabile nequizia, dissolvi. bonsanti, 4-503:
, e in parte è, terribilmente indomabile ^ quanta quanta quanta bugia e vanità
di porsi a fronte della saldezza più indomabile de'porfidi e de'diaspri, non
sia. massaia, vii-104: fu l'indomabile ambizione di questa potenza ed il giogo
domina incontrastato nell'animo; incoercibile, indomabile (un sentimento, la volontà)
, dicono le storie, dall'implacabile e indomabile malaria. caproni, 4-131: oggi
. dovesse essere dotato di una energia indomabile e selvaggia... figlio di
ai tempi di via guattani, l'indomabile signora non aveva sessant'anni, ma
in faccia la barba grigia di un altro indomabile, grasso, ovoidale, congestionato,
. cesari, 1-2-8: bastò all'indomabile ed incredibil malizia de'perfidi ebrei di
che si fa da tanti secoli dell'indomabile sfrenatezza degli armatori. in vano vi
drappi placida in sembianti, ma un indomabile riso le arde negli occhi. pirandello,
l'ambizione], sommamente poderoso, indomabile ed astuto, da cui non sanno talvolta
amore, d'acerrimo amore, di indomabile amore, quale recavano chiuso nel petto i
d. bartoli, 9-30-11: quell'indomabile elemento [il mare], non
, ov'hai la foce, / indomabile idea? b. croce, ii-5-30:
, puledro di primo morso, ma indomabile e sì impaziente che non v'era modo
, colla testa in fiamme e un'inquietudine indomabile..., una volgare inquietudine
, colla testa in fiamme e un'inquietudine indomabile..., una volgare inquietudine
essi; godono d'una libertà tanto indomabile che né da'critici né dai prìncipi
colpa, diveniste l'oggetto di una passione indomabile, che la vostra pietà non avrebbe
che la mia ragione, e l'istinto indomabile della verità hanno dovuto sostenere..
dell'occhio. -per estens. indomabile, invincibile, insuperabile. guido delle
la barba, dappoiché se'cotanto restìo e indomabile? solaro della margarita, 290:
e descrivere un amore appassionato, fervido, indomabile -l'amore -non lo dipingerà mai soddisfatto
ure estrosa, ed alta, ed indomabile / e tentennante conv è a miseria
abbastanza contento d'esser liberato dalla più indomabile e molesta, per non andare a
.. attaccava con furia quotidiana ed indomabile i princìpi più santi e venerati; onestava
, rovesciando amici e nemici con una furia indomabile, era giunto a rompere quella folla
ma anche di intuiti singolari e di indomabile energia, gemelli costituì comunque, nel
salvarli, ma per colpa della loro indomabile ostinazione. mazzini, 14-257: se
a quell'età era un piccolo satanasso indomabile. bacchelli, 13-536: « noi
per mancanza di valore, bensì per le indomabile levità e spensieratezza loro. bandini,
. pratesi, 5-306: quel coraggio indomabile... poi sarebbe bastato a chiudere
numero, eccessiva la mole e quasi indomabile la selvatichezza. f. cetti,
, e in parte è, terribilmente indomabile. fenoglio, 5-ii- 454:
, mi sostentava / un'ardente, indomabile speranza. montale, 1-131: tutto
desio, mi sostentava / un'ardente, indomabile speranza. piovene, 1-178: la
l'avido sen muova pensieri / lo indomabile un dì gallo feroce / e stancatóre de'
favolosi giardinieri accaniti nel riordinare quella flora indomabile. -effetto luminoso altamente suggestivo
questa materia [il diamante] che appariva indomabile e resistente fin'allora ad ogni sorte
tìgreo, agg. ant. fiero, indomabile e audace (l'animo, rindole
; animato da selvaggio furore, da indomabile ferocia (una persona). -anche:
la barba, dappoiché se'cotanto restìo e indomabile? e. sanguineti, 2-44:
polipéte, e lungi / col suo braccio indomabile di bronzo / lo slancia sì,
che un'arme: è una potenza indomabile come il diritto e come la fede.
. insensibile al morso e quindi indocile, indomabile (un cavallo, nell'espressione vano
, colla testa in fiamme e un'inquietudine indomabile..., una volgare inquietudine
non si lascia piegare o sottomettere; indomabile. p. verri, 2-i-84