: il mondo della magia e della indistinzione, la civiltà della tradizione orale,
l'essere indifferen ziato; indistinzione. indifferìbile, agg. che
e anco diceno li filosofi che quella indistinzione e mistione era la sua forma.
forma. albergati, io: equivoco dice indistinzione e confusione di cose. labriola,
le rappresentazioni hanno raggiunto il culmine della indistinzione. b. croce, ii-5-
fra verso e prosa e insieme una notevole indistinzione fra letteratura e poesia. 2
per non ne avere cognizione, attenta la indistinzione de lo intelletto, può dare nondimeno
del fatto nella sua completa e bruta indistinzione. linati, 10-96: amo questa
lui omogeneità di ideali. 2. indistinzione; indifferenziazione. ardigò, ii-442:
g. guglielmi, 1-50: con una indistinzione, linguisticamente pericolosa, di piani inoggettivi