. = da abakà, termine indigeno dell'isola di luzón, attraverso lo
originario del paese in cui vive; indigeno, autoctono; primitivo o antichissimo abitante
, portogh. apàr, dal nome indigeno. aparina, sf. (ant
del rosso ora dell'azzurro; è indigeno dell'america meridionale, e vive anche
v. arrenico), in sostituzione dell'indigeno auripigmentum: dal gr. dposvixóv (
àscaro2 (àscari), sm. soldato indigeno aggregato alle truppe coloniali italiane stanziate in
; proprio del paese, locale, indigeno. leopardi, ii-1177: molti
l'agg. baladi * paesano, indigeno '). balalàica (balalàika)
. baobab, deriv. dallo stesso termine indigeno del senegai (docum. fin dal
euarctos americanus). = nome indigeno. barica, sf. ant
america). = dal nome indigeno (del malabar); cfr. fr
della famiglia lauracee (è il nome indigeno, nella guiana, della nectandra rodioei
d'unità, fu bentosto sopraffatto dall'elemento indigeno e cittadino con cui si fuse.
peumus boldus o boldoa fragrans), indigeno del cile, con foglie opposte,
[t \, comp. dal nome indigeno della pianta cail e da cedrat '
formazione di una parola composta con materiale indigeno che traduce alla lettera le parti di
alterazione anche canibi), col senso indigeno di 'ardimentoso ': popolazione delle
dell'alberetto detto amyris opobalsamum, indigeno dell'arabia. = voce dotta
, ascellari. fiorisce nell'agosto. è indigeno de'luoghi marittimi della carolina e
(nel 1736), dal termine indigeno peruviano kduduk, attraverso la forma spagn
, iv-2-112: nelle epidemie del bestiame indigeno, mandre di bovi e di cavalli
. fu ben presto sopraffatto dall'elemento indigeno e cittadino con cui per gran parte si
latina, deriv. da un termine indigeno. cfr. fr. condurango (nel
vi si coniarono con oro e argento indigeno undicimila milioni di franchi. panzini,
, coppau che comprende un albero grande indigeno del brasile e della guiana, a foglie
missionario europeo, trovai un prete copto indigeno, il quale mi ricevette bene. d'
un calore spaventevole -poi il tumultuoso villaggio indigeno -degli avvoltoi che volan nell'aria bassa
tintoria. = da un nome indigeno delle antille. dividuità, sf.
: cittadino, patrio, nazionale; indigeno, locale (opposto a straniero, esotico
plur. -ghi). ornit. nome indigeno malgascio dell'uccello del paradiso e di
conservata da clusio. = nome indigeno dell'isola maurizio, attraverso il fr
comisso, 12-129: elevò il clero indigeno ai più alti posti di esercizio dai
., e l'elianto tuberoso, indigeno del nostro regno, le cui radici buone
, gr. èv8f) { xtog 4 indigeno, popolare ', in senso medico
, deriv. dal gr. èvsyjtzioc 4 indigeno endìadi, sf. retor. figura
gr. lyyevri <; * indigeno 'e xépoc? -axo? 'corno
. letter. che è del posto, indigeno. = voce dotta, gr.
, iv-2-112: nelle epidemie del bestiame indigeno, mandre di bovi e di cavalli
comisso, 12-129: elevò il clero indigeno ai più alti posti di esercizio dai
... fosco in viso come un indigeno dell'alto egitto, raso i neri
delle navi portughesi. = nome indigeno, trasmesso attraverso il portoghese.
arboscelli, fra quali il fior d'angiolo indigeno del nostro regno, noto pel suo
.. fosco in viso come un indigeno dell'alto egitto, raso i neri capelli
il diluvio. -anche: abitante indigeno della palestina che impressionò fortemente gli ebrei
unica di questo ge nere indigeno del giappone, che è un albero la
fabbricavano i loro monili): termine indigeno dell'isola di goanin, registrato per
[pozzi] più vicini al villaggio indigeno: strada, pozzi, macello e lavatoio
tirare ad una scimmia ha impallinato un indigeno che si trova, pare, in
principio feudale importato e il principio romano indigeno. ungaretti, xi-44: pare che
progressiva preponde ranza dell'elemento indigeno indiano-americano sulla popolazione bianca dell'america latina
abitante dell'india, anche se non indigeno. sassetti, 295: eccovi vestito
. disus. stato o condizione di indigeno. -per estens.: orìgine o carattere
essi appartengono. = deriv. da indigeno; per il n. 2 cfr.
2-xix- 360: tolstoi, artista profondamente indigeno perché non patisce di indigenismo.
di indigenismo. = deriv. da indigeno. indigenità, sf. disus
indigenità, sf. disus. carattere indigeno. cattaneo, iii-2-104: gli
differenze. = deriv. da indigeno. indìgeno, agg. originario
diffuse sulla pianura, e l'elemento indigeno slavo (slovako), che occupa
missioni straniere e lontane formare un clero indigeno. ferd. martini, 1-i-4:
saliva su grandissimi gradini formati di sasso indigeno. carducci, iii-26-252: le contese politiche
tempo della forma dantesca e dell'elemento indigeno popolare. labriola, ii-102: sebbene
pure non avea mai perduto il colorito indigeno, spontaneo e popolare. bocchelli, 2-xix-
, iv-2-112: nelle epidemie del bestiame indigeno, mandre di bovi e di cavalli
uomo. 5. sport. cavallo indigeno (anche indigeno, sm.)
5. sport. cavallo indigeno (anche indigeno, sm.): nell'ippica
amico d'infanzia... un indigeno, un figlio di contadini ammesso a frequentare
. abitante autoctono dell'america centro-meridionale; indigeno dei paesi americani di lingua spagnola.
amore. -ant. nativo, indigeno. collenuccio, 16: veramente si
ferma a ridosso dello svolto, un indigeno nudo. = voce dotta,
castello di travi sul quale un soldato indigeno, fucile inspallato, rimane di vedetta
'itterocefalo specie di picchio, uccello indigeno della guiana che ha il capo e tutto
. -per estens.: quartiere indigeno di una città araba sotto dominio straniero
canada, che ha origine dal gioco indigeno 'bagataway '; i venti giocatori
carducci, iii-12-145: l'elemento indigeno contro il germanico, la borghesia contro
le parti generative sono piccolissime; è indigeno dell'america, è domestico e commestibile
dell'epoca coloniale, artigliere o marinaio indigeno. ulloa [castagneda], i-157
cassia), altra specie di alloro indigeno dell'isola di giava, che fornisce
deriv. da lempira, nome del capo indigeno del- l'honduras che si oppose ai
) * libia ', dal nome indigeno degli abitanti libi; il nome
gozzano, i-567: uno 'chef-station 'indigeno... per consolarmi mi citava
. dall'ingl. manchu, dal nome indigeno manju, di etimo incerto; cfr
il cafro; genìa composita che l'indigeno battezza col nome spregiativo di metechi senza
di san pietro apostolo per il clero indigeno (fondata pure in francia, verso
della mitra latina, ed il sacerdote indigeno p. hailù la vestì con un drappo
1-i-85: do ordine che lo squadrone indigeno vada a mogolo e che il comando prepari
nome volgare di una specie di fagiuolo indigeno della turchia, i cui semi piccioli
umane. carducci, iii-12-145: l'elemento indigeno contro il germanico, la borghesia contro
voce ingl., adattamento di un termine indigeno australiano. nardòsmia,
con un compì, d'origine); indigeno, nativo. dante,
religiosa di una determinata località); indigeno, autoctono. febus-el-forte, 4-38
di cittadinanza in un determinato paese; indigeno, nativo (per lo più al plur
lontano, da paesi stranieri, non indigeno. -anche con riferimento a entità astratte
dalla nazione della quale si tratta; indigeno, nativo. -in partic.: connazionale
. norantèa, deriv. dal nome indigeno tupi \ kó \ nori-antdjgri \ \ è
almeno quattro piccoli mondi differenti, quello indigeno, quello miliardario pazzoide divenuto spiritico,
'bdhémien ', ha un indigeno caprifico d'arcadia nel cuore.
); unità base del sistema monetario indigeno esem plato sul modello greco
luogo o in una città determinata; indigeno, locale. sanudo, viii-33:
di un paese, paesano, indigeno. fatti di cesare, 157
gett.): originario di qui, indigeno, nativo. firenzuola, 2-33:
, ed un dito posteriore piccolissimo. è indigeno dell'australia meridionale, e s'
addirittura pellerossa. -per estens. indigeno del continente americano (e talora può
i quali non sono adottati da qualche indigeno, non hanno personalità legale, e
e vive di frutta nel ceilan ov'è indigeno. = voce dotta, lat.
. pomme d'amour) rispetto al nome indigeno azteco tornati, diffuso nei di al
bocchelli, 16-85: il popolarne indigeno s'era divertito
annunzio, iv-2-112: nelle epidemie del bestiame indigeno, mandre di bovi e di cavalli
alla flora tipica di una regione; indigeno. targioni tozzetti, 12-6-44: 1
'prionodon gracilis 'descritto da honfield, indigeno di giava, partecipa della strattura dei
mezzana lunghezza, forti e nere. è indigeno della nuova guinea. tramater [s
determinato o che vi risiede abitualmente, indigeno. - anche sostant. ulloa [
zelanda, di cui il nome indigeno e 'tui '. svolazza nelle foreste
privilegio cui la fabbricazione dello zuccaro indigeno gode presso il governo francese. dizionario
, del paese in cui vive; indigeno. boccaccio, vtii-3-47: forse conosceremo
. e f. chi è originario, indigeno di una determinata regione, di un
i-i- 169: hanno un coadiutore indigeno il quale... spiega il
nome proprio [graman] quassi, indigeno del surinam che scoprì le virtù terapeutiche
glia delle rosacee, fatto per un albero indigeno del perù e del chili,
periodica milanese, i-394: questo zuccaro indigeno greggio viene preferito dai raffinatori, avendo
. rapanea, adattamento di un vocabolo indigeno della guiana. rapanèllo, sm
la sicilia] si serva interamente dell'elemento indigeno. c. a. alfieri,
fondo alla strada principale viene il villaggio indigeno [di aden]: una buca impervia
suo curato, il suo * alcade'indigeno e il suo 'corregidor'. 30
pure non avea mai perduto il colorito indigeno, spontaneo e popolare. 7
i padri] particolarmente: un giovane negro indigeno, uno dei migliori allievi, aveva
con la 'rhizophora mangle'di linneo: albero indigeno delle indie orientali, dal cui tronco
fondo alla strada principale viene il villaggio indigeno: una buca impervia, ai piedi
molo discese e diede una rupia all'indigeno ottenendo grandi segni di riconoscenza.
, probabile adattamento di un nome indigeno di questo tipo di palme.
colla fecola di patata un vero 'salep'indigeno. -salep di patate: fecola
. samba (masch.), nome indigeno brasiliano del ballo, deriv. probabilmente
. barilli, 5-130: il gendarme indigeno, tutore della disciplina, muove con
sm. invar. guida o portatore indigeno nelle spedizioni alpinistiche sui monti hi- malaiani
.]: 'scerpa': guida o portatore indigeno nelle spedizioni imalaiane. dal nome etnico
nella com petizione con quello indigeno. landino [plinio],
da un deriv. da benihi, nome indigeno di tale pianta. parimente once
posteriore. il 'syrraptes paradoxus', indigeno delle steppe dei chirghisi e della cina
almeno quattro piccoli mondi differenti, quello indigeno, quello miliardario pazzoide divenuto spiritico, quello
è fin che si vuole. l'indigeno le sceglie e le coglie, lo stregone
nato o abita nella repubblica sudafricana-, indigeno, originario di tale paese. - anche
abita nell'america meridionale; originario, indigeno di tale continente. - anche sostant.
, che vive in sudan; originario, indigeno di tale paese. - anche sostant
ritmo costante. = da un termine indigeno dell'amazzonia, attraverso lo spagn.
sera. = da un nome indigeno polinesiano. tan, inter.
lessona, 1438: 'tarro': nome indigeno in oceania dell''arum esculentum'
xéxxtov 'falegname', che richiama il nome indigeno. tectònico e deriv.,
. marchi, 1-i-259: 'teobroma': albero indigeno della zona torrida e di varie regioni
di un borgo; che vi è indigeno, autoctono (per lo più contrapposto a
guardiani sembra che facsano ricavare il nome indigeno o quello romano. ciano parte delle
(umru è tema di nome proprio, indigeno della toscana sett.).
: 'vaccinio': mirtillo, arboscelletto ericaceo indigeno di luoghi montuosi selvatici. 2
di tutsi, che è dal nome indigeno abatuutsi (v. tutsi).
dall'incrocio di un africano con un indigeno americano. = dallo spagn.
acqua ferma a ridosso dello svolto, un indigeno nudo, d'alta statura.
iv-31: 'apache': nome di popolo indigeno deh'america del nord, fra il messico
la stampa-tuttolibri [17-vi-1995]: 'faccio l'indigeno di me stesso'. in una battuta
il francese, l'inglese e il gergo indigeno. chinos [cìnos]
). nelle colonie asiatiche, lavoratore indigeno salariato. salgari, 16-51:
, sm. invar. stor. soldato indigeno dell'esercito coloniale italiano in somalia.
in un certo senso controllata dall''echegheh'indigeno dal quale dipendono direttamente i numerosi ordini
del tabacco galla, deldengerà', o pane indigeno di durila, del cat, l'
esònimo, sm. ling. nome non indigeno di una località. = voce dotta
uniti, risultato dalla commistione dello stile indigeno locale e dello stile spagnolo diffuso dalle
del tabacco galla, deldengerà', o pane indigeno di durila, del cat, l'
italiano, si può notare come quello indigeno fosse assai meno frequente dell'antagonista d'
), sm. invar. stor. indigeno arruolato nell'esercito inglese (in india
e il capo naturale di tutto il guappume indigeno. = deriv. da guappo.
popolazione. = etnonimo, dal nome indigeno dell'isola di pasqua. rappacificatòrio,
abita nell'america meridionale; originario, indigeno di tale continente. – anche sostant.
che vive in sudan; originario, indigeno di tale paese. – anche sostant.