! consola il meschino cliente / che indifeso non debba restar. 9. ant
domani. di me, sonnambulo, indifeso da non so che colpa o disgrazia.
vivere fuori di me, sonnambulo, indifeso da non so che colpa o disgrazia.
tempo, sempre un po'spostato e indifeso, era venuto a trovarsi, teatrali cinematografici
deboli vi sono. -inerme, indifeso. panni, v-150: contro au'
, sottomesso, bisognoso di protezione, indifeso (per scarsezza d'energie fisiche o
che rende un individuo esposto e come indifeso di fronte all'azione di determinate suggestioni,
non voglia permettere che abbia da morire indifeso. galanti, xviii-5-1045: costui [l'
contendere il passo, guada l'isonzo indifeso, prende udine difilandosi su verona. panzini
avversario il modo di colpire, mostrarsi indifeso. - anche rifl. giamboni,
6. figur. debole, inerme, indifeso; incapace di reagire, inefficace,
queste superbe degradazioni a chi vi arriva indifeso contro le insidie del clima molle e pieno
sua parte) ai colpi; lasciarlo indifeso. - anche al figur. tasso
4. scoperto ai colpi dei nemici; indifeso, non fortificato, non riparato;
grattuge: mostrarsi debole, indeciso, indifeso, incapace. dossi, 41:
3. non protetto dall'armatura; indifeso, sguarnito, male armato, esposto
movea i nuovi passi. 2. indifeso, inerme; incapace di svolgere un'efficace
. -l'essere inerme, l'essere indifeso materialmente o moralmente. leopardi,
, agg. raro. non protetto, indifeso. dossi, ii-49: sentìvansi da
affrontarli; inerme di fronte al pericolo, indifeso. -in senso attenuato: che prende
. non custodito, non sorvegliato; indifeso. bracciolini, 1-12-18: non vedi
.. intenerisce il cuore e lo rende indifeso. tornasi di lampedusa, 166:
esperienza. borgese, 1-19: consegnandosi indifeso all'eccesso delle sensazioni, abbrividì,
seminarista d'una volta tutto pudico e indifeso, da giocarci come un gatto col
, e se ne appropriano, trovandolo indifeso fuori da un'armatura tecnica di nuovo
arditi a difenderlo, onde egli resti indifeso, impone ad essi lo avogadore, che
potere, dell'arbitrio altrui; debole, indifeso. petrarca, 53-57: le donne
di chi è inerme, debole, indifeso. pavese, 8-400: ci si
considerato debole, fragile, emotivo, indifeso, ecc. erizzo, 395:
insicuro. 5. malsicuro, indifeso, pericoloso (un luogo).
più non investe acerba il tuo corpo indifeso. d'annunzio, iii-1-338: come
luglio così fresca, e, consegnandosi indifeso all'eccesso delle sensazioni, abbri- vidì
è, o appare, debole, indifeso, sprovveduto; che vive in uno stato
seminarista d'una volta tutto pudico e indifeso, da giocarci come un gatto col
, la complessione). -anche: indifeso, inerme. -sesso molle: v
remedi de'mali. -debole, indifeso, vulnerabile. marotta, 5-173:
letter. inerme nella sua nudità, indifeso (e ha una connotazione affettiva o anche
additare ai franchi un sentiero sconosciuto e indifeso. aleardi, 1-74: non vi
andato / che nel punto più bratto indifeso. -di animali. redi
(con valore aggett.): indifeso, inerme. cammelli, 16:
che vedeva,... quel modo indifeso della punta del seno di salire fuori
hai da por ». -psicologicamente indifeso, incapace di reagire. luzi,
uanto il tono: innocente, disarmato, indifeso, sprovvedo, di un'intensa scioccaggine
male. 2. sprovveduto, indifeso. iacopone, 7-10: si trova
. letter. quasi inerme, pressoché indifeso (uno stato). cattaneo
incalcolabile fortuna. -psicologicamente vulnerabile, indifeso. baldini, 15-42: cercava ogni
plotoni. -aggressione contro un nemico indifeso. c. e. gadda,
i tuoi nostalgici assalti / nudo e indifeso. -recipr. ortes,
'sordastrerìa': quando il nervo acustico indifeso dal periodo di sovraeccitabilità entra nel
quale, già da allora, mi scoprivo indifeso, sostanzialmente incapace a reagire.
-prendere le parti di chi è debole o indifeso. soffici, v-2-115: non passava
cose! l'occhio è il solo punto indifeso per cui si può accedere alla fortezza
cupidità? 4. sprovveduto, indifeso (una persona). nievo,
fare del vittimismo, da povero, indifeso innocente. = voce dotta, lat
, fragile, di aspetto mite e indifeso e, anche, dimesso, di