nere danno il latte bianco: per indicare che le qualità positive sono apprezzabili anche
corre un par di corna', per indicare la necessità di un'alimentazione sostanziosa durante
. alla muffa! ', per indicare il desiderio vivissimo che qualcosa cada definitivamente
muffa a o da qualcosa: per indicare la violenza di percosse che vi si
gromma e il cattivo muffa: per indicare la stretta relazione fra le cause e gli
= voce onomat. ed espressiva, per indicare gonfiezza e alterigia (ma talvolta sentita
. -in espressioni comparative, per indicare ostinazione, caparbietà, testardaggine o stupidità
. -per simil., a indicare un movimento rotatoè equilibrata dalla coppia resistente
cimento con tutta la sua leggiadrìa per indicare la spina dorsale degli aurunci. «
dove vieni, vengo dal mulino: per indicare le numerose e dure percosse inferte a
o in locuz. proverbiali, per indicare grande vigore fisico, resistenza alla fatica
simil. e al figur., a indicare bevande o cibi prelibati e squisiti.
locuz. serpeggiare mulsa nelle vene: a indicare mancanza di vitalità, di vigore,
. -in espressioni comparative, per indicare persone con un aspetto sciupato, macilento
soldatesche. -scherz., per indicare genericamente il cibo o, anche,
nasce, tanti ne muore: per indicare una persona eccessivamente prodiga, che sperpera
avere qualche cosa da nascondere: per indicare una persona che si sforza di tenere
o nel palmo della mano', per indicare disperazione, smarrimento, dolore, sofferenza
-contare, numerare col naso', per indicare una quantità estremamente esigua di persone o
che non l'ha: per indicare l'estrema credulità di taluni che prestano
appende alia porta di casa, per indicare che si è in lutto per la
anche, con valore interiettivo, a indicare che la palla durante il gioco o
nasuto: come appellativo ironico, a indicare persona presuntuosa, che si ritiene acuta
o da un predicato nominale, per indicare particolari circostanze e condizioni materiali o esistenziali
un compì, di fine, per indicare una dote, una disposizione innata,
un compì, di origine, per indicare l'ascendenza, la paternità, la famiglia
-in un'espressione comparativa, per indicare un rigonfiamento, una sporgenza di qualunque
nelle espressioni naturalissimo e naturale, per indicare enfaticamente estrema regolarità, perfetta funzionalità,
modello (e nel linguaggio grafico può indicare un'illustrazione riprodotta nello stesso formato del
, era talvolta usato spreg. per indicare i francesi o i loro partigiani,
centrale, di mezzo o maggiore per indicare la spazio compreso fra il portale principale
.. fu usato questo verbo per indicare quel rimanere in vicinanza della costa del
inglese '... se vuoisi indicare una scienza economica 'nazionalizzata ',
locuz. neanche a farlo apposta: per indicare un risultato conseguito in modo contrario o
espressioni comparative o in similitudini, per indicare oscurità, incertezza, dimenticanza, inconsistenza
. -portare qualcuno la nebbia: per indicare la visita inaspettata di una persona assente
lascia il tempo che trova: per indicare lo scarso influsso da essa esercitato sulle
. - anche sostant., per indicare la linea stessa (e può essere
del pane, dell'aria: per indicare in modo enfatico o iperbolico l'importanza
. -non esserci necessità: per indicare in modo attenuato o anche iron.
-la necessità fa buon fante: per indicare che le circostanze o il pericolo inevitabile
'necrolito': nome introdotto da brocchi per indicare il così detto 'sasso morto 'o
(e, con uso generico, può indicare qualsiasi tipo di magia).
; 'citta ', usato per indicare i sepolcreti sotterranei di alessandria d'egitto
. -in espressioni comparative, per indicare una persona estremamente avida, gretta e
-il negozio è finito: per indicare che una vicenda, una questione,
più al plur. negrilli: per indicare il ceppo razziale attualmente designato come pigmidi
nella forma spagn. negritos, per indicare il gruppo razziale caratterizzato dalla bassa statura
termine in senso più generale, per indicare tutta una serie di manifestazioni culturali,
tempo in una lingua allo scopo di indicare nuovi referenti per lo più nell'ambito
, ai monaci benedettini; e può indicare lutto, austerità di costumi o la
-cavolo nero: denominazione usata per indicare, a seconda delle diverse regioni,
. -rossi e neri: per indicare genericamente due fazioni politiche contrapposte.
a seconda della stagione o che possono indicare il numero degli anni della pianta stessa
protesi o mal riposti nervi: per indicare le tendenze o le pratiche omosessuali di
euerra ha i nervi d'oro: per indicare la necessita di disporre di grandi mezzi
. assol. lat., per indicare che un fatto avviene all'insaputa di
la paglia maturano le nespole: per indicare l'evolversi di una situazione in senso
simone la nespola si ripone', per indicare il periodo di raccolta di tale frutto
uno non n'ha nessuno: per indicare che il figlio unico, potendo premorire
l'utriusque con o di qualcosa: per indicare disprezzo assoluto o noncuranza, o anche
caratteristica del canto gregoriano, usato per indicare un suono: la classificazione fondamentale comprende
introdotta dopo il secolo undecimo, per indicare al cantante la pausa o respiro, e
. -al figur., per indicare uno spazio, una dimensione, un
o con valore di eufem. per indicare un omosessuale. ghislanzoni, 16-181:
spesso il vocabolo 'neutro 'per indicare lo stato di quel corpo il quale
contrapposizione al fuoco e al sole per indicare intensa commozione, struggimento, o ignudo
in un cuore umano. -a indicare innocenza, purezza da colpe. cavalca
locuz. cala, nibbiaccio!: a indicare che qualcuno sta per lasciarsi prendere da
nibbio cala o è calato: per indicare che qualcuno sta per lasciarsi o si
il ciel di stelle. -per indicare un oggetto o una qualsiasi entità di
ossido, fosforo, ecc., per indicare che contiene il niccolo a radicale.
-in espressioni ipotetiche e iperboliche, per indicare un oggetto estremamente duro o anche per
* uomo da poco ', per indicare lo scarso valore attribuito in origine a tale
spreg., in occidente passò a indicare ideologie e correnti talvolta anche solo superficialmente
nidiata è trova: come esclamazione per indicare la presenza o l'avvenuto rinvenimento di
, ma sodio niente. -per indicare la mancanza di indumenti, copricapi,
. -niente di niente: per indicare l'ignoranza totale, la mancanza assoluta
. invar. nessuno, alcuno (per indicare mancanza assoluta, talora rafforzato da un'
niente, niente fa niente: per indicare l'estrema difficoltà di acquistare la ricchezza
nulla. -niente per niente: per indicare che ogni servizio esige una ricompensa.
-o cesare 0 niente: per indicare l'alternativa fra due condizioni o due
). -anche sostant., per indicare tale sottogruppo di lingue. nigeriano2,
4. come metafora sessuale, per indicare l'organo sessuale femminile. -mettere il
una paura dell'imprevisto che seguiteremo a indicare come provinciale per prevenire gravi allarmi.
di n. n., per indicare una persona i cui genitori sono legalmente
redazione di concreti atti legali) per indicare il nome e il cognome della persona
di una persona, in modo da indicare l'appartenenza alla classe nobiliare);
-essere quel dì coi noccioli: per indicare un
nocciolo e nasce un pesco: a indicare che ci si accorge di colpo di un
f -come termine di paragone per indicare le dimensioni ovvero la fragilità di una
una noce con sette gusci', a indicare persone con le quali non si vorrebbe
espressioni comparative o in similitudini, per indicare forma, dimensione, quantità, volume
: deno minazione generica per indicare i nodi a pigna, arricciati o
-in un contesto comparativo, per indicare fissità, immobilità. g.
nodo scorre? '»: per indicare un'estrema pignoleria fine a se stessa,
chiedervi nulla. 5. per indicare complessivamente gli uomini, gli abitanti della
/ più vasta orma stampar. -per indicare gli abitanti del paese o di una
espressioni scherz. o iron., per indicare una o più persone che si intendono
noi è contro di noi: per indicare di ritenere ostile anche un atteggiamento di
. guerrazzi, 2-237: mi sapreste indicare dove potrei trovare bestie da prendere a
: che deriva da un verbo per indicare un atto o un'operazione. -
notevole importanza come mezzo e simbolo per indicare l'appartenenza di un individuo a determinati
posto fra il prenome e il cognome a indicare la gente di appartenenza (anche nell'
(ed è formula legale usata per indicare che gli effetti giuridici di un certo
grandi nomi è gran veleno: per indicare l'inevitabile offuscarsi della fama col trascorrere
al volta] che nei congressi scientifici per indicare una misura ai unità di potenziale gli
e i pezzi nominammo. -servire a indicare un oggetto (con riferimento a un
aria imbalsamata che respirano. 5. indicare o richiamare alla mente degli ascoltatori persone
dei contraenti si riserva la facoltà di indicare successivamente all'altro contraente il nome della
trista, nominata e vista', per indicare che spesso basta pronunciare il nome di
tocco, patire nel nomine patris, per indicare diminuzione delle facoltà mentali o pazzia)
valore di transizione e avversativo, a indicare il passaggio da un concetto o da un
brucche 'o venditori nel mercato, per indicare cosa o persona o sentimento che non
nona, altri la sera: per indicare l'assoluta irripetibilità di situazioni, di
nona, nona e vespro: per indicare un tempo irrimediabilmente trascorso, un'età
distinte per nome, appena si potranno indicare all'in- circa. b. croce
locuz. lat. formula adoperata per indicare esenzione da qualsiasi gravame, imposta,
giudiziaria del diritto romano, usata per indicare, in mancanza di dati certi,
: voce di gergo a pisa per indicare un ponce carico, abbondante, un ponce
-buona sera, nonna: per indicare che è ormai inutile insistere, che
quando si ricorra alla forma latina, per indicare il posto corrispondente all'ultimo numero
denaro ricavatone; oggi è usata a indicare che non si deve essere troppo schifiltosi
valore di sm.), per indicare l'impossibilità di concedere deroghe all'
origine neotestamentaria usata nel linguaggio ecclesiastico per indicare che le forze del male non potranno
romano '). -anche: per indicare sicu rezza e certezza di
. 2. ant. per indicare la contemporaneità o l'immediato succedersi di
lat. log. espressione usata per indicare che, in un ragionamento falso,
dall'art. indeterm., per indicare qualcosa che non si conosce e non
espressione usata anche in sede estetica per indicare il carattere ineffabile di modi e forme
. -per simil., per indicare un colore azzurro pallido. boine
. lat. espressione usata per indicare che non bisogna dare giudizi su qual
termine di dodici giorni. -per indicare un rapporto di consequenzialità: in relazione
'malattia '. -per indicare la contemporaneità di un fenonosematòsi, sf
1688 dall'alsaziano johannes hofer, per indicare lo stato psicologico e patologico alquanto diffuso
il nostro treno. -per indicare l'uso abituale di un oggetto.
. 9. recipr. per indicare un sentimento o anche un dialogo,
una colletti 12. per indicare una persona o un gruppo di persone
fama mondiale ». 14. per indicare la libertà di agire e di operare
nostro. 16. per indicare un personaggio del quale si è già
alcuni chiarissimi corollari. 17. per indicare ciò che è proprio, caratteristico,
collettività a cui -avere le nostre: per indicare che chi parla o appartiene (con
. delle nostre! ', per indicare il ripetersi di situazioni o avvenimenti sgradevoli
per lo più al plur. per indicare il ceto dei notabili, talvolta con
della privata vendetta. 9. indicare una persona rivelandone le generalità, l'
simboli o di formule adottate convenzionalmente per indicare concetti, relazioni, operazioni e legami
di cui i commercianti si servono per indicare i prezzi di vendita in modo incomprensibile
anni a. c.: serviva a indicare solo l'altezza dei suoni e per
a uso mnemonico, che servivano per indicare l'andamento melodico e non erano di
notazione proporzionale, con cui si potè indicare anche il valore dei suoni (contrariamente
con o di qualcuno', e può indicare il tipo di rapporto, anche sessuale
è noto o come noto, per indicare, per lo più enfaticamente, con
con qualche compagno torinese, per farmi indicare gli uomini più noti del mondo politico
-in relazione con un agg. per indicare lo stato di un infermo durante tale
-peggio che andar di notte: per indicare l'estrema difficoltà di un problema o
esercita la propria attività. - indicare scherzosamente o anche giustificare gli anche
. 4. in espressioni ellittiche per indicare il nono anno di un secolo determinato
nove a chi sa sofferire'. per indicare che chi è paziente, o anche
moderno e d'uomo novello. -per indicare, di personaggi storici o illustri (
molto pregio ed usato dai marinari per indicare bene con siffatto aggiunto quelle loro manovre
per lo più al plur. per indicare un insieme di princìpi basilari che costituiscono
in fìsica e in matematica, per indicare la lettera greca ni (v.
f -in espressioni iperb., per indicare il lin>ite terreno dell'uomo.
introdotto dalla prep. in (per indicare aspetto esteriore, modo di vestire)
di segni di riconoscimento (atti a indicare l'appartenenza a un proprietario, a
di state e vecchia prosperitate \ per indicare circostanze e situazioni cne durano breve tempo
un nuovo sedici monoblocco. -per indicare la mancanza di indumenti, copricapi,
. -nulla di nulla: per indicare la mancanza assoluta, l'inesistenza totale
è più, che nulla più: per indicare il massimo grado o un livello che
-qualcosa e nulla essere tutt'uno: per indicare l'irrilevanza e l'inutilità di esso
-o cesare 0 nulla: per indicare la volontà di attuare interamente le proprie
. -in espressioni comparative, per indicare eccellenza in un ambito determinato o ammirazione
8. plur. esclam. per indicare meraviglia o stupore. metastasio,
montagne. -in espressioni negative, per indicare una quantità grandissima, un numero infinito
. locuz. -numerare col naso', per indicare un numero estremamente esiguo. savonarola
successione, con i quali è possibile indicare (mediante corrispondenze fra la classe dei
convenzionali incise su monete e medaglie per indicare il nome del sovrano regnante all'epoca
e che... servono a indicare la città dove ha sede la zecca che
incidono su monete e su medaglie per indicare abbreviativamente il nome del sovrano regnante all'
lini. 4. palesare, indicare; segnalare, far presumere, far
corpo, una sua parte; anche a indicare persone molto magre). ovidio
agg. con valore limitativo, per indicare l'ambito specifico al quale ci si
nulla nuova, buona nuova'. per indicare che l'assenza di notizie lascia supporre
rispettive posizioni. -nuova astrazione: per indicare ricerche pittoriche di ambito astratto, variamente
di nuovo, ecc.) per indicare ciò che ancora non si conosce in
faccende di casa. -per indicare, di personaggi storici o illustri (
o nuova di zecca!: per indicare stupore o anche sdegno in relazione con
, essere nutrici le grazie: per indicare la leggiadria innata o il gusto del
nessuna illusione. -rivelare, indicare. brusoni, 9: nasceva dubbio
piante vegetano e si nutriscono, per indicare poi qual uso elle facciano della terra
. -in espressioni iperboliche, per indicare un'altezza molto elevata e pressoché irraggiungibile
stretta o chiusa (che si suole indicare con l'accento acuto: ó),
). 6. serve a indicare, in una serie, l'unità che
dell'accompagnamento musicale è usata talvolta per indicare che una determinata nota non deve essere
dimensione della lunghezza: e può indicare anche un'asim metria nei
72 (e venne anche usata per indicare altre unità ponderali di valori diversi,
insegnare i paperi alle oche: per indicare che gli inesperti o gli ignoranti talora
-non sei oca e beccheresti: per indicare in tono di biasimo chi vorrebbe ottenere
cato. occhèi, esci. per indicare soddisfazione, apsavonarola, i-96: chi
tagliato non bisognano occhiali ". per indicare l'esigenza di servirsi di mezzi o
esclamazione per indicare quanto in fretta, rapidamente è accaduto
età adulta (in espressione negativa per indicare, per lo più iron.,
-battere l'occhio destro a qualcuno: per indicare scherzosamente incredulità, scetticismo. detta
di feltro o di panno: per indicare, paradossalmente e in modo scherz.
in vista di una scelta); indicare, presentare. -anche: raffigurarsi con
forma ellittica del gerundio occorrendo, per indicare una particolare forma di facilitazione accordata da
obbligato diretto risulti inadempiente. -anche per indicare la commissione che la banca ha il
occorre, non occorre altro: per indicare l'assoluta inutilità di qualcosa a raggiungere
3. come termine di paragone, per indicare una situazione agitata, difficile, o
dal francese e adoperata dai zoologi per indicare qualsiasi macchia rotonda di cui il centro
termine compare nello storico greco polibio per indicare la forma degenerata della democrazia).
aveva lo spirito occupato da pregiudizi o indicare meno pre- gievoli sentimenti. proverbi toscani
ha diverse gradazioni, in modo da indicare in metri, secondo la scala della
odontalgico ': nome abusivamente adoperato per indicare le sostanze antiodontalgiche, cioè quelle che
apostrofe scherz. e parodica, per indicare persona particolarmente cara e vicina.
da un complemento di specificazione che può indicare sia il genere o la qualità di
in verità non si è potuta da essi indicare, senza o raggirarsi nelle ambiguità o
. nome gene rico per indicare il veleno dei serpenti. =
dire, che a noi manca, per indicare quella operazione supposta dello spirito colla quale
-è oggi, sono oggi: per indicare un anniversario, la ricorrenza di un
4. ormai, già (per indicare che un'azione è stata compiuta o
. -in un'espressione comparativa, per indicare una condizione di eccellenza. falier
. ognuno. -ogni uomo: per indicare la totalità del genere umano.
2. con valore distrib., per indicare la durata del periodo di tempo che
oggi da ieri. -per indicare un'evoluzione, un accrescimento continuo e
più), avv. per indicare un'evoluzione, un accrescimento continuo e
'h '), inter. per indicare meraviglia, stupore, sorpresa o,
risalire, ansimando. -per indicare gioia, felicità, appagamento, soddisfazione
una scolaresca. 2. per indicare timore, paura, sgomento, sconforto
stanotte anche del mio. -per indicare pena e compassione per la condizione o
mosse nulla. 7. per indicare un suono in un canto, in una
forza fuori. 4. per indicare una risata sguaiata. piovene, 14-152
ohibò (oibò), inter. per indicare sdegno, disgusto, disapprovazione, rincrescimento
anteimi non aveva dote. -per indicare una negazione, un rifiuto per lo
di crittogame, più comunemente usato a indicare quella che infetta particolarmente la vite e
suo significato proprio... per indicare gli statunitensi. = sigla statunitense
oggi, adoperata altre volte per indicare le trementine fluidis sime,
apposizione di un nome proprio, a indicare l'attività svolta e l'appartenenza a
. e scherz., a indicare una condizione che appartiene al passato
medicina; nella forma plur. si possono indicare determinate quantità, partite o qualità)
del rosario. -in similitudini, per indicare uno specchio d'acqua, in partic
eloquenza. -dire olio: per indicare una situazione in cui non si può
oltremare senza una ruga. -per indicare una tonalità particolare, in espressioni come
del vocabolo ('hommage ') per indicare 'onore, dono, rispetto,
'l capo chino. 4. per indicare che nel momento in cui si parla
-per estens. lancetta mobile per indicare le ore su un orologio meccanico.
. -neppure colla propria ombra: per indicare qualcosa di cui si deve assolutamente tacere
per indicare un tratto di una superfìcie leggermente più
e di timbro aperto (e per indicare graficamente l'opposizione al timbro chiuso
-chim. co: si usa per indicare, nel nome di un composto chimico organico
la z sonora, di j per indicare il suono semiconsonantico di i, di v
più con connotazione iperb., per indicare la grandiosità e la magnanimità di un
giorgio trissino (1478-1550), per indicare la pronuncia chiusa contrapposta alla pronuncia
per uso legale, sta a indicare che si tralasciano parole o frasi che
. -con uso appositivo, per indicare che un mezzo di trasporto fa servizio
tipico dei dialetti sett. per indicare la pianta: v. rohlfs, 382
linguaggi ^) del pugilato, per indicare il peso dei guantoni. - anche
di carne, libbra di malizia', a indicare una persona particolarmente maliziosa. angiolieri
nei bollettini e nelle cronache dei giornali per indicare il susseguirsi di squadriglie di apparecchi da
ant. unde), avv. a indicare moto da luogo: da dove,
'n altra parte veduto? -a indicare separazione o allontanamento. dante, purg
sarà difficile uscire. -a indicare il dipartirsi, lo svolgersi da una
v. ondeché. 2. a indicare moto per luogo: per dove; attraverso
della superbia. 3. a indicare stato in luogo: dove; in cui
gente ci passi? 4. a indicare moto a luogo: verso dove. -
si trova. 5. a indicare origine, provenienza: da dove,
è difficile l'assegnare. -a indicare derivazione etimologica. dante, conv.
v. ondeché. 6. a indicare causa: per causa di cui, in
potuto gioire. 7. a indicare l'agente o la causa efficiente: da
detto nulla. 9. a indicare mezzo: con cui, mediante cui,
si racconta! 10. a indicare materia: con cui, di cui.
un calcare marino. 11. a indicare modo o maniera: nel quale modo
bisogna guardarle. 12. a indicare specificazione: di cui, del quale
13. a indicare argomento: riguardo a cui, intorno
ragionammo insieme? 14. a indicare favore: a favore di cui.
il petto. 15. a indicare privazione. marino, 17-3: quanto
dovunque, da qualsiasi parte (e può indicare moto da luogo, origine, provenienza
, da qualunque luogo (e può indicare moto da luogo o, anche, provenienza
, da qualunque parte (e può indicare moto da luogo o provenienza).
apparire non sconveniente, non indecente; indicare in modo non sconveniente ciò che è
come nell'espressione troppo onesto, o indicare enfaticamente eccessiva generosità, per lo più
bello; dei troppo lodati è dovere indicare i vizi, special- mente se contagiosi
v-2-179: lo prego di più di sapermi indicare, per ogni caso, un libraio
-con valore iron. o enfatico, per indicare chi esercita la propria attività con diligenza
2. per simil., per indicare la lucentezza traslucida di unghie delle dita
2. con valore distrib., per indicare la durata del periodo di tempo che
onne patto. 4. per indicare, anche enfaticamente, un grado assai
ora, per sé lavora: per indicare che le preghiere a benefìcio di altri
2. con valore di esclamazione, per indicare soddisfazione. sacchetti, 189-20:
orbita, schizzanti dalle orbite: per indicare l'espressione del volto e dello sguardo
-il topo è cascato nell'orcio: per indicare che è stato svelato l'inganno,
che vuole urtare il pozzo: per indicare l'assoluta dissennatezza nel compiere azioni superiori
-l'orcio è sulla porta: per indicare che non si possono frapporre indugi,
dell'acqua che si rompe: per indicare che occorre guardarsi dalla presunzione di essere
comparative e in contrapposizione a uomo per indicare una persona di poco senno, dotata
l'orciuolo non diventi piatto: per indicare la necessità di porre la massima attenzione
principio. manfredi, 3-25: per indicare più speditamente le ferie è stato istituito
dei secoli, degli anni, per indicare il corso del tempo, il trascorrere
secondo, di terz'ordine, per indicare mediocrità; di quarto, di quint'
esserci ordine, non vedere ordine per indicare l'assenza di possibilità o il dubbio
regna a varsavia: frase proverbiale per indicare in modo ironico il ristabilimento della pace
, o semplicemente ordine costituzionale, per indicare il complesso di princìpi e di valori
; e di ordine pubblico economico per indicare il complesso di princìpi, strutture e
l'ordinotte al posto del viso, per indicare sfacciataggine e impudenza). viani
. -orecchie ventoliere: per indicare quelle dell'asino quando vibrano rizzandosi.
esercizio di tale facoltà (e può indicare anche una particolare e viva attenzione,
. -essere mille orecchie: per indicare uno stato o un regime che si
il lettore di un rotocalco proponeva per indicare i cosiddetti « occhiali acustici » il termine
. -cieco infin negli orecchi: per indicare chi non si accorge di nulla o
. -di orecchio in orecchio: per indicare la diffusione, il propagarsi di notizie
anche nell'espressione mida orecchiuto, per indicare persona agiata ma grassamente ignorante.
come le canne degli organi: per indicare che fra un figlio e l'altro c'
-il resto lo canta l'organo', per indicare che la cosa, di cui si
di lamarck (1744-1829), usato per indicare che la forma o struttura di un
usata, specialmente negli atti forensi, per indicare che 'si riproduce una frase,
espressione farsi una bell'orina, per indicare che si è fatto tardi).
in relazione con verbi di moto per indicare enfaticamente la destinazione o la provenienza)
(celeste o grigio) usato per indicare il cielo. -anche: quinta.
-non lasciare orma o orme: per indicare che il passo di un animale o
: in un'espressione ipotetica, per indicare un eccezionale conoscitore dell'ambiente naturale.
la mia origine. 4. per indicare che nel momento in cui si parla
espressioni comparative, in partic. per indicare valore, pregio, splendore, bellezza.
luce, riluce, risplende: per indicare che ciò che appare bello, utile,
incaricato, con mezzi intermedi, di indicare sul quadrante ore, minuti, secondi
. -anche con uso enfatico, per indicare turbamento, fastidio, disgusto.
. -in un'espressione esclamativa, per indicare disapprovazione e disgusto, spesso con valore
-muovere a pietà un'orsa', per indicare, iperbolicamente, la difficoltà di impietosire
una fava in bocca all'orso: per indicare che qualcosa è insufficiente alle esigenze.
le pere, ecco l'orso', per indicare che bisogna difendere ciò che si ha
. -di bocca all'orso', per indicare il recupero di qualcosa che si credeva
-l'orso sogna pere: per indicare che ciascuno immagina e spera di avere
l'orso 0 chi gl'insegna', per indicare che la situazione potrà mutare col tempo
-coronare di ortica: a indicare che qualcuno è pazzo. pescatore
che l'ortica al buio: per indicare che una persona è perfino troppo nota
. -quell'ortica punge: a indicare che ci si mette in una situazione
conosce l'ortica al tasto: per indicare cosa tanto manifesta da accorgersene chiunque.
, disse il culo all'ortica: per indicare che solo attraverso esperienze dolorose si
capanna dal tetto di paglia. -per indicare un ambiente sociale umile. solaro
di angusta disponibilità (e può anche indicare grettezza e meschinità). -in partic
-non essere la via dell'orto: per indicare che la distanza che corre da
si vuole nasce nell'orto: per indicare che spesso avviene ciò che meno uno
l'orto e l'occaso, per indicare tutto il mondo). roselli,
proposta, ecc.), o per indicare il suono, diverso da quello abituale
hauy, invece di feldspato, per indicare la materia pietrosa che forma uno de'
ora sulla poggia ora sulvorza, per indicare fianchi opposti di una nave).
all'orza! '. ordine per indicare di quanto si voglia manovrare col timone
or- za! ': comandi per indicare quanto timone dev'essere messo all'orza
chi la vuole a poggia: per indicare la diversità di gusti, di intendimenti,
. -al plur., per indicare diverse specie e varietà o una determinata
due mesi va'e ricóla'. per indicare il breve intervallo di tempo che trascorre
di cortesia e con valore attenuato per indicare ritegno, esitazione. giacomo da lentini
io più non oso. -per indicare reticenza o incertezza, per lo più
una bussola che non riesca più a indicare il polo nord. migliorini, 47
signora. -iron., per indicare il troncamento brusco di una relazione o
giornale murale] sta... a indicare, con la sua sola ossessiva presenza
a midolla o a polpa, per indicare ciò che è negativo, ciò che
nell'espressione osso in gola, per indicare ciò che costituisce motivo di preoccupazione,
relazione con carne, nervi, polpa per indicare la persona, tutto il corpo.
-ossa senza polpe o senza carne: per indicare estrema magrezza. -al figur.:
. nell'espressione sacco di ossa, per indicare una persona mal ridotta in salute,
finanze quintino sella (1827-1884), per indicare la propria severa politica economica,
42. -avere fossa dure: per indicare che, pur essendo caduti o avendo
-avere fosso nel bellico: per indicare che si compiono o si affermano cose
'aver tosso nella schiena 'per indicare 'mancanza di operosità e di pazienza
contar tutte mie ossa. -per indicare chi appare estremamente magro, smunto.
-due cani a un osso: per indicare la contesa di più persone per uno
-essere un osso: per indicare che qualcosa dà poco frutto perche è
non venga meno la salute: per indicare la condizione di estrema depravazione morale.
-non mostrare altro che l'ossa: per indicare eccessiva magrezza. canzone del p
rimanere a qualcuno che l'osso: per indicare che ci si deve accontentare del poco
mangiato carne, sputi l'osso: per indicare che chi ha cercato di trarre vantaggio
-osso midollare tuttor trova compare: per indicare che ciò che è piacevole e vantaggioso
oste e l'altra il iotto: per indicare la divergenza di intenti fra due persone
ben presto affatica. -presentare, indicare all'attenzione o alla considerazione altrui un
brontola 0 la sta cheta: per indicare la varietà di atteggiamenti fra due estremi
non identificabile con precisione (e può indicare una varietà di agata, di zircone
-in un'espressione comparativa, per indicare che la vita privata di una persona
; anche in espressioni comparat. per indicare una virtù eccelsa, una dote spirituale
partic. riferimento al viso, a indicare leggiadria, grazia), rubiconda o
spesso è usato al plur., per indicare chiazze, vampate di rossore, ecc
si perdoni la parola ostrogota usata per indicare la attribuzione ad un ente pubblico,
gallo. -in espressione comparativa, per indicare in genere una massa tondeggiante e rigonfia
che otta suona nona!: per indicare qualcosa di strano, di inusitato.
, milioni, ecc., per indicare il numero di migliaia, di milioni,
all'altra bellissima ottava!: per indicare una novità che procura stupore, meraviglia
-in espressioni comparative, per indicare un suono, una voce acuta e
si ricorra alla forma latina, per indicare il posto corrispondente al penultimo numero di
beatrice su i predicanti. -per indicare il giorno otto del mese. guasti
ottentot, di origine onomatopeica (per indicare un linguaggio incomprensibile; cfr.,
. con valore di inter., a indicare compiacimento, approvazione, soddisfazione.
di leibniz, è stato poi esteso a indicare qualsiasi filosofia che presenti tali caratteristiche)
l'ottimo è nemico del buono: a indicare i gravi inconvenienti e i danni di
. -unito con altri numeri per indicare approssimazione. lettere familiari, 53:
. 4. in espressioni ellittiche per indicare l'ottavo anno di un secolo determinato
-in composizione con espressioni numerali frazionarie per indicare altrettanti intervalli. bontempi, 1-1-62:
: parola adottata in varie arti per indicare certe piastre di vetro o di metallo destinate
soverchio fa la testa ottusa: per indicare l'intontimento, l'indolenza e la
ou, inter. ant. espressione per indicare ammirazione e meraviglia o anche per
ouàh, inter. espressione per indicare il riso sguaiato (per lo più
nell'espressione voltare l'ovaia, per indicare una fuga precipitosa). m.
due dita. -in espressioni comparative per indicare leggerezza, candore, capacità di attutire
surgono e fioriscono. -per indicare un compì, di moto da luogo:
assai d'un rigattiere. -per indicare un'opera letteraria, uno scritto o
ed eroica eloquenza. -per indicare un compì, di fine. petrarca
è anche usato in anat. comparata per indicare gli organi corrispondenti degli animali sia
riportare, tornare all'ovile, per indicare una condizione spirituale di pentimento e di
, di approssimazione o, anche, indicare un contrasto, una contrapposizione esclusiva,
può avere valore scherz., per indicare un atteggiamento intellettualistico eccessivamente affettato);
bot. abbreviazione nelle formule fiorali per indicare i tepali. 11. cinem.
11. cinem. abbreviazione usata per indicare, per lo più in unione con
19. meccan. abbreviazione per indicare la quantità e il momento della quantità
22. mus. didascalia usata per indicare l'intensità del suono (e indica
foraggio appetito dal bestiame (e può indicare specie dei generi aira e setaria)
passera. -anche scherz., per indicare il sesso femminile e, per sineddoche,
-in espressioni esclamative per indicare compiacimento o speranza di eventuali vantaggi.
grandissima. -in espressioni esclamative per indicare golosità o pregustazione di un'abbondante mangiata
(e ha una connotazione affettiva per indicare la persona amata). boccaccio
, accolte nell'uso liturgico, per indicare e auspicare la perfetta armonia fra gli
pace. -con uso antifrastico, per indicare la necessità di disfarsi di una persona
, ma fa poca pecunia: per indicare un'iniziativa o un'azione inutile,
restante veniva consumata dai sacrificanti, a indicare la loro partecipazione ai beni offerti alla
(1914 e segg.) per indicare con dispregio quelli che vogliono la pace a
sode chiappe altrui mostrava. -per indicare l'attività culinaria. bernari, 6-288
-fare come padre zappata: per indicare che alle enunciazioni di principio non seguono
morto: in una trattativa, per indicare che non si è disposti a regalare nulla
al figliuolo allega i denti: per indicare che le colpe degli antenati ricadono sui
il padre, tale il figlio: per indicare una simiglianza assoluta. nievo,
1975 ed entrato nell'uso corrente per indicare un'autorità patriarcale accentatrice e dispotica.
e luca 16, 13) per indicare la necessità della scelta fra dio e il
. -anche come appellativo scherz. per indicare il padrone stesso. grazzini,
polemicamente nel linguaggio pubblicistico contemporaneo, a indicare il distacco e la contraddizione fra l'
paffe, pàffete), inter. per indicare il rumore prodotto dalla caduta di un
che vi lascia la branca: per indicare che presto o tardi chi si ostina
paghe servite e servire la paga: per indicare l'effettiva militanza). -mezza paga
far vive e rendere le paghe per indicare il pagamento puntuale, sostenere o tenere
ed è adoperato nei contratti di affitto per indicare la garanzia richiesta dal proprietario.
riferimento agli usi dei musulmani, per indicare un modo di agire, un gesto particolarmente
. 3. figur. a indicare estrema leggerezza o, anche, scarsa
di zavorra di paglia. -a indicare volubilità, debolezza, viltà. guittone
. -in espressioni negative: a indicare scarsissimo valore e considerazione (in partic
essere manomesso da un topo: per indicare che una persona di grossa corporatura può
quando vi si appicca fuoco: per indicare che una persona, quando si innamora
paiuolo. -con sineddoche, per indicare gli utensili di cucina e, in
delle zone occupate, passato poi a indicare, per estens., gli stessi
-in similitudini e contesti comparativi, per indicare eroismo e coraggio, ardire in battaglia,
, non vada in palazzo: per indicare che non bisogna avere molti scrupoli morali
seconda del punto di osservazione, vale a indicare, anche separatamente, i rivestimenti di
di servirmi costantemente della parola filone per indicare i tavolati o palchi differenti di pietre
come un paleo. -per indicare la mutevolezza, l'agitazione, il
9. permettere di conoscere, indicare, tradire, svelare o lasciar supporre
, manifesto, di pubblico dominio; indicare con chiarezza (con riferimento a soggetti
tutta la congiura. -servire a indicare (una scritta). pacichelli,
la festa e corso il palio', a indicare il compimento di un'azione o di
-vincerebbe il palio di sant'ermo: a indicare una persona oltremodo noiosa e chiacchierona.
più di colore bianco o nero a indicare rispettivamente il voto favorevole o quello contrario
. esclam. che palle!: per indicare noia, fastidio. ar basino
. -cadere le palle: a indicare completo scoraggiamento, delusione, demoralizzazione.
farebbe a dalle dalle: a indicare falsità e ipocrisia. a.
di ossido, solfuro, ecc. per indicare certi composti di palladio.
spesso è usato al plur. per indicare la carica dell'arma). monosini
. -in espressioni comparat., per indicare una persona grassa, obesa o il
posto alla sommità di un palo per indicare il punto di approdo di un cavo
fissato sulla sommità di un palo per indicare sulla costa il punto di approdo di
. -con uso enfatico, per indicare la statura infantile. de amicis
. -anche con uso enfatico, per indicare uno spazio esiguo o un piccolissimo appezzamento
. -in espressioni comparative, per indicare la posizione eretta, timmobilità, l'
-scherz. paese basso e paludoso: per indicare le parti genitali del corpo umano.
dei corvi. 2. per indicare rapidità di movimento e il tempo brevissimo
fermamente la destra. 3. per indicare il rumore provocato da un tonfo.
-andarsene una vite in pampano: per indicare un'eccessiva produzione di foglie, a
. men pampani e più uva: per indicare la necessità di agire più concretamente,
. assai pampini e poca uva: per indicare una maggiore importanza data all'apparenza
una connotazione spreg. o iron. per indicare ciò che viene spacciato come tale)
-banco di scuola (e può indicare simbolica- mente l'età scolare, l'
; non avere uditorio (e può indicare l'inanità degli sforzi di un oratore
. -anche al figur., per indicare la condizione di chi ha subito una condanna
anche nell'espressione panchetta da letto per indicare lo sgabello posto a fianco del letto
del torace e l'inguine (e può indicare sia la cavità addominale e i visceri
e ha una connotazione spreg. per indicare chi gode in maniera egoistica e ipocrita
. -in un contesto comparativo per indicare un delicato color rosa. viani
termine fu usato da g. grote per indicare l'ilozoismo dei presocratici).
'pandemonio': nome creato da milton per indicare la capitale degli inferni, ove satana dicesi
conservasi ancora nei paeselli della dalmazia per indicare le guardie campestri, che servono anche
: espressione tipica dei marinai liguri per indicare che il duro lavoro e la disciplina
o 'della bugia': modo biblico per indicare il diletto che hanno i bugiardi nel
di dire. si usa in campagna per indicare persone che stanno bene in salute.
. -in espressioni comparat., per indicare sporcizia e untume. nardi
). panf, inter. per indicare la rapidità dei movimenti o il tempo
'. pànfete, inter. per indicare rapidità o precipitazione nei movimenti, o
-gioco dolce ha pania amara: per indicare la fallacia delle gioie amorose.
fa la pania da se stesso: per indicare chi è causa del proprio male.
espressioni comparative, in partic. per indicare la piccolezza estrema di un oggetto o
sarebbe buona a far panieri: a indicare voce rauca, cavernosa. f.
usanza che si aveva in sicilia di indicare le botteghe di stoffe con un panno
panni di qualcuno fanno ombra', per indicare il luogo nel quale una persona abita.
è termine proprio del linguaggio teatrale per indicare una perfetta corrispondenza fra il testo e
serrato: in senso osceno, per indicare l'ottima riuscita dell'atto amoroso.
è usato generalmente al plur. per indicare il corredo). - in partic
eduard von hartmann (1842-1906) per indicare il panpsichismo. = voce ciotta
usato soprattutto dai critici di freud per indicare la sua dottrina psicanalitica).
. komensky (1592-1679), per indicare il suo ideale di un sapere enciclopedico
pantaloni. -paga pantalone: per indicare che è sempre 11 più debole (
nell'espressione bastimento in pantènna, per indicare un'imbarcazione con tutte le manovre in
baciare la pantofola del papa: pèr indicare un segno di venerazione nei confronti dell'
. nell'espressione beati paoli: per indicare abbondanza, quantità, numero infinito (
i beati paoli. 3. per indicare una persona qualsiasi (e viene di
a una mascella. -per indicare il colore bluastro che possono assumere le
paonazzo: vestito di tale colore (per indicare le alte gerarchie ecclesiastiche).
: co- rirla di sangue (per indicare la ferocia di una attaglia o di
potere temporale del pontefice romano, per indicare la presenza della funzione politica accanto a
-come un papa, da papa: per indicare una condizione di benessere, di comodità
-seguito dal nome di famiglia (per indicare 11 capofamiglia). verga,
con cambio di suff.), per indicare iperbolicamente un colpo in grado di stordire
, spada, ecc. (per indicare che l'arma è stata usata per tagliare
come appellativo affettuoso: e può anche indicare il marito o l'amante non più
-al plur., con metonimia, per indicare la chiesa greco-ortodossa. guerrazzi,
stelo. -in espressioni comparative per indicare una colorazione rosso vivo (per lo
. -per simil., per indicare stupidità, goffaggine, ecc.
fanzini, iv -498: per indicare i patriotti di falsa lega, interessati
il biascia 'tu non ne papperai per indicare che le speranze o i progetti di
a far ridere i paracarri: per indicare che un fatto, una circostanza presenta
l'ha voluto in paradiso: per indicare il decesso, specie se prematuro,
, ordinare in paragrafi; contrassegnare, indicare con paragrafi. -per estens.
di elenchi, ecc., o per indicare una divisione nel testo quando si passava
statista giovanni giolitti (1842-1928) per indicare lo stato italiano e la chiesa e per
democristiano aldo moro (1916-1978) per indicare, nell'estate i960, l'assenso
parametrizzare, tr. matem. esprimere o indicare gli elementi di un insieme per mezzo
'paramorfismo ': nome proposto per indicare il rapporto che esiste fra varie sostanze chimicamente
. nell'alchimia, denominazione usata per indicare il cobalto, in quanto elemento sempre
: ante: termine usato da vitruvio per indicare que'pilastri o parastadi che stavano negli
vi, verso 853), creata per indicare la politica di roma imperiale; il
l'inferno? -iterato per indicare un numero eccezionalmente grande. firenzuola
. indeterm. sing., per indicare una notevole quantità numerica. aretino,
compiere tale azione è formula retorica per indicare ammirazione, devozione e ossequio sommi nei
determinata direzione. -mettere nel pareggio: indicare la rotta. sanudo, xxx-109
genitore (e a seconda del contesto può indicare il padre oppure la madre; al
più nelle espressioni primo parente, per indicare adamo, e primi parenti, per
. -l'arte è parentela', per indicare la comunanza di interessi e la solidarietà
; la chimica usa quelle quadre per indicare la concentrazione e l'attività di uno
ed è espressione usata ironicamente, per indicare una realtà di fatto non modificabile da
pareri di perpetua: espressione proverbiale per indicare che i consigli più semplici sono i
dice 'i pareri di perpetua 'per indicare il consiglio più semplice e più saggio
. -sostant. (anche a indicare il numero o l'insieme di numeri
e pro- venz. par, a indicare i paladini), aa cui l'ingl
, nel linguaggio marin. anche per indicare lo scambio di notizie fra le navi
una prop. comparat., per indicare le intenzioni, la mentalità, le tendenze
un avv. di modo, per indicare e precisare la mentalità, le inclinazioni
non parliamone, ecc., per indicare argomenti che non si ritiene più opportuno
-aver parlato l'oracolo: per indicare un'affermazione arrogante, saccente, presuntuosa
di inter. ben parlato /: per indicare approvazione, consenso, soddisfazione per
ne è autore, e anche per indicare che ciò che si dice è vero
perdere o mancare la parola, per indicare una più o meno temporanea perdita di
parole * passo parola '), per indicare che si intende cedere al giocatore successivo
-avere più concetti che parole', per indicare che un libro è estremamente ricco di
-contenere più errori che parole', per indicare che un testo è pieno di errori
valore di agg.): per indicare persona che non ama dilungarsi in chiacchiere
-di una parola in un'altra: per indicare il progressivo aumento di animosità e di
. -essere una parola', per indicare che un'idea, un progetto,
-esservi più bugie che parole: per indicare che un testo, un discorso è
tale locuz. è spesso usata per indicare che si intende esprimere in modo più
estremamente conciso, in breve (anche per indicare che si intende esprimere in modo più
la parola, solo la parola: per indicare l'eccezionale intelligenza ed espressività di
essere la parola ", non valere a indicare con precisione un concetto. carducci
e le formulone. -per indicare che si ritiene eccessivo, melo- drammatico
cui certuni si dilettano. -per indicare che si ritiene eccessivo, fuori luogo
. -per estens., per indicare una somma di denaro, per lo
proporre, parte o la parte per indicare il mettere ai voti o l'approvare
e osservare o rompere la parte per indicare l'osservanza o la trasgressione di un
49. in espressioni correlate per indicare una suddivisione o una differenziazione interna:
.., dall'altra parte: per indicare una contrapposizione, un'antitesi o due
parte in amor non può soffrirsi: per indicare l'esclusivismo che domina nel sentimento
una bandierina, ecc. per indicare l'inizio di una corsa (
valore esornativo e pleonastico (e può indicare l'articolo, il pronome, la
-particella de anteposta al nome, per indicare la condizione nobiliare. d'annunzio
ne renderò, s'ella mi volesse indicare particolarmente que'luoghi che a lei sembrano
léggio). ant. indicare con precisione; individuare, definire.
di allontanamento (e spesso, a indicare precisamente il distacco rispetto al moto ulteriore
cuore, gli spinti vitali: a indicare iperbolicamente l'effetto di un'intensa emozione
simil. e al figur., per indicare una controversia, una situazione di conflitto
può assumere una connotazione spreg. per indicare un'esasperata faziosità e parzialità).
(anche con valore enfatico, per indicare una restrizione o una limitazione o una
o segreto, distinto o misto, per indicare votazioni distinte o collettive sullo stesso provvedimento
in un'espressione comparat., per indicare ciò che non è perfettamente compiuto,
e parto della fantasia, anche per indicare, in quest'ultimo caso, una
(anche con uso superi, per indicare una particolare fedeltà o pedisse- quità nell'
rape, ghiande, ecc., per indicare una grande fame o una condizione di
altre bestie a pascer l'erba', per indicare che occorre sapere aiscernere quando è bene
onde sei ma d'onde pasci', per indicare che occorre prestare attenzione alle persone che
espressioni comparative, anche ellittiche, per indicare la condizione di chi vive nella ricchezza
pintatto splendor de'pregi suoi. -per indicare la beatitudine del cielo. menzini,
è cristo significato. -per indicare un sacrificio, un martirio. giuglaris
pasqua. -in espressioni comparative, per indicare una situazione particolarmente lieta, stati d'
la pasqua verrà in giovedì: per indicare che qualcosa non avverrà mai. parabosco
pasqua nè ceppi per qualcuno: per indicare la condizione di chi è costretto a lavorare
-canta che ti passa', per indicare che il canto allevia la fatica e
attuale come illuminata per eccellenza. -per indicare che una determinata ora o momento del
- anche al figur., per indicare l'uomo nella sua natura di essere
con valore di inter., per indicare lordine che viene impartito ai rematori di
-seguito da specificazione toponomastica, per indicare la via di un centro urbano.
. o da una specificazione, a indicare altri uccelli dell'ordine passeracei, ma
si usa nelle citazioni bibliografiche, a indicare che il dato, la parola o
esercitano particolari attività, il bilancio deve indicare distintamente nel loro importo complessivo:.
fra due appoggi successivi (anche per indicare la misura approssimata di una distanza)
passi, talora con valore enfatico per indicare una vicinanza relativa). sermini,
-udire il passo delle mosche: per indicare un silenzio quasi assoluto, in cui
difficile (e per anton. può indicare una situazione estremamente rischiosa).
è verde, è però passa: per indicare l'indebolimento delle capacità sessuali connesso con
mather? -come epiteto affettuoso per indicare una persona che, nel suo comportamento
inter. che pasticcio!: per indicare, talvolta enfaticamente, una situazione difficile
di pastorale, scettro, spada, per indicare che una stessa persona esercita contemporaneamente
origine ono- mat. e usata per indicare un brusio insistente o una sequela di
sulla sabbia. -figur. a indicare una battuta inopportuna, un evento imprevisto
genova. -come eufemismo, per indicare un rapporto sessuale che comporta per la
non sapere leggere il pater, per indicare l'ignoranza più completa).
l'avverbio 'purtuttavia. -per indicare l'attribuzione di un'opera d'arte
paternostro ». -in espressioni comparative per indicare l'assoluta veridicità o evidenza di qualcosa
o che vi corrisponde approssimatamente (per indicare un lasso di tempo molto breve)
con i paternostri in mano: per indicare che l'ostentazione di pietà religiosa non
o venuto per dire paternostri: per indicare, in maniera scherzosamente antifrastica, che
può assumere una connotazione spreg. per indicare un'ostentazione retorica ed enfaticaj.
. e con connotazione spreg., a indicare una personalità apatica, biliosa.
. la vita è un patimento: per indicare la prevalenza del dolore sul piacere e
terminologia medica corrente assume varie determinazioni per indicare la natura eziologica della malattia [patologia
-con riferimento al mondo intero, per indicare sentimenti di cosmopolitismo. svevo,
, quali la patria di, per indicare luogo e personaggio ben noti.
-patria ingrata, ingrata patria: per indicare l'incomprensione e l'avversione che s'
. -la patria chiama: per indicare l'obbligo morale di difendere in armi
bene, dove si vive: per indicare la necessità o la convenienza di adattarsi
i patriarchi e i profeti, per indicare sinteticamente i giusti dell'antico testamento)
. -in espressioni comparative, per indicare un aspetto venerando, solenne e maestoso
fuori d'italia) e passato poi a indicare lo stato della chiesa, sorto nel
), passato nei sec. ix-x a indicare il patrimonio di s. pietro (
mai un 'patriota'? questo nome dovrebbe indicare un uomo che ama la patria.
luterani nel corso del xvii secolo per indicare l'insieme delle documentazioni fornite dai padri
personificazioni o a concetti astratti, per indicare un influsso propizio, benefico, protettivo
aggiungendo i suffissi -ovil o -ovna per indicare rispettivamente un figlio maschio e una figlia
è usato, talvolta, anche per indicare l'attrezzo per praticare il pattinaggio)
un più ampio accordo, si può indicare una clausola contrattuale o un particolare tipo
.) o patti pagati, per indicare un'azione o un fatto che ne compensa
da patte 'zampa '(per indicare il carattere grossolano della parlata),
di povertà. con questo vocabolo si vuole indicare non già la ristrettezza o la miseria
... la figura che serve per indicare il tempo d'aspetto nella musica,
ellittiche, con tono esclamativo, per indicare rassegnazione forzata. bembo, 10-vii-480:
', oppure voci più specifiche per indicare le diverse forme di psicosi).
da j. c. prichard, per indicare la forma morbosa propria di individui che
dallo psichiatra b. a. morel per indicare disturbi psichici che oggi sono fatti rientrare
più valore di eufem., per indicare l'omicidio o il suicidio).
. -pazzo chi lo crede: per indicare che si ritiene incredibile una cosa narrata
aperta, il giusto vi pecca: per indicare che l'occasione favorevole può indurre al
peccato scagli la prima pietra: per indicare che solo chi è esente da colpe o
-peccato confessato è mezzo perdonato: per indicare che la confessione del proprio torto predispone
-peccato vecchio, penitenza nuova: per indicare che un nuovo modo di penitenza è
cerambice. -in espressioni comparative, per indicare un numero rilevante, l'organizzazione perfetta
: ho detto « fu risucchiato » per indicare con una immagine quasi violentemente fisica ciò
le coste. -in espressioni comparative per indicare un'assoluta nerezza (anche in contesti
-in similitudini e in espressioni comparative per indicare umiltà, mansuetudine e dolcezza o,
pronunciato. -anche con sineddoche, per indicare una persona che ha tale profilo.
-essere lana delle proprie pecore: per indicare un oggetto comprato con i propri denari
. -essere pecora da pastura: per indicare una persona sciocca che sarà facile abbindolare
pelle è una trista pecora', per indicare che, se una persona non è
non passa mai la pelle: per indicare che le offese di chi è vile e
-in similitudini e in espressioni comparative per indicare mitezza, mansuetudine, dolcezza, candore
. -anche in espressioni comparative, per indicare docilità, remissività o de
connotazione iron. o spreg., a indicare saccenteria o sufficienza altezzosa).
i pedignoni che la fretta: per indicare che la lentezza e la ponderazione nell'
nave per superare tali luoghi, indicare di volta in volta la rotta migliore
-scherz. asino, somaro pegaseo: per indicare l'attività di un poetastro o di
mai! -peggio per qualcuno: per indicare una minaccia indeterminata o la previsione di
peggio, di peggio in peggio: per indicare il peggioramento, il deterioramento,
20. -peggio che peggio: per indicare una condizione estremamente spiacevole o pericolosa,
. -tanto peggio tanto meglio: per indicare che il deterioramento della situazione sociale,
-della peggior sorte o specie: per indicare una valutazione estremamente negativa. di
. -tre pelano un cane: per indicare una burla particolarmente efficace. viani
soprattutto nel pensiero di vincenzo gioberti per indicare, genericamente, i popoli mediterranei)
-anche in contesti figur., per indicare un cambiamento radicale, una mutazione definitiva
, in piena o tutta pelle: per indicare una rilegatura di tale materiale che ricopre
. -in espressioni comparative, per indicare la tensione di una superficie (per
-levarsi la pelle dai denti: per indicare un'azione impossibile a compiersi.
ossa. -pelle per pelle: per indicare che la morte di una persona deve
con un agg.): per indicare un legame molto stretto, un affetto
-a tal carne tal pelle: per indicare che il giusto trattamento punitivo è inflitto
cascante. -anche con sineddoche, per indicare una persona che, a causa dell'
. locuz. arrivederci in pellicceria: per indicare che la situazione è disperata.
parassita (anche in senso generico per indicare un animale minuscolo). caro,
-antico, bianco pelo', per indicare l'età avanzata di una persona e
. -in espressioni iperboliche, per indicare il profondo coinvolgimento emotivo di una persona
tenda. -a pelo: per indicare il modo di cavalcare direttamente sulla groppa
uno, due, tre peli: per indicare i diversi tipi di velluto in base
fogna. -lingua senza peli', per indicare un modo di parlare aperto, schietto
-pelo sul cuore, sullo stomaco: per indicare un atteggiamento o un comportamento eccessivamente
il pelo', in contesto iperbolico, per indicare la reazione provocata da un forte spavento
si ricatti col suo pelo: per indicare chi si vendica sempre delle offese ricevute
non regna sotto corto pelo: per indicare che la barba è manifestazione esteriore di
pelosa. -lingua pelosa: per indicare il comportamento di chi offende o calunnia
lignei, e portò con sé per farsi indicare la via verso l'italia:
inferiore cascante (la bocca: per indicare torpore, stupidità, apatia).
espressioni andare, mettere in penitenza, per indicare punizione o repressione). p
volo trasmigratorio. -in espressioni comparative per indicare leggerezza. pulci, 1-69:
ha mille occhi e mille penne: per indicare la velocità del divulgarsi di qualunque
verde. -figur. per indicare un abbigliamento o un atteggiamento vano,
. locuz. volare i pennati: per indicare un fatto straordinario o un tempo remoto
-ancora a o in pennello'. per indicare l'àncora legata al cappone e tenuta
cima ai tetti e alle torri per indicare la direzione dei venti. b
. locuz. -a pennoni spiegati: per indicare il procedere trionfale di un esercito.
. locuz. -lasciare in penombra: non indicare esplicitamente; accennare solo indirettamente,
-in espressioni iperboliche ed enfatiche per indicare il grado massimo, il limite estremo del
dal 'giornale del popolo 'per indicare quello che gli inglesi ben pensanti dovrebbero
. -ora che ci penso: per indicare quanto viene improvvisamente in mente.
la pensa a modo suo: per indicare la grande diversità delle opinioni.
di paragone di una comparazione, per indicare il contrasto fra la realtà e l'
-e al resto pensi iddio: per indicare che quanto è in potere umano è
; avere sempre nuove trovate. -per indicare l'inesauribile inventiva, la frenetica vivacità
, esserci roba in pentola', per indicare il prepararsi di eventi importanti in segreto
, si romperà la pentola: per indicare, nel rapporto fra due persone, lo
ossia bullettini del pane. -per indicare una persona estremamente servizievole. cagliaritano
-orinale. -anche con allusione oscena per indicare il membro virile. berni, 75
modo di dire. si usa per indicare bimbi e fanciulli che passano con gran facilità
piè piano 'è voce classica per indicare * a terreno ', detto degli edifici
interiettiva eh la peppa!, per indicare stupore, sgomento o anche ira,
felice porto della gloria. -per indicare il passaggio di corsi d'acqua in
. g g -per indicare il passaggio della luce attraverso l'aria
vetri lottavano qualche tempo. -a indicare l'incorporeità nel mistero dell'incarnazione di
sole per l'acqua. -a indicare l'estendersi della capacità visiva e la
faceva un freddo crudo. -a indicare la successione spaziale o temporale di una
ti veggo a stare? -a indicare la diffusione di una notizia, di
per a firenze. -a indicare la direzione di uno sguardo o di
della collocazione in ordine sparso o può indicare un luogo alquanto vasto o impreciso)
e ai ruderi ciclopici. -a indicare uno scritto, un'opera o momenti
-in una locuz. prepos., a indicare un limite, un ambito astratto.
con l'idea del tempo futuro, per indicare, anche in modo approssimato, una
introduce il compì, di termine (per indicare vantaggio, svantaggio, inclinazione, destinazione
per via di comparazioni. -a indicare la parte di qualcuno o di qualcosa
una ragazza per braccio. -a indicare possesso, tutela, soggezione o disponibilità
con un pron. pers., per indicare l'autosufficienza o la capacità autonoma di
l'antico spavento. 17. a indicare una comparazione, un termine di confronto
-in una formula editoriale, a indicare l'editore o lo stampatore.
per parte della provvidenza. -a indicare il ramo di discendenza, il grado
o un'imprecazione (talvolta anche a indicare una previsione, un'intenzione, una
vuoi questo 0 vuoi delle pere: per indicare che non esistono possibilità ai scelta.
una ventata sono a terra: per indicare che una situazione è andata evolvendosi verso
(morto nel 1642), per indicare che la via della gloria è irta
locuz. lat. espressione usata per indicare che la strada della virtù e della
un'appercezione sensitiva e intellettiva: può indicare ge nericamente l'azione del
due non fanno le tre: a indicare il rifiuto di fornire spiegazioni o giustificazioni
no, perché di no: a indicare uiraffermazione o una negazione alla quale non
-se non fosse perché perché: a indicare reticenza, esitazione, riguardo.
il perché e il percome, per indicare una spiegazione completa, dettagliata, esauriente
a farne scaturir scintille. 35. indicare, designare. de luca, 262
molto, nulla da perdere: per indicare condizioni di maggiore o minore disponibilità psicologica
-non perdere, non perderci nulla: per indicare che qualcosa non merita alcun interesse,
forza e dare espressività alla frase o per indicare meraviglia e stupore o anche impazienza e
la perdonò neanche a cristo: per indicare una persona spietata, inflessibile (con
il percome, il perdove, per indicare una richiesta di accurate informazioni).
... una locuzione proverbiale per indicare allusioni peregrine e trapassi di concetti da
de perenni philosophia (1540) per indicare il complesso delle tesi e delle posizioni
); è in seguito passato a indicare il fondamento problematico e il nucleo concettuale
forma di comparativo e di superlativo per indicare un grado maggiore o minore e,
in partic., degli ebrei per indicare la loro ostinazione e pervicacia nel negare
cesariano, 1-58: adesso el ne vole indicare le perfigu razione de li
età sua. 2. per indicare sia il punto di arrivo di un
quella eseguita su una scheda perforata per indicare numeri che richiedono un solo foro per
f. l. austin per indicare le espressioni che rivestono il valore di
recibida. -in espressioni comparative, per indicare il disseccamento della pelle per la vecchiaia
della vita, del capo, per indicare la possibilità di soccombere a una minaccia
aw. formula usata dai gesuiti per indicare in modo iperbolico la regola dell'obbedienza
evangelico (matteo 26, 52) per indicare che la violenza provoca altra violenza.
audace (in espressioni negative, per indicare la sfrontatezza o l'impudenza).
peritoso non mangia pera matura: per indicare che l'esitazione o eccessivi riguardi compromettono
, protrarsi nel tempo (e può indicare una persistenza inaspettata, al di fuori
16. -perso per perso: per indicare l'intenzione di tentare (per lo
i fiori bianchi in persi: per indicare un cambiamento profondo, radicale.
-una certa persona: come formula per indicare un individuo che non si vuole nominare
a persona nata o viva, per indicare il vivente). - anche:
a quella dell'altra. -per indicare l'elemento puramente fisico e materiale di
nell'espressione servire alla persona, per indicare le cure estetiche prestate a qualcuno)
della persona, pena la persona, per indicare il castigo capitale con cui viene punito
tollerare la prima persona. -per indicare il soggetto che si esprime in un
la persona prima. -per indicare il soggetto che si esprime in un
persona di giove. -per indicare il parlante o l'autore di un'
, nella persona di qualcuno: per indicare, con particolare enfasi, che un determinato
-in relazione con un attributo, per indicare una determinata categoria di persone nel loro
ii-288: troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare gli stili per qualificazione personale, dicendo
-per conoscenza diretta (per indicare la relazione che unisce o ha unito
tacchini. -in espressioni comparative, per indicare lunghezza spropositata o alta statura e magrezza
- anche con uso generico, per indicare una certa distanza. fibonacci volgar
umano (spesso in contesti osceni per indicare la vagina o l'ano, anche designato
tempesta ogni pertuso è porto: per indicare che nel bisogno ogni aiuto, anche
-spizzichi e baci non fanno pertuso: per indicare che tali manifestazioni affettuose non compromettono
si mescola tra le peruzze: per indicare che un'opera buona può risultare vana se
, cattiveria, perversione (e può indicare una particolare caparbietà nel volere e nell'
è normale nel bambino, mentre può indicare una condizione patologica di regressione nell'adulto
-per indicare la sfumatura violetta dell'azzurro. calvino
una parte del corpo: anche per indicare forme o lineamenti rozzi, grossolani).
partic. riferimento agli occhi, per indicare una caratteristica somatica o, anche,
al sangue (per lo più per indicare una sensazione di torpore). viani
in partic. nel linguaggio sportivo per indicare un fondo che rende difficili e faticosi i
-pesare le ossa a qualcuno: per indicare il notevole peso di una persona nonostante
-pisa pesa per chi posa: per indicare l'aria pesante che grava su tale
5. -in una similitudine, per indicare la freschezza della carnagione di una persona
pesca può stare poco a fiorire, per indicare l'attesa fiduciosa di un evento favorevole
2. con valore di attributo, per indicare una tonalità di colore simile a quella
cristo che non furono pesche: per indicare conseguenze negative meno gravi del temuto.
-seccare, assordare una pescaia: per indicare una persona estremamente loquace o che è
a pescare; pescalo!: per indicare che qualcosa o qualcuno non sono più
mano: con allusione oscena, per indicare un approccio sessuale. bellincioni,
valle. -in similitudini, per indicare abilità nel nuoto o agilità nel divincolarsi
via come un pesce. -per indicare una situazione, per lo più sentimentale
essere un sangue di pesce: per indicare che una persona è assoluta- mente priva
o qualcuno è carne 0 pesce: per indicare la condizione di passaggio fra l'infanzia
il pesce piccolo o minuto: per indicare che i deboli soccombono sempre ai più
: dopo tre giorni puzza: per indicare l'insofferenza per un'ospitalità troppo protratta
vicine. -in similitudini, per indicare oggetti, in partic. veicoli,
.: diventò poi voce popolarissima per indicare gli arricchiti dalla guerra. questa fortunata
. -anche al figur., per indicare la purificazione dei mali dell'anima e
4. -scuotere il pesco: per indicare l'atto sessuale. r. roselli
sul bezzo e sulla petizza, per indicare un comportamento che denota taccagneria, avarizia
-in similitudini e in espressioni comparative per indicare cosa di nessun conto, di nessun valore
region. denominazione usata in sardegna per indicare templi di età nuragica con cella rettangolare
coscia. -percuotersi il pettignóne: per indicare rimorso e pentimento. bibbia volgar.
in costrutti ipotetici e iperbolici, per indicare la volontà, il desiderio o la capacità
. -pettine in campo: per indicare l'intenzione di mangiare a scrocco.
; cuore, animo (anche per indicare l'interiorità più intima e segreta di
petto delle muse. -per indicare le doti oratorie di una persona.
espressioni comparati., in partic. per indicare avidità nel bere. poliziano,
. -in espressioni comparative, per indicare disprezzo per una persona. brancati
a un sole con qualcuno: per indicare che la parentela o la familiarità da
comparat., in partic. per indicare l'aspetto squallido o trascurato del vestito
. -pezzo di tela: per indicare enfaticamente un quadro. palazzeschi,
. -in espressioni ammirative, per indicare la prestanza fisica, la corporatura gigantesca
ricordevoli dei loro doveri, e vorreste indicare ad esse i veri mezzi per piacere.
soprannaturale (talvolta con valore enfatico per indicare rassegnazione, tolleranza). s
. -in espressioni di cortesia, per indicare un invito, una richiesta, una
di paragone o allusione scherzosa, per indicare ciò che si ritiene fonte di innumerevoli
e del dopoguerra. -per indicare una persona a tutti molesta per il
. -essere piaga antiveduta: per indicare (con allusione alla frase proverbiale piaga
e luca 6, 21) per indicare che a una condizione di infelicità terrena
i figli per colpa dei padri: per indicare che spesso i figli pagano il fio
, chi va piano va sano: per indicare che la fretta eccessiva può essere foriera
, mare, con valore enfatico per indicare che un fatto o una circostanza si verificano
mare e i piani. -per indicare un luogo abitato da gente comune,
come stabilizzatore, denominazione usata anche per indicare i piani verticali che intersecano le ali
senza muoversi più (per lo più per indicare chi impone ad altri la propria sgradita
, sistemarsi, piazzarsi (e può indicare anche un atteggiamento di sfacciata improntitudine)
felice. -in partic.: indicare risolutamente una persona come autrice e causa
... si voltava indietro ad indicare con la punta della frusta i santuari
[di acetosella] ', per indicare asprezza di carattere e litigiosità.
. -anche in espressioni metaforiche, per indicare confronto o compensazione fra due valori o
tastarsi il petto con espressione sofferente per indicare un dolore fisico o anche imbarazzo e
con uso scnerz., per indicare uno scultore). baldini,
. premendone i tasti (e può indicare un modo convulso e inesperto).
e ripicchia, e tempesta: per indicare la ripetizione di un gesto o la
marito. -in espressioni comparative per indicare una persona più giovane rispetto a un'
e o ma esserci tutto: per indicare che una persona di piccola statura è
relazione con l'unità di misura per indicare la sua minore entità rispetto alla norma.
ultimo picciolo e in costruzioni negative per indicare la mancanza assoluta di denari, l'
-essere piccioni della stessa colombaia: per indicare due innamorati che abitano nello stesso luogo
-parere una cova da piccioni: per indicare una casa o una stanza angusta e
-anche in espressioni comparative, per indicare una scossa violenta, un forte spavento
quantità'(con valore di prefisso a indicare un sottomultiplo a io12) e farad (
-di due, di quattro piè: per indicare rispettivamente gli esseri umani e gli animali
. -fidare il piè: per indicare che una persona è salda in una
balzerai? -mancare il piè: per indicare una debolezza per lo più improvvisa,
-picchiare l'uscio col piè: per indicare scherzosamente che chi giunge porta dei doni
piede di un determinato tempo: per indicare l'ipotetico tempo complessivo impiegato da un
come segno di richiamo di note, per indicare un paragrafo, per riempire la rientranza
'richiamo'di note, e anche per indicare passi speciali di un testo, distacchi o
per i piedi, nei piedi: per indicare l'impaccio, il fastidio, l'
-picchiare l'uscio coi piedi: per indicare scherzosamente che chi giunge porta molti doni
espressioni brutta, mala piega, per indicare un vizio). cavalca,
o spezzarsi ma non piegarsi: per indicare l'integrità, la coerenza a ogni costo
pur il nome di giro, per indicare quella piegatura ad orlo di pelle sulla
-essere grossa la piena per qualcuno: per indicare che incontra il massimo dei consensi.
: niuna altra cosa... può indicare con pienezza maggiore quali fossero i censi
di vita, pieno di salute: a indicare una vitalità esuberante, una salute perfetta
carburante. -il pieno!: per indicare che si desidera acquistare tale quantità di
. appellativo generico di persona, per indicare un individuo qualunque. -saltare di
giustizia e pietà è espressione antonomastica per indicare dio stesso). fra giordano,
. -pietà è morta: per indicare che è finito il tempo dell'indulgenza
-anche con connotazione spreg., per indicare un eccesso di patetismo e di emotività
-come elemento di un toponimo, per indicare una montagna o una rupe di roccia
5. in espressioni iperboliche, per indicare la capacità di suscitare sensazioni, emozioni
far piangere le pietre. -per indicare un'insaziabile e indiscriminata voracità.
e'divorerebbe le pietre. -per indicare l'efficacia di un purgante. l
paragone superlativo e in similitudini, per indicare fermezza, costanza. dante, xlv-13
in se stesso gode. -per indicare insensibilità, indifferenza, durezza di cuore
-piangere le pietre, i sassi: per indicare la capacità di suscitare una profonda e
differenza fra pietro e pietro, per indicare la diversità fra una persona e un'
marmo. -in espressioni comparative per indicare la saldezza irremovibile di una persona.
. nell'espressione piffete puffete, per indicare lo sbuffare di una locomotiva a vapore
essere tutto un piglia e posa: per indicare l'incostanza e la scarsa continuità applicata
del ferro lucente. 34. indicare, distinguere fra più cose, soluzioni,
-andare a pigliarsela a quel paese: per indicare disprezzo e disinteresse per qualcuno o,
-mandare a pigliarlo in tasca: per indicare noncuranza o disprezzo per qualcuno.
-pigliarlo in bocca: per indicare un rapporto sessuale orale. arbasino
si piglia che chi si assomiglia: per indicare che l'innesto può riuscire solo fra
espressione con le mani pigliate, per indicare il tenersi per mano).
nell'espressione appositiva asso pigliatutto: per indicare che, in una varietà del gioco
. -in un contesto metaforico per indicare una persona che eccelle su tutti,
-in espressioni comparat., per indicare la bassa statura o la piccolezza,
. -in espressioni comparati, per indicare analogia di forma o compattezza.
-bollire qualcosa in pignatta: per indicare il segreto prepararsi di eventi importanti.
malamente bolle il pignatto comune: per indicare il disinteresse e la trascuratezza per un
sentirsi i pulcini pigolare dentro: per indicare, in modo paradossale, i sintomi di
. -in espressioni comparative, per indicare l'immobilità, la posizione eretta,
pillerà, inter. ant. per indicare stupore, sba lordimento o
inter. tose. in forma iterata per indicare il richiamo del pollame da cortile.
, che viene imbarcato sulle navi per indicare di volta in volta il modo e la
. pigmento), passato poi a indicare le spezie. piménto2, v
similitudini o in espressioni comparat. per indicare analogia di forma con tale frutto o,
funzione awerb. pincon pincone: per indicare un atteggiamento da tonto. grazzini,
. pinf, inter. per indicare la rapidità dei movimenti o il tempo
rumore di un tonfo. -anche per indicare rapidità o precipitazione nei movimenti o un
10. locuz. pingere varia: per indicare un atto, un evento assurdo,
pinti e peggio in boffi: a indicare un continuo peggioramento. p.
12. locuz. dispiacere pinto: per indicare che non si vuole vedere una persona
leprina. -pia memoria: per indicare un defunto. tommaseo [s.
memoria'. -pia persona: per indicare un anonimo offerente in una sottoscrizione parrocchiale
ploia. -in espressioni comparative a indicare per lo più abbondanza, copiosità.
-in similitudini e in espressioni comparative per indicare immobilità, rigidezza, talvolta eccessiva,
alle merci un marchio di piombo per indicare che sono state controllate alla dogana.
-in similitudini e in espressioni comparative per indicare pesantezza eccezionale o nullità di valore.
è pesante come il piombo. -per indicare acuta sofferenza. d annunzio, i-30
. -in contrapposizione a oro per indicare persona o cosa di scarso valore,
intorno. -in espressioni comparative per indicare alta statura. savinio, 184
vigneti. -in espressioni comparative per indicare corporatura snella e alta statura.
espressione scherz. tornare col piovano per indicare chi ritorna a casa bagnato fradicio)
da bere alvoche quando piove: per indicare avarizia sordida. monosini, 409:
qui piovere e di qui scivolare: per indicare indifferenza di fronte a un'ammonizione o
piove e non ci grandina: per indicare una rendita o un guadagno sicuro e
: rendita più sicura. -per indicare un'affermazione assolutamente certa e incontestabile.
e poi nascerà un fungo: per indicare l'affaccendarsi a lungo con un risultato
talora il termine è usato impropriamente per indicare il peperino: cfr. peperino2).
-in espressioni comparai;., per indicare in partic. aspetto sgradevole e lugubre
acido solforico (e in passato potè indicare i solfuri di diversi metalli, anche
acido pirolegnoso (e in passato potè indicare anche lo stesso acido pirolegnoso).
premettere al nome specifico d'una nave per indicare ch'essa è a vapore; così
ha molto, nel tecnicismo nautico, per indicare un battello cannoniere animato dalla forza del
con le dita una piroetta come per indicare un'idea tutta sua che gli passava
cavalcano col vermiglio all'asta: per indicare il periodo del flusso mestruale delle donne
. -in espressioni comparative, per indicare una piccola dimensione e una forma sferica
persone a bassa voce (e può indicare confidenza, segretezza o, anche, preoccupazione
, a poco a poco (per indicare lentezza esasperante). gioberti, 1-i-109
dal mento. -figur. per indicare un'assoluta purezza. d'annunzio,
l'anima contro un pistacchio: per indicare la propria assoluta sicurezza di quanto si
valere o valere un pistacchio: per indicare ciò che è di scarso rilievo e
-in contesti comparat., per indicare luogo d'intenso, incontrollato passaggio,
. -in contesti metaforici, per indicare accesso, partecipazione. -portone d'onore
, sollevato (come espressione polemica per indicare che in una pittura una figura pare
si conteranno poscia. -per indicare che un evento è considerato tultimo e
? 2. prep. per indicare posteriorità nel tempo: dopo, successivamente
le provisioim necessarie. -per indicare posteriorità nello spazio: appresso (anche
la testa a pena. -per indicare la decorrenza di una situazione: da
della chiave, riduce la figura ad indicare anche il tuono medesimo. gianelli,
? -in una proposizione ipotetica, per indicare in forma paradossale una condizione assurda.
introdotta da come o quanto, per indicare una limitazione obiettiva. latini,
. mettere in posta, alle poste per indicare l'azione di spedire, di impostare
, correre, ecc., per indicare celerità di spostamento). -anche:
a stretto giro di posta, per indicare immediatezza e celerità nella risposta in una
. vincere o perdere la posta, per indicare una vittoria e, rispettivamente, una
, e dividere la posta, per indicare un pareggio). 26. liturg
di quindici poste la corona: per indicare una grave pendenza da sopportare. -anche
. prendere una nota di posta, per indicare che questa viene attaccata senza farla precedere
iv-533: 'postelegrafònico': mostruosa parola per indicare insieme gli impiegati 'postali', 'telegrafici'e
espressioni comparative o figur., per indicare l'irregolarità o l'eccezionaiità dell'aspetto
. -ant. come attributo per indicare il secondo, per età o importanza
babilonese (nella storiografia ebraica, a indicare fatti, documenti, periodi di tempo
, barthes), e ciò per indicare come al 'pathos'della perdita del senso,
anche nell'espressione eufemistica quel posto per indicare il deretano o, anche, l'
(anche nell'espressione del posto per indicare un prodotto locale, tipico).
bulow in un discorso al reichstag per indicare la concessione di chiao-chou in cina)
. -il posto a chi tocca: per indicare la necessità di rispettare le convenienze e
posto e il suo verso: per indicare che ognuno cerca la sistemazione confacente alle
in esclamazioni o in espressioni esclamative per indicare il grande effetto prodotto, in partic
dio!, potenza divina!: per indicare meraviglia e stupore, o come esclamazione
(anche nell'espressione fare potenza per indicare l'allestimento di un esercito).
. -al figur., per indicare un grado elevato di intensità, una
anche nell'espressione alto potenziale, per indicare un'elevata capacità distruttiva).
volta] che nei congressi scientifici per indicare una misura di unità di potenziale gli
(e in partic. può anche indicare, oltre che la facoltà, le motivazioni
stesso (e in partic. può indicare l'esistenza di cause materiali, morali
affermativa di uso retorico (e può indicare una costrizione, un obbligo per lo piùmorale
. -in forma interrogativa, per indicare una richiesta o il permesso di fare
sia, vada che può, per indicare l'ineluttabilità di determinati avvenimenti o situazioni
poterla con o contro qualcuno, per indicare l'impossibilità o l'incapacità di competere,
dono. -come interiezione, per indicare un'aspirazione, un desiderio considerato inattuàbile
atto pubblico. l'atto costitutivo deve indicare: i° il cognome e il nome,
in potta, ecc., per indicare l'atto sessuale). -con sineddoche:
con valore di superi., per indicare estrema povertà, per lo più in espressioni
-anche, con valore collettivo, per indicare i ceti medi. pantano, 1-37
-con valore spreg., per indicare un lago di piccole dimensioni o anche
acqua a pozzatellì: per indicare che il cielo coperto di nuvole a
essere un pozzo di san patrizio, per indicare la non illimitata disponibilità nei confronti delle
pozzo di san patrizio. -per indicare l'abbondanza di una risorsa materiale che
11: 'quando aliquem plurimum lucri fecisse indicare volumus': egli ha guadagnato un pozzo
arald. raffigurazione di un puteale per indicare la sapienza e la verità. 15
-avere visto la luna nel pozzo: per indicare una persona facile da raggirare, credulona
pozzo di s. patrizio: per indicare lo smarrimento irrimediabile di un oggetto.
-non avere pozzo in casa: per indicare che un matrimonio, combinato per una
-non avere pozzo per affogarcisi: per indicare una scelta o una decisione rovinosamente sbagliata
-non esserci il fuoco nel pozzo: per indicare che non vi è nessun motivo di