destra o a sinistra, un po'incuriosito di qualcosa, ma non mostrava la curiosità
, perdersi. comisso, 7-194: incuriosito mi dispersi in un corridoio, salii
speso in cotesto divertimento inaspettato, incuriosito al sommo, non diremo di riscon
sempre indietro. cicognani, 2-91: incuriosito anch'io corro e tra- pàno il
, lia -egli incalzava, un po'incuriosito e impuntigliato adesso da quella ripulsa -
= deriv. da incurioso2. incuriosito (part. pass, di incuriosire)
dal suo ramo e pigolava guardandoli, incuriosito. 2. per estens.
vetri trasparenti, è apparso il musetto incuriosito di hansi. moravia, xiv-
o qualche cosa; esserne attratto, incuriosito. manzoni, pr. sp.
qualche cosa; attratto, appassionato, incuriosito. -anche: che si prende cura
sanza purità. 10. incuriosito, interessato; attratto. capuana,
giorno mi ero allontanato da loro parenti incuriosito al lavoro di un marmista che sbozzava
, xiii-19: sergio osservava la scena, incuriosito, sempre con quel panino morsicato in
che ho messo in carta t'ha sempre incuriosito in sommo grado. -con
. soldati, 2-154: tornava a osservare incuriosito la grande fotografia ovale firmata dall'armi
dal suo ramo e pigolava guardandoli, incuriosito. -con riferimento a una raffigurazione allegorica
-di animali. barilli, i-67: incuriosito, mi mossi avvicinandomi; un grosso
chi ama. comisso, vii-45: incuriosito dalla presentita bellezza della villa, rifeci
pesci. « quali? » domandò filippo incuriosito. « le regine », rispose
, 17-131: guarda [il nemico] incuriosito tutto quello sconquasso, fumando la pipa
nuovo regolamento eccellenza? » chiese drogo incuriosito. « una riduzione di organico,
, china il capo sul bischetto come incuriosito di quel che c'è sopra, ritagli
giorno mi ero allontanato da loro parenti incuriosito al lavoro di un marmista che sbozzava
d'italiano passasse di qui e, debitamente incuriosito an- ch'esso dalla carta stampata,
che ho messo in carta t'ha sempre incuriosito in sommo grado. -al livello
per il futuro; lasciare insoddisfatto, incuriosito o dubbioso. guido da pisa,
colonia di insetti. 21. incuriosito, vivamente interessato o attento, in
bufalino, 9-40: m'hanno sempre incuriosito le stranezze che si sanno della tua
-un nuovo regolamento eccellenza? -chiese drogo incuriosito. -una riduzione di organico, il presidio
, cioè selvatico. tutto ciò ha incuriosito diversi botanici che hanno cercato di accertare le
. viani, 4-52: ero assai incuriosito di conoscere il coinquilino dell'atelier d
giacevano forme tondeggianti inconsuete. mottel, incuriosito, andò a vedere: erano zucche.
sulle rotaie, il bigliettaio guardava melegari incuriosito, era il primo turista.
facendosi largo. cicognani, 2-91: incuriosito anch'io corro e trapàno il cerchio
... un fiotto di sangue incuriosito, forse angosciato, gli inondò il ventricolo
ciglio dell'argine, certo si ferma incuriosito a guardare l'ampio e placido stagno
che lo va cercando, e perciò incuriosito, inorecchiato, un tantino diffidente.
oltre singolari costruzioni il turista si sentirà incuriosito, sono pagghiari, specie di trulli dalla