; che ha l'inciviltà e l'incultura dei barbari; selvaggio, primitivo,
invar. condizione d'inciviltà, d'incultura, di scarsissima umanità. machiavelli,
quando il elencato aveva di fronte l'incultura non solo dei contadini, ma dell'
gobetti, 1-137: la sua mazziniana incultura politica e i suoi arbitrari schematismi hegeliani
valore illativo. incoltura (ant. incultura), sf. raro. mancanza
perduto tante annate di rendite per la incultura dei campi. b. croce
, /... / la deserta incultura / videro a l'improvviso / pullular
. incultézza, sf. ant. incultura. roberti, xi-102: diam
di costume modesto e signorile / l'incultura civile. c. gozzi, i-216:
. [il futurismo] un fatto d'incultura, un movimento di uomini scarsi d'
. gobetti, 1-i-458: la lamentata incultura dei deputati rappresenta l'incultura e la
la lamentata incultura dei deputati rappresenta l'incultura e la confusione del paese.
talora, da una certa rozzezza e incultura). ovidio volgar. [
latino. per simili proposte di demagogica incultura e di sospettoso pietismo, ella n'
riflettere, a percepire. -ignoranza; incultura. cinzio pierio, 1-93: la
naturai bellezza, / ché rozzezza, incultura o poverate / non si trova giammai
la rozzezza dei costumi. -effetto di incultura, di scarsa educazione; atteggiamento volgare
sulla morente libera cultura italiana il sudario dell'incultura spagnuola. papini, 27-354: gli
disordine e inquietudine morale o, anche, incultura, rozzezza; che ne nasce,
g. viazzi, 1-33: incultura o subcultura... alimentata, e
presso larghi strati di pubblico si palesino manifestazionid'incultura, odisubcultura, è fenomenoindubbio; manon
è fenomenoindubbio; manon si tratta d'incultura o subcultura innata, quanto frutto di circostanze