suoni. 3. rifl. incrociarsi; sovrapporsi; accumularsi, ammassarsi,
in due parti, che venivano a incrociarsi per lo spazio di dieci passi.
paolieri, 2- 66: era un incrociarsi continuo di sguardi espressivi in un'atmosfera
la ragione: qui, è un incrociarsi di telefonate che partecipano l'allarme, che
sentirete il suono de'lor ferri all'incrociarsi de'tagli, più o meno acuto
2. per estens. incontrarsi, incrociarsi (strade, condutture e simili)
delle pietre o de'mattoni debbono talmente incrociarsi nel muro l'una sull'altra,
crocicchio, crocevia. -fare croce: incrociarsi in un punto (le strade)
x. 2. recipr. incrociarsi a forma di x. campailla,
: già per l'aria cominciavano a incrociarsi le parole difficili, gioia e vanto
: tutto il labirinto è un continuo incrociarsi di corse disparate e veementi, un
di rotazione e l'inclinazione determinano l'incrociarsi degli strati successivi di filato.
a passeggiare su e giù e ad incrociarsi lisciandosi i baffi; i mònaci e
.. più d'ogni altro adatto ad incrociarsi colla canarina e a produrre con essa
sm. disus. l'incrociare, l'incrociarsi; disposizione a forma di croce o
s'incrociavano, sparivano, tornavano ad incrociarsi su quelle onde come ima ridda fantastica
, v-1-313: vedo i proiettori nemici incrociarsi, laggiù, nella terra ferma,
presto a quelle dita che godevano nell'incrociarsi e nel soffregarsi per forzarla. -accavalciare
piedi in maniera che vengano come ad incrociarsi; cioè, a dirlo più chiaramente
turbinìo di luce e di donne, un incrociarsi di gentiluomini in marsina, un lampeggiamento
. g. bassani, 6-18: a incrociarsi con lui sotto i portici bassi,
: perché le lettere non abbiano ad incrociarsi, io non le darò più l'incomodo
[s. v.]: 4 incrociarsi delle parti', passare d'una superiore
loro equilibrio e si consumavano nel semplice incrociarsi degli sguardi e delle mani.
vedi un succedersi un avvicendarsi, un incrociarsi, un mescolarsi di casi, che
era uno scoppiare di proposte impossibili, un incrociarsi di progetti mostruosi, una pioggia di
nelle città dove il continuo e mobile incrociarsi di sorti numerose meglio si presta ai
e più d'ogni altro adatto ad incrociarsi colla canarina e a produrre con essa
d'illustri poveri di razza, / che incrociarsi volean colla ragazza. 5
50-263: se il partito è deciso a incrociarsi le braccia, e subire questa vergogna
incrócio, sm. l'incrociare, l'incrociarsi. -in partic.: punto di
sm. ant. l'incrociare, l'incrociarsi, intersecazione; punto di incontro;
anche con valore recipr.). incrociarsi, intersecarsi. cellini, 2-36 (
s'incrociavano, sparivano, tornavano ad incrociarsi su quelle onde come una ridda fantastica
che non ha più le possibilità di incrociarsi con altri gruppi affini (un gruppo di
di luce e di donne, un incrociarsi di gentiluomini in marsina, un lampeggiamento
la virtù lega. -congiungersi; incrociarsi. g. b. tedaldi,
corti d'europa. -fondersi, incrociarsi (due stirpi). gelli,
vedi un succedersi, un avvicendarsi, un incrociarsi, un mescolarsi di casi, che
nascere il segnore. -fondersi, incrociarsi (due popoli, due stirpi,
nelle città dove il continuo e mobile incrociarsi di sorti numerose meglio si presta ai
della vita d'ogni giorno, nell'incrociarsi delle tante piccole preoccupazioni, la melodia
mirabolano 'dei farmacisti sia andato a incrociarsi con 'parabolone 'e 'faratolone '
uno scoppiare di proposte impossibili, un incrociarsi di progetti mostruosi, una pioggia di
'peste di napoli '? quell'incrociarsi fatale ed aguzzo di membra, dalr
un mesto incontrarsi, / un lieve incrociarsi di dita, / un presto rattrarsi
di ruote e di freni, un incrociarsi di voci, uno sbattere, un razzolìo
s'incrociavano, sparivano, tornavano ad incrociarsi su quelle onde come una ridda fantastica
la folla. -passare attraverso l'incrociarsi di molti sguardi. brancati, 3-166
-con uso recipr. intersecarsi, incrociarsi. panno / sotto la gelida sua
'peste di napoli? '. quell'incrociarsi fatale ed aguzzo di membra, dall'
. salvadori, 276: era un incrociarsi di piatti e di fiaschi,.
/ fulminando scontrarsi. -cozzare, incrociarsi in un duello (le armi).
. -che simboleggia o evoca l'incrociarsi di due lame in un duello.
polemica diventa evocativa; e il continuo incrociarsi di figure acutamente sottolineate nella loro,
. g. bassani, 6-18: a incrociarsi con lui sotto quei portici bassi,
, e spare. -recipr. incrociarsi, scontrarsi fino a mescolarsi, a
dal nucleo dentato, formano prima di incrociarsi. -via discendente, efferente o motoria
incrociandosi. -per estens.: l'incrociarsi di due persone che si scambiano di
interfecóndo, agg. biol. che può incrociarsi con una razza o una specie diversa
la strada della banca di roma possa incrociarsi con quella del san paolo. arbitro di