la fronte è di vetro, piena d'incrinature e di bolle, calda come
un mondo concreto e coerente, senza incrinature né contaminazioni e poco importava se desse
loro aspetto. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo. alvaro, 9-520:
casa è coperta di una rete di nere incrinature. pratolini, 2-57: dianzi,
aspetto. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo. -in partic.:
aspetto. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo. -letter. per
; che presenta fenditure, crepe, incrinature. d. bartoli, 40-i-406
aperto senza fiamma o attraverso squarci e incrinature della tubatura (e in passato attraverso
: le graffiature della porta, le incrinature della brocca, gli appannamenti dello specchio
ambi i vetri invero n'eran d'incrinature sì fitti da impedire l'occhio in luogo
fronte è di vetro, piena d'incrinature e di bolle, calda come una
ambi i vetri invero n'eran d'incrinature sì fitti da impedire l'occhio in luogo
: il lavandino appariva reticolato di sottili incrinature nere. 2. per estens
baldini, 9-232: si leva allora senza incrinature la sua voce fatta d'un subito
di fiori [delle nuvole], fragorose incrinature negli specchi di magnesio dei lampi in
poetica, dove sempre più si avvertono le incrinature e gl'ingrinzimenti del tempo, una
cleopatra, spietatamente attenta a non tollerare incrinature della sua autorità. tecchi, viii-109
strumento che serve per scoprire le incrinature dei materiali metallici; metalloscopio. -incrinoscopio
esterna di pezzi magnetizzati che abbiano incrinature interne nella sezione corrispondente. —
, dove sempre più si avvertono le incrinature e gl'ingrinzimenti del tempo, una
con timbro chiaro, puro, senza incrinature; distintamente. tommaseo [s.
che ha un timbro chiaro, senza incrinature (unsuono); intonato, sonoro
della sua natura (e sian pure incrinature e malfatture) è neces
pieni, nei toni originari e nelle incrinature di suono, nei falsetti. -che
ordinario alla cui incamiciatura vengono preventivamente prodotte incrinature che ne provocano l'apertura all'urto
suono sferico, pesante, liscio, senza incrinature. -sordo, attutito (un
stessi il silenzio: si leva allora senza incrinature la sua voce fatta d'un subito
; il lavandino appariva reticolato di sottili incrinature nere. -che presenta un intreccio
aperta vedendo sul parabrise una rosa di incrinature sottili e un buco tondo nel mezzo.
di tuono represso, fatto di mille incrinature, d'acque segrete, di segreti
subito rotture, danni, lacerazioni o incrinature; integro. dante, infi,
1-256: vende terraglie di scartissimo con incrinature, schegge, forme distorte. montale,
accettarlo in blocco magari per studiarne le incrinature, e preferì sezionarlo nella sua poetica
pieni, nei toni originari e nelle incrinature di suono, nei falsetti. bonsanti
422-300: cominciai a domandarmi se le piccole incrinature, i malintesi, gli impacci.
o dalle pareti di un recipiente attraverso incrinature o fessure minute (un liquido)
dalla presenza di segni bianchi simili a incrinature. = nome d'azione da ghiacciare