/ che vuol ch'ancora la riverisca e inchine, / e nelle luci sue quasi
/ che vuol ch'ancor la riverisca e inchine, / e nelle luci sue quasi
/ giunti al bel carro colle teste inchine / e dolorosi del perduto auriga / calde
vedi / giunti al bel carro colle teste inchine. gioia, 1-i-387: le colonne
: con le ginocchia de la mente inchine / prego che sia mia scorta,
366-63: con le ginocchia de la mente inchine / prego che sia mia scorta,
, 18-1-291: colle ginocchia della mente inchine... devotamente vi prego per tutte
fiato / soffiando non isfrondi e non inchine / i bei teneri rami e 'l
peregrino adorno / tacendo gli occhi santi inchine a terra. ariosto, 119: s'
re del del... vuol s'inchine / ogni criata cosa al suo cospetto
, / poche viole sovra l'orlo inchine / del lungo manto posano lo stelo.
: in tanto affanno ver la terra inchine / ferma le ciglia. marino, vi-85
plebe / di catenati re le teste inchine, / pompa inumana. carducci,
/ con le man gionte e le genochia inchine. alamanni, 4-1-256: col volto
: col volto a terra e le ginocchia inchine / tomo a saldar le ragion nostre
: me ne vengo con le ginocchia inchine a supplicarvi che siate contenta..
3-ii-41: le due ginocchia su la terra inchine, / alzate all'etra avea le
reine. niccolini, 84: colle ginocchia inchine / allor stavi aspettando / d'ogni
366-63: con le ginocchia de la mente inchine / prego che sia mia scorta,
bini, 1-143: le turbe, fatalmente inchine a pigrizia di servitù, rinnegarono
bini, 1-143: le turbe, fatalmente inchine a pigrizia di servitù, rinnegarono l'
plebe / di catenati re le teste inchine, / pompa inumana. -scontroso
non posso soffrir che ogn'un s'inchine / divoto a ossequiare un vii castrone
ad altro non par che più s'inchine / roma già roma che l'ozio seguire
non posso soffrir che ogn'un s'inchine / divoto a ossequiare un vii castrone /
barbe maestose e quelle chiome venerande, inchine a presentare i plebisciti, e vittorio pettoruto
plebe / di catenari re le teste inchine, / pompa inumana. guerrazzi,
/ tu, cappelli gentil, che tieni inchine / a 'l ragliar de la mia
tu, cappelli gentil, che tieni inchine / a 'l ragliar de la mia musa