se peso più grave in lei s'incappa, / non si ritien, ma la
pericoli, le traversie in cui si incappa. a. f. doni,
i-308: quando alcuno in qualche errore incappa, col diminuiménto del mangiare e del
3-574: ma chi ben vi conosce non incappa / in vostre reti, e i
se peso più grave in lei s'incappa, / non si ritien, ma la
e che per caso in qualche dubbio incappa, / dice: « son luoghi
del diletto è seguace ne'vizi necessariamente incappa. alfieri, 8-290: son esca i
6. prov. -chi è frettoloso incappa i piedi: chi agisce con precipitazione
., 31-1-2: chi frettoloso è, incappa i piedi. diodati [bibbia]
come chi è frettoloso di piedi, incappa: così non v'è alcun bene,
: per verso / l'òm che v'incappa sta in retrosa gabbia. petrarca,
puote dire colui, che nelle vostre mani incappa, non gli fallano. antonio da
/ di sua man guardia e tagliando s'incappa / che dal servir iscappa / e
? guerrazzi, 7-278: proteo redivivo s'incappa da contrabbandiere, o s'immaschera da
aretino, 20-120: guai per chi incappa nella mani di puttana che ha madre
, e il mantel, con cui s'incappa, / quel pare appunto della parsimonia
: proteo redivivo [il fallito] s'incappa da contrabbandiere o s'immaschera da mezzano
della fortuna, per radere chi v'incappa. alfieri, i-95: se io incappava
lo teme [il ridicolo] più c'incappa dentro e, diciamolo, più merita
, o quando discende nel corpo o quando incappa ne'lacciuoli de le nostre cupidità,
confida. / e saggio chi v'incappa, se si parte / non si confidi
27-35: intanto un altro dinanzi gl'incappa, / sì che la lancia nel petto
bertinella intanto / in amostante e in celidora incappa. desideri, lxii-2-vi-57: invece d'
/ il rubesto gigante, in lui s'incappa. -cadere in balia, in
è colui che ne le man l'incappa, / eh'ogn'om di loro a
costano un secolo e guai a chi c'incappa. f. f. frugoni,
, 13-37: nelle mani de'giganti incappa. giraud, 1-281: ma fa
, / e se il topo mai c'incappa, / non la scappa. [
1827 (312): ma se c'incappa, il vostro giovine quieto].
ferrara, 160: mal va chi s'incappa / e chi s'aggrappa a cossa
e che per caso in qualche dubbio incappa, / dice: « son luoghi eretici
dell'intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore
padiglion formato: / se panico c'incappa, egli è schiacciato. -con
di sua man guardia e tagliando s'incappa. libro dell'ecclesiaste, 80:
ma se peso più grave in lei s'incappa, / non si ritien, ma
pregiudizio di tutto il corpo, sicché spesso incappa e cade. fiore di virtù,
): chi troppo corre, ispesso incappa. scala del paradiso, 409: la
fazio, i-7-82: ora mal s'incappa / l'uom per quei nomi a
tesoro / trovass'io, come s'incappa / a trovar talor chi zappa, /
/ né s'intoppa, / né s'incappa, / come latte fuor di poppa
., 31-1-2: chi frettoloso è, incappa i piedi. albertano volgar.,
più alcun de'suoi nemici non glie incappa / lui per venire a l'ultimo
visco e reti, / ove più incappa chi si tien più sagio. a.
, o quando discende nel corpo o quando incappa ne'lacciuoli de le nostre cupidità,
similmente la fronte, che se più v'incappa, ha una gran battitura o,
pezzo di briccone! ma se v'incappa, gli medicheranno il pomo d'adamo
il merlotto: / se nella rete incappa, / mio danno s'egli scappa.
le sue ragnatele / che chi vi incappa non può far difese. ariosto, 6-50
/ ma intanto un altro dinanzi gl'incappa, / sì che la lancia nel petto
istesso / nel quale incappa e se medesmo avolge, / mentre
nazione italiana, necessariamente il 'conciliatore 'incappa a spiacere all'individuo: questi.
dell'intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere dal quel pizzicore
pezzo di briccone! ma se v'incappa, gli medicheranno il pomo d'adamo
dell'intelletto. s'un poveruomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore,
dell'intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore
: se tua persona in le mie mane incappa / io ti torrò la vita,
pezzo di briccone! ma se v'incappa, gli medicheranno il pomo d'adamo
comporta, per il giocatore che vi incappa, una penitenza e l'obbligo di
intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore,
intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore,
ragna. ragnàio, agg. che incappa facilmente nella ragna (un uccello)
le sue ragnatele / che chi vi incappa non può far difese, / anzi lo
. f. frugoni, iv-454: s'incappa in alcune mani cotanto unghiute che,
e colui che ne le man l'incappa, / ch'ogn'om di loro a
le sue ragnatele / che chi ri incappa non può far difese, / anzi lo
/ di sua man guardia e tagliando s'incappa, / ché dal servir iscappa /
va a finire che allarmato scapuccia e incappa in una toma colossale.
... / sciagurata a chi v'incappa, / che bisogni bembo, 1-45
bossolo. - chi incappa in persone o situazioni negative, non
anche maggiore parmi quello in cui spesso incappa la nuova scuola ai confondere gli avvenimenti
più alcun de'suoi nemici non glie incappa / lui per venire a l'ultimo
modo le sue ragnatele / che chi vi incappa non può far difese, / anzi
; / ma nelle mani de * giganti incappa. tommaseo [s. v.
costruzione latina col dativo. s'incappa. bacchelli, 1-iii-147: ecco da una
. n. franco, 6-20: chi incappa nei guai e nei disonori, impari
/ né s'intoppa, / né s'incappa, / come latte fuor di poppa
modo le sue ragnatele / che chi vi incappa non può far difese, / anzi
l'unità [16-vi-1995]: qui pettini incappa -siamo arrivati al 1978 -nel primo
di un inconscio tenorile di grazia che incappa in un concetto non più romantico o