, che ha l'espressione un po'incantata (cfr. imbambolato).
, una terra d'aurora, un'incantata arcadia tutta divinità e innocenza. idem,
, ecc.; anche per la bellezza incantata e luminosa di un volto).
ronzio, in quell'aria sonnolenta e incantata, [i ventilatori] quasi riproducevano
11. bacchetta magica (o incantata): quella dei maghi, degli
il mago che, con la bacchetta incantata, faceva venir fuori berenice. gozzano,
notturno / noi vedemmo sorgere nella luce incantata / una bianca città addormentata. baldini
correva come un barbero, si fermava incantata a guardarlo. verga, ii-54:
ed ecco un breve colpo secco incrina l'incantata atmosfera. c. e. gadda
a berciare rezze / la pozion che già incantata bebbe. idem, 42-61: qualche
: col malanno, diss'io, bestia incantata. tassoni, 306: bestia da
: e dissegli: va'via bestia incantata, / com'entra coll'assedio il
? note al malmantile, 6-84: bestia incantata... diciamo per esprimere un
vie diaboliche. si dice anche bestia incantata a uno di poca considerazione ed avvedimento
bitorzoluta e coperta di oro, pareva incantata. jahier, 62: il fardello bitorzoluto
in bocca. -con la bocca incantata: con ammirazione, con rapimento.
, madama, ad ascoltarvi colla bocca incantata. -con la bocca inzuccherata:
tocca appena con le labbra la coppa incantata, aveva sentito l'ebbrezza brulicargli per le
fra le tre modiche vette della penisola incantata, piovve ima folata pigra di olea
volte colle lagrime agli occhi mi ha incantata! non gli credo più; è un
colpo crudo / né 10 diffende l'incantata scaglia. machiavelli, 589: con
comprata, / e tutti la tenean per incantata. f. f. frugoni,
sue parole legge al corso de la incantata luna; e... convocare di
evanescente, in un suo gioco pieno d'incantata illusione. gozzano, 149: quante
sue parole legge al corso de la incantata luna. machiavelli, 804: ponesti
magico, non so qual transparente maschera incantata, direi quasi un oscuro fascino notturno
ch'eran tutti una deserta luminaria, un'incantata cristalleria. 2. fabbrica o
si mangi in tresca. mi guarda così incantata? a quest'ora dovrebbe esser crescenzi
cose del morto, quei gesti d'incantata e avida meraviglia di fronte alle «
l'amai violentemente e irosamente. essa, incantata, balbettava: -e io che dubitavo
il piede / io trarrò mai da l'incantata soglia, / di tentar ogni via
che il suo vero diadema è quella costiera incantata che cammina, serpeggia, si inerpica
albergo. moniglia, iii-479: nella spera incantata / mentre da me s'intavola /
15: messere, questa terra è incantata e niuna forteza vi si potrà fare
chiese in grazia uno di coloro che dall'incantata bevanda disumanati, la vita in sembianza
obligarsi / che tratto sia de l'incantata gabbia, / t'insegnerò il remedio che
, 72: vedemmo sorgere nella luce incantata / una bianca città addormentata / ai
moveva bene, le avveniva di rimanere incantata, di perdersi in ammirazione, e
cieco, 23-64: gurasso avea quella palla incantata / che di fuoco eternai sempre era
oggetto, arma, parte del corpo incantata o invulnerabile. la spagna, 5-18
pavé; / l'altro crede incantata aver la maglia. patini, giorno
fascino o crea un'atmosfera fiabesca, incantata (un luogo, una determinata luce
sogno, incanto; atmosfera irreale, incantata e suggestiva, che pare appartenere
la luce del giorno vi si attardava incantata e senza uscita. -con riferimento all'
destra, / ma col favor dell'incantata face, / di mio consorte al
. pirandello, 5-523: si fingeva incantata anche lei... dello stupendo
, o stranier, ti mesci / all'incantata festa. -immobile. buzzati
, / dove s'alberga l'anima incantata / che d'un folletto nacque e d'
9-95: lo stesso accade alla torre incantata, / che vanne in fumo per virtù
obbligarsi / che tratto sia de l'incantata gabbia, / t'insegnerò il rimedio
a che mi serve ora questa gemma incantata? niccolini, 2-2-13: oh gemma
toppa don gusfardo; e s'era incantata la serratura: tentò; girò per
appeso disperatamente al braccio della guida, incantata alle meraviglie della sera del sabato
. idillicaménte, avv. con incantata serenità; con tenero abbandono.
, -precipitar di detriti, -cascata alpina incantata, scandivano la immobilità arcana delle cose.
soave, impalpabilmente diffusa: una luce incantata, una luce da miracolo.
dei fare ». ed elli, incantata alcuna stella, sospirando ri- spuose:
3-18: non fu mai femmina da ruffiani incantata e poi vituperata, come costui da
chiunque. monti, ii-314: è incantata delle attenzioni che riceve da tutta la
, 5-47: quello che m'ha incantata, di lui, e mi ha conquistata
. 4. pervadere di un'atmosfera incantata, di meraviglia magica; avvincere in
n-2-4: io a quest'otta ho incantata la nebbia più d'una volta.
: 'sono arrivato al colmo, ho incantata la nebbia, mi son fatto il
ed udendo dire che attalo re l'aveva incantata [una tavola d'aristide] un
nome di usuraro, come che aveste incantata l'arte a lecciesi, che si fan
, di modo che pareva una persona incantata. achillini, 2-33: tartarei mostri
d'amore; altri, la valle incantata; e assai, il porcile di
deste? / oppure entrar nella torre incantata, / e le voci ascoltar dogliose
; / e la sua armadura era incantata, / che nessun ferro tagliar ne
. boiardo, 1-2-1: l'uno ha incantata ogni sua piastra e maglia, /
in coleo / il sonno entrar nell'incantata fera. siri, 1-iv-86: far
, ovvero spiegar sopra il letto una tela incantata, piena di figure e di numeri
magico, non so qual transparente maschera incantata, direi quasi un oscuro fascino notturno
: [l'usignuolo] versa dall'ugola incantata / quel fresco fiume d'armonia lidia
pareva dalle proteste e promessioni de'francesi incantata. fr. morelli, 224:
amabile questa donna perché la trovo incantata di voi. leopardi, iii-
tecchi, iii-17: quei gesti d'incantata e avida meraviglia di fronte alle «
, 1-208: la cugina rimase lì incantata. di giacomo, ii- 597:
iniziali avevan ceduto a una sorta d'incantata curiosità che proprio in quel momento lo
farci male; ch'è una vespina gialla incantata lassù nel bagliore. palazzeschi, 10-74
dall'oriente i galleggiando / e rimasta incantata / davanti a venezia. 7
epiteto ingiurioso e nella locuz. bestia incantata).
col malanno, diss'io, bestia incantata. raineri, 2-1-15: domine, falla
domine, falla trista, quella vecchiaccia incantata. oliva, 804: ove diminuiscano
, 6-84: va via, bestia incantata, / com'entra coll'assedio il dare
vie diaboliche. si dice anche 'bestia incantata 'a uno di poca considerazione ed
straordinariamente. 3. atmosfera magica, incantata; fascino arcano, suggestione, bellezza
la nostra realtà, la meno influita e incantata di cultura e quella che sotto tutte
diede a faulo una armatura / tutta incantata ed un destrier fatato, / che
la posso far bere [l'acqua incantata] un tratto all'incarcerata fanciulla,
resta in preda di chi l'ha incantata, / quantunque fusse pria cruda e
la sua maniera di fugare l'aria incantata della bellezza e di contorcersi laidamente.
, signorina! perché mi guarda così incantata? a quest'ora dovrebbe esser fuor
i-1044: la celenia... pareva incantata delle iute che salivano su dalle pacche
golzio. 6. atmosfera magica, incantata; fascino arcano, suggestivo, avvincente
6. che possiede o crea un'atmosfera incantata, un fascino arcano, suggestivo,
. 7. pervaso da un'atmosfera incantata e arcana, da un fascino suggestivo
farò diventar quella carta in cotal modo incantata che con occulta, magnetica violenza induca
, in modo che pareva una persona incantata. vasari, 4-i- 80:
penso per certo che tu m'abbi incantata. -signora, rispose egli, voi
sole venuta pallida, e la luna incantata è costretta, e tutto per sola industria
... beatrice stava a sentire incantata, quasi impaurita di queste famose massime.
lucia, 188: geltrude come incantata giunse in faccia a tanto teatro,
lesta signorina! perché mi guarda cosi incantata? a quest'ora dovrebbe esser fuor
tanto, se vuoi ritrovare quella nutriente incantata pena di giovinezza. manzini, 8-35:
ad obligarsi / che tratto sia de l'incantata gabbia, / t'insegnerò il remedio
ce n'è più? annuccia guardava incantata il meraviglioso organo prensile che soffiava come
: l'uno [cavaliere] ha incantata ogni sua piastra e magliaj l'altro è
lei stessa si piccava del sopranome, incantata alla finestra, quando dal basso del
. cagna, 1-109: l'avevano incantata con la descrizione delle merende fatte sugli
. marino, v-75: questa bestia incantata elefantina / s'allaccia tra la plebe la
il laberinto d'amore, altri la valle incantata; e assai il porcile di venere
in mezzo a questa natura fatata e incantata, era un attore degno di quel
chi ha accostato il labbro alla coppa incantata, chi s'è inebriato del fumo
accarezze / la pozion che già incantata bebbe), / pur, perché vendicarsi
e i probabili e sol rimane la verga incantata della immaginazione, ed il romanzo è
amici, io vivo in una terra incantata. un increspamento della pianura, i
, 4-45: la pupa del sarto incantata / è rimasta nel cortile d'inverno,
e negromante commosso, nella medieval foresta incantata della poesia dantesca. r. longhi
mondo. forteguerri, 1-56: appena l'incantata raschiatura / toccogli il caldo petto e
, dopo essersi messo quella maladetta veste incantata, imbrattata co 'l sangue del centauro
più d'ornamento, / che d'incantata difesa perfetta. -punto reticella, a
donna laura fece un cenno fievole, incantata da un turbinìo di circoli rossi che
: il dolore fa vivere in una sfera incantata e trasognata, dove le cose quotidiane
, 2-3-58: poi risoggiugne, per arme incantata in sua difesa, quest'autorità di
amico che scorgeva illuminata debolmente sulla facciata incantata dalla luna. montale, 2-79:
borgna, 227]: tripoli terra incantata / sarà italiana al rombo del cannon
: la corte, la città n'è incantata, ed io con gli altri,
suole tal volta il rubicondo aspetto de la incantata luna. pantera, 1-284: ogni
: non fu mai femmina da ruffiani incantata e poi vituperata, come costui da
, 5-153: io sono rimasta proprio incantata dal vostro 'finissimo criterio', convinta dalla
colpo crudo, / né lo diffende l'incantata scaglia. caro, 12-i-312: in
un poco; / la schinèra è incantata e grossa e piena, / pur dentro
la voce fievole, china sul parapetto, incantata dal fascino delle acque correnti.
. non fu mai femmina da ruffiani incantata e poi vituperata, come costui da
serpicinache ode un rumore insolito e che resta incantata, sorpresa, attonita, ad ascoltare
il dolore fa vivere in una sfera incantata e trasognata, dove le cose quotidiane e
il mio sfolgorante scrivere è come l'incantata luce dello scudo d'atlante, che toglie
e chi ti voleva, lì sempre incantata a veder frullare la trottola. boine,
una parte; dall'altra dormiva, come incantata dal gran sole pomeridiano, la campagna
/ quando non beva de l'acqua incantata; / né si curi al presente
/ ch'è grassa, sonnolente ed incantata. pascoli, i-270: 1 sonnolenti
anch'egli beuto qualche sorsetto dell'acqua incantata, che fa sognare spesso altrui senza dormire
: la corte, la città n'è incantata, ed io con gli altri,
denari in continuazione (una borsa incantata). calvino, 21-921: il
precisamente un tassametro. che stia lì incantata a contemplarmi o che lavori, che produca
fermo e lucia, 188: galtrude come incantata giunse in faccia a tanto teatro,
della sua ritrosia femminile e cade, incantata, nella scissione e fissione nucleare del
incontro / una tempe mi viene, un'incantata / regione... o licurgo,
fronte, e la sua padrona ne pareva incantata. cassola, 2-265: non che
laura fece un cenno inconscien- te, incantata da un turbinio di circoli rossi che gli
ad obligarsi / che tratto sia de l'incantata gabbia, / t'insegnerò il remedio
laberinto d'amore, altri la valle incantata, e assai il porcile di venere.
. 5. bacchetta magica o incantata. dante, inf, 20-44:
: versa [l'usignuolo] dall'ugola incantata / quel fresco fiume d'armonia lidia
male; ch'è una vespina gialla incantata lassù nel bagliore. -vespino,
: le facce di felicità pura e come incantata, delle piccole suore e dei fratelli