sfinito, si agguanta al filo d'erba inarcato e drizza le sue antenne, stupefatto
curvato ad arco; incurvato, inarcato. cecco d'a scoli,
. piegato ad arco, incurvato, inarcato. tinucci, 1-327: al
, i-31: [il gatto], inarcato come un orciòlo, col pelo arruffato
idem, iv-1-131: egli stava in guardia inarcato come una balestra pronta a scoccare,
/ l'arcobaleno di due striscie è inarcato, / una di marmo bianco / una
, occhi infuocati, nari lunghe, culo inarcato, chioma folta, petto largo,
cavallo deve avere il collo alto, inarcato e portato all'indietro; la testa incassata
becco è lungo, mediocremente appuntato ed inarcato, di color giallo, come anche
occhi infuocati, nari lunghe, culo inarcato, chioma folta, petto largo, pancia
: il collo pareva uscisse, penosamente inarcato, come quel d'un pollo, ma
visto un drappello di sbirri col moschetto inarcato. nievo, 384: vidi giunto alla
= femm. sostant. di inarcato. inarcato (part. pass
. sostant. di inarcato. inarcato (part. pass, di inarcare)
, ch'io vi veggo co'l braccio inarcato. laui, 8-107: l'arme
scale a testa ritta e col braccio inarcato sul fianco. pratolini, 9-851: ella
le ginocchia che sopportavano la violenza del corpo inarcato. pirandello, 6-497: la belva
fronte inasprata, il ciglio nebuloso e inarcato non ti atterrisce? oliva, i-1-374
visto un drappello di sbirri col moschetto inarcato. 3. figur. mantenuto
l'uomo rotto a'piaceri tiene quasi inarcato abitualmente l'istinto sensuale in aspettazione della
letter. ripiegato su se stesso, inarcato. buti, 1-850: quattro differenzie
posti in groppa. 2. inarcato (un animale e, in partic.
', che nel capo e nel collo inarcato e nel ventre ha qualcosa di somigliante
la lingua lubrica, né il ciglio inarcato. -madido. bocchelli,
su se stesso (un animale); inarcato. murtola, 2-100: sovra un
artiglieria, ambedue le rampe di metallo inarcato sopra la schiena, vicino agli orecchioni
/... dal crinito et inarcato collo / e da la rilevata e di
bello nelle figure virili un petto superbamente inarcato. nelle donne amavano un seno ristretto
i-209: or bianco il crine ed inarcato il tergo / sento
con facilità. -ponte arcato o inarcato: quello deformato in senso contrario rispetto
. campanella, 1068: ogni legno inarcato a forza, lasciato a sé,
. campanella, 1068: ogni legno inarcato a forza, lasciato a sé,
raggrottare), agg. contratto o inarcato per acuire la vista o anche per
(il capo); teso e inarcato (il collo). dannunzio,
la lingua lubrica, né il ciglio inarcato, né la guardatura bieca, né il
/... dal crinito e inarcato collo / e da la rilevata e di
come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava co'denti come un bersaglio
come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava co'denti come un bersaglio
che fa il cane del fucile emendo viene inarcato. s. ferrari, 536:
ginocchia che sopportavano la violenza del corpo inarcato. montale, 14-119: s'indugia tra
acqua introdotta dentro un sifone o cannello inarcato, discende per una parte nel fondo
e mentre / stava a mirar con inarcato ciglio, / udivasi un bisbiglio / in
, ded:. chi non mira con inarcato superciglio in v. e. una
. che ha forma ricurva; arcuato, inarcato, anche artificialmente. guido dette