, non l'imputare a me, ma imputalo a quelli che non t'hanno lasciato
disordine con cui ti scrivo, ed imputalo a qualche imbarazzo di cui devo oggi
se tu perissi [o isdrael], imputalo al merito tuo; ma se tu
tuo; ma se tu se'salvato, imputalo al mio aiutorio. cavalca, 6-1-468