/ a quando a quando con un improvviso / lancio discorde delle mille braccia.
(passaggio dalle tenebre alla luce; improvviso accendersi di una sorgente luminosa, ecc
d'annunzio, iv-2-1277: un abbaglio improvviso turbò i miei occhi. tutto lo
. pecchi, 4-50: un urlìo improvviso, di cani, dal cortile,
e un altro aperto... all'improvviso, faceva un balzo con un abbaio
solitudine e l'abbandonaménto in che tutto improvviso si vide. idem, 18-107: essi
. abbagliamento in tenso e improvviso della vista. bencivenni [crusca
sangue al volto, un abbarbaglia- mento improvviso dinanzi agli occhi. serao, i-266:
, abbagliante (per splendore intenso, improvviso). de amicis, ii-63:
fragore della serranda parve coincidere con un improvviso abbassamento della notte, più vicina,
. rifl. cadere, precipitarsi (d'improvviso, con violenza). carducci
d'annunzio, iv-1-482: sentii all'improvviso abbattermisi contro la spalla il capo di
di nuovo a sedere, presa dall'improvviso ricordo. viani, 19-399: gli alberi
annunzio, iv-1-354: e le lacrime d'improvviso le empivano gli occhi abbattuti. bontempélli
, ravvicinare, il fermare (all'improvviso, con decisione, in modo importuno)
, i-63: la sua fisonomia d'improvviso s'abbuiò, come se la memoria
. civinini, 10-38: e quando d'improvviso la grande abetaia cupa e cheta ci
: una mattina, m'apparve all'improvviso, in accappatoio, col pettine ancora
la pelle. verga, 4-344: all'improvviso dal frastuono scapparono degli urli da far
quell'aria. panzini, iii-356: d'improvviso... si tolse da quel
.: eccitazione, fervore, impulso improvviso e violento. quistioni filosofiche [crusca
, ecc.) che insorge all'improvviso e con intermittenza. pietro ispano volgar
. 5. figur. impulso improvviso, violento; impeto (d'ira
per lo più, pigliar con inganno improvviso, ingannare per sorpresa... questo
prima; al primo colpo, d'improvviso, subito; con immediatezza.
. fenomeno morboso che si manifesta all'improvviso, nel corso di una malattia,
collodi, 742: la sonata incominciò all'improvviso con diciotto accordi fulminei. d'annunzio
374: gli furono addosso così all'improvviso, che quelli che governavano il legnetto
acquata, sf. rovescio di pioggia (improvviso e abbondante, ma di poca durata
dei migranti acquatici, / lo scroscio improvviso di colombe. penna, 183:
e copiosa (che s'abbatte d'improvviso e non dura molto).
buffo di pulviscolo acqueo li spruzzò d'improvviso. saba, 197: vagano a
/ mia: le conosco tutte all'improvviso, / una dolce, una acuta,
in un grido, si addolciscono in un improvviso languore, in un sospiro supplichevole.
odiosa: ora, quando gli tornava d'improvviso alla mente, la mente, suo
completa delle forze: può insorgere all'improvviso (dopo forti emorragie, traumi o
prussiano o austriaco, potrebbe porre d'improvviso la czara alle strette.
o innocente, allor la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nuvolette
per cosa che turba o spaventa all'improvviso (si dice degli animali, specie
po'per natura. carducci, 451: improvviso i trema su 'l bianco ed affilato
. stuparich, 2-409: allo strepito improvviso, quegli rivolse con calma una larga
, della sete, o per l'insorgere improvviso e violento di un sentimento).
serenato umido cielo / giglio da l'improvviso verno affranto / si rileva ondeggiando in
4-161: l'uno e l'altra improvviso al laccio è colto, / e
poco, che i predatori, colti all'improvviso nel paese altrui, non riportaron la
11 dottore si aggravò così tanto all'improvviso che manco potette essere confessato.
assalire brutalmente, con violenza (all'improvviso, e inopinatamente). boccaccio
2. improvviso attacco armato a uno stato da parte
18: aggressione, assalimento, assalto improvviso, invasione inopinata, offesa inaspettata.
azione che si propone di assalire all'improvviso reparti nemici, mediante appostamento nei pressi
sua voce si alzò, prese d'improvviso un suono agro. 5.
. idem, iii-848: oggi d'improvviso è apparso pierino. sta bene:
ad aprirsi. aprono, infatti, all'improvviso, le ali incorporee, polvere di
piccole nella coppa del tempo, ed improvviso lo sorprese la luce, e l'
pesante... gli s'alleggeriva d'improvviso. c. e. gadda,
senso di febbre che si destava all'improvviso, come il brivido della malaria.
aleggia. idem, 451: improvviso / trema su 'l bianco ed affilato volto
sulla strada maestra. baldini, 4-29: improvviso s'allarga l'ovale della gradinata.
predicatore. comisso, 14-48: d'improvviso s'allarmò allo schiamazzo d'un uccello
ha annunziato la probabilità d'un allarme improvviso, in seguito al quale occorrerebbe levare
d'una moltitudine percossa da un allarme improvviso. einaudi, 1-641: tutti gli abitanti
istinti di allevatrice fremessero e insorgessero d'improvviso. 2. chi si occupa
allibisci). impallidire (per timore improvviso), rimanere molto confuso, assai
sorpreso, sbigottito (per un senso improvviso di stupore, di sorpresa, di
, poiché non ci volete alloggiar d'improvviso. manzoni, pr. sp.,
sensazioni presenti, vi si suscitò d'improvviso, e vi comparve chiara e distinta
pezzo. pratolini, 5-79: e d'improvviso, come pochi minuti prima, tu
e si allungò fuori, preso da un improvviso rispetto. luzi, 48: il
alone di luce azzurra, divenuto d'improvviso equivoco, quasi quasi come sotto la
richiedesse. baretti, i-126: col suo improvviso favore egli m'aveva alzato tant'alto
il nibbio), afferrandola d'improvviso per la vita, l'alzò da terra
, come per mantener quel silenzio improvviso; alzò la testa, che passava tutte
, gr., 1-86: e d'improvviso / molte purpuree rose amabilmente / si
interi di vela, che il vento tutto improvviso ammainò. ungaretti, i-65: con
perdono le foglie, come se all'improvviso si ammalassero d'autunno. panzini,
la porzione congiuntivaie dell'occhio) o improvviso (per difesa da uno stimolo esterno
. jovine, 3-222: quel saettare improvviso di sguardi ammiccanti, maliziosi. calvino
divora arida scorza / avidamente, e d'improvviso d'acque / talun l'inonda,
a un pranzo nuziale, si affaccia all'improvviso un toscano, tutti ammutoliscono, gli
sempre in bocca figurato dal mio frescante improvviso. beltramelli, iii-460: ma che
signora. idem, 5-128: stretta all'improvviso da una voglia angosciosa di piangere,
rude animalità del possesso in me, questo improvviso rugghio dentro, il giorno che mi
quando viene loro a dosso un pericolo improvviso: chi regge a questo -che se
sfortuna. montale, 33: rimbomba improvviso il colpo che t'arrossa / la gola
s. v.]: l'annuvolamento improvviso della fronte serena. papini, 28-238
negri, 2-587: s'era spento all'improvviso quattro anni prima, d'un colpo
il discorso a una persona, d'improvviso, con vivacità (per rimprovero o con
apparizióne, sf. il manifestarsi (improvviso, inatteso), in forma visibile
. d'annunzio, iv-2-414: d'improvviso un solo pensiero mi diveniva così intenso
panzini, iii-163: un personaggio che improvviso si presentò da una porta ebbe per
a dì 20 del detto mese di maggio improvviso s'apprese fuoco nel palagio del comune
. leopardi, 37-7: ed ecco all'improvviso / distaccasi la luna; e mi
figur. rivelarsi; apparire, sorgere all'improvviso. petrarca, 123-6: conobbi allor
, che colla sua luce snebbia d'improvviso tutte le storte confuse immaginazioni degli italiani
. carducci, 371: un fremito improvviso / corre lungo i severi archi dischiusi
il cuore. papini, 28-166: all'improvviso un bel riso d'argento squillò su
, 7-610: il diluvio si scatenò improvviso, e la fiumana rotolando al piano traboccò
il languore] l'aveva stretta d'improvviso, sotto i vivissimi occhi degli arguti
9-220: 'n tonando un'arietta d'improvviso, / che le 'nviti alla fiera.
, e grande oste per terra, improvviso al re di tunisi fu addosso.
arrestarex. arrèsto1, sm. improvviso passaggio della con dizione di
sangue. montale, 33: rimbomba improvviso il colpo che t'arrossa / la
certe volte si mettevano a colare d'improvviso, a una a una, dagli occhi
volto, arrossire (per un sentimento improvviso e violento: ira, vergogna)
montano, 97: fu veduta d'improvviso la sirena arrovesciar la testa all'indietro
, 8-65: un mescolamento era nato improvviso nel suo spirito, la trascinava rapidamente
alla rondine], tolsi dal laccio improvviso i suoi artiglietti selvaggi. = provenz
di cuore quando, per l'indebolimento improvviso del ventricolo sinistro, il sangue si
che asperge / lieto la stanza d'improvviso lume / sorride da le piume /
un ranze con una buona riuscita. improvviso e non aspettato moto di animo cagionato castiglione
della costanza dell'uomo, subitamente e improvviso mutò la turbata faccia in chiara,
orditasi una secretissima congiura, furono d'improvviso assaliti nelle rustiche loro case. giusti
: ricordò che la difterite assale d'improvviso. 4. locuz. ant.
, iii-444: quando uno è assaltato all'improvviso e che gli è voluto dare in
ant. sorprendere, giungere inatteso, all'improvviso. pulci, 25-21: non ha
.: ed esprime l'attacco violento e improvviso di una malattia, di un'avversità
trovava le assonanze e si esprimeva ah'improvviso in distici. panzini, i-805: forse
figur. segneri, ii-5: all'improvviso morì faraone il superbo, con tutte
d'annunzio, iv-2-837: sente d'improvviso lo stru mento assordirsi sotto
di sé quel fiore di fede rigermogliato d'improvviso. fu una specie d'assunzione verso
allo schianto del cuore. poi, un improvviso rilassarsi di tutte le fibre, un'
iii-267: il cocchio allora / entri e improvviso ne rimbombi e frema / l'atrio
, che allora fioriva nel dire all'improvviso. -venire a parlare, attaccare discorso
davanti minaccioso come una nuvola che sorge d'improvviso all'orizzonte; e lo travolgeva,
144: e il pastor tramortito all'improvviso / fulgor che tutto lo coverse, e
sbalordito, stordito (per un evento improvviso, inatteso, insolito, che colpisca fortemente
questo impensato / colpo crudele è un fulmine improvviso, / che attonito mi rende.
create in prima, / per l'improvviso insolito spavento. manzoni, 42:
. automnesìa, sf. ritorno improvviso alla memoria di un ricordo apparentemente non
/... occulto d'acque / improvviso tesor scoprir ne faccia. d'annunzio
un tratto, alla mano, all'improvviso, ecc. = voce dotta
un sussurro o levavasi come un turbine improvviso. avviluppare, tr. avvolgere confusamente
: si son fatte nemiche a l'improvviso / vicenza e padoa, e stanno
del podere. marotta, 1-97: d'improvviso balzò in piedi, afferrò con una
-azione di prima intenzione: è un improvviso movimento di ferire; dicesi anche proposta
aér d'intorno. idem, 1069: improvviso rompe il sole sopra l'umido mattino
bacheca, fu colto da un sonno improvviso, barcollò, e se non c'
più audace... ci urla all'improvviso all'orecchio: « ohi vecchio bacucco
sm. luce che abbaglia, splendore improvviso e lampeggiante; luminosità vivida; chiarore
463: pareva che i fantasmi rinatigli d'improvviso in capo lo sospingessero...
pindemonte, 4-689: di gioia un improvviso raggio / nel mio cor balenava.
fu presso di noi, egli sollevò all'improvviso il morello da terra con i quattro
colpo, in un attimo; all'improvviso. -tutto d'un balzo. varchi
: poi le luci rosate si spensero d'improvviso, e la banale luce elettrica,
. manzini, 11-6: quello spiazzo improvviso, le bancherelle cariche di colore,
chi si nasconde e si mostra all'improvviso. caro, i-94
appositamente costruiti per ricoverarli e ripararli? d'improvviso incontro a un verde prato, animato d'
fiume. monti, 17-67: un improvviso turbine la [pianta dell'ulivo] schianta
); litigio; scontro (improvviso e confuso), combattimento di pic
, ii-35: la burla ti coglie improvviso, nella maggiore serietà della rappresentazione.
tutto ciò che vede, in uno spavento improvviso pone e uccide; il terzo si
a prova, un pungiglione / senti improvviso: c'è sott'ogni sasso /
la famiglia. pratolini, 1-116: improvviso, e quasi a lui stesso inatteso,
panzini, iii-246: ed ecco, improvviso, dal cerchio, si scagliò fuori
, la confusione mi diedero un sentimento improvviso di tristezza e di sgomento. pea,
una persona: imbattersi con essa all'improvviso. -battere le onde: navigare.
3-216: poi proruppero in un applauso improvviso, che mi sconcertò. il
quando il marito comparì da una retrostanza improvviso, e guastò sul più bello i
fermò subito, nell'affacciarsi a un improvviso largo, a piccoli alberi, a un
far paura ai bambini, comparendo d'improvviso; anche per divertirli: e in
: noi, intanto -colti da un temporale improvviso, a radi goccioloni, a rèfoli
o innocente allor la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nuvoletto
baleno la speranza della salvezza, poi d'improvviso
iv-2-304: apparve su una loggia, d'improvviso, la ciccarina, la bella delle
un primo tempo; subito; all'improvviso; al più presto. alfieri,
il labbro di sotto, piantando all'improvviso un coltello su la tavola e smettendo
trovava le assonanze e si esprimeva au'improvviso in distici. benedicènza,
: essi non sono gli uomini del grido improvviso e monotono, che erompe dall'esperienza
spendaccione, egli compariva ogni tanto, all'improvviso, il più spesso nottetempo, a
inquieti segni da lungi, sorto all'improvviso da dietro una gobba della vedretta:
come sulla costa del baltico ma d'improvviso sfavillanti più che nel sud, con
. -al figur.: all'improvviso, da un istante all'altro,
l'odore per tutto il finestrino / dell'improvviso tiepido fluire / della luna di latte
glaciale o lavica) per un ostacolo improvviso o naturale (bozza di bifluenza),
/ balzò l'eterea vetta, e d'improvviso / di tutta luce biondeggiò l'olimpo
bisbìglio -aliare del fresco odoroso -il trillo improvviso d'un grillo. sbarbaro, 1-251
difendere dalle soper- chierie di chi all'improvviso v'assale, tutta indifferentemente quest'opera
, il sapiente uomo... all'improvviso si diede a favellare della guerra,
/ balzò l'eterea vetta, e d'improvviso / di tutta luce biondeggiò l'olimpo
che andandosi la notte con lume all'improvviso ne i luoghi umidi, ove se
finestre. idem, iv-2-471: d'improvviso una polveriera si squarciava scrollando dalle fondamenta
. 4. medie. arresto improvviso del funzionamento di un organo, o
/ nell'ombra. s'è levata d'improvviso / con quel sorriso nella bocca amara
senza parole, quasi istupidito, per improvviso e intenso stupore, per meraviglia,
in bocca al lupo: cadere all'improvviso nelle mani di un nemico, di una
dalle bocche di tutti: essere all'improvviso dimenticato; perdere la notorietà. guicciardini
lago innominato. verga, 1-428: all'improvviso si gettò bocconi sul letto e scoppiò
12-109: come uno che si sveglia all'improvviso in una notte, addormentatosi all'aria
fiso, / e voi non morirete all'improvviso. - / l'altro vi
anonimo! -come una bomba: all'improvviso (e provocando chiasso e scompiglio)
quasi sacro di quella scena: un improvviso borboglìo lugubre, squacquerato, nel ventre
: oh se costui / fusse colto improvviso a qualche stretta, / che domin
che fanno oggetti che si urtano (improvviso, violento); sparo di arma da
3. rumore forte, secco, improvviso. -in particolare: scoppio.
, secco e violento, uno schiaffo improvviso, sorprendendo lui anche più che lei
. locuz. -recitare a braccia: all'improvviso, improvvisando la parte (nella commedia
leopardi, i-15: fa innamorare all'improvviso per istrazio quei due vecchi venuti all'
riceve. leopardi, 16-85: poscia improvviso / col suon dell'armi e con
fiso, / e voi non morirete all'improvviso. - / l'altro vi raccomanda
condizioni che si trattavano, si partì all'improvviso una notte, in su uno brigantino
voi ed io... / dicevamo improvviso a briglia sciolta. varchi, 23-249
3. astron. brillamenti solari: improvviso e temporaneo aumento della radiazione mono-
fine la facezia come, dopo un improvviso temporale, le nubi nere si distaccano
4. figur. fulmineo, improvviso; urgente, insistente. manzini,
. 2. figur. all'improvviso, di sorpresa, alla sprovvista (
(soprattutto per una domanda rivolta d'improvviso, una proposta, un quesito, una
attimo non s'ode, nel silenzio improvviso, se non l'ansare della collera
. 4. figur. rapido, improvviso; inatteso, inconsueto. verga,
con durezza, con severità; all'improvviso, di scatto. -anche ripet.
il tuono in lontananza, / romba improvviso il vento, il suol vacilla.
brutte rampognandogli. -di brutto: all'improvviso. -a voce alta e minacciosa.
piovene, 5-522: vedo formicolare d'improvviso una piccola popolazione di donne che lavano
sbarbaro, 1-214: massaia, nell'improvviso bucato butta quanto le viene a mano.
forse il carmel galleggia nel punto dove, improvviso, venne su dall'acqua il cadavere
. al buiaccio: a caso, d'improvviso. canti carnascialeschi [crusca]:
sulla riva qualche burlone che arrivava d'improvviso dietro le spalle d'un amico ignaro
piantare baracca e burattini: andarsene all'improvviso, lasciando ogni cosa in asso.
eran riuniti, e andavano a gettarsi all'improvviso sulle terre vicine a quelle dove alloggiava
, sempre il caso con lo scatto improvviso d'un saltamartino, s'era divertito
a dire: mettersi a dire (d'improvviso, con sforzo, ma con determinazione
fiume. d'annunzio, iv-1-8: d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato
colpo, a un tratto, d'improvviso. dante, inf., 24-105
piede / degli arabi la torre all'improvviso / tuona la nube, squarciasi,
(era il nibbio), afferrandola d'improvviso per la vita, l'alzò da
una cosa: mettersi a farla d'improvviso, con impegno, o anche alla bella
vero giacea, / ebbi improvviso un gran sepolcro scorto, /
domani ». tante ragazze avevo visto all'improvviso per le strade e detto « è
di moltitudini d'insetti sciamanti per un improvviso evento atmosferico..., accompagnò
amostante laton, poeta insigne: / canta improvviso, come una calandra. collodi,
, spezie di febbre accompagnata con un improvviso delirio, la quale suol essere
, iv-2-628: dioniso liberatore riappariva d'improvviso in conspetto degli uomini su le ali
silenziosa, come una matterella che d'improvviso si sia fatta monaca. il meno
. caro, 2-1187: ecco d'improvviso udir mi sembra / un calpestìo di
piedi / su la tacita via; poscia improvviso / col suon dell'armi e con
. datila, 1-1-63: sopraggiunta all'improvviso la morte di arrigo, la quale
/ mia: le conosco tutte all'improvviso, / una dolce, una acuta
tutta tremante di freddo, saltò d'improvviso sul mio letto. imbriani, 3-55:
bambino, o magari venisse giorno all'improvviso e tutta la gente uscisse in strada e
. nievo, 199: fu un alzarsi improvviso, un gridare, un domandare,
gozzano, 144: mi volsi d'improvviso / e le baciai la bocca. /
in mezzo ai nuvoli cacciati dal garbino improvviso. bocchelli, i-465: biagio frustava i
; poi stavano zitti, e all'improvviso si mettevano a canterellare. -tr.
, con cui questi cantici, all'improvviso, come sovente avvenne, composti,
vestito. moretti, 17-354: brillan d'improvviso gli occhi verdi di un gatto che
di lui canzonar, così pronto come improvviso, qualificò la verità che la vena poetica
che stavano commentando fra loro il fatto improvviso e le parole precedenti.
5. accadere, verificarsi all'improvviso, per caso. -anche impers.
agg. giunto per caso, all'improvviso; sboccato, sfociato. brusoni,
-tra capo e collo: all'improvviso; inaspettatamente (e indica contrarietà,
, desiderare di far qualcosa, all'improvviso. collodi, 589: il mercante
16-i-26: quali strani capogiri / d'improvviso mi fan guerra? / parmi proprio che
rovesciamento. -al figur.: mutamento improvviso e totale, subitaneo trapasso a una
, esserne invaghito; provare il desiderio improvviso di fare qualcosa, venire il ghiribizzo.
. 3. figur. mutamento improvviso (per opportunismo, per viltà,
3-115: piombato dal cielo così all'improvviso -diceva ponzio tergendosi la fronte. -non
letargo. un giorno, d'improvviso, sbucò di sotto allo scudo la testa
dieci, a venti altre, frustate dall'improvviso scatenarsi del boogie-woogie, quand'ecco che
furiosa da immollare le genti all'improvviso, con un gran caraffo d'
di giustizieri violenti, furono coperte da un improvviso pallore. -per simil.
1-8-196: ma quale / di rugginosi cardini improvviso / stridore ascolto? monti, 12-580
erano continui, interrotti soltanto dal rumore improvviso di qualche carica più grossa, che
emilio, ma sono partita così all'improvviso. -per carità - fece emilio.
afflitta di regali ire straniere / voli improvviso, a rallegrarla, il carme.
guazzetti? segneri, ii-5: all'improvviso morirono quegli ingordi che sospirarono i carnaggi
'. caro2, sm. rialzo improvviso e innaturale dei prezzi dei viveri,
baldini, i-70: s'usciva d'improvviso incontro a un verde prato, animato
cogliere, impossessarsi (con violenza, all'improvviso, di sorpresa); procacciarsi,
fremiti selvaggi... / un silenzio improvviso. ero guarito. d'annunzio,
esercito in marcia, durante un attacco improvviso. g. villani, 12-66
dagli altri, soli; ma d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato
: cambiare partito, opinione, all'improvviso e spesso per motivi e in modi
scale. d'annunzio, iv-2-471: d'improvviso una polveriera si squarciava scrollando dalle
a governarlo. -morire all'improvviso, o in seguito ad accidente.
12. andare a finire, trovarsi all'improvviso in un luogo. -al figur.
-cascare addormentato: essere preso da sonno improvviso. ariosto, sai.,
e collo: capitare, sopraggiungere all'improvviso, inaspettatamente. tommaseo, ii-284:
tra capo e collo come un colpo improvviso. carducci, i-846: non c'era
addosso: una disgrazia che capita all'improvviso. verga, 4-96: prima fate
andato in rovina, decaduto; giunto all'improvviso; che si è lasciato ingannare,
, di rocce); il dilagare improvviso della lava. boiardo, 1-3-10:
-caso di forza maggiore: fatto generalmente improvviso che determina l'impossibilità di svolgere un'
mio cuore si sveglia / e trema improvviso / al venire della primavera. / castità
; profondo e doloroso rivolgimento, disastro improvviso che colpisce un paese, una città
. gozzano, 169: ma d'improvviso, come sospesa nello spazio, disegnata
d'annunzio, ii-72: e d'improvviso tutta / la valle echeggiò di fragore /
annunzio, iv-2-984: egli sollevò all'improvviso il morello da terra con i quattro
quella dei vecchi pareva essersi fatta d'improvviso la sua voce, per certe flaccidità
piedi / su la tacita via; poscia improvviso / col suon deltarmi e con la
sonante: /... e d'improvviso / quella soave melodia che sgorga /
nel cembalo: a indicare l'improvviso mutamento in peggio di una situa
baldovini, 2-108: figliuoli, all'improvviso / acchiappato così, per istasera / vi
l'alberghetto si trovasse al buio per un improvviso guasto al centralino elettrico. =
ed ecco il ricordo della deledda si affaccia improvviso. 3. fascio di pali
. parini, ix-35: bel vederla all'improvviso / i bei lumi aprire al giorno
/ dei tesi estremi un cerchio, all'improvviso / l'arco e il nervo fischiar
è come a fior d'acqua un improvviso / vanir di bolla, donde un
intossicazione), che si forma all'improvviso nel corso di malattie infettive e di
sorbir prendi, / servo indiscreto a te improvviso annunzii / il villano sartor che.
, degli adorni di tratto, all'improvviso. berni, 85: che
già incominciata... quando all'improvviso, che è che non è, arlecchino
verga, 3-26: compariva sempre all'improvviso, per dire la sua come il
: il punto sta di chiapparlo all'improvviso, che non abbia tempo di scappare.
. 5. cogliere all'improvviso; prendere sul fatto, sorprendere;
'chiappare 'è sopraggiungere uno all'improvviso. si dice: 'egli è stato
/ meno chiaro -un sogghigno -ci coglie improvviso / e torniamo a guardare come prima
afflitta di regali ire straniere / voli improvviso, a rallegrarla, il carme. manzoni
lontani dagli altri, soli; ma d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato
però drogo, entrando quasi all'improvviso, capì subito che non stava facendo
, chiusi le pupille / da un improvviso orror vinte e ristrette. nievo,
. fare un ciampicone: inciampare all'improvviso, con violenza. ciampolino, agg
estivi, è provocato dallo scatto improvviso di due membrane ela stiche
urlìo delle pazze cicale, / frana improvviso il temporale, / rotola rotola, precipita
annunzio, v-3-135: levàtosi in piedi all'improvviso, con la movenza ciceroniana della prima
... / servo indiscreto a te improvviso annunzii / il villano sartor. alfieri
un rumore stridente: per l'attrito improvviso di due corpi di metallo o di
g. bentivoglio, 4-883: vedutasi all'improvviso in faccia la gente regia, dopo
. moravia, iv-193: d'improvviso egli afferrò alla cintola la fanciulla e
per commentare un fatto, un avvenimento improvviso o per discutere problemi culturali 0 politici
quando quattro o sei ufficiali lo assalgono d'improvviso, e senza dire parola gli tagliano
se ci siamo affaccendati, così colti all'improvviso. de sanctis, lett. it
. 11. sorprendere qualcuno all'improvviso, scoprirlo colpevole di qualche colpa o
: prendere, occupare di colpo, all'improvviso, l'animo (un dubbio,
, per non esser colto a l'improvviso, avendo un suo amico a siena
. l'uomo dabbene è colto all'improvviso ed inerme. manzoni, pr.
, scoprire qualcosa inaspettatamente, o all'improvviso dopo varie ricerche. dante, inf
lera ', malattia nella quale d'improvviso insorgono vomiti e diarree, con freddo
del cranio. -al figur.: all'improvviso, inaspettatamente e provocando forte emozione
nel collo: presentarsi, accadere all'improvviso (una persona importuna, un avvenimento
chi è costui che viene cosi d'improvviso ad attaccare tutti i nostri paladini del
che asperge / lieto la stanza d'improvviso lume / sorride da le piume / l'
i colori: rivelare, mutando all'improvviso il colore del volto, un turbamento
colpevole o innocente allor la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nivoletto
: in un'opera drammatica, avvenimento improvviso e inatteso, che stimola l'attenzione
avvenimento che muta, che rovescia all'improvviso una situazione, o che comunque suscita
quel colpo. 11. avvenimento improvviso, inatteso, stupefacente. giusti,
che per lo più giunge inatteso e all'improvviso). compagni, 1-22: nel
gran dolore, forse: un colpo improvviso, una delusione cruda, un male
dolorosa, di malesseri che giungono all'improvviso. fogazzaro, 7-306: « signor
è giunto. — dolore vivo e improvviso che si manifesta al polpaccio in occasione
18. acust. colpo acustico: aumento improvviso dell'emissione sonora di un ricevitore telefonico
si verificano e giungono inattesi, all'improvviso, e anche innamoramento a prima vista
un colpo: a un tratto, all'improvviso; subito, immediatamente, difilato.
leopardi, 27-9: ed ecco all'improvviso / distaccasi la luna; e mi parea
coltellóne. boccalini, i-253: all'improvviso furono veduti comparire in parnaso tutti i
cesta. 2. preso all'improvviso, sorpreso; scoperto. segneri,
a montelusa per il padre colto da improvviso malore. sbarbaro, 1-150: ci fu
se un'insormontabile vergogna l'avesse d'improvviso assalita. -filos. espressione che
che stavano commentando fra loro il fatto improvviso e le parole precedenti. pratolini,
breve: una pausa, un commento improvviso e misterioso e la montagna riprese il
commento, magari, d'un batticuore improvviso, per un improvviso crac, nel
d'un batticuore improvviso, per un improvviso crac, nel buio, di un
da fuori o da lontano, o l'improvviso manifestarsi sensibilmente di esseri soprannaturali: in
qualche volta a pranzo, sempre d'improvviso, per ritornare subito ai propri ammalati
comparire (giungendo al l'improvviso), il manifestarsi subitamente alla vista
utilissimo cercare di non esser colto all'improvviso. galileo, 3-1-380: posta la
5. raro. ciò che compare all'improvviso: visione. - anche al figur
... quando l'anima quasi tutto improvviso si truova spento nel cuore ogni amore
o d'un albero, d'un pensiero improvviso. 2. graram. parole
sorprendere (una persona, un moto improvviso dell'anima); riempire di un sentimento
far provare ima passione, un sentimento improvviso e intenso. giamboni, 4-125:
vergine. serra, ii-612: un colpo improvviso aveva spezzato quella vita ancora potente,
di sé quel fiore di fede rigermogliato d'improvviso. = voce dotta, lat.
il braccio di michele, un suo improvviso sussulto mi si comunicò. 8
capitale. comisso, 7-336: di improvviso ci chiese come era la situazione politica nella
, con questo: indica il passaggio improvviso da un succedersi a un altro di avvenimenti
ma che così parli come se d'improvviso i concetti e le parole a lui fiorissero
3. rapido, brusco, improvviso. non pensate da altri, superiore
, intr. letter. pigliar fuoco all'improvviso, divampare, ardere. tommaseo
3. figur. scoppiare all'improvviso (una guerra, un conflitto)
il conflagrare, il divampare violento e improvviso (di un incendio).
piero a vincola, offerivano di occupare all'improvviso roma. alvaro, 7-82:
s'aprisse, e la facesse all'improvviso cadere in mare. redi, 16-iv-239:
da congestione; rosso per l'afflusso improvviso del sangue (il volto di una persona
marino, 338: videro a l'improvviso / pullular meraviglie, e d'ogn'
che si dovevano opporre a così subito ed improvviso accidente. parini, 743: non
d'un uomo il qual si senta d'improvviso ferire in un membro vitale. bocchelli
nel quadro costante della geografia, l'improvviso apparire e dissolversi delle epopee conquistatrici.
d'annunzio, iv-2-265: un gallo d'improvviso cantò e gli altri risposero dalle aie
ebbero nell'estate passata da quel rimescolio improvviso. tramater [s. v.]
a montelusa per il padre colto da improvviso malore. era arrivato troppo tardi.
). segneri, iii-1-159: all'improvviso gli si scoperse una piaga contagiosissima in
tempi suole arrivarci addosso la morte all'improvviso; con trovarci mal preparati al viaggio
del libeccio. panzini, ii-347: d'improvviso l'uragano schianta in un urlo e
inatteso; reazione fisica a un fatto improvviso (o in risposta a un gesto
come se un'insormontabile vergogna l'avesse d'improvviso assalita; bruscamente, il volto di
. da contrattare1. presenta all'improvviso alla coscienza, durante contrattàbile2,
marino, 338: videro a l'improvviso / pullular meraviglie, e d'ogn'
figur.: sorprendere qualcuno con un improvviso modo di agire, con una richiesta,
nondimeno del convoglio, o spaventata dall'improvviso incontro, o giudicando che vi fosse
. 3. sconvolgimento violento e improvviso della natura, cataclisma. leopardi
motta. allora si aprì l'uscio all'improvviso, e apparve donna bianca, discinta
11 sangue, mi prese un convulso improvviso, mi si stringeva il petto,
, ii-1-988: si trovò innanzi, all'improvviso, due leonesse: con una coppiola
): indovinate ora chi arrivò all'improvviso. tutti i monsignori del duomo,
, 1-158: poi, guidato da un improvviso pensiero, s'awiò verso la casa
ticchio, avere l'intenzione, decidere all'improvviso. nieri, 303:
dei tesi estremi un cerchio, all'improvviso / l'arco e il nervo fischiar
come una corda di chitarra. all'improvviso... arrivò un'ondata che non
: certo, era un capriccio venirsene d'improvviso a passare la fine del carnevale nel
a terra non si percepiva che nell'improvviso abbassamento della temperatura. montale, 3-246
delle buone favole? io ve ne improvviso come esopo! * tutti risero, meno
, manifestarsi, prodursi, destarsi all'improvviso e con intensità (nel- l'animo
viaggiare molto, mutando spesso e all'improvviso il luogo di residenza. -al fìgur
lieto o triste): capitargli all'improvviso. guicciardini, 277: uno cittadino
aeroporto di milano. corriera all'improvviso; / e prima che pensassi di gridare
una lenta corrosione, piuttosto che un improvviso schianto; ma avvenne. alvaro,
54: gli appariva ora, all'improvviso, quel non so che di eccessivo
e tutta tremante di freddo, saltò d'improvviso sul mio letto. -tu? cosa
degli autori cronologici, al quale all'improvviso venne uno svenimento così grande, che
, nel quadro costante della geografìa, l'improvviso apparire e dissolversi delle epopee conquistatrici.
sorriso, / e d'un guardo rischiara improvviso / la capanna ove l'egro posò
. 5. figur. innamoramento improvviso e violento, mosso da cieca passione
sera. 6. sport. improvviso stato di torpore fisico e intontimento mentale
. 3. innamoramento cieco e improvviso. tommaseo [s. v.
7. figur. innamoramento improvviso e violento. 8. difetto dei
, nascostamente e scoppiato ora, all'improvviso, senza la loro volontà. palazzeschi,
e accostarlo a un'altra, con improvviso cozzo di ire e di crucci.
2. sm. rumore secco e improvviso di qualcosa che si sfascia, che
bivacco / di intimiditi passeggeri, / d'improvviso ogni interna luce, ogni atto /
doversi rimettere in viaggio si trovava tutto improvviso con forze baste- voli a poterlo.
come un gallo, a cui è d'improvviso tagliata la cresta e la testa tutto
, iii- 1-80: con un gesto improvviso, toglie di fra le trecce un
. crisi, sf. notevole e improvviso cambiamento, in senso favorevole (o
. 2. inasprimento o accesso improvviso, fenomeno violento, per lo più
-per estens. crisi di pianto: improvviso e violento scoppio di pianto, a
. 5. crisi economica: improvviso passaggio da una situazione di prosperità economica
piacevole vidi una graziosa stanza, d'improvviso illuminata dalla luce di fuori: le
il colmo dello stupore fu allorché d'improvviso si accesero i lumi a gas,
essere come in viaggio, quando d'improvviso il treno si ferma per un guasto
classe degli autori cronologici, al quale all'improvviso venne uno svenimento così grande, che
ossute e non muoveva la gamba. d'improvviso mi ricordai quante volte avevo avuto i
. alvaro, 9-98: il mare appariva improvviso a una svolta, levato sulle onde
annunzio, iv-i-ii: allora, d'improvviso, una specie di esaltazione sentimentale prese
cuneo. panzini, ii-514: un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di
terrore. leopardi, 16-83: poscia improvviso [il pallido ladron] / col
d'uccidere l'amor tuo, d'improvviso, quasi a tradimento, mentre ti
i-3: luna spietata, al cui improvviso raggio / l'ombra che m'ascondeva
la curva al largo, sterzando d'improvviso, come se chi la guidava si
nel mio animo deliberato di giungere a napoli improvviso, e rendere degli amici dabbene maggiore
scoccar dardi trattieni / s'altra giugne improvviso a cui rivolti / pendean di già.
(per lo più casualmente, all'improvviso). v. borghini, 6-i-142
(per lo più casualmente o all'improvviso). -darsi il caso: accadere
(un liquido); verificarsi all'improvviso (un avvenimento); manifestarsi con
naso, dare alle nari: colpire all'improvviso l'olfatto (un odore).
; mettersi a fare una cosa all'improvviso, applicarvisi. -anche rifl.
: comparirgli di fronte inaspettatamente, all'improvviso. -anche al figur. boccaccio
, che co'deboli versi suoi fatti all'improvviso pretendesse di dar soddisfazione in quel luogo
sciarade del suo giornaletto trasalì al rumore improvviso dei sassi smossi al passo di uno che
forse, i primi oratori del mondo all'improvviso, e nessuno studio pongono sia ne'
è talvolta l'opera di un capriccio improvviso e che potrebbe essere passeggero di un
di cui era composto, per un improvviso arresto dell'intelligenza, degenerasse in natura
senza l'altro e quasi a l'improvviso. davila, 339: essere cosa
e nel momento delicato di un risveglio improvviso. 10. letter. ant
delinquenti. boterò, 1-86: gastigava all'improvviso il delinquente e faceva star tutti a
dell'infiammazione, nel quale questa cessa all'improvviso, prima di aver percorso interamente il
3-99: tutti gridano; poi è silenzio improvviso, come accade nei delitti di sangue
affettata ', dal swahili dinga * improvviso attacco di crampi '; cfr. fr
miss cloe m'appare tutta d'improvviso: quella donna era la sua dentiera.
di colpo, come presa da un estro improvviso, per correre a buttarsi sui prati
, ii-276: mi sorse in cuore un improvviso sospetto di non venire da colui deposto
». si tratta di una abbandonò d'improvviso i suoi montanini parrocchiani, stavano
scusa, che la sciagura era avvenuta all'improvviso tre giorni avanti, di domenica.
e di quei che osservano lo sgomento improvviso di eliodoro, e non ne indovinano
suoi beoni, e diceva qualche volta improvviso. allegri, 126: la veneranda
sanguinose, e nemici debellati con esterminio improvviso. e. cecchi, 8-23:
fuggire. quarantotti gambini, 7-94: all'improvviso, rovesciando il capo all'indietro ed
io per la paura, vedutomelo così improvviso avanti agli occhi, che io non
disprezzi alle prove del suo affetto fosse all'improvviso condiscesa a i suoi desideri. goldoni
d'annunzio, iv2- 59: d'improvviso mila si chinò sul fanciullo in un
, 352: la regina fu colta all'improvviso da una fiera malattia...
il quale mi strinse le fauci all'improvviso. foscolo, v-343: il bel
siede / tacito seme: e d'improvviso il desta / una furia funesta / de
s'assottigli tanto, / che turbine improvviso in lui destando / non la possa
si sarebbe destato in me, all'improvviso, con tutta la sua fame disperata
incinta del seduttore sentimentale, partito all'improvviso dal paese. il bimbo, per
fioco a capo il letto, / desto improvviso, soffocato il petto, / orbo
. detonazióne, sf. scoppio improvviso e fra goroso; rumore
ma propriamente dicesi dello scoppio prodotto dah'improvviso infiammamento del nitro. caltaneo, iii-3-183
, come quello che è prodotto dall'improvviso infiammamento della polvere da guerra. di
la buca formicolante, e un silenzio improvviso. svevo, 2-524: volle il caso
della divinità la quale, mostrandosi all'improvviso nell'aria per mezzo di un meccanismo
difforme. pirandello, i-252: d'improvviso, un tuono e il guizzo diabolico
sorridendo. ma aggiunse poi, all'improvviso, con quel lampo di fuoco negli occhi
. disus. rappresentazione, spettacolo all'improvviso; mimo. tramater [s.
, che partitosi era / in decembre, improvviso abbandonò / l'ufficio nel comune /
non sumministrando d'ordinario la natura all'improvviso dicerie longhe tutte piene di verità;
rimproverato ai selvaggi di muover guerra all'improvviso, di sorpresa, senza ragioni e
dalla riva, e lì urtatolo, ah'improvviso lo cacciò nell'acqua fino alla cintola
(un'ondata di rossore, un pallore improvviso). equicola, 211: nella
innumerevoli mani. -subito, d'improvviso, prima d'aver fatto alcunché.
fanno le galline, per il freddo improvviso che sentiva, digrignando i denti.
scaricasse sul mare, scoppiò invece d'improvviso sulla città, dilagando per tutta la campagna
dell'anima, ov'ora / sbocciasti improvviso, tra poco / tu dileguerai nell'aurora
il diluvio. barilli, 2-239: all'improvviso il temporale scoppia, e un diluvio
jovine, 73: un colpo di vento improvviso le sollevò le
alberi dimezzati, solchi che si aprivano all'improvviso. svevo, 1-127: era una
mischiano fischi e urli con un crescendo improvviso e un diminuendo disperato. =
/ e mangia il mel con l'improvviso morso. piovene, 5-310: uno di
2. fragore assordante e improvviso, come di un'esplosione.
: presentarsi, mostrarsi, apparire all'improvviso. bembo, 2-28: per occulta
2-48: -tu non sai -disse all'improvviso, con voce mutata, -tu non
certo aurelio ascolano che meravigliosamente diceva allo improvviso. c. dati, 3-41: si
, che allora fioriva nel dire all'improvviso. -assol. esprimersi (verbalmente
dirizzóne, sm. impulso (improvviso, quasi capriccioso, irragionevole) a
3. figur. cambiamento brusco, improvviso, frattura, rottura, interruzione.
varano, 136: a gonfiar tonde improvviso venne / turbin, e il mare
la disarmonia, capite? -cambiamento improvviso del tempo, sbalzo di temperatura.
grandi mani ossute. -brusco, improvviso, non perfettamente coordinato e sciolto (
piedi. 3. tracollo finanziario improvviso; dissesto nel bilancio di una famiglia
un disastro. 5. peggioramento improvviso di salute; crisi, collasso.
angelico viso. 3. all'improvviso, inopinatamente, inaspettatamente, per caso
giovane di persona disavvenente, e all'improvviso mirandolo in volto, trovarlo bellissimo,
una lenta corrosione, piuttosto che un improvviso schianto. = voce dotta,
iv-315: teresa parea confusa, veggendosi d'improvviso un uomo che la mirava così discinta
superato il giogo alpino, / scorger altri improvviso il piè disciorre, / e vedersi
. d'annunzio, iv-2-393: d'improvviso, udii il grido di mio figlio
luminoso come un occhio che si aprisse improvviso e violento, mentre il grande disco
chi è costui che viene così d'improvviso ad attaccare tutti i nostri paladini del
meno infelici di noi, se qualche improvviso rovesciamento non viene a discomporre quell'organizzazione
lepido che nasce da un ingegnoso e improvviso accoppiamento di due cose disparate tra loro
ciò che seco ragiona, e a l'improvviso / discoprirmele poi: ecco ch'è
un gran discorrere a proposito dell'improvviso dono d'un ignoto che antonietta aveva
delle sue braccia irrigidite, e all'improvviso gli si avventò al collo, e lo
negri, 2-655: aveva tradotto l'« improvviso elegiaco » di schubert in un disegno
forra, sì che marcón sentì l'improvviso disequilibrio verso l'abisso. 2
in mammole sui prati, / accende all'improvviso, come un ladro, / un'
: questa roba nascente, all'annuncio improvviso dell'impresa fallita, si è disfatta
: tu guardi se non sorga d'improvviso / a le soglie la bionda camar-
tutta la sua disgrazia era questo suo improvviso e tardivo innamoramento di sua moglie.
3. avvéniménto funesto che colpisce all'improvviso una persona, indipendentemente dalla sua
si rimase come persona che, colta improvviso in qualche azione di suo disgusto,
montecuccoli, i-220: giungere all'improvviso ed ina spettato sopra l'
leone. magalotti, 20-173: questo improvviso disleonamento o per lo meno questo
viso deformato, come se un colpo improvviso ne avesse disordinato i tratti, spostandoli
colpo. 3. andarsene all'improvviso, di colpo; allontanarsi rapidamente.
il papa si trova oppresso da un improvviso accidente: vero è che i medici
di preparazione, frutta ora insieme per improvviso e fortunato scoppio. bocchelli, i-148
: il vento notturno, penetrando all'improvviso per l'ingresso dello speco, estinse
partire (per lo più con movimento improvviso, velocemente). -in partic.
. montecuccoli, 1-225: giungere all'improvviso ed inaspettato sopra l'inimico,
con uno stato confinante, venne all'improvviso un divieto di introdurre nel paese una
3-1-214: facevate distichi e tetrastichi / all'improvviso sopra chicchessia. alfieri, v-2-902:
gliela strappi d'improvviso, e mandi / il tiglio ed il
non mai veduto, si mostra all'improvviso, divinamente, simile a un fascio di
che dal suo letto udiva, d'improvviso s'affacciò alla finestra soprastante; e
della città futura, a quell'aratro improvviso posero per vomere una prua.
. verga, ii-297: comparve all'improvviso il babbo... colle calze
. d'annunzio, iii-1-948: d'improvviso / divampi. tutta m'appari affocata /
, turbarsi, commuoversi per l'insorgere improvviso di sentimenti intensi, acutissimi, per
sangue: nella violenza di un sentimento improvviso). guerrazzi, 6-142: fino
quanto tempo ancora, se un avvenimento improvviso non fosse venuto a mettere un po'
d'annunzio, iv-2- 414: d'improvviso un solo pensiero mi diveniva così intenso
intransigente. moravia, v-256: vidi all'improvviso la vita di giacomo, che per
il candore sinistro delle mura e accesero un improvviso gioco di luci e di sibili che
ordigno non mai veduto si mostra all'improvviso, divinamente, simile a un fascio
. panzini, iii-246: ed ecco, improvviso, dal cerchio, si scagliò fuori
arida scorza / avidamente, e d'improvviso d'acque / talun l'inonda, subito
.. ne'versi cagiona stupore, d'improvviso ci rapisce e diletta, e o
ritornando alla meditazione interrotta, scopriva d'improvviso quanto falso fosse stato il suo dolore
rosa)... si sentì d'improvviso cambiare il cuore. panciatichi, 150
che si cena o desina, / arrivando improvviso a quelle tavole, / con un
altro grido. comisso, 15-37: d'improvviso intese provenire dall'interno voci che risuonavano
/ al pastor dormiglioso / collo spruzzo improvviso / vo'dar del lupo avviso.
, avida e nascosta, sconvolge all'improvviso la sua rigidità dottorale, le accende
fin l'umore annulla, / onde improvviso e subito s'infiamma; / così,
per cui l'infermo si mette all'improvviso a correre o a camminare in stato
da qual mano fu / sospinta d'improvviso nel silenzio? /... /
dolorosa in tutte le giunture e un improvviso rammollimento di cuore e di cervello.
/ guardando in alto: ed ecco all'improvviso / distaccasi la luna; e mi
si stava parlando, mi voltò d'improvviso la schiena. -per estens.
. ^ 1? propriamente 4 folgore improvviso 'e nel significato medico 4 sviluppo subitaneo
. andarsene di nascosto, scomparire all'improvviso, alla chetichella; svignarsela.
e rimbombar la terra; / d'improvviso bollor fervono i liti, / e
2. per estens. l'oscurarsi improvviso del cielo, e anche l'ombra
uno di quei soffii deleterii che all'improvviso irrompono dal buio! michelstaedter,
sanzioni del sacrilegio, gli tornavano all'improvviso in mente vive e minacciose. brancoli
generosa e di bontà efficace, parve d'improvviso infondere nel mio spirito una specie di
... poi, con un gesto improvviso, toglie di fra le trecce un
umore. manzini, 12-49: all'improvviso, in rivoli fitti, qualcosa lo incappuccia
e senza l'altro e quasi a l'improvviso. achillini, ii-125: perché conosco
. marotta, 6-88: vede soltanto un improvviso scorrere di gente, ruote ferme sulla
. linciti, n-18: poeti all'improvviso, filosofastri, ballerini, indovini,
per lo più con movimento rapido e improvviso, con gesto sicuro, con atteggiamento
parini, 391: quando il nume improvviso al suol latino, / benché celando
1- 360: gli elementi ribelli all'improvviso facevano empito a prua. -ant
che dicea /... comparso all'improvviso / il salvatore dell'enotria terra /
. facevano sulla sua bocca il crepitio improvviso d'uno zolfanello illuminatore. enunciatóre
campo e senza altro orizzonte si trovò d'improvviso stanca di sopportare. piccole epidemie di
. piccole epidemie di emigrazione scoppiarono d'improvviso. = voce dotta, lat.
a molti sintomi, che componeva all'improvviso versi non dispregevoli. tozzi, iv-370
déstati! quarantotti gambini, 7-94: all'improvviso, rovesciando il capo all'indietro ed
teme d'essere sorpreso da uno sgomento improvviso. -rivolgere (preghiere).
non piacque a irene che, d'improvviso, si alzò ed ergendo il petto come
politici neutri], nascono all'improvviso in qualche modesta stamperia. -sm.
elleni! -s'ella mi stringesse / d'improvviso, così, tra le sue braccia
che si manifesta con violenza, d'improvviso. d'annunzio, v-1-731: «
incantati. -derivare; nascere d'improvviso; impetuosamente. cattaneo, iii-2-177:
, un grido); alzarsi d'improvviso, con violenza (una voce);
lamento che, erompendo con uno schianto improvviso non dalle sue labbra soltanto ma da
tratto come un congegno pirotecnico che d'improvviso mandi un'eruzione di razzi e stelle
-manifestare i propri sentimenti in modo improvviso, clamoroso; dire con violenza, con
costoro [i vermi] uscire all'improvviso d'un'eruca, o bruco, o
di tratto come un congegno pirotecnico che d'improvviso mandi un'eruzione di razzi e stelle
piovene, 1-105: in modo non meno improvviso si ripetè la stessa rivelazione, che
incosciente raffica, questo esaltamento senza freno improvviso in lui che si credeva padrone di
frastuono in strada, grido lontano e improvviso -mi risucchia come un gorgo, un
perifrastica. guerrazzi, 13: allo improvviso mi venne esclamato: almeno lo avessi
v-i- 603: perché mi toma all'improvviso l'esclamazione di augusto nell'atto di
oltre a ciò, questo vostro escomeato improvviso desta nella compagnia de'libelli infami senza
una pattuglia inglese faceva le esercitazioni; d'improvviso un graduato venne di corsa e diede
cadavere: talvolta l'esinanito stramazzava all'improvviso, e rimaneva cadavere, in sul selciato
donatella arvale, stelio? -chiese d'improvviso la foscarina... -sì, qualche
a un certo punto e quasi d'improvviso m'avvidi che l'abbondanza dell'elemento
più forte a levarlo e riabbassarlo d'improvviso, e ne andavo facendo esperimento.
(un oggetto); formarsi d'improvviso, manifestarsi di colpo, violentemente (
ogni ora. pea, 7-659: all'improvviso, rotti i freni, l'impazienza
da un'esplosione; rumore secco e improvviso. - anche per simil. ojetti
dubitarne. verga, i-59: voltandosi all'improvviso, sorprese gli occhi di lina,
verri, i-199: esprimeva anco all'improvviso gli amori, lo sdegno, il lutto
che fu, che non fu: all'improvviso, quando meno si aspetta (cfr
estemporalità ', facoltà di versificare all'improvviso. estemporaneaménte, avv. in
in modo estemporaneo, improvvisato; all'improvviso. casti, 5-75: poiché il
canto estemporaneo, che noi appelliamo all'improvviso. a. verri, i-218: concor-
italiano. 4. letter. improvviso. bencivenni [crusca]: i
vero affrettando eterno alloro, / atro duolo improvviso estese tali / sopra la terra,
pensiamo a tolstoi è come se sentissimo d'improvviso la fragilità e l'angustia, e
per vedere se egli, giugnendo all'improvviso, vi coglieva persona, fuor della
ii-n: il vento notturno, penetrando all'improvviso per l'ingresso dello speco, estinse
confessai, dissi tutto: 1'incontro improvviso di barbarella nella via romana, la
, o semplice fanciullaggine: ma un senso improvviso di estraneità, per il quale le
la nuvola insolubile, / ma d'improvviso splendido: / pallore, al colosseo
. 2. stimolo, impulso improvviso che spezza un ritmo di vita consueto
, ma appare dettato da un impulso improvviso, fuori di ogni regola e abitudine e
impulso creativo (che si manifesta all'improvviso nello spirito di un poeta, di
: talvolta [il cattaneo] riduce all'improvviso l'estuosa materia descrittiva sotto lo schema
ad intervalli il soffio della primavera investendomi d'improvviso col suo susurro e col suo tepore
però riservato alla nostra età l'evocar d'improvviso al cospetto del mondo vivente le intime
guerrazzi, 6-451: quando, uscito all'improvviso dalle tenebre, tornava a mostrare la
arcadia mia, / fra que'boschi all'improvviso / sorse un alto evviva, un
locuz. avverb. lat. all'improvviso, improvvisamente, senza pensarci (con
dire * ex tempore ', e all'improvviso, propria era di que'di tarso
non è faccenda da rispondervi così all'improvviso e senza pensarvi prima ben bene.
. d'annunzio, iii-1-948: d'improvviso / divampi. tutta m'appari affocata
4-113: il facocèro ha sentito di improvviso un colpo tremendo; poi un rumore
2. figur. far morire in modo improvviso e violento; provocare molti morti;
. fatto morire (per lo più all'improvviso e con violenza); stroncato.
anni, bellissimo, falciato dalla morte d'improvviso. baldini, i-754: il funesto
scrosciar dei torrenti, o l'improvviso / stridir del falco. carducci, ii-8-
2. che può venir meno all'improvviso, che può deludere le aspettative;
per qualche violenta passione, per un improvviso terrore, per una grave mutazion di
11 vallo, / perché noi turbi d'improvviso marte / 'impeto o fraude pur
più avanti giacinto, ma falsatagli da un improvviso torrente di pianto la costanza, gli
, balzana, che muove da capriccio improvviso; impulso, slancio, istinto non
gioco seguendo l'estro, l'impulso improvviso. pea, 7-152: ma ecco
iii-1-540: te lo vedi innanzi all'improvviso / senza sapere donde sia venuto, /
); che nasce da un impulso improvviso, dettato dal capriccio (un atto
a vedere un fantoccio di paglia all'improvviso e mette un grido, onde si
beltramelli, iii-202: le fanciulle in un improvviso accordo si tesero la mano e con
fardello / del tovagliuolo, or suona all'improvviso / con le dita in sul desco
scoccar dardi trattieni / s'altra giugne improvviso a cui rivolti / pendean di già
nascono quelle farfallette nel capo così all'improvviso, che tu le lasci volar via
227: [ladislao] andava a l'improvviso per li alloggiamenti de'soldati, mangiando
listava il basso della porta aveva un improvviso e fatuo fulgore che proveniva dai guizzi
attività convulsa, determinata da un impulso improvviso e violento, da un accesso di
buio, in una camera, senta d'improvviso il vento sforzar le imposte della finestra
femminei canti. pirandello, 6-180: l'improvviso inopinato incontro con lui...
-anche: forte sensazione che assale all'improvviso e turba gravemente l'equilibrio psichico menomando
v-3-95: or avvenne che l'ospite improvviso, nell'ombra della tenda, rivelasse
. d'annunzio, iv-2-59: d'improvviso mila si chinò sul fanciullo in un
si dice di un rumore acuto ed improvviso). carducci, 417: per
/ da'ripari impunito, o che improvviso / piombi su noi. pisacane, ii-ioi
lo più indica un atto brusco, improvviso); smettere di andare, di
nemica; alcuni spari erano echeggiati d'improvviso. piovene, 5-62: si fermava
: a quella finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia
stessa e a fare sboccare tanto più improvviso e attraente quel flutto di passione
nura monta l'ombra / all'improvviso quando non s'at quante
i quali non come prima alternavano d'improvviso versi male ordinati, somiglianti a'fescennini
divora arida scorza / avidamente, e d'improvviso d'acque / talun l'inonda,
giacomo, ii-847: s'aperse, all'improvviso, la porta d'una fiaschetteria.
, / per sentir due ottave all'improvviso, / e talora un fiascùccio di
oimè non basta / il conturbar con improvviso fiele / la vita all'uom.
tasso, 4-55: sì come nave ch'improvviso e fero / turbine scioglia da l'
-filarsela: andarsene via rapidamente, d'improvviso, di filato. pirandello,
venire alla superficie, con un balzo improvviso, della massa di ghiaccio.
intendete che non si può, così all'improvviso, riannodare tutte le fila ed esporre
teneva ancora sospesa, e scrosciò all'improvviso con vero fragore di toni acuti.
o qualche altro acerbo male per l'improvviso moto rallentato o in qualche parte fermato
vorrai / i fioretti raccor, che all'improvviso / sotto il tuo piede germogliar vedrai
, che allora fioriva nel dire ah'improvviso. gioberti, i-157: niun popolo può
quarantotti gambini, 4-69: metteva all'improvviso la barca in bonaccia, lasciando fiottare la
. moravia, xii-380: afferrato d'improvviso il secchio con le due mani,
getto di liquido che sgorga violento e improvviso; zampillo, spruzzo. de marchi
a suo grado. -il manifestarsi improvviso, il prorompere subitaneo di uno stato
a rivoli, con getto violento e improvviso. carducci, 455: corre ivi
vittorini, 3-13; odi un fischiare improvviso, il treno, l'urlo di
raspare, un frugare, uno sfrascare / improvviso su su per il cipresso. buzzati
rondoni. pirandello, 6-368: all'improvviso... era scoppiato a rompere,
traverso un terreno solitario s'era sentito d'improvviso avviluppare dai fuochi fatui e aveva gittato
fiso, / e voi non morirete all'improvviso. fracchia, 549: la strada
fida), sf. dolore acuto e improvviso, ma di breve durata; trafittura
parola è inutile... all'improvviso si schiudono, tra il fittume vorticoso
duetto la luna piena rotolò giù d'improvviso... rovesciando aggressivamente alcuni grossi
a quella dei vecchi pareva essersi fatta d'improvviso la sua voce, per certe flaccidità
, ebbi uno sbocco di sangue, all'improvviso. non si trattò di una vera
maggiori si direbbero estinti, si risvegliano d'improvviso dalla quiete fittizia perché il fondo è
; e si rallegrano d'essere cosi d'improvviso e così agevolmente cavati da quella profonda
folata, sf. soffio di vento improvviso e violento; raffica.
ebbe quasi un brivido. -moto improvviso e impetuoso di spirito, di umorismo
dal momentaneo asilo, era rapido e improvviso come una raffica. -in modo
498: vidi spaventose nubi / tóme improvviso il giorno / e folgorando intorno /
sempre spenti, ma li accendeva d'improvviso se voleva, e allora folgoravano.
a l'onesta baldanza, a l'improvviso / folgorar di bellezze altere e sante,
palla in rete con un tiro violento e improvviso. 10. tr. colpire con
rete: sorprendere il portiere con un tiro improvviso, violento e imparabile (nel gioco
folgorato! -figur. repentino, improvviso. s. bonaventura volgar.,
). 3. figur. l'improvviso manifestarsi, il balenare, in modo
due folgori. 5. colpo improvviso e violento (di una disgrazia,
e latte. 8. l'improvviso e violento manifestarsi di un sentimento,
amato fu come un frutto che d'improvviso un raggio miracoloso maturi e fonda.
, quando si sentì di lontano un'improvviso alzar di grida. cicognani, 9-16
, 3-64: egli sentì nascere all'improvviso, proprio da quel fondo di timidezza
di gioia, tutta la nostra forza d'improvviso fuggire, dileguare, disperdersi. serra
v.). 10. distacco improvviso, in una galleria, di materiali
piroettavano. moravia, ix-408: d'improvviso ci fu / un cigolìo forte di
. -letter. che sorge all'improvviso, irresistibile. livio volgar.,
2. figur. situazione confusa, mutamento improvviso degli avvenimenti. -in partic.:
e finestre. pirandello, ii-1-274: d'improvviso, un tuono e il guizzo diabolico
eterno. pirandello, 6-368: all'improvviso, dalla casermuccia sul greppo dello sperone
a tolstoi è come se sentissimo d'improvviso la fragilità e l'angustia, e
, rimbombo che giunge violento e improvviso; clamore. giamboni
combattimento. serra, ii-523: un fragore improvviso di musica e voci e grida e
per chiedere maggiori spiegazioni, ma un improvviso fragore d'olio friggente scaturì dalle profonde
. cesarotti, ii-156: noi d'improvviso gli piombammo addosso, / qual notturno
aveva pensato... attraverso quale improvviso franamento dei pensieri, e dopo quale risveglio
urlìo delle pazze cicale, / frana improvviso il temporale, / rotola rotola, precipita
, 6-210: sandrino provò come un franare improvviso dentro di sé: qualcosa che lo
, 2-26: la luce si fece all'improvviso più viva, come pel dileguarsi di
di frasca in frasca: passare all'improvviso, per lo più in modo sconclusionato,
delle mie finestre, venne a frastornarmi all'improvviso. calvino, 3-56: ogni volta
, dev'essere tolta. -dolore improvviso, subitaneo; fitta. 3.
4. figur. letter. bagliore improvviso, illuminazione repentina. boine,
vertigine immobile. levi, 2-34: d'improvviso, la luce pareva spegnersi, e
orgoglio. panzini, iii-357: d'improvviso pascoli si tolse da quel suo accasciamento
: il cocchio allora / entri; e improvviso ne rimbombi e frema / l'atrio
selvaggi... / un silenzio improvviso. ero guarito. -soffio,
frena un cavallo, e vuole all'improvviso / gire incontro al guerrier. pindemonte,
appassionato,... s'interrompeva all'improvviso e conchiudeva frettolosamente. -affrettatamente
, che venisse lor fatto di pigliarla d'improvviso. = comp. di frettoloso
. alvaro, 8-9: ecco, all'improvviso, presso una fonte che nessuno conosce
. -che si sposta con movimento improvviso. pindemonte, ii-437: spirar qui
per chiedere maggiori spiegazioni, ma un improvviso fragore d'olio friggente scaturì dalle profonde
nel sorriso / ti sollevasti vinta d'improvviso, / trillando un trillo gaio di
comun letto si svegliò viola, all'improvviso, e mormorò: « rosina!.
pel dosso / scuotersi. -brivido improvviso. faldella, 5-74: entrò nelle
300: si udì dai frondeggianti boschetti un improvviso cippìo, tosto ammutito. 2
rigogliose e frondeggianti; poi, d'improvviso, senza ch'egli sapesse perché,
, un frugare, uno sfrascare / improvviso su su per il cipresso. soffici
-in par tic.: il volo improvviso e precipitoso degli uccelli quando si alzano
6. figur. l'insorgere improvviso e tumultuoso (di pensieri, di
14. marin. colpo di frusta: improvviso colpo di rollio; sbattimento brusco delle
, a venti altre, frustate dall'improvviso scatenarsi del 'boogie-woogie '. 5
fughe delle partiture manoscritte erano sgrovigliate all'improvviso. saba, 11: oh potessi
d'animo, un'impressione); improvviso, momentaneo, istantaneo. bertola,
gioia, tutta la nostra forza d'improvviso fuggire, dileguare, disperdersi, per gli
-che si manifesta violentemente, in modo improvviso e spesso rivelatore (un sentimento,
all'adriatico; invece parve d'improvviso una paralisi avesse fulminato i battaglioni dianzi
dal cielo aquila fosca. -giungere all'improvviso e inaspettatamente (una notizia).
in un tempo brevissimo; subitaneo, improvviso, repentino (un evento, un'
4. che si manifesta in modo improvviso, che avvince completamente (un sentimento
pronunzia volentieri. -inatteso, impreveduto, improvviso (un fatto, una notizia,
. per estens. che colpisce in modo improvviso, micidiale (un'arma, in
fulminose e preste. 4. improvviso, inatteso, repentino (un avvenimento)
le fumate dei colpi si formavano d'improvviso e lentamente svanivano. -effluvio (
, 2-264: il freddo era calato all'improvviso da un cielo sgombro e terso,
fumigare dello stoppino del lume, l'improvviso vaneggiare dei ragazzi, annunziano cose strane
peschiera. d'annunzio, iv-2-471: d'improvviso una polveriera si squarciava scrollando dalle fondamenta
2. figur. sorto all'improvviso; pullulante. govoni, 497:
779: un altissimo castello / funghito all'improvviso / sopra il cielo dell'abetaia /
funghi dopo la pioggia: sorgere all'improvviso, in poco tempo, con grande
difficili e disagiate; spuntare fuori all'improvviso. angiolieri, vi-1-438 (115-14)
da un momento all'altro, all'improvviso possono verificarsi casi inaspettati o addirittura incredibili
un terreno solitario s'era sentito d'improvviso avviluppare dai fuochi fatui e aveva gittato
tasso, 1-47: quivi a lui d'improvviso una donzella / tutta, fuor che
sorpresa, inaspettatamente); dire all'improvviso. - anche: imporsi. lanzi
orribil siede / tacito seme: e d'improvviso il desta / una furia funesta /
annidano le arpie. -subitaneo, improvviso; che si svolge con movimento veloce
7. milit. ant. attacco improvviso, di sorpresa. machiavelli, 10-228
soldati, co'quali una notte all'improvviso assaltarono con grande impeto la città di
piano. -di sorpresa, con attacco improvviso. dante conv,. iv-v-18:
nel suo gabinetto, scenda in piazza d'improvviso, e vegga gli uomini concitati,
d. bartoli, 18-1-225: ecco improvviso levarsi quel tanto formidabil vento tifone,
quella gente, ecco uno, a l'improvviso, / vedemo ascendere su molto gagliardo
un gallo, a cui è d'improvviso tagliata la cresta e la testa tutto insieme
loro galloni d'oro scintillarono a un improvviso raggio di sole apparso fra le nuvole.
trasversale, per sviare i cani; improvviso e frequente mutamento della direzione di volo
. 2. letter. scoppio improvviso di garriti. d'annunzio, v-2-498
aggiustare non so più che. all'improvviso è scattata la manetta del pieno gas
simil. guerrazzi, 9-ii-184: allo improvviso spiccò un salto a guisa di gattopardo
, sf. abbassamento più 0 meno improvviso della temperatura, che provoca la formazione
partic.: abbassamento più o meno improvviso della temperatura, che provoca la formazione
: generano [le ricchezze] d'improvviso smisurate e pazze voglie. fogazzaro,
provincia non nobile, arricchita non d'improvviso, ma per un progresso metodico di
sedurre il nostro giudizio e rapire d'improvviso l'approvazione e le lodi nostre. romagnosi
a quello che avrebbe provato vedendosi d'improvviso venire incontro l'incarnazione spirante d'una
? ungaretti, iv-51: il roseo improvviso tuo segno, / genitrice mente,
che pensi a sventura, / che improvviso s'intese annunziar. verga, ii-13
campi abbandonati per la caldura germinavano all'improvviso. penna, 125: il freddo era
l'orlo d'un girone dantesco, all'improvviso era apparso il lungo lineamento murato e
de amicis, i-588: un rovescio improvviso di fortuna... gli aveva gittati
4. figur. assalire all'improvviso e violentemente (un male, un
mi parea di ghiaccio, / arse improvviso ai lusinghieri sguardi / d'ob- bietto
pace davvero. 2. desiderio improvviso, bizzarro e irrazionale (e spesso
fumo al vento. 5. improvviso balzo laterale, brusco scarto; piroetta
, o modella bizzarra, / all'improvviso, col suon di ghitarra; / ma
arida scorza / avidamente, e d'improvviso d'acque / talun l'inonda,
, v-3-95: or avvenne che l'ospite improvviso, nell'ombra della tenda, rivelasse
sorprende lo improvvido bisonte, si precipita improvviso al collo del giovane. rovani,
saggezza, se un pavone vi balza improvviso, inondandolo di una cascata di zaffiro
a quella dei vecchi pareva essersi fatta d'improvviso la sua voce, per certe flaccidità
e giallo, come se avesse avuto all'improvviso un attacco di bile. -essere
del mondo, e che canta all'improvviso ancora in poesia giapponesca.
ecc.), che consiste nell'arresto improvviso di un movimento di flessione o di
-vien da dire / che suona all'improvviso. bettinelli, xv-71: il maestro di
della fortuna, della sorte: cambiamento improvviso di eventi o di situazioni; caso fortuito
comporre ha buona vena: / dice improvviso e giuocola di schiena. nomi, 7-75
cattaneo, iv-1-207: possente, manifesto e improvviso progresso del giornalismo in tutta l'italia
. - subito; all'improvviso. angioletto, ii-72: essendogli detto
ne vanto, ma una che canta all'improvviso, non si dice una principiante.
,... a quell'aratro improvviso posero per vomere una prua. saba
. marino, 338: videro a l'improvviso /... già decrepito l'
quella degli antichissimi eroi ellenici che d'improvviso una virtù visibile sollevava dalla terra assumendoli
. -scoppiare una girandola: accadere all'improvviso (un fatto di una certa gravità
le vedrai tu squarciate da fiero e improvviso turbine. cicognani, iii-2-64: una
presso: oh se costui / fusse colto improvviso a qualche stretta, / che domin
vi giunga! -cogliere, colpire all'improvviso (una disgrazia, una malattia)
animo (un sentimento, un pensiero improvviso); impressionare, turbare vivamente.
caro, 12-i-176: un giunger d'improvviso per tutto, uno accennare in un loco
sopra a qualcuno: comparirgli davanti all'improvviso, raggiungerlo. cammelli, 315:
, che non si potevano così ah'improvviso provvedere, più d'una volta gli
torta / strada tra noi sì d'improvviso arrivi? parini, 338:
quanto bastò a cosimo, in un improvviso slancio di vittoria, per avventargli contro
della pioggia. soffici, i-48: d'improvviso piombavano i primi radi goccioloni di una
3. mus. ant. qualsiasi gorgheggiare improvviso o studiato, breve o lungo;
più grande regno governa colui così all'improvviso, che quelli che governavano il legnetto che
annunzii, / gradito ognor, benché improvviso, il dolce / mastro che i
ii-326: anzi sperai / d'un improvviso arrivo / più gradito il piacer. monti
quella grafia carezzosa e piumosa che d'improvviso s'inasprisce in aghi di pino e
: erano rimasi stupefatti a quell'affronto improvviso della granatièra. = deriv.
i cori nel loro colmo rinculare d'improvviso e rimpiattarsi sotto i colpi infaticabili che
grandi fanali notturni / saettano il raggio improvviso / che in un attimo svela /
. leopardi, 37-10: ecco all'improvviso / distaccasi la luna; e mi
pascoli, 568: più grande all'improvviso ogni fanciullo / si trovava dopo tante
3-46: si trovò... all'improvviso, dall'ombra della tenda del negozio
(44): giugnendomi mio padre all'improvviso, mi benedisse mille volte dicendomi che
proprio sul più bello; un malanno improvviso rovina un'opera o un'attività all'
cui s'introdussero, trovando chiusa d'improvviso la grattaruòla. = deriv. da
[il re] aveva fatto uccidere all'improvviso il concino. rovani, i-140:
il metastasio,... cantò all'improvviso non meno di quaranta ottave.
. piovene, 6-62: usciva d'improvviso in discorsi abbastanza lunghi di cui non
: per l'insorgere di un sentimento improvviso). 5. bernardino da siena
vedere l'eruzione: e, all'improvviso, la terra si era aperta, sotto
lo annunzii, / gradito ognor, benché improvviso, il dolce / mastro che i
e guizzi da palcoscenico. -balzo improvviso; soprassalto. -dare un guizzo:
baleni. pirandello, ii-1-274: d'improvviso, un tuono e il guizzo diabolico
lo chiudono con alquanti versi fatti all'improvviso. pascoli, 2-x-xx: scuote [il
e in conseguenza fuora d'ogni mortale improvviso pericolo. dizionario di sanità, i-291:
, che / i mali dieno addosso all'improvviso. / quando cominciò ella?
tanto più per questo ardire e accidente improvviso. zilioli, i-40: all'ignavia
. pallavicitio, 1-211: sentendosi all'improvviso ingiuriare villanamente da una finestra, sfidò
il figlio... si trovò d'improvviso assolutamente libero e come ignorato.
illanguidì? goldoni, vii-15: all'annunzio improvviso mi sento illanguidire. papi, 4-127
un sole bianco sulle colline, un improvviso tepore dei muri e dei marciapiedi della
; ammaestramento. -anche: il formarsi improvviso e repentino di un'idea o di
ov'è il gigante: e all'improvviso / per dalle schiene gl'imbacucca il
dalle sue moine,... all'improvviso, era tornato l'omino fragile fragile
, vivo e come nuovo, nato improvviso così per sempre: imbalsamato vivo nella
marinetti, 1-65: imbardare -l'improvviso girare su se stesso che l'apparecchio
risparmiata dalla crudele operazione di un piacere improvviso. -messo insieme o composto
con la particella pronom. incontrare all'improvviso, per caso, qualcuno o qualcosa
. imbeccatàccia: raffreddore che si manifesta improvviso e violento. tommaseo [s.
quando dall'altro capo un uomo all'improvviso aveva scavalcato la spalletta e..
chiari, bruttamente imborsati, soffuscano ah'improvviso per la folla d'immagini che a
tra gl'imbrogliati / a recitare all'improvviso, quando / due versi non so
rivolgon frettolose le piante, veddero all'improvviso imbrunirsi d'oscura caligine il cielo. f
il pensiero folle di precipitarmi giù, all'improvviso, per troncare immediatamente quella sofferenza.
776: avveniva talvolta, d'improvviso, che quella opacità superficiale scomparisse e
ai richiami. ungaretti, i-95: d'improvviso / è alto / sulle macerie /
che asperge / lieto la stanza d'improvviso lume / sorride da le piume /
batteva immollando le sue polpe, e all'improvviso indurendole come perle. -figur
). bertola, 218: d'improvviso le spalliere montano si allargano, il
siepe e il prato immoti per un improvviso respiro del vento. -stagnante, greve
selvaggi... / un silenzio improvviso. era guarito. valeri, 3-199
in faccia (una persona) per improvviso malessere, per lunga malattia, per
impaledito). sbiancato in faccia per improvviso malessere, per lunga malattia, per
meridiana / tu venisti a me d'improvviso, / coi piedi scalzi e col
. neol. arrestarsi per un guasto improvviso (un motore, un veicolo a
g. chiarini, 174: all'improvviso grido / si riscosse la gemma impaurita
-in fretta e furia, precipitosamente; all'improvviso. machiavelli, 1-vi-504: perché qui
la vita. cicognani, v-2-125: d'improvviso, in corrispondenza alla bocca dello stomaco
come un bel vento che si leva improvviso, s'impenna sotto l'arco dei
strisciava sulle onde e poi si impennava all'improvviso perdendosi nel cielo. -guizzare
-arrestarsi bruscamente o partire con un balzo improvviso con un forte contraccolpo; sobbalzare (
2. figur. mostrare un improvviso risentimento; stizzirsi, adirarsi.
, 10-158: egli s'accorse, all'improvviso, che nasceva, s'impennava,
un'impennata. -per estens. inarcamento improvviso del corpo; guizzo repentino, scatto
imprevedibili impennate. -progresso notevole e improvviso (nell'attività di un artista o
., di un sommergibile per appoppamento improvviso. -deriv. da impennare2.
inatteso. - per estens.: improvviso. vita di s. antonio abate
impensata gli s'avventasse agli occhi all'improvviso, con la stramba inconseguenza d'un
impertinenze. pavese, 9-25: nel silenzio improvviso biagio strillò un'impertinenza.
sensi). — in senso concreto: improvviso moto dell'animo, turbamento, commozione
ed animale razionale. -scatto improvviso d'ira; collera, indignazione,
bellissimi. 5. ant. improvviso attacco, o accesso (di una
. marin. impulso conferito da vento improvviso in poppa, che spinge rapidamente un'
per un'emozione, per un sentimento improvviso; arrossito. pindemonte, ii-383:
cominciare è per lo più impreparato: improvviso non di rado il loro finire.
. -in partic.: inaspettato; improvviso. s. gregorio magno volgar
marchi, ii-320: a uno scoppio così improvviso di lagrime, dalle quali usciva una
audace dei due, ma anche più improvviso e imprevidente. = comp.
— in partic.: inaspettato, improvviso. mazzini, iii-1-293: l'imprevista
improviso e deriv., v. improvviso e deriv. improvisto, v
con impetola necessaria riflessione, a caso. improvviso, ed i sorpresi / improvidi custodi urtò
paese. 2. imprevisto, improvviso, inaspettato; non preso in considerazione
(superi, improwisissimaménte). all'improvviso, tutto a un tratto; inaspettatamente
lettere. = comp. di improvviso. giordani, i-1-456:
matera e la forma del suo dire improvviso. c'è chi improvvisa in economia pubblica
che agamennone interlocutore in petronio parla all'improvviso;... che cita lucilio
di matematica. = denom. da improvviso. improvvisata (ant. improvisata)
. 2. ant. avvenimento improvviso che coglie magalotti, 20-282: perché
= deriv. da improvvisare. improvviso (ant. improviso), agg.
palazzo, perocché il presente assalto fu improvviso al papa e a'suoi, e non
, di piacere rubato, preveduto o improvviso. molineri, 2-2: quasi respirava
goffredo intanto, / vede fero spettacolo improvviso. marini, ii-106: sentissi a
, ii-106: sentissi a quel suono improvviso tutto commovere nelle vene il sangue.
venia, fra quelle piante / un gemito improvviso / sento. foscolo, gr.
/ lo scrosciar dei torrenti, o l'improvviso / stridir del falco. d'annunzio
. metastasio, 1-7-303: qual piacere improvviso / sul tuo volto confonde il pianto
po'che tremarella, / e che improvviso batticor mi nacque / nel metter fuori
. emanuelli, 1-84: trascinato da un improvviso furore, le risposi con insulti,
, 13-45: nel. mòto potente ed improvviso / gli cade il ferro, e
carducci, iii-12-309: adesso il canto improvviso toscano, dopo avere languito lungo tempo
i-1-216: io non sono così buon cantore improvviso, come queste tue belle fanciulle allevate
uomo di capricciosissima fantasia, buon verseggiatore improvviso, ma dolce troppo di sale.
un rovo, onde un passero frulla / improvviso. quasimodo, 3-14: sul prato
alga pallida del giardino nordico / saltò improvviso un corvo. 5. ant
, 367: il duca, colto improvviso, si volse alla regina, ed esclamò
, 1-17: pagandola di suoni e d'improvviso. bellincioni, ii-56: va,
lumi di sorta alcuna, perché l'improvviso richiede giusto l'oscurità e la quiete
burchiello, i quali all'udire l'improvviso del fiasco di malvagia, senza perder
: i fiesolani, veggendosi subitamente e improvviso sorpresi da'fiorentini,... si
l'uomo piuttosto ad ira, che quando improvviso gli è guasto la sua voglia e
cogliervi improvvisissimo. metastasio, 1-i-13: improvviso tassali, usa la frode. leopardi,
frode. leopardi, 16-81: poscia improvviso / col suon dell'armi e con
vegga su le tue pallide / gote improvviso aprire i calici / il roseo fior
come secura fede / avea, potè improvviso il saggio duce. parini, giorno,
, ii-136: la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nuvoletto
g. villani, 7-140: rispuose improvviso e subito. ariosto, 27-1:
, 11-472: m'addestravo al tradurre improvviso dal latino in isciolti. -estemporaneamente.
-estemporaneamente. sermini, 61: cantava improvviso meglio che altri che si trovasse.
suoi beoni, e diceva qualche volta improvviso. b. davanzati, i-309: nerone
britannico che nel mezo andasse e cantasse improvviso. lippi, 1-61: è generai
laton, poeta insigne: / canta improvviso come una calandra. carducci, iii-13-162
e su scipione, e anche diceva improvviso in rime italiane. 9.
. 9. locuz. -all'improvviso (ant. all'improvvisa) ',
. all'improvvisa) ', d'improvviso: improvvisamente, inaspettatamente; senza preavviso
la pratica... sopravenne d'improvviso la morte del sommo pontefice. boiardo,
, 1-47: quivi a lui d'improvviso una donzella / tutta, fuor che
/ queta e sicura; e d'improvviso vede / un serpe: e balza
spuntò al piè de'cipressi; e d'improvviso / molte purpuree rose amabilmente / si
di quella donna veniva a cacciarsi d'improvviso nella sua mente. ungaretti, i-95
mente. ungaretti, i-95: d'improvviso / è alto / sulle macerie /
... ma sono partita così all'improvviso. -all'istante, immediatamente,
.. pigliar partito in una questione all'improvviso. -di primo acchito, senza pensarci
poeta, si dee supporre che parli all'improvviso con sentimenti naturali e senza tempo di
i quali non come prima alternavano d'improvviso versi male ordinati, somiglianti a'fescennini
dilettò di comporre sonetti e di cantare all'improvviso. l. pascoli, 1-66
canto estemporaneo, che noi appelliamo all'improvviso. carducci, iii-12-307: quei rispetti
... furono composti veramente all'improvviso. -tutto improvviso: tutto a un
composti veramente all'improvviso. -tutto improvviso: tutto a un tratto. d
averlo mostrato -ma s'arrestò all'improvviso. silone, 169: « siamo d'
grandezza impulsiva o a carattere imvenne d'improvviso non so che timidezza nei riguardi di
giordani, i-2-282: si corse d'improvviso alle armi il giorno 17 di quel mese
intoppo. -al figur.: arresto improvviso in un discorso, in una narrazione
, ed io sentiva l'aere d'improvviso odorato di mille quintessenze. leopardi,
tua legge. questo t'accadrà all'improvviso, inaspettatamente, nel tempo.
riprendere che giunge inatteso, all'improvviso (una persona). in
locuz. all'inaspettata: inaspettatamente, all'improvviso. segneri, iii-3-346: io voglio
giapponesi,... che d'improvviso s'inasprisce in aghi di pino e ginepro
. inaspettato, imprevisto, impensato; improvviso. fantoni, i-135: pace
ha smesso di funzionare per un guasto improvviso (un meccanismo, un dispositivo);
locuz. - come per incantesimo: all'improvviso, quasi per magia. [
gioia, tutta la nostra forza d'improvviso fuggire, dileguare, disperdersi, per
, 4-6: egli capitò nella scuola all'improvviso... e disse una frase
.. nasce da un ingegnoso e improvviso accoppiamento di due cose disparate tra loro
e... sane muoiono all'improvviso, cioè repentinamente, per cause ingenite
eccellenza. pallavicino, 1-211: sentendosi all'improvviso ingiuriare villanamente da una finestra, sfidò
meditazione, che un pensieraccio scocca ah'improvviso nella mia mente. alfieri, i-54
. tose. manata che si dà all'improvviso sul cappello, per farlo scendere sugli
. figur. tose. colpo dato ah'improvviso sul cappello per farlo calare sugli occhi