calde che dilagavano sulla carta. pronto, imprimeva il sigillo. montale, 41:
una ombrosa gelosia di comando, che imprimeva il sentimento d'una necessità fatale.
materia delle sue meditazioni: e se ne imprimeva nella memoria le parole, nella mente
corda, ch'io premeva sonandola, imprimeva il suo tremore nelle setole dell'archetto
opposte sentenze scaturiva la verità e s'imprimeva nella coscienza de'magistrati e del popolo
una certa sceltezza di maniere, che gl'imprimeva sul volto pallido non so quale distinzione
esemplarità, non altro negli spiriti s'imprimeva che il senso di un fatto atroce.
esemplarità, non altro negli spiriti s'imprimeva che il senso di un fatto atroce
ordinario quello stordito la scrittura violetta le s'imprimeva su la pelle, ed era di
naturai moderna. pea, 7-264: imprimeva la forma dei propri passi sulla neve intatta
le feroci e sfrenate abitudini, e imprimeva in loro vece la piega della civiltà.
tregua a i lunghi ii-162: una molla imprimeva violento moto ad una affanni. girella
una ombrosa gelosia di comando, che imprimeva il sentimento d'una necessità fatale.
non perdendo il segno e vestigio che imprimeva nell'acqua la nave sua. tansillo
portava una tabacchiera d'argento, alla quale imprimeva di tratto in tratto un moto ondulatorio
francia era quella che in corte cristianissima imprimeva il procedere de gli olandesi.
il linguettare interno della sua anima viperea imprimeva alcun che di sinistro sulla sua faccia.
la ruota:... una molle imprimeva violento moto ad una girella d'acciaio
in molti da questo nuovo governo, imprimeva una sì terribile forza ne'petti loro
lo considerava, ogni particolarità le s'imprimeva nello spirito e assumeva una strana forza
imprimeva di tratto. in tratto un moto ondulatorio
una ombrosa gelosia di comando, che imprimeva il sentimento d'una necessità fatale.
una tabacchiera d'argento, alla quale- imprimeva di tratto in tratto un moto ondulatorio.
lo considerava, ogni particolarità le s'imprimeva nello spirito e assumeva una strana forza
, i-271: la direttrice... imprimeva sul conto la parola pagato.
-bollo che in età romana si imprimeva su mattoni o vasi di ceramica come
(e lo strumento con cui si imprimeva). pulci, 24-91: allor
della collegiata, sonante a morto, imprimeva quel vento un'assonanza tremebonda, ineguale
fosse per grandi lavori a fresco, ove imprimeva quasi il suggello di uno spirito vasto
timpano fosse il torchio, con cui s'imprimeva il sigillo, che già si nomina
dispositivi (mentre con le gambe s'imprimeva la direzione). dizionario dello
, mediante il moto che loro s'imprimeva secondo certe norme. = adattamento