., 10-8 (455): ad imprender filosofia il mandò ad atene, e
/ gl'inimici obbliando, acerbe gare / imprender con gli amici, / e sparger
eterno il curioso ardire, / cose imprender non dee di speme prive. giovanetti,
gl'inimici obbliando, acerbe gare / imprender con gli amici. nievo, 87:
: io voglio tener quelle forme, per imprender di cucire e di fare le scarpe
, /... acerbe gare / imprender con gli amici, / e sparger
intelletto si aconciasse a diletto, porrà imprender d'uno mezzo cannone o di viuola
gl'inimici obliando, acerbe gare / imprender con gli amici. guerrazzi, 16-15
giovani francesi a non lasciar parigi, per imprender la via dell'italia e di roma
la naturale inclinazione e disposizione prima d'imprender poema. borsieri, xvi-165: per essere
... di maraviglioso ingegno, ad imprender filosofìa il mandò ad atene. storia
maggiori uomini innocentissimi, fu costume d'imprender le guerre non per appetito di dominare
inimici ob- bliando, acerbe gare / imprender cogli amici. mazzini, 45-138:
tanta reverenza la lustrava, / che imprender non la può mia fantasia.
udendo le doglianze segrete del tanto viaggio imprender colui cui non averien voluto perder d'
naturale inclinazione e disposizione, prima d'imprender poema. baretti, 1-249: nel
tar stramazo / che bem ge poèm imprender / de cognosce zenoeisi. -subire
a nulla io quindi, / fra quanto imprender pur potrei, mi appiglio: /
, la mia dolce vita, / imprender pugna tanto disuguale. alfieri, xxxix-71
... di maraviglioso ingegno, a imprender filosofia il mandò a atene e quantunque
.. di maraviglioso ingegno, a imprender il mandò a atene e quantunque più potè
giovani francesi a non lasciar parigi per imprender la via dell'italia e di roma.
di rendere possibile la respirazione all'ammalato senza imprender quella grave operazione della tracheotomia.