: si drizzava imperiosamente sulla persona per imporgli la sua volontà come un'altra madre
tappare, turare la bocca a qualcuno: imporgli silenzio; impedirgli di parlare, di
-cacciare in corpo a qualcuno: imporgli di prestare attenzione, di ascoltare.
. -comandare denari a qualcuno: imporgli tributi. giordani, iii-59:
porre, imporre denaro a qualcuno: imporgli tributi, tassarlo. giov. cavalcanti
un peso sul dosso a qualcuno: imporgli un incarico gravoso. zanobi da strata
. -condannare ai ferri qualcuno: imporgli una pena detentiva. colletta,
il cuore di accettar quelle accuse ed imporgli penitenze sopra immaginate colpe. manzoni,
di lor tasca il libretto e ad imporgli il titolo: 4 rèsine '.
per andar a svegliare un amico e imporgli questa parte. quasimodo, 6-31: il
. misasi, 7-11-191: perché volete imporgli [al popolo] usi, costumi,
ufficio, una mansione, un lavoro; imporgli una responsabilità. sassetti, 179
liberale con mio figlio, di non imporgli la mia tirannide di padre. -sostant
-incaricare qualcuno di un messaggio, imporgli un messaggio: affidargli un'ambasciata.
il cuore di accettar quelle accuse ed imporgli penitenze sopra immaginate colpe, ovvero esagerando
stampare di lor tasca il libretto e ad imporgli il titolo: 'resine'..
come qualunque altra condizione, così anche imporgli il pagamento di questa tassa. boccardo
-dare norma o la norma a qualcosa', imporgli una regola distinguendo fra quanto è positivo
lo più-far l'omo addosso a qualcuno: imporgli con la conferisce alla forma verbale valore
-far girare qualcuno come un paleo: imporgli la propria volontà, i propri capricci
. locuz. mettere a penso qualcuno: imporgli, per lo più come punizione,
investirlo con atti e parole minacciose, imporgli qualcosa con violenza; prenderlo di punta
-pigliare qualcuno per il collo: imporgli condizioni molto svantaggiose. bianciardi,
di lor tasca il libretto e ad imporgli il titolo: 'rèsine '..
, mettere, porre regola a qualcosa: imporgli un limite, moderarlo. boccaccio
abbia uno specifico rapporto affettivo, per imporgli una certa condotta prospettandogli in caso contrario
. -rimettere qualcuno al lavoro: imporgli o, anche, consentirgli di mettersi
, -avere qualcuno nella scarsella: imporgli il proprio volere in grazia della propria
contro la sua volontà o gradimento o imporgli una persona per una determinata funzione o
-mettere il sigillo alla bocca di qualcuno: imporgli il silenzio su notizie o informazioni che
municipio volessero qualche cosa da lui, forse imporgli la soma di un ufficio pubblico,
. -levare la spada su qualcuno: imporgli la forza delle armi. carducci
regni,... cercava di imporgli più dure condizioni. alv. contarini,
proprio. -tenere stretto qualcuno: imporgli una vita molto austera e morigerata,
senza che nessun potere centrale riesca ad imporgli limiti precisi). 2.
liberale con mio figlio, di non imporgli la mia tirannide di padre. 3
-figur. serrare la tratta a qualcuno: imporgli il silenzio. caro, 9-2-66:
-fare l'uomo addosso a qualcuno: imporgli con la violenza la propria volontà;