qualsiasi. monti, iii-5x: imploro adunque la vostra amicizia perché d'un
dal bel seguire, il cui sovente imploro, / ché un'altra età dell'oro
/ da iarba per pietà la morte imploro. goldoni, viii-316: non son
, il vostro nume / a questo colpo imploro. pino, l-1-126: non vi
con la lancia!, ond'io t'imploro / che la tua carità fuor di
, 2-211: in grazia io l'imploro, tei chieggo a'ginocchi. papini,
cui salute io questa [grazia] imploro. poliziano, 1-800: corpo egrotante a
, ii-274: madonna, la tua luce imploro. foscolo, gr., ii-454
saba, 422: una tregua vanamente imploro, / sempre agitato da un intimo
qualcuno. carducci, ii-19-274: imploro per il solerti. palazzeschi, 1-409
... tua fida / aita imploro all'animoso canto. -per estens.
più dolce sì, ma non minore / imploro il metro. -meno
eusini / né dai torchi di lesbo imploro i vini, / ma del poco
di v. e.: però li imploro quanto più caldamente ed ossequiosamente io posso
, lxxxviii-11-739: dal magno orfeo aiuto imploro, / che già gl'inferni spirti tanto
ii-274: madonna, la tua luce imploro, ché veggio poco e confuso ragiono:
pena tua, né il tuo perdono imploro. botta, 5-280: desideravano la
ii-274: madonna, la tua luce imploro, 7 ché veggio poco e confuso
siamo egualmente bisognosi di rassegnazione: questa imploro per me, questa auguro a voi
, signora,... non imploro dalla vostra gentilezza altro ch'un semplice
fucci » gridagli, « mercede imploro; / non vesto, vedimi, d'
/ io delle grazie tue l'ultima imploro. -come attributo dato dalla tradizione
palidoro / séguita ti prego -anzi t'imploro! - va'/ dritto.
il simulacro della dea e me che la imploro. -statua votiva di un animale,
7-101: io son la pietade / che imploro pietà. /... / chi
. martello, 6-iii-593: voi deitadi imploro superne e sotterranee. -cupo
, / onde belle influenze a l'anno imploro, / nel iù sublime ciel
, fucci », gridargli « mercede imploro ». 5. per estens
, / io delle grazie tue l'ultima imploro. na addominale, sm.
. « vita mia! » lo imploro, e sento che non vivrò senza di