d'uno figlio c'avea, / impio e crudele, più amaro che fele:
con ischemo bruttissimo, come luteraziano e impio che gli era. idem, i-103
fuggire che 'l motteggiar non sia impio; ché la cosa passa poi al
contro un loro precetto umano sì impio. firenzuola, 280: in buona fe'
qualche sonetto o altro grazioso, non impio né trattante, voi m'intendete!
piagnea d'uno figlio c'avea, / impio e crudele, più amaro che fele
. alamanni, 6-20-62: venne quello impio sconosciuto al letto, / mi batté il
lorenzo de'medici, i-194: l'impio furor nel gran tempio di giano / orrido
, tacendo come egli è disumano ed impio. ottimo, iii-397: l'autore
'l vostro male, / qual sarà l'impio e dispietato gioco. d. bartoli
. savonarola, 8-i-357: giustificare l'impio colla grazia, è tirarlo e condurlo
piagnea d'uno figlio c'avea, / impio e crudele, più amaro che fele
tu vedi questi zoppi e sgombi / impio fu lo segno della parte, / ed
lorenzo de'medici, i-194: l'impio furor nel gran tempio di giano /
: e maggior cosa vivificare e giustificare l'impio e il peccatore,...
vedi questi zoppi e sgombi, / impio fu lo segno della parte, / ed
con ischemo bruttissimo, come luteriano e impio che gli era. guazzo, 1-206
: dio è quello che vivifica l'impio, e chiamalo a penitenzia. ochino,
1-i-448: quel suo modo di vivere impio [di annibaie] lo fece più
da fuggire che il motteggiar non sia impio. sassetti, 118: qualche sonetto o
qualche sonetto o altro grazioso, non impio né trattante. 2.
195: nel tempo, ch'accendea l'impio mavorte / l'alto aragonio re contra
cecco d'a scoli, 802: impio fu lo segno della parte della sfera
aquilano, 79: il stato d'amore impio e feroce / altro non è che
primo dì de subito arsi, / più impio ogni ora e di magior bellezza.
signore. = deriv. da impio. impiotaménto, sm. agric
misericordia liberati da colui che giustifica l'impio, imputando la mercé secondo la grazia
mi tenga per fastidioso, che quelli per impio e per inofficioso. salvini, 41-29
109: candida man, con l'impio guanto, / avidamente intenti al morir
degno, / franger sì duro core impio et invitto, / che assai ne ruppe
el cielo e la terra che iustifìcare l'impio. 2. rifl. scolparsi
savonarola, 5-ii-229: la iustifìcazióne dello impio è maggiore di tutti quelli miracoli.
cavalca, 18-102: la speranza dell'impio è come la lanuggine, la quale
ischemo bruttissimo, come luteriano * e impio che gli era. tassoni, 303
misfatto. ugurgieri, 42: l'impio diomede e ulisse, trovatore di malvagie
vilano. bornio da sala, xxxviii-345: impio, reo e scognoscente amore, /
in che l'acqua si mettea e quella impio d'olio et all'altare l'arrecò
mendace, / muinardo, adulator, impio, infidele, / uso ne boschi fra
questo mortai chiostro / sovente sgrida l'impio suo furore. tasso, 3-68: qui
lorenzo de'medici, i-194: l'impio furor nel gran tempio di giano /
fuggire che '1 motteggiar non sia impio. leopardi, 883: egli è vano
deriva / d'un ver familiare, impio nimico. guarini, 1-292: in tanto
terren caduchi, dal villano / morbo impio, atroce oppressi, non invano, /
lira flebele, / causata dal mio fato impio et orrebele. p. f.
lorenzo de'medici, i-194: l'impio furor nel gran tempio di giano /
le parte de persia un certo perfido et impio omo fuora de ogni tribù e generazion
palladio. ugurgieri, 42: l'impio diomede e ulisse trovatore di malvagie,
serafino aquilano, 98: l'impio sol che sì veloce apparse / invido
en dispersione tumulla / 90 che l'impio avaro a torto cumulla. 7
585: e1 cuore de l'impio è come uno mare ondeggiante, el
, 10-147: questo mio castello quello impio l'aveva potestativamente subiugato. = deriv
conte. firenzuola, 841: con un impio volto, protestando / non so che
8-i-357: dio è quello che vivifica l'impio e chiamalo a penitenzia e perché questa
la batalia / la donnola con l'impio serpente, / ne lo veneno ke sì
/ non disdegnar d'uom vile, impio e profano, / se ben suonan
. firenzuola, 2-349: con un impio volto, protestando / non so che preiudizi
/... ka lo nimico / impio, inico me confundaria. = voce
. ochino, 199: sotto l'impio e tirannico regno d'ante- cristo,
. bornio da sala, xxxviii-345: impio, reo e scogno- scente amore,
. bornio da sala, xxxviii-345: impio, reo e scogno- scente amore,
la batalia / la donnola con l'impio serpente, / ne lo veneno ke
natura. ochino, 214: il tuo impio voto... repugna alla carità
, 585: e1 cuore de l'impio è come uno mare ondeggiante, el
ba- talia / la donnola con l'impio serpente, / ne lo veneno ke sì
che egli e pari a dove l'impio concede il giuramento e a dove il pio
1-i-448: quel suo modo di vivere impio lo fece più odioso al popolo romano
. ad annibaie, per essere tenuto impio e rompitore di fede e crudele, queste
-sollevarsi. venuti, lxxxviii-ii-690: quello impio e crudo fene- strin di panno,
: dio è quello che vivifica l'impio e chiamalo a penitenzia, e perché
un non so chi mantuan crudo, impio tarlo, / che dà tal fama a
pisa. giovio, ii-82: l'impio erisiarca e pietra del scandalo de tutta
. bornio da sala, xxxviii-345: impio, reo e scognoscen- te amore,
vedi questi zoppi e sgombi, / impio fu lo segno della parte, / ed
divina / per nostra aita, in quisto impio emispero, / creò tuo corpo a
frutti per verificare la scrittura divina che l'impio si faccia peggiore ed il sozzo si
. aretino, 27-i-1-76: deh taci, impio vilan, mediocrità dell'avere abbia formato
da la riva, 1-15: e'g'impio le carere -de vin de molt mainere
» serafino aquilano, 98: l'impio sol che sì veloce apparse 7 invido
3-23: e per ch'el fo si impio ch'el no volse far grazia d'
i-96: tempera o re del ciel l'impio furore / di cui già forse 'l
accende / per gli dinari tanto l'impio tira / che caritade e iustizia non mira
rumore. ugurgieri, 42: l'impio diomede e ulisse trovatore di malvagie, attentaro
: dio è quello che vivifica l'impio, e chiamalo a penitenzia, e perché