). impetragióne, v. impetrazione. impetrante (part. pres
et era viva la regina quando tal impetrazione fu fatta. galileo, 1-1-56:
1-1-56: la prima grazia concedutami aiuti l'impetrazione della seconda. siri, 1-vii-37:
potevano aiutarlo lettere e suppliche d'efficacissima impetrazione. bocchelli, 12-141: giulia,
e di un consiglio e di una vivente impetrazione di saggezza e d'umanità e di
parenti di quegli che avessono fatta la impetrazione, tossono costretti in avere e in
bonaventura volgar., 4-26: per la impetrazione del tuo virgineo parto [o maria
la quale confidenzia è necessaria in ogne impetrazione che si fa a dio. pallavicino
: avvalorar le nostre forze con l'impetrazione dell'aiuto divino. papini, vi-
: il firmamento non avrà mai udito una impetrazione così gaudiosa e imperiosa. =
; invocazione, preghiera; supplica, impetrazione (a dio). iacopone,
l'uso ottenne, che se l'impetrazione del secondo luogo non poteva avere effetto
il frutto speciale, sotto forma di impetrazione, di propiziazione e di soddisfazione (
se ne indicò la precipua finalità nell'impetrazione di grazie per i nuovi sacerdoti e
l'uso ottenne che, se l'impetrazione del secondo luoco non poteva aver effetto,
bonaventura volgar., 4-26: per la impetrazione del tuo virgineo parto [o maria
, mediante i quali, con l'impetrazione della chiesa stessa, si ottengono effetti