ambrosia e 'l venosino / miei gl'impetrò da le tiburti muse / torquato.
. davanzati, ii-121: rossio regolo impetrò da vitellio in barbagrazia il rimanente del
dovendo fare più di tre passi, impetrò dal bottegaio un foglio di cartaccia da
il carico di scrivere un inno che impetrò dagli dei la vittoria di livio il
il voto che faustina fatto aveva, impetrò la dispensa che egli per lei andando a
con bel saluto e alquante bone parole, impetrò le dimandate semenze. e condottele al
; chiarire. boccaccio, i-545: impetrò dal sommo pastore che ilario con lui
anni otto in circa, che lui impetrò uno beneficio in nome di ser sano
bel saluto e alquante bone parole, impetrò le dimandate semenze. e condottele al
salvatore con la sua passione non solo impetrò i soccorsi della grazia celestiale per avvalorar
dovuti giovenchi, in atto umile / impetrò dagli dei favore e pace. g
ariosto, 6-16: rinaldo per dalinda impetrò grazia, / che se n'andò
e più per lo 'ngegno facondioso, impetrò [ecc.]. = voce
dovendo fare più di tre passi, impetrò dal bottegaio un foglio di cartaccia da frammettere
dovendo fare più di tre passi, impetrò dal bottegaio un foglio di cartaccia da frammettere
come volea andare a lui e perché, impetrò lettere di raccomandamento da sua parte al
parendo ormai le deportazioni, la polizia impetrò il giudizio statario, cioè l'autorità
ariosto, 6-16: rinaldo per dalinda impetrò grazia. -in grazia: per
per certo il grazioso intercessore che gli impetrò il perdono da giovan colonna.
i. mazzoni, 1-435: la comedia impetrò il coro più tardi della tragedia
e 'l venosino / miei gl'impetrò da le tiburti muse / torquato.
giugnendo dinanzi alla sedia del giudice, impetrò da lui spazio di tempo, che sostenesse
serpentin loro era avante, / et impetrò di vestir piatra e maglia, / e
i dovuti giovenchi, in atto umile / impetrò dagli dei favori e pace. tasso
andrea da barberino, iii-85: dentro impetrò tutta di dolore. tasso, 3-23:
le gerbe erano città, il corrivo impetrò il suo vescovado, e rovinandosi ne
: mandando un trombetta al velez, impetrò licenza d'ire a parlargli. nievo
n'andò a papa inno- cenzio ed impetrò che li confermasse la regola ch'elli avea
gesuita in corte; che la regina impetrò questo suo todesco con le lacrime; che
volea andare a lui e perché, impetrò lettere di raccomandamento da sua parte al
danni gravissimi, in risarcimento dei quali impetrò già lettere di marca contro le navi
a sé un medico, non l'impetrò. a. cattaneo, i-13: temevano
tuana ambrosia e 'l venosino / miei gl'impetrò [al sonetto] da le tiburti
danni gravissimi, in risarcimento dei quali impetrò già lettere di marca contro le navi et
ambrosia e 'l venosino / miei gl'impetrò [al sonetto] da le triburti
di un gran vate, / che impetrò con pochi versi / nerborosi, arguti e
polo l'accerta e aggiugne che l'impetrò per quando rima fosse chiarita nulla
gesuita in corte; che la regina impetrò questo suo todesco con le lacrime;
ne mostrò allegra al palese e dentro impetrò tutta di dolore. -in modo
permutata. g. morelli, 376: impetrò il vescovado di firenze, e non
, 9-16: moisè... impetrò perdonanza per tutto il popolo, e.
amico mio con novo ingegno tal grazia impetrò dal soldano che, doppo alquante fustigazione
il re tolomeo con doni quasi innumerabili impetrò tal traduzzione [della bibbia]?
uno di loro uccidere, et elli impetrò tempo nel quale, prima che morisse,
tanto libere e graziose che di presente impetrò grazia d'essere ribandito e messo in protezione
come per promessori di sua futura fede, impetrò il battesimo. 2.
la fama di barione,... impetrò lettere di raccomandaménto da sua parte al
, tanto dotata di virtù che ella impetrò d'essere radiata dallo splendore di dio
un bel saluto e alquante bone parole impetrò le dimandate semenze. e condottele al
uomo riputatissimo e buono, agevole- mente impetrò da il ricchissimo re gran numero di pecunia
patrizi, 3-48: fu a roma ed impetrò un beneficio assai buono. ma in
sacrifizio di cuore umiliato e pentito, impetrò egli tanto favore del cielo che per
. ariosto, 6-16: rinaldo per dalinda impetrò grazia, / che se n'andò
vicenda. leoni, no: il papa impetrò che l'austria si ritirasse ne'suoi
morte lor la loro isconoscenza / lecita impetrò nelli cor nostri, / che non
, tanto dotata di virtù che ella impetrò d'essere radiata dallo splendore di dio
ché morte lor la loro isconoscenza / lecita impetrò nelli cor nostri, / che non
solo in cose inique e scelerate, impetrò grazia per anneo seneca, che dalresilio
delle lettere, tanto fece e disse ch'impetrò dal padre di attendere liberamente a quello
e alessandro fece securare sua coscienza, gl'impetrò l'essere ammesso nella compa1 pertugi.
xii- 1053: pare che quando gl'impetrò la nomina all'ambasceria elvetica, nudamente
giugnendo dinanzi alla sedia del giudice, impetrò da lui spazio di tempo che sostenesse sospesa
oliva, i-3-194: quel che scipione impetrò dal senato con tanto sangue, con
i-94: se per chiamar mercé s'impetrò mai / fra stimoli d'amor qualchesoccorso,
di ilarione,... impetrò lettere di raccomandamento da sua parte al
ambrosia e 'l venosino / miei gl'impetrò da le tiburti muse / torquato; e
bartoli, 14- 1-96: chiese ed impetrò licenza dal padre generale vitelleschi, di
il re tolomeo con doni quasi innumerabili impetrò tal traduzzióne? [della bibbia]
convenevole [sicurano], dal soldano impetrò che davanti venir si facesse am- brogiuolo
il re tolomeo con doni quasi innumerabili impetrò tal tradizione? perché onorò tanto i
dovendo fare più di tre passi, impetrò: dal bottegaio un foglio di cartaccia da
guido da pisa, 1-6: impetrò [mosè] la venia del populo per
ambrosia e 'l venosino / miei gl'impetrò da le tiburti muse / torquato.