[rugiada] che i fiori del mattino imperla, / e che ne solve i
rasserena il cielo: / e le campagne imperla, e 'l dolce gelo, /
a te, celeste aurora / ch'imperla le campagne e i monti indora /
a te, celeste aurora / ch'imperla le campagne e i monti indora /
barca di seppia disugata, / s'imperla nella buzzamaglia. = deriv.
, che alle vicine / odorifere erbette imperla il crine. forteguerri, 18-90: né
ch'a le vicine f odorifere erbette imperla il crine. menzini, i-227: dal-
, ch'a le vicine / odorifere erbette imperla il crine. monti, x-1-38:
umori cristallini, / onde lava ed imperla i suoi rubini [della rosa]
del piacer compagna / le sottoposte rive imperla e bagna. 3. popol
, / la qual con arte indora, imperla e inostra. boterò, ii-62
in festa, / l'orecchie imperla, e gemme a i diti inesta.
, / che in qualche parte ancora imperla e inaura. 2. per
'l mattutino gelo, / che l'erbe imperla, i baci son del cielo.
ch'a le vicine / odorifere erbette imperla il crine. imperiali, 4-492:
alba di rugiade mattutine / le guancie imperla pallidette e chine. assarino, 3-99:
i verdi prati / il rugiadoso umore imperla e bagna. pagnini, xxii-1169:
/ mostrano il gel che i rami imperla. tommaseo, 11-123: arrossisti, e
cesari, 3-4-370: colla rugiada che gl'imperla di fuori [i nappi],
/ cui della pioggia il velo / imperla la beltà! 3. figur
fin'arte, / di schietto avorio imperla in minio breve. b. tasso,
valore, / che 'l mondo intorno intorno imperla e inostra. alamanni, 7-i-378:
alamanni, 7-i-378: zeffir le verdi piagge imperla e indora. speroni, 1-2-201:
l'alta sede / non manco adorna e imperla e ingemma e inostra. pigna,
pigna, no: onor e amor v'imperla e inostra, / e non men
. boldoni, 4-87: l'aurora imperla i fior del suo tesoro.
, favorire. marmitta, 67: imperla e inaura / spesso e i men buoni
/... / or s'imperla or s'inostra, / * or ne
del magno cosimo e s'inrubina e s'imperla. menzini, i-294: deh,
licori? / qual rosa in te s'imperla e qual s'inostra?
preti, 43: bel sembiante / s'imperla di sudor. giuglaris, 4
si ammanta, or di rugiade s'imperla. castagnola, liii-59: le vesti
la borsa col ghiaccio la fronte s'imperla di sudore. g. botta,
lo sfarzoso mattino / che di rugiade s'imperla. -appannarsi, gelarsi. aleardi
/ non l'aura bruna, che s'imperla e stilla / vivificando il calice dei
suo gelo l'aria della valle s'imperla come il vetro d'un bicchiere. bocchelli
: il silenzio dell'aria / s'imperla gelido. -formare una goccia o
'l polito ferro dell'aste purpurea s'imperla / l'onda del sangue e brilla nitidamente
offesa, / ma come viva ancor s'imperla. g. l. cassola,
annunzio, vi-296: il cielo s'imperla. -rar. senza la particella
, / o seta inostra, ognor s'imperla e inambra. d'annunzio, v-2-703
, / che in qualche parte ancora imperla e inaura. pindemonte, 3-538:
fronde, / più d'ogni altra l'imperla, ingemma, e inaura.
verdure si ammanta, or di rugiade s'imperla, or di biade s'indora.
s'infiora / e di voi s'imperla il seno / amarilli, onor del
alta sede / non manco adorna e imperla e ingemma e mostra. passero,
valore / che 'l mondo intorno intorno imperla e inostra. dell'uva, 58:
l'alta sede / non manco adorna e imperla e ingemma e inostra. soldani,
: /... / or s'imperla or s'inostra, / or ne
lingua nostra: / per lor s'imperla e inostra / non solamente certaldo e
del magno cosimo s'inrubina e s'imperla. = denom. da rubino
in queste parole: 'perla, imperla, scoglio, inscoglia, polpa,
di bei fioretti ch'or di gelo imperla, / nell'alba, ora a'gran
alba di rugiade mattutine / le guancie imperla pallidette e chine. pananti, iii-50
verdure si ammanta; or di rugiade s'imperla; or di biade s'indora.
non fint'arte, / di schietto avorio imperla in minio breve. groto, 7-12
l'aura bruna... s'imperla e stilla / vivificando il calice dei
'l polito ferro dell'aste purpurea s'imperla / l'onda del sangue e brilla nitidamente
/ nella campagna opima / smalta ed imperla il suol. monti, x-1-429:
offesa, / ma come viva ancor s'imperla. 4. in modo conforme
lingua nostra: / per lor s'imperla e mostra / non solamente certaldo e
in guisa ch'ei nel ciel s'imperla affatto. -fare sponda con le
. longhi, 2-85: luce morbida che imperla il grappolo d'uva stipato di chicchi
, 6-287: tale la luminaria di botafogo imperla, nelle notti bananifere, la linea