attività. -bruciare i vascelli: impedirsi il ritorno. d'annunzio, iii-1-1172
una con l'altra, crudelmente, per impedirsi di copiare. denunciare chi copia non
e i tramonti, ma che doveva attentamente impedirsi di pensare ai loro abitanti perché anche
d'uomini guasti: con l'uno impedirsi, con l'altro nutrirsi ne'sudditi
discepoli come un uomo sensato non può impedirsi dall'andare in estasi nel sentire i
fazzolettino che teneva in mano, per impedirsi di piangere; non riuscendovi, lo
un contra l'altro e di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che
due filosofi mettono la morale nel non impedirsi scambievolmente l'operare. -per simil.
all'altra, senza nuocersi, senza impedirsi. -indurre in tentazione, spingere al
staffe, non alli piedi, per non impedirsi. -recipr. caro,
: servivano a gara, sino a impedirsi, l'infermo. -assol.
malagevolmente può con artifìcio e con argini impedirsi il corso ad un rovinoso torrente accresciuto
, dessero essempio ad altri di non impedirsi con privati decreti sopra lo stato publico
staffe, non alli piedi, per non impedirsi. biondi, 1-165: coperti de'
in un angolo senza furia, ma per impedirsi, con quel gesto, di diventare
mani e piedi. -legarsi o impedirsi le mani: mettersi nell'impossibilità di
-stringere la fascia sul muso: impedirsi di manifestare un sentimento, di esprimere
l'un contra l'altro e di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che
il capo de'giumenti, cui voleva impedirsi di prendere il cibo. =
del puritanesimo / e un modo per impedirsi / un'azione rivoluzionaria vera.
chiuso, con le labbra serrate per impedirsi di parlare (la bocca). -anche
freno? -rifrenare la penna: impedirsi di scrivere. boccaccio, 9-61:
le tuniche del polmone, viene perciò ad impedirsi che elle non asciughino e non risecchino
-per simil. serrare le labbra per impedirsi di parlare. fenoglio, 1-i-1301
calvino, 3-97: carlomagno non poteva impedirsi dal dare al suo discorso un timbro di
» e si tappò la bocca per impedirsi di continuare. -tacere.
tic che sa di avere, non può impedirsi l'attimo di distrazione che gli fa
. calvino, 3-97: carlomagno non poteva impedirsi dal dare al suo discorso un timbro
seppellì il viso nelle mani, per impedirsi di vedere e annusare. 4