. imbalzàr, bologn. imbalzèr * impastoiare '. imbalzato (part.
. iv d. c.) 'impastoiare ', * mettere in ceppi deriv.
impastocchiata. impastoiaménto, sm. l'impastoiare. — al figur.: rigida
più delle monarchie morte. impastoiare (ant. impastorare), tr.
non maneggi la penna, e per impastoiare puledri, non isca- teni innocenti.
potersi stampare, m'ha finito d'impastoiare. -disciplinare con leggi precise;
cree ranno le regole per impastoiare la poesia ancor non nata.
commesse alla loro cura imbrigliare gli affetti e impastoiare le passioni, troppo disconverrebbe che apparissero
per congiunti. botta, 4-343: impastoiare il governo in uno stato piccolo posto
prudente. piovene, 7-312: meglio impastoiare l'america preventivamente, con il rifiuto
impastoiato (part. pass, di impastoiare), agg. (ant.
impastorare e deriv., v. impastoiare e deriv. impastranare, tr.
impasturare, tr. ant. impastoiare. trattato delle mascalcie, 1-278
im-) con valore illativo; v. impastoiare (impastorare). impataccare
. dichi). ant. impastoiare, impacciare; impedire. ugieri
iv d. c.) 4 impastoiare ', deriv. da in-4 dentro *
empeechier, dal lat. impedicàre 'impastoiare '(da pèdica 1 pastoia ')
roma. 2. per estens. impastoiare. cassiano da macerata, lxii-2-iv-89:
briglia non maneggi la penna e per impastoiare puledri non iscateni innocenti.