il suo, affettuoso, penetrante e imparziale, lo costringe a una continua abdicazione,
all'incontro, gli accoglie tutti con imparziale accattaménto. = dallo spagn.
: a lui può solamente addirsi la imparziale inflessibilità d'un giudice. tommaseo-rigutini,
, i-15: il libro dell'» imparziale » non fece altro effetto che quello
* rime nuove '] l'autorevole e imparziale loro giudizio? se sì, ho
ma quella punizione non precipitata, fredda, imparziale non è più necessario che sia,
deliri. nievo, 211: la musa imparziale della storia ci ha svelato le larghe
barilli, 2-42: una scriminatura perfettamente imparziale sul cocuzzolo della testa. sbarbaro,
ant. che ama il bene pubblico, imparziale. compagni, 2-9: venne il
, e come gli inglesi dicono * imparziale '. solone però stimava esser malo
ente ufficiale come degna di fede ed imparziale, a cui è affidato di determinare per
, e danni una critica vera ed imparziale? parini, giorno, iii-391: ecco
nievo, 211: la musa imparziale della storia ci ha svelato le larghe
, scevro da pregiudizi o prevenzioni; imparziale, spassionato. p. della
.); equanime, obiettivo, imparziale. o. rucellai, 8-31:
giudicare serenamente: distaccato, spassionato, imparziale, obiettivo (una persona);
appropriano, e commessa a un governo imparziale e popolare. tramater [s
arte, ma semplicemente di una diligente, imparziale e documentata registrazione di avvenimenti e di
, agg. che è giusto, imparziale, equilibrato nei giudizi e nel modo
. che nasce da un animo sereno e imparziale (un giudizio, un modo di
specie nei rapporti internazionali) un atteggiamento imparziale nei confronti di blocchi politici, militari
concetto dell'equo. 2. imparziale, giusto. magalotti, 13-43:
un trovato moderno. -giusto, imparziale; rigoroso. boccalini, i-30:
di trovare tutt'al più un giudizio imparziale scoprì invece un atteggiamento entusiasta, stimolante
era stata sui diversi tetti della zona imparziale e solenne. buzzati, 3-289: chinatosi
, 4-124: né la giustizia era imparziale o giusta, ma a seconda dei desiderii
tanto grande da poter essere giusto e imparziale con tutti, non ha trascurata mai
estimatore dei meriti e delle colpe, imparziale distributore di premi e di castighi.
giusto nello spendere. 4. imparziale, spassionato, equo; perspicace nel
a un alto senso di equità; imparziale, equanime. compagni, 1-13:
a giuste nozze. -equo, imparziale (un giudizio, una sentenza).
il mio pianto. cesarotti, i-193: imparziale con tutte le lingue feci alla nostra
riparare al imparzialità, sf. l'essere imparziale; criterio difetto riducendola in quelle condizioni
= deriv. da un imparziabile (per imparziale) non è attestato
è attestato. imparziale, agg. (superi, imparzialissimo)
spassionato. salvini, v-428: imparziale, che non prende parte, né o
è obbligato ad essere rigorosamente uguale ed imparziale verso ambedue. cesarotti, 1-xxx-267:
.. è perciò appunto sano e imparziale, e disposto a render giustizia al
a rigidezza dallo stesso proposito di dimostrarsi imparziale. -sostant. lanzi,
sotto la condizione di stabilire un governo imparziale. b. croce, iii-27-322: questa
'antisocialistica, che era in realtà l'imparziale cultura, genitrice di nuove forme di
del proprio attuale superfluo, adottare l'imparziale concessione verso ambedue i combattenti. cesarotti
agli arin- gatori in una nobile ed imparziale severità. foscolo, xv-264: dei
t'amo, e che potranno darci sentenza imparziale: allora te ne scriverò con la
sentire le nostre ragioni con un contegno imparziale. piovene, 1-184: temendo di essere
lei da un sentimento non del tutto imparziale, ho preferito il silenzio. -figur
brancoli, 4-178: una voce morta e imparziale, cominciò a levarsi dal cuscino su
imparzialménte, avv. in modo imparziale; senza parzialità; con animo sereno
casa sua. = comp. di imparziale. impassàbile, agg. ant.
dell'autore, distaccato, oggettivo, imparziale (con partic. riferimento all'arte
-che persegue un'arte realisticamente obiettiva, imparziale (uno scrittore). b.
nell'andito buio. -raro. imparziale, spassionato (un giudizio).
, intemerato, giusto, retto, imparziale (un giudice, un magistrato);
giudica in modo obiettivo e impersonale; imparziale, neutrale. buti, 1-188:
. ciò non importa al filosofo diligente ed imparziale osservatore delle cose. leopardi, iii-172
. 7. ant. neutrale, imparziale. loredano, 100: i colpi
di libertà, ma denudò con imparziale giudizio l'anime ree. =
amore per la verità. -assolutamente imparziale, equo (un giudizio).
, dava ai soldati speranze di una imparziale giustizia. g. raimondi,
non può darne ad un giudice veramente imparziale una idea più favorevole. pirandello,
; in modo spassionato, con valutazione imparziale, con somma precisione. petrarca
oggettiva e spassionata, a un confronto imparziale. tasso, 5-7: poi che
. nievo, 211: la musa imparziale della storia ci ha svelato le larghe
verità documentata; obiettivo, rigoroso, imparziale, attendibile. cesari, 6-5:
, un giudizio); oggettivo, imparziale, spassionato. guidiccioni, 5-133:
, di valutazione oggettiva, di giustizia imparziale. ceccoli, vii-678 (16-2)
tetro e invisibile lievito, si stende imparziale nelle fosse e nei pinnacoli, nel cuore
uguali ed equivalenti; trattarli in modo imparziale. tarchetti, 6-i-494: verrà un
soggetto che, in posizione di intermediario imparziale (cioè senza essere legato ad alcuna
un soggetto, in posizione di intermediario imparziale (cioè non legato ad alcuna delle
simili. 19. polit. imparziale fra contendenti; neutrale, non belligerante
-veritiero, veridico; obiettivo, imparziale. dominici, 4-147: le lingue
valutare la realtà con animo sereno e imparziale. cesari, i-121: io ne
o fazione in lotta; neutrale, imparziale. castiglione, 683: dove trovate
da monsign. de breme. -arbitro imparziale; giudice. compagni, 1-3:
delle parti in conflitto; neutrale, imparziale. -anche: alieno da spirito settario
poetiche. -chiamato a giudicare in modo imparziale, a svolgere funzioni di arbitro.
intolleranza eccessiva, una critica non abbastanza imparziale su i titoli dell'altre lingue,
licenziosa ma libera, non irosa ma imparziale. fogazzaro, vi-14: tanto la dama
canna: giudicare in modo equo e imparziale. m. palmieri, 1-10-36:
, 4-178: una voce morta e imparziale cominciò a levarsi dal cuscino su cui antonio
officina. nievo, 211: la musa imparziale della storia ci ha svelato le larghe
locuz. -a cuore netto: in modo imparziale, con animo sereno e spassionato.
e obbligato ad essere rigorosamente uguale ed imparziale verso ambedue; né su questo saldo
o contrapposti (e, anche, imparziale, indifferente, spassionato). b
; che si astiene dal formulare giudizi; imparziale. machiavelli, 1-vii-164: per mostrare
e, come gl'inglesi dicono, imparziale. pananti, i-127: così naturalmente
assicurare a essi tutti un trattamento giuridicamente imparziale (e una tale posizione giuridica e
che si esime dal formulare giudizi; imparziale. -in partic.: che opera
stesso. 4. in modo imparziale, equo, neutrale, equilibrato;
da ideologie; equo, neutrale, imparziale, spassionato, equilibrato. ferd
. galdi, ii-232: dando un'occhiata imparziale alla storia delle nazioni noi ritroviamo questa
religioso,... dell'osservatore imparziale apparisce ella nel libro del naville come
o nella scelta, in modo equo, imparziale e oggettivo; ponderatamente. muratori
et riformar questei. -equo, imparziale, oggettivo (un giudizio).
assume o ostenta una posizione equilibrata o imparziale. cattaneo, nl-2-141: all'annuncio
proprio, possa apparirne un contraddittore bastantemente imparziale. zena, 2-181: rivive in quei
ecc. -parità di trattamento: comportamento imparziale dell'autorità giudiziaria nei confronti delle parti
uno spirito così poco partigiano, così imparziale e lontano da ogni esagerazione che ci è
paleserebbero belli anch'essi a un occhio imparziale, sol che li sapesse nettare della
... fosse effettivamente quel giudice imparziale, quel devoto e pedissequo contabile che
, ix-1-361: se talvolta non pare imparziale, pende amorevole a dante. cattaneo
a rigidezza dallo stesso proposito di dimostrarsi imparziale. 2. per estens.
, ma ad ogni modo leale e imparziale. marinetti, 276: ammiro molto l'
di maggioranza, è perciò appunto sano e imparziale e disposto a render giustizia al vero
argomento che richiede un ricco corredo d'imparziale filosofia. = voce dotta,
al pubblico e a me come giudice imparziale. borgese, 1-13: s'immaginava
le nazioni d'europa, la vendita imparziale deltarmi, delle munizioni da guerra e dell'
7-86: è un film serenamente scientifico, imparziale, senza ostentazione di amore e di
7-86: e un film serenamente scientifico, imparziale, senza ostentazione di amore e di
intolleranza eccessiva, una critica non abbastanza imparziale su i titoli dell'altre lingue,
. londonio, lxxxix-i-325: il pubblico imparziale deciderà se le nuove dottrine siano frutto
: raffinato, acuto, penetrante e imparziale, ponderato (il gusto, il
faldella, 9-119: con la logica imparziale di giovanni, con l'enciclopedia di
essa racchiude la storia minuta, esatta ed imparziale dell'accaduto prò e contro le due
pagano. -al figur.: giusto, imparziale in modo assoluto. tramater [
. gozzi, i-14: l''imparziale 'non era informato de'veri aneddoti a
piuttosto una sistematica requisitoria che un esame imparziale del carattere e delle fasi della rivoluzione
quali il pubblico avrebbe desiderato un più imparziale giudizio si dal lato della lode come
vita di diogene rettificata da una critica imparziale ci mostra un modello di vera vita
, fatti o circostanze; obiettivo, imparziale. giuglaris, 1-78: sono in
disinteressato e non prevenuto; obiettivo, imparziale. agostini, 27: se con
vista politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale pe'nobili è stata di riguadagnarsi il
a rigidezza dallo stesso proposito di dimostrarsi imparziale. 2. ferma fedeltà ai propri
vista politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale pe'nobili è stata di riguadagnarsi il
più scelto da due parti come arbitro imparziale) una decisione in una questione o
: affidare la decisione a un giudice imparziale. crudeli, 1-61: che importa
la penosa questione. -in modo imparziale. p. levi, 5-33:
-con sanità: spassionatamente, in modo imparziale ed equilibrato. allegri [gherardini
). - anche; corretto, imparziale. latini, rettor., 156-8
e proprio possa apparirne un contraddittore bastantemente imparziale. carducci, iii-27-154: mi toma
. -con rigore oggettivo, con imparziale spirito critico. mascardi, 107
. -veridicità, obiettività storica, imparziale spirito critico. balbo, i-n
una virtù); esplicito, inequivocabile, imparziale, libero da pregiudizi (un giudizio
io. svolto, redatto o riferito con imparziale spirito critico, con rigore oggettivo,
alle sue tragedie scriveva un iudizio, imparziale, per quanto è umanamente possibile,
il genio italico è il più ampio, imparziale, indulgente,... enciclopedico
a noi, benefizio segnalatissimo. l'italiano imparziale, lv-23: la gazzetta che andrà
allora il primo selettore, il più imparziale censore delle storie disegnate, influendo direttamente
di passare all'offensiva. -equo, imparziale, non viziato da preconcetti o da
paragonedi maggioranza, è perciò appunto sano e imparziale, e disposto a render giustizia al
emiliani-giudici, ii-231: un accurato ed imparziale esame delle sue poesie... ci
esistenza in una remota campagna, visitatrice imparziale e ben vista del 'bistro'e del
realtà dei fatti. 3. imparziale; equo e incorruttibile nel giudizio;
3-196: contiene una storia, minuta e imparziale, della riforma agraria, della questione
piuttosto una sistematica requisitoria che un esame imparziale del carattere e delle fasi della rivoluzione.
la vita di diogene rettificata da una critica imparziale ci mostra un modello di vera vita
chi ben lo conosca e voglia essere imparziale, lo spirito di lui, il
verso il cattolicesimo e la chiesa, imparziale, riguardoso, rispettoso. = comp
che gliene fosse affiancato un altro ritenuto imparziale). -scrittura sospetta: quella della
colpe da parte del sistema giudiziario e dell'imparziale forza della legge. falier,
o idee preconcette, con animo sereno e imparziale, con obiettività ed equità.
da passioni o pregiudizi; sereno, imparziale (un giudizio, un'opinione,
a me venire dinnanzi al pubblico spregiudicato e imparziale. faldella, ii-2-226: d'altronde
difficultà a credergli... me, imparziale. che le vipere lionesi sieno le
si avverte, impertanto, da ogni lettore imparziale questo vantaggio del teismo a fronte del
giunta e sono le osservazioni d'un imparziale. = dal fr. tracasserie,
personalità, mancanza di motivazioni. osservatore imparziale [« l'espresso », 15-i-1956]
, e riposando su di un pubblico imparziale, noi avremmo lasciati passare gli appunti
anche un tutelatóre dell'ordine, un imparziale ed incorruttibile esecutore della legge.
dell'equità; equo, giusto, imparziale. -anche in posizione pred. e con
è obbligato ad essere rigorosamente uguale ed imparziale verso ambedue. d'annunzio, i-282:
-comminato o distribuito in modo equanime e imparziale; che ha i medesimi effetti e la
-per uguale-, in maniera equa, imparziale. bibbia volgar., iv-125:
temperanza. -anche: atteggiamento equo, imparziale nei confronti degli altri, nel modo
del dominio, non per giudizio d'imparziale e geometrica equità, ma per voto parziale
con volto vigorosissimo. -severo e imparziale (la giustizia). iacopo da
me, ma ad ogni modo leale e imparziale. zenépro { zenévró)
misser san lorengo. -equo, imparziale. maestro benintendi, xxxvii-187: la
polìtikalli korrèkt], agg. invar. imparziale ed esatto dal punto di vista politico
quanto essi sostituiscono l'analisi obbiettiva e imparziale e ciò avviene non come 'mezzo'consapevole
na politicaménte, avv. politicamente corretto: imparziale ed esattodalpuntodivistapolitico, chenonledeidirittideigruppi socialmente più