il bagaglio nel fango e ne'fossi impaniato. montecuccoli, 1-131: nessun vocabolo
sala, o magazzino / per due orci impaniato, e una barletta / da olio
/ un'altra volta, e già tutto impaniato, / e dicea: « questo
ii-419): il misero giovine, più impaniato che un augelletto nei visco,
costui che par ebra bertuccia, / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino
par ebro, bertuccia, / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino?
par ebro, bertuccia, / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino?
frascato, / credendo aver pur costor impaniato. berni, 3-62 (i-79):
specie di rete, intralciandovi dello spago impaniato; e nel mezzo, su 'l centro
un bel boschetto, / tondo, impaniato, come una uccellaia, / non falsa
intanto un bel boschetto / tondo, impaniato come una uccellaia, / non falsa
: è tal delle putte il costume. impaniato che hanno, fornita è lor bisogna
apparire intanto un bel boschetto / tondo, impaniato come una uccellaia, / non falsa
, e sentendosi intricato, imbrogliato, impaniato: « oh! per amor di dio
impainare), agg. dial. impaniato. redi, 17-95: 'impainato'
raro. l'impaniare, l'essere impaniato. - anche al figur. fagiuoli
nel giomeare col mio contra mi ha impaniato l'ali del ragionamento. nannini [
nel ripulire quell'uccello mi son tutto impaniato. 4. raro. ingombrare,
mio tognino? / voi l'avete impaniato ad mo ch'un tordo. girolamo
sei mesi in qua non mi sono impaniato di nulla. buonarroti il giovane, 9-659
rilevarsene, di- chiamo: egli ha impaniato. 6. accendere d'amore
: è tal delle putte il costume. impaniato che hanno, fornita è lor bisogna
vii-444: oh, con chi mi hai impaniato, bindo. 7. far
2-3-19: egli forse s'è tanto impaniato con laide che più non si rammenta
im-) con valore illativo. impaniato (part. pass, di impaniare)
intanto un bel boschetto / tondo, impaniato come una uccellaia. olina, 64
tratto giù casca, / o frusone impaniato all'uccellaia? caro, i-305:
egli nello staccarlo, allor ch'era impaniato, / l'ha per soverchia fretta
fucini, 76: c'è un merlo impaniato che andavo a pigliarlo ora.
il bagaglio nel fango e ne'fossi impaniato. note al malmantile, 4-29:
al malmantile, 4-29: 'mezzo impaniato ', innamorato, intrigato nella pania
passi e sentendosi intricato, imbrogliato, impaniato: « oh! per amor di dio
marziale, nel bellissimo epigramma dell'orso impaniato, avendo detto che bisogno non era
; e, sentendosi tutto lordo ed impaniato, gli diede con isdegno un ponzone
297: viene il marito, e trova impaniato l'uscio, e vassene a fare
o magazzino / per due orci impaniato e ima barletta.
ebro,... / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino?
conti, 2-605: lo sguardo, impaniato fra le palpebre, fissava con calmo
. atto volgar., xxi-598: così impaniato di così grande cortesia, non si
dimari, 1-79: io sono più impaniato fra queste cerimonie cortigianesche che un pulcino
per conferenze su l'arte, rimanga tosto impaniato nel suo albero. manzoni, pr
stava, e te nelle peste e impaniato, non ho voluto la tua rovina.
un'altra volta, e già tutto impaniato; /... / disse in
nasi... era in modo impaniato, che una vernata che lei stette in
. domenichi, 6-84: io son molto impaniato: io mi sento struggere il cuore
verità esser il soave vischio ov'egli impaniato fosse dalla duchessa. pona, lx-1-213
convien ch'io canti, / mezzo impaniato, perch'egli ha d'intorno / una
neri, 2-76: erodio, ch'è impaniato come un tordo, / di sospiri
iii-18: mon'onesta, che già vide impaniato / l'uccel- laccio, alzò il
si truova o s'è trovato altre volte impaniato nel medesimo peccato esso o qualcuno de'
papini, iv-1051: il povero chateaubriand, impaniato via via nell'amore delle creature,
seconda, essendo d'un suono molto impaniato, per così dire, nell'n.
. prov. chi va per uccellare resta impaniato: chi cerca di ingannare qualcuno spesso
, 46: chi va per uccellar resta impaniato. impaniatóre, agg. e sm
. impanito, agg. dial. impaniato. a. f.
continuo. = variante dial. di impaniato. impanizzato, agg. unito con
se ne sbrattano. -invischiarsi; restare impaniato, irretito. -per lo più al
gli altri, s'impegola e resta impaniato. 4. figur. cacciarsi
,... lo fa rimanere come impaniato in quell'aria morta che stagna nella
passi e sentendosi intricato, imbrogliato, impaniato. « oh! per amor di dio
. che chi loro si accosta ne rimane impaniato e preso. g. bassani,
servitù del vostro colombo, schiavo e impaniato, baciandovi la zecchina mano con questo
questa voce, chiamò 4 lene ed impaniato ', il sono della lettera 4 c
par ebro, bertuccia, / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino?
9. ant. poet. impaniato, intrappolato, imprigionato, catturato (
intanto un bel boschetto / tondo, impaniato come una uccellaia, / non falsa
. 10. locuz. trovarsi impaniato o lieto come tordo in pegola:
consiglio o regola, / sono impaniato come tordo in pegola. = voce
tal pasta ha intrisa / che rimarrà impaniato e nella pesta. machiavelli, 1-vi-458
maniera e gentile, era in modo impaniato che una vernata che lei stette in
i-71-196: sen- tandosi tutto lordo ea impaniato, gli diede con isdegno un ponzone
più consistente in un uccello ingabbiato o impaniato che, opportunamente trattato o ammaestrato,
intanto un bel boschetto / tondo, impaniato come una uccellaia, / non falsa illusion
. / mon'onesta, che già vide impaniato / l'uccel- laccio, alzò il
schivo, / parsi nel vischio un impaniato ucello, / e, fra me,
i tuoi consigli m'hanno / miseramente impaniato? -ed io / ti spanierò.
paiole uniche, e c'è un merlo impaniato. = voce di area centrale
. bresciani, 6-i-84: come l'uccello impaniato... tentare di stricarsi per
stiacciate il capo al tordo. -trovarsi impaniato 0 lieto come tordo in pegola: v
e sì che era un lu- certone impaniato nel fango d'un pendio a tramontana.
attaccar gli altri, s'impegola e resta impaniato. io, poco avendo a triturar
tratto gli casca, / o frusone impaniato all'uccellaia? pulci, 24-97: ecco
apparire intanto un bel boschetto / tondo, impaniato come una uccellaia. giovio, ii-182
, 46: chi va per uccellar resta impaniato. = denom. da uccello
vischiato, agg. cosparso di vischio, impaniato. d. bartoli,
/ un'altra volta, e già tutto impaniato. cera devozione (un atto
tebbe essere che tu fossi finora impaniato al mio vischio. = deriv
pece o di vischio, voi rimarrete impaniato. fogazzaro, 5-28: ora le