tempo, ma poiché il salario restava immutato, la sua vita non ne ricevette
il tempo, abolire il decadimento, serbare immutato anche il vólto per il sorriso futuro
faccia e il colore, ch'era immutato, declarava lo intrinseco suo dolore dell'
, i-367: ravvisavo quel sembiante quasi immutato e ravvivato nel momento da una premura
durare, a mantenersi a lungo immutato; che resiste all'uso, al logorio
... opaca... dell'immutato divenire. ma nei giorni, nelle
, con un tono che ritrovo oggi immutato. cardarelli, 6-97: vita furtiva,
, e lo suo odore non è immutato. varchi, v-71: dico oltra ciò
dalla quiete fittizia perché il fondo è immutato; e, se un focolare si
condizione o uno stato di cose resta immutato (e l'espressione è ripresa dal titolo
dire, immacolata. -inalterato, immutato, incrollabile (un sentimento, l'
: il mezo dell'odorato, ond'è immutato il sensorio e il quale è medesimamente
il sensorio e il quale è medesimamente immutato dall'odo- rabile, è una natura
mezo che porta al sensorio il visibile immutato, awien perciò che al vedere sia di
cielo è cognoscimento di verità, essendo immutato e ratto lo 'ntelletto. immutato2,
, 2-6: l'ingegno di sempronio è immutato: dava ortiche e pruni; pruni
iv-1-16: se il teatro dell'amore era immutato, perché sarebbe mutato l'amore?
: l'aspetto delle cose familiari, immutato, era una tortura. montale,
carducci, ii-ix-102: lo ti ho amato immutato, ti ho amato da vero,
esposte degli impermutato, agg. letter. immutato. aerei e specialmente le ali degli
3. che non è perturbato; immutato, inalterato. d'annunzio, iv-
. dir. ant. non riformato, immutato (una legge). de
nel tempo, costante, sempre uguale immutato (una lingua, un costume,
tempo; costante, sempre uguale, immutato (una tradizione, un'abitudine,
(una faccenda, una questione); immutato, non compromesso (un privilegio,
garibaldi » che glielo restituì intero e immutato davanti agli occhi. piovene, 1-198:
subisce o non ha subito variazioni; immutato, fermo, costante, uniforme.
. ant. dial. medesimo; immutato, inalterato (rispetto al tempo,
13. corrispondente in modo esatto, immutato, invariato; identico; perfettamente conforme
: se il teatro dell'amore era immutato, perché sarebbe mutato l'amore? certo
secondo cui la moneta conserva legalmente immutato e sempre identico il proprio
reale o al possessore dell'immobile cosi immutato o di altro immobile a esso vicino)
: il mezo dell'odorato, ond'è immutato il sensorio e il quale è medesimamente
il sensorio e il quale è medesimamente immutato dall'odo- rabile, è una natura
: omerica figura di soldato oggi ancora immutato nell'odio all'imperatore. d'annunzio
alle conseguenze della svalutazione monetaria, conservando immutato il valore reale della somma di denaro
modo di vita, un'abitudine; serbare immutato uno stato d'animo, un sentimento
3. continuare, permanere, mantenersi immutato; ripetersi (con riferimento a soggetti
che, letta alla rovescia, mantiene immutato il significato. -anche agg.
il mezo dell'odorato, ond'è immutato il sensorio e il quale è medesimamente
il sensorio e il quale è medesimamente immutato dall'odorabile, è una natura partecipata
a qualcosa, di qualcosa: lasciarlo immutato anche nei particolari più insignificanti; conservarlo
monetaria, in modo che essa mantenga immutato (almeno entro certi limiti) il
un determinato fattore o fenomeno; l'immutato protrarsi di uno stato, di una
manifestarsi; durare, protrarsi, perpetuarsi immutato nella propria natura e identità.
-filos. continuare a essere, immutato nella premila sostanza e identità.
-filos. che continua a essere immutato nella propria sostanza e identità.
sarebbe. 3. perdurare immutato per un tempo alquanto lungo in una
; protrarre, prolungare; far durare immutato, inalterato, intatto; fare oggetto
si perpetua, per lo più rimanendo immutato o subendo variazioni non sostanziali.
. -in partic.; esistere immutato nel tempo. g. ferrari,
permanere uguale a sé, il restare immutato di qualcosa; il prolungarsi per un
finestre ch'io volli ermeticamente chiuse lasciando immutato ed immutabile il loro interno, il
ormai divenuto importantissimo, accoglievano con quasi immutato favore di pubblico i numerosi prodotti dell'
, sforzo economico eccessivo. -mantenersi immutato per un certo tempo (una condizione
4. il rimanere, il conservarsi immutato. g. b. martini,
la mente. -permanere, mantenersi immutato (o nel senso proprio).
mano ristretta. -conservare ristretto: mantenere immutato uno dei propri componenti. lauro
. 7. mus. mantenere immutato il suono (o più suoni)
. 9. mus. mantenuto immutato per un certo tempo (un accordo
o da assonanza, che si ripete immutato dopo ciascun periodo ritmico di una composizione
tu [luna] su l'alpe l'immutato raggio / tacita verserai quando ne'danni
/ vi si servasse. -restare immutato, non diminuire o variare. rocco
, 6-88: tu su l'alpe l'immutato raggio / tacita verserai quando ne'danni
il tetrastico della sestina veronese è praticamente immutato. 3. mus. gruppo
algebra, sistema di equazioni che resta immutato pur scambiando le incognite. -
. 24. mus. mantenuto immutato per un certo tempo, ritardato (
stabolità), sf. attitudine a durare immutato; permanenza nel tempo senza mutamenti significativi
iv-1-16: se il teatro dell'amore era immutato, perché sarebbe mutato d'amore?
anche per quel che per noi è invece immutato. 3. dedizione di tutte
ugualea se stesso). -anche: pressoché immutato nell'aspetto fisico. tommaseo [
di famiglia conservate dalle generazioni successive con immutato amore. = voce ingl.