: / dall'inguine all'ascella albeggi immune. / polita come il ciòttolo del
ii-218: il tuo bel corpo / era immune d'adipe ignavo, / come l'
una moneta ideale, un tipo unico, immune da variazioni arbitrarie. queste. casse
il quale è già stato consegnato per immune: e questo luogo da essi è
annunzio, iii-2-334: ma il rubatore immune / ovunque uccise, depredò, distrusse;
.. dove il bramanesimo è intatto, immune dall'islamismo che ha dilagato nel nord
un difetto da cui egli stesso non è immune. pulci, 16-58: deh,
patria loda; / te sublime, te immune / cigno da tempo che il tuo
loda; / te sublime, te immune / cigno da tempo che il tuo nome
a parlar così, più de l'immune. grazzini, 4-389: mai più
[verdi]. idem, iv-2-530: immune da ogni tossico d'amore, ostile
d'annunzio, iii-2-334: ma il rubatore immune i ovunque uccise, depredò, distrusse
la quale il sensibilizzatore di un siero immune venendo a contatto con il rispettivo antigeno
sempre immune da ogni germe di disfacimento? chi
atteggiamento di chi si sente superiore o immune (rispetto alle necessità della sorte o
». come l'ente ideale è immune affatto da tempo, così la sua
purità si perpetuava come in un mondo immune dall'ombra; e la luce era
pensare. -essere senza errore: essere immune da colpa. aretino, 9-83:
8. ant. libero, esente, immune. cieco, 2-82: il re
esente, liberato. 2. immune, non soggetto (a malattie, a
pene. 2. figur. immune. botta, 4-1145: messina ne
non poteva rappresentarselo nella vita se non immune da ogni decadenza e immutabile come l'
fallènza. -con valore attributivo: immune da colpa, da errore, da
: l'impressionismo... non andò immune, come scuola pittorica, dal flagello
che bollita. -rifl. mantenersi immune; purificarsi, mondarsi. - anche
attimo la fralezza della sua carne non immune dal fato umano. cicognani, 13-67:
ore. -dir. stor. immune, sottratto alle leggi del paese e
ed altra, che da fiori è immune, / e rende frutte; e quella
,... ma non lascia immune il proletariato cittadino e campagnolo. gramsci,
ne trabocchi. -accurato, irreprensibile, immune da errori. tolomei, i-83:
sua mano, per immunizzarsi e lasciare immune il paziente corpo, accetta di perdere un
in virtù della grazia, è reso immune dall'inclinazione al peccato.
diciamo delle prodezze. 11. immune (da danni, pericoli, inconvenienti)
frugoni, 3-1 * 418: sei immune da questa colpa, che con tanto
a dite illacrimabile. 2. immune dal dolore. a. adimari,
; sano e salvo, incolume; immune (da una malattia).
superi, immacolatissimo). purissimo, immune da ogni peccato o da ogni colpa morale
. -relig. nella dottrina cattolica, immune dal peccato originale fin dall'istante del
un gentiluomo irreprensibile. 2. immune da ogni macchia, chiazza, difetto
] immucidita ritornerà sana. immune, agg. esente, libero, sciolto
par molta gran briga / di non esser immune / dal guardar più in giù ne
o per formare gl'idoli, può essere immune dalla taccia d'idolatria. algarotti,
: egli non vada / per tanto eccesso immune dalla pena, / che se gli
3-14: chi mai d'ogni difetto immune, / chi mai nel mondo si può
parini, xii-27: te sublime, te immune / cigno da tempo che il tuo
970: solo l'universo medesimo apparisce immune dallo scadere e languire. carducci,
: il mio respiro è un canto immune dalla sillaba angusta. — sostant.
, che né anco questo 10 mandava immune da ogni mancamento. f. f.
, mio caro figlio, che sei immune da questa colpa. -impunito.
d'annunzio, iii-2-334: ma il rubatore immune / ovunque uccise, depredò, distrusse
: invece queste libere ali lasciano tutto immune e immacolato quale dio l'ha fatto.
... dalla nostra scienza è immune. -ant. refrattario (con riferimento
immunità, n. 1). -bene immune: esente da ogni tributo. -luogo
: esente da ogni tributo. -luogo immune: in cui la forza pubblica non
, il quale si sia ricoverato nel luogo immune, ne fosse estratto per forza e
11 clero regolare e secolare era affatto immune da ogni giurisdizione laicale. guerrazzi,
2-224: almen foss'egli / salvo ed immune, ma chi può salvarlo / dal
si ponno / di mirarlo e toccarlo immune e salvo. fucini, 599: risate
: egli passò tra quattro genti, immune, / dalla tua rupe, 0
della sacra selva / molto fruttifera, immune / dal sole e dai vènti iemali.
: fra i tumulti e le insidie passa immune e immacolata anche perché è una donna
, 8-9: è fisicamente vigoroso, ancora immune da molti degli acciacchi inerenti alla sua
sua mano, per immunizzarsi e lasciare immune il paziente corpo, accetta di perdere
, quando col refu- giato in luogo immune s'usassero atti di molestie e di
immùnitas -àtis (deriv. da immùnis 'immune, esente, esonerato ');
l'immunità contro una malattia; rendere immune dal- / l'azione di tossine o
sua mano, per immunizzarsi e lasciare immune il paziente corpo, accetta di perdere
= comp. da immuno- (da immune) e chimica (v.).
= comp. da immuno- (da immune) ed ematologia (v.).
= comp. da immuno- (da immune) ed emopatia (v.).
dotta, comp. da immuno- (da immune) e dal tema del gr.
dotta, comp. da immuno- (da immune) e dal gr. xóyot;
= comp. da immuno- (da immune) e profilassi (v.).
= comp. da immuno- (da immune) e terapia (v.).
= comp. da immuno- (da immune) e trasfusione (v.);
= comp. da immuno- (da immune) e siero (v.).
di lei, immobile, immutabile, immune d'ogni miseria. betocchi, i-103:
), agg. letter. immune da peccato, da errore; che non
per eccesso d'ardire l'uomo divenisse immune e impune. soldati, v-153:
non deve essere incolpato o biasimato; immune da colpa, innocente. - anche
. 2. per estens. immune da critiche, da censure; irreprensibile
agg. (superi, incorruttibilissimo). immune incorruttibile ed sempre! v-2-283:
. che non può essere criticato; immune da censure. salvini, 41-344:
8-9: è fisicamente vigoroso, ancora immune da molti degli acciacchi inerenti alla sua
9. ant. esente, immune (da un danno); liberato,
meta. 2. esente, immune da danni, da rovine, da
(una persona). 3. immune da sospetti; incurante, ignaro.
intangibili. 3. figur. immune da rovina, da decadenza (un
un accento secondario. 4. immune da ogni difetto o imperfezione esteriore che
. -non soggetto a corruzione; immune da decomposizione (un cadavere, un
potenza o di privilegio tale da essere immune da critiche, censure, sanzioni;
arte di anna gerebzova, se sempre immune da qualunque intrusione letteraria, raggiungendo solo
-non conoscere, ignorare l'invidia: essere immune da questo vizio; sapersi contentare del
limitazioni di libertà di qualsivoglia specie; immune (una persona che riveste una particolare
proprio onore, nella propria dignità; immune; puro, innocente (una persona
. non perseguito dai pubblici poteri, immune. alfieri, 1-797: inviolato /
. 3. disus. immune (da malattia). algarotti,
'oltre la norma 'e da immune (v.). iperimpulsivo
: il clero regolare e secolare era affatto immune da ogni giurisdizione laicale; non solo
ideal società avvenire deve essere al tutto immune dalla lebbra del denaro. slataper,
ne regolano la produzione; valido, immune da vizi di legittimità. nardi,
si sentiva alcun piccolo vagito. -rendere immune dal contagio (un luogo);
. 10. scampato, reso immune, sottratto a una situazione pericolosa o
vincoli giuridici; che è esente, immune (o viene esentato o sciolto) da
24. che può esplicarsi pienamente, immune da influssi che ne limitino la libertà
cielo); che circola liberamente; immune da impurità e inquinamenti (l'aria
disus. condizione esistenziale di chi è immune o esente da gravezze, vincoli od oneri
corrispondente comportamento o atto di chi è immune da ogni spirito di grettezza, avarizia
: dotato di singolare purezza linguistica, immune da forme dialettali e da barbarismi (
animo più limpido. 9. immune da colpe, da vizi, da malizia
privo, mancante; libero, esente, immune. pannuccio del bagno, 16-65:
; ed altra, che da fiori è immune / e rende frutte; e quella
da tutti. -senza macchia: immune da colpe, da vizi, da
presupposti) un negozio giuridico perfetto, immune da vizi (e il comportamento che
suo dietro vuscio: nessuno può ritenersi immune da disgrazie o sventure. proverbi
,... il bartoli n'è immune. pavese, n-ii-102: come titolo
con dispiacere che anche il padre non è immune da qualche malorùccio di denti.
(mantelléggio). ant. rendere immune mediante la propria protezione; proteggere,
figur. incisività vigorosa, energica espressività immune da compiacimenti e languori (con riferimento
, ed altra che da fiori è immune / e rende frutte, e quella maschio
abbassamento della tensione superficiale di un siero immune, che venga a contatto con l'
che non siano inquietate, ma preservate immune, secundo recerca la inopia loro. sangalletti
poco più pallido di voi, ma immune dalla lesione degli anni, immune dalla
, ma immune dalla lesione degli anni, immune dalla morte, vi conduce, come
del ponto che era riuscito a rendersi immune dall'azione dei veleni assuefacendosi a essi con
progressivamente maggiori di veleno, a divenirne immune). cura mitridatica: somministrazione di
e veneficio. -assuefatto ai veleni, immune ai veleni. d'annunzio, v-1-696
-per estens.: assuefarsi, divenire immune (a vizi sociali, influenze pericolose
o dalle cattive compagnie, si mantiene immune da ogni macchia e sospetto; chi
essendo l'ente semplice, egli è immune dallo spazio e dal tempo e costituisce
in sospezione / ed al contrario si credette immune / da infezion quella ch'essi han
pericolo); protetto, reso sicuro, immune. de notari, 16: ove
acqua nanfa', essere eccezionale, essere immune da ogni corporalità. beccuti, 189
non di lunge seguirti, e non immune. = voce dotta, lat
la vista lor d'ogni atra nebbia immune. -alterazione degli organi visivi che provoca
d'uscire per farli in luogo non immune e proporzionato al bisogno. massaia,
ella oppose l'altare che la rendeva immune ed inviolabile e la tonsura che l'
una malattia per lo più infettiva; immune, non contagiato, non affetto da
l'occhio libero. 11. immune, esente, libero da difetti; non
netto, d'altra parte, ed immune dalle loro violenze e furori ed odi
adoperò [pietro i \ a tenere immune la diocesi dalle turbolenze simoniache e nicolaitiche
e brava / e da contagi ambiziosi immune. carducci, ii-14-288: quanta guerra gli
manigoldi scamiciati, l'opera non va immune da alcuni odiosi ricordi manieristici.
: ciò che in tale occasione restò immune dalla forza dell'acido non offese il
d'uscire per farli in luogo non immune e proporzionato al bisogno. bottari,
termini tecnici e imprecisi] libero e immune sarebbe non meno ingenuo della pretesa di
un paese opimo e da lungo tempo immune da guerra era penuria di soldo,
spica] di tal purità che pare immune, / sol nata perché l'occhio uman
artistica] tunica che possa essere anche immune dal peccato di origine lamentato dal proudhon
virtù la repubblica... emerse immune così dall'invasione del feroce figliuolo di
, xi1- 114: il popolo, immune così dalla stupida ottusità del selvaggio come
, si rovesciava sul cinco, lasciando lui immune. ma ormai... non
, a parlar così, più de l'immune. -aver parlato l'oracolo:
figur. origine autonoma, indipendente, immune da influenze esterne. -anche: sdoppiamento,
rivoluzioni. -con litote: rimanere immune, immodificato, insensibile all'azione di
, come schedato antifascista, sono rimasto immune dai titoli cavallereschi pertinenti al mio grado
di vita tranquilla, sicura da rischi, immune da avventure, fornita di carriera pensionabile
5-121: se [l'anima] fosse immune / da morte, e corpo variar
stimabile, sopra tutto molto durevole e immune dal contrar dei vizi. 6
polarizza i seguaci dell'astrattismo radicale e immune da contaminazioni politiche. -assol.
13 mila preesistenti in città, per ora immune dall'assedio. -costruito anteriormente a
constretto a la guardia della cità ed è immune da qualunca gravame publico, reale e
consecrate, lo sentenziassero i messi imperiali immune ed esente dagli oneri pubblici in avvenire
in frigitade eccede. -rendere immune, dall'eternità, dal peccato e,
che non siano inquietate, ma preservate immune, secundo recerca la inopia loro. straparla
la fuga. 8. conservarsi immune. foscolo, iv-338: mi preservo
-scampato a un contagio; rimasto immune. sanudo, lii-14-112: ha sopportato
in condizioni che la privilegiano di rimanere immune da ogni invidia. -riferito
profondità della pupilla / il buon sorriso immune dal contagio. soldati, 2-417:
filippo di spagna, il quale non andò immune da sospetto di avere fatto propinare il
nell'iniettare nel paziente un siero immune, contenente gli an ticorpi
deluse -alcune / serbano come una purezza immune / dalla folla che passa e che
tu lo sai. ma il rubatore immune / ovunque uccise, depredò, distrusse;
: ciò che in tale occasione restò immune dalla forza dell'acido non
e molesti. -anche: armonioso, immune da stonature (un suono, un
ci deluse -alcune / serbano come una purezza immune / dalla folla che passa e le
pass, di purificare), agg. immune da peccati o da vizi; spiritualmente
e letter. condizione spirituale di chi è immune da vizi e difetti morali, da
greggi. 10. figur. immune da vizi e difetti, da errori e
puri e non tutti i fuoruscita furono gente immune da peccato, degni di scagliar la
e di una responsabilità. 15. immune da errori concettuali o anche religiosi;
una razza, una stirpe); immune da ibridazioni o incroci con specie,
34. relig. consacrato al culto; immune da impurità rituali, incontaminato.
. polarizza i seguaci deltastrattismo radicale e immune da contaminazioni politiche. -ardito
e contenuta rattenutezza del suo stile ignaro ed immune d'ogni pur ombra di lirismo semipoetico
se si pensa che l'arte ne esce immune. loria, 5-127: taccio,
redimere. 11. rifl. rendersi immune da aggressioni armate pagando un riscatto (
vedo più nulla, soffro. -rimanere immune da calunnie. nannini, 1-3
s. v.]: dichiarato immune ed esente dal rendimento de'conti. foscolo
.). 8. bot. immune da determinati parassiti o che risente meno
della nostra pazienza fisica. -conservarsi immune da una malattia, da un'infezione
si ponno / di mirarlo e toccarlo immune e salvo / dalle mani d'aiace,
rivoluzione, già sospirosa delle libertà e ancora immune di averne fatto la prova, cercava
pari. piovene, 14-87: il cadavere immune da ferite e da lividi era vestito
(la scrittura); perfetto, immune da errori (la pronunzia); regolare
e vipere (dal cui veleno è immune); è attivo prevalentemente di notte
5. inflessibile nei propri convincimenti, immune da debolezze, contrario all'indulgenza e
era molto rigorista, sebbene non andasse immune da quelle ubbie sul viaggio intrapreso di
in colli, ventilato dall'aura manna, immune inoltre dal lupo e dal tuono,
in cui vai più, non andò immune. balbo, 0-27: a malgrado
rimonde. 10. figur. immune, libero (da un difetto, da
vicelegato di ferrara, il che renderà immune quella città dalle vessazioni di tutte le parti
: piu la casa e vecchia e finora immune dal fuoco, più cresce il pericolo
riprensione (con valore aggett.): immune da colpe, irreprensibile. bibbia
riprova che il suo spirito era tuttora immune da qualunque debolezza. angioletti, 62:
non coinvolto negli attacchi bellici, rimasto immune da devastazioni, saccheggi, violenze, ecc
il loro ritiro-romitaggio di via lagrange, immune ai decenni, acconciamente rappresentato dalla 'causeuse'
poco più pallido di voi, ma immune dalla lesione degli anni, immune dalla
, ma immune dalla lesione degli anni, immune dalla morte, vi conduce, come
, già sospirosa delle libertà e ancora immune di averne fatto la prova, cercava di
parini, xii-28: te sublime, te immune / cigno da tempo che il tuo
tempo questa [costruzione] solamente avea immune lassata. = agg. verb
il rubatore immune / ovunque uccise, depredò, distrusse.
/ spazi tran- uillo, vecchio saggio immune. / la tua pupilla è quella
mettersi al sicuro, rifugiarsi in luogo immune da pericoli. sera e questo
uno coperto, rifugiarsi in luogo immune. altaruzzo o due in casa
: apparire in piena forma fisica, immune da qualsiasi malattia o disturbo (e
misura di prevenzione, antidoto che rende immune da una malattia, da un contagio (
tu lo sai. ma il rubatore immune / ovunque uccise, depredò, distrusse;
rantito, protetto da danni o rischi; immune di questo minor mondo, la ragione,
e sostegno! -per estens. immune da vizi, da errori, da
altro luogo ove è consentito il commercio immune da qualsiasi imposizione doganale o tributaria;
di là del vetro la sanità bianca ed immune. i corpi ritornano argomenti di natura
, come schedato antifascista, sono rimasto immune dai titoli cavallereschi pertinenti al mio grado
abbandona quasi con compiacenza. -restare immune dalla passione amorosa; essere insensibile al
noi schermo e difesa. -restare immune o preservarsi da un vizio; evitare
-privo, immune, libero da difetti, da vizi (
arme pura, di sole partizioni oppure immune da alterazioni di inquarta- menti, brisure
questo lavoro... fu di conservarlo immune da ogni fronda rettorica, da ogni
comuni poematiche, il bartoli n'è immune. 4. dial. anelante
nia o di valore antifrastico. -mandare immune da pena; assolvere. loredano,
vestito di rigatino. -libero, immune dai vizi. pagliaresi, xliii-176:
, 6-102: 'stabile'significa non soltanto immune da sedimenti, ma sempre eguale a
polarizza i seguaci dell'astrattismo radicale e immune da contamihazioni politiche. moravia, 22-23
esserepochissimo giornalista. se non altro perché resti immune da stupidaggini come i 'colpi'sensazionali (
tue fortune il freno? -ant. immune da peccati, in stato di grazia
tutta la selva è alta nell'etere, immune / dalla servitù d'ogni peso.
fiori, ed altra che da'fiori è immune / e rende frutte. c.
, che si è sottratto o che è immune da ciò che è dannoso, doloroso
e andranno sicure. 23. immune da biasimo (un atteggiamento, un
una malattia: garantirgli che ne è immune. passavanti, 14: tu non
'sieroprofilassi': terapia preventiva iniettando un siero immune come si pratica per la difterite e
combinato con un vaccino e con un siero immune nell'enfiagion delle gambe. redi
marchese de sade... assolutamente immune da quei fumismi, deliri e compiacenze
gliene parve. -figur. immune da critiche, da malevolenza. g
profondità della pupilla / il buon sorriso immune dal contagio. 3. figur
si fa immagine dell'anima di maria, immune da qualunque sospeccione di neo. d
, già sospirosa delle libertà e ancora immune di averne fatto la prova, cercava di
mar. d'annunzio, ii-895: immune su la grandine che spazza / l'oasi
dobrandini vicelegato di ferrara, il che renderà immune quella città dalle vessazioni di tutte le
e dalle cose terrene; libero o immune da passioni o da vizi. felice
silone, 8-142: non mi sento immune da colpa nelle sregolatezze del segretario.
due da cui nessun angolo era stato immune, la sterilità e le gravezze,
primario successivamente bellissime, di opera topiaria immune di ostentazione stipea, cum non periture
. - libero, esente, immune. bonichi, 46: tanto prudenza
radicale. onofri, 97: farli immune, alta e restia / in un lampo
. -con valore aggett.: immune da colpe, da vizi, da
fatto avea. -senza taccola: immune da colpe, da vizi. pratesi
, patriarca suddetto... non esser immune detta aggiunta dell'er 1-505
10. prov. sizione preminente nel sistema immune cellulare, quali le celmonosini, 233
283: con la sua coscienza troppo immune di rimorsi letterari, egli ignora affatto
, concentrazione degli anticorpi in un siero immune. -titolo di agglutinazione-, massima diluizione
. calvino, 3-30: il sentirsi immune dai trasalimenti e dalle angosce cui soggiacciono
consecrate, lo senteziassero i messi imperiali immune ed esente dagli oneri pubblici in avvenire
foro. fiacchi, 174: dalpurbane seccature immune / non ebbe inchini o visite importune
corriere speciale (dell'ambasciata). immune da revisione alle frontiere.?
prima giovinezza. 14. esente o immune da azioni, comportamenti, sentimenti o
grassezza, franco d'ogni ingombro inutile, immune da ogni peso inerte, pronto sempre
goldoni, ix-265: ricovro prese nell'atrio immune, ove del re la e
, il quale si sia ricoverato nel luogo immune, ne fosse estratto per forza,
aspetto d'un bel verso ma non è immune da certe volgarità illustrative che i giovani
dal gr. 001x05 'da sé'e da immune. autoimmunità, sf. medie
essere attento ai valori del luogo restando immune da quella visceralità municipale che oggi rende spesso
mise mano a un questionario antiterrorismo letteralmente immune da ogni tutela garantista in materia di delazione
; il naturalista – anche quando sia immune dalle inclinazioni nazisteggianti rintracciabili nel passato di
del socialismo internazionale, rimasta almeno parzialmente immune dal contagio socialpatriottico. societarizzazione,