spensierata (per lo più improvvisa, immotivata). sbarbaro, 1-36: gli
maschera dello séherzo. -giustificazione immotivata (di colpe, errori).
scarsa capacità di concentrazione mentale, ansia immotivata e persistente, eccessiva apprensione, esagerazione
loro con la precoce, silenziosa, immotivata tristezza del ragazzo di quindici anni.
sm. periodo di tempo che lenta e immotivata del passato e della tradicomprende novant'anni
pattomanìa, sf. tendenza eccessiva e immotivata a concludere patti, accordi, alleanze
lo più da un'alterazione improvvisa e immotivata dell'umore (ed è proprio del
; attribuire importanza, dignità (anche immotivata, immeritata). -dare poco peso
è originario (e continua, anche immotivata, asserzione della sua posizione di preminenza
. -che esprime prevenzione istintiva o immotivata. montale, 7-154: non si
, il desiderio: la gelosia, immotivata, gratuita,... da
sicurezza di sé, per lo più immotivata, ma ostentata in maniera irritante o
più pretestuosa; resistenza, fastidiosa e immotivata, a compiere un atto o a
inquietudine, preoccupazione, anche eccessiva o immotivata, per quanto di spiacevole potrebbe accadere
estens. chi compie atti di inaudita e immotivata ferocia. -in partic.: soldato
caotismo, sm. mescolanza apparentemente immotivata di elementi eterogenei, in partic.
. 2. annullare, rendere immotivata una situazione o una condizione. rapporto
= voce dotta, gr. ipyiq 'violenza immotivata, oltraggio'. hydrobob [idrobòb]