arco de'cieli, adagio adagio, imbruniva. borgese, 6-141: ricordo bene
. fracchia, 101: l'aria imbruniva, e le pianticelle del garofano e
fuliginosa lucerna, poiché la sera già imbruniva l'aria, mi ponessi col mio
come soleva fare ogni settimana, appena imbruniva l'aria, per non rientrare a
molo, e s'avanzarono nel mare che imbruniva, come una sola gran massa nera
d'animo. dossi, 77: imbruniva. la mestissima ora cullava il crescicòre
guardavano l'immensa distesa di mare che imbruniva. pascoli, 318: un canto senza
di olio, e a misura che imbruniva, andava aumentandosi l'andirivieni di certe
aria per la sovravenente notte molto s'imbruniva. aretino, 19-90: fu imbrunita l'
. ferrari, 561: il cielo s'imbruniva; oro filante piovve dal cielo!
cominciò a susurrarmi che « l'orizzonte s'imbruniva », alcunché di grave accadrebbe.
opere colonizzatrici, ma ad ogni elogio imbruniva, faceva un gesto per dire che era
non giunge. cassola, 3-198: imbruniva: i lampioni erano già accesi,
cecchi, 1-114: era freddo mordente e imbruniva. serra, ii-303: in quella
di nuovo stasera salivo la collina; imbruniva, e di là dal muretto sporgevano le
acquavite. comisso, v-110: oramai imbruniva sui colli e nelle valli, andammo
per incuria. d'annunzio, v-1-247: imbruniva. l'ombra del marmo era cerulea
sentir picchiare ai vetri / che già imbruniva, come per intesa / tra conoscenti,
eterne. e. cecchi, 8-144: imbruniva, e nello squadro della feritoia laodamia
. e. cecchi, 8-144: imbruniva, e nello squadro della feritoia laodamia
iii-626: intanto la sera più s'imbruniva, e... intimò il savio
, iii-626: intanto la sera più s'imbruniva, e benché quell'alba quivi bastasse
sempre meglio sopra il cielo che s'imbruniva. carducci, iii-3-238: tra le
lontano, con fatica, ché già imbruniva. borgese, 1-82: gli occhi
aria per la sovravenente notte molto s'imbruniva. caro, i-294: era già
nonno arrivò sul tardi, quando già imbruniva. arbasino, 23-192: uno di quelli