im-) con valore illativo. imbrigliata, sf. raro. tiro di redini
fermarono, trattenuti da una forte imbrigliata. = deriv. da imbrigliare.
molto grande, ma ella è male imbrigliata. ramusio, iii-387: il governatore
vasari, 4-i-28: ewi una maschera, imbrigliata da certe fasce, la quale è
davanzali, i-37: la città è tale imbrigliata ch'ei può andare a dar pasto
forza attrattiva, senza che niun'altra imbrigliata la tenesse, già non pare che
questa estetica ha per elementi la forza imbrigliata, la velocità, la luce,
dovere sempre [la sensitiva] stare imbrigliata, mortificata ai sentimenti. correr, 2-100
correr, 2-100: come posso tenere imbrigliata la mia immaginazione, a cui bastano
, turbata, subito compressa, e imbrigliata. manzini, 18-121: vedova lei pure
questa estetica ha per elementi la forza imbrigliata, la velocità, la luce, la
farvi conoscere, mansa, doma e imbrigliata. alfieri, 9-96: soldati,
davanzati, i-37: la città tale imbrigliata ch'ei può andare a dar pasto agli
numero è quello che la loro poca imbrigliata umanità cagiona ai costumi, spingendoli a
la forza attrattiva senza che niun'altra imbrigliata la tenesse, già non pare che tra
donde sono par fluenti viene imbrigliata a monte e deviata in canali scol
penitente, doverne andare di questa fatta imbrigliata, affinché non ismucciasse ad ogni piè sospinto
due parole. pirandello, 8-1015: troppo imbrigliata è la nostra gioventù; e appena
forza attrattiva, senza che niun'altra imbrigliata la tenesse, già non pare, che