vin caldo bollente, di poi s'imbotta; overo vi si vendemmia dentro, e
ornai, / che balsamo di vigna imbotta e svena / omero, il gran
presso che chiaro, e tu l'imbotta così vergine. redi, 16-ix-278:
ove il gufo ancor buio e nebbia imbotta. -figur. boccaccio,
canzone che comincia: « mona lapa imbotta imbotta / se tu vuoi cento malanni
che comincia: « mona lapa imbotta imbotta / se tu vuoi cento malanni »
garbo, ammosta come di sopra, ma imbotta più vergine, sì che bolla parecchi
gavazzando, / gareggiamo a chi più imbotta. milizia, iii-423: spesso le città
gavazzando, / gareggiamo a chi più imbotta. monti, x-4-327: tra il
gavazzando, / gareggiamo a chi più imbotta. manzoni, pr. sp.,
, quando è quasi chiaro, svina e imbotta un po'giovane, accioché nella botte
io fo voto, quando domani s'imbotta il vino, d'imbriacarmi, in modo
-assol. tanaglia, 1-1405: alcuno imbotta mentre che pigiare / altri che lievi
in mano la penna. / più imbotta la contenna / che non è quel
pensanti, / in cui l'onor s'imbotta e si travasa; / ma dite
disse dioneo -dirò io: monna simona imbotta imbotta, e'non è del mese
dioneo -dirò io: monna simona imbotta imbotta, e'non è del mese d'
bisogno, tina, or che s'imbotta / questo poco di vin che s'è
giullare. -allora: « monna lapa imbotta imbotta... ». -rifl
. -allora: « monna lapa imbotta imbotta... ». -rifl.
! benivieni, 1-178: chi sempre imbotta assenzio / e non può pur racorre
mia, dicea, del vin s'imbotta. nieri, 131: passeggiano a su
/ gavazzando, / gareggiamo a chi più imbotta. / imbot- tiam senza paura,
o misura. nomi, 9-4: imbotta e trangugia per due pevere.
discema, / in donna che s'imbotta a tutte l'ore; / diogen
, egli è un dappoco / chi imbotta al pozzo come gli animali. note al
al malmantile, 2-538: 'chi imbotta al pozzo '. chi beve sempre acqua
. (femm. -trice). chi imbotta vino o altro. -in partic
, 6-65: se sta notte egli imbotta nella cantina segreta del dottore e non ne
, io fo voto, quando domani s'imbotta il vino, d'imbriacarmi. lippi
/ -allora: « monna lapa / imbotta imbotta... » -no! -
/ -allora: « monna lapa / imbotta imbotta... » -no! -
(1-iv-528): monna simona imbotta imbotta, e'non è del
(1-iv-528): monna simona imbotta imbotta, e'non è del mese
legno armato di ferro, con che s'imbotta b vino. 2. per
arei bisogno, tina, or che s'imbotta / questo poco di vin che s'
pietà si mette a bevere / ed imbotta e trangugia per due pevere. g
arei bisogno, tina, or che s'imbotta / questo poco di vin che s'
», dicea, « del vin s'imbotta; / però fimanla: 'cedant arma
bollire in acqua salata; poi si imbotta con olio. = denom. da
presso che chiaro, e tu l'imbotta così vergine affinché nella botte egli si
perché in questa sciògareggiamo a chi più imbotta. salvini, i-742: plinio, il
al sole si tiene et appresso si imbotta. e sarà buono. d. bartoli
mette a scolare. dopo la scolatura si imbotta da capo. soldati, 6-324:
. viani, 19-578: eppure s'imbotta vento da tre mesi. - chi
tini... quindi si spina e imbotta. -figur. esprimere, proferire
sia presso che chiaro, e tu lo imbotta così vergine affinché nella botte egli si
femm. -trice). ant. che imbotta vino e altre bevande.