: fra tante cose italiane che custodisco e illustro in me, io perpetuo anche il
masuccio, 171: recordome, illustro e reverendissimo mio signore, più volte
fra tante cose italiane che custodisco e illustro in me, io perpetuo anche il sorriso
illustre (ant. inlustre, inlustro, illustro), agg. (superi,
: sentendo io, o nobile e illustro conte d'urbino e signiore potentissimo messer
glorie al tuo bel viso, / illustro la mia penna. c. gozzi,
ii-3-30: annoto, spoglio, traduco, illustro, commento, miagolo il provenzale e
calderoni, lxxxviii-1-348: francesco sforza, illustro conte, in piega / metterà il
ora annoto, spoglio, traduco, illustro, commento, miagolo il provenzale e lo
è fato a. ppeticione de lo illustro et excelso meser nicolò signor marchese.
calderoni, lxxxviii-i-348: francesco sforza, illustro conte, in piega / metterà il falso
/... / prono e illustro alle strenue imprese. galateo, i$i
: per avérete tante volte cognosciuto, illustro e vertuoso signore, pigliare piacere non piccolo
per ora annoto, spoglio, traduco, illustro, commento, miagolo il provenzale e
messesi le targhe in capo, duco, illustro, commento, miagolo il provenzale e lo
/... / prono e illustro alle strenue imprese, / trionfo singular del
4-1-23: se... io illustro col mio principio un solo assioma
giov. cavalcanti, 1-189: consumato lo illustro cavaliere rinaldo gianfigliazzi la sua gioventude in