i-607: [sarà] impedita o illanguidita l'agricoltura, collo strapparle i coltivatori
, iv-1-469: veramente bella appariva, illanguidita, arrendevole, molle, quasi direi
esse arterie esalanti ristrignersi contra l'onda illanguidita del sangue. esalare (ant.
, 446: la sua bellezza erasi illanguidita pel chiuso del monastero. carducci, iii-3-
19: la conversazione si era illanguidita, la voce era taciuta intorno.
, quando la penna gli si è illanguidita nella mano. imbriani, 1-247: col
è che in cognetturando ne rimanga ornai illanguidita la mente, se trovasi destituta affatto
che per undici secoli fosse restata come illanguidita negli uomini la forza di ragionare.
di ragionare. aleardi, 1-138: illanguidita / lascia i remi la mano,
, iv-1-469: veramente bella appariva, illanguidita, arrendevole. pirandello, 9-1187:
uomo quando parla all'orecchio della puerpera illanguidita, subito dopo il parto.
, che è l'effetto della circolazione illanguidita, noi sbadigliamo, che è quanto dire
stillicidi de i rugiadosi crepuscoli gelata e illanguidita, attendeva il sole per rasciugarsi.
de'vezzosi fiori / piega la testa illanguidita. carducci, iii-1-350: tu se'
di oronta / così l'antica fiamma illanguidita. e. cecchi, 5-216:
possendo 'è da notare, come facilmente illanguidita a posta in questa canzone, che
scienza ed arte... giacque illanguidita e contaminata e quasi interamente perduta.
, né la facoltà degli affetti, sebbene illanguidita. albertazzi, 60: ricordava le
g. gozzi, i-23-67: all'illanguidita alma sostegno / tu se', santa
, iv-1-469: veramente bella appariva, illanguidita, arrendevole, molle, quasi direi
disperai. e. cecchi, 5-273: illanguidita, impoverita, co- testa realtà,
adombrata di forinole, la vita smembrata, illanguidita fra piccoli sistemi e piccoli calcoli.
accarezzando la mano maschia e forte, ma illanguidita dall'ozio, ingentilita dal nitore delle
la mano maschia e forte, ma illanguidita dall'ozio, ingentilita dal nitore delle
. pascoli, 546: pensando alla mente illanguidita / io richiamava le devozioni / già
, iv-1-469: veramente bella appariva, illanguidita, arrendevole, molle, quasi direi
di londra: ma l'anima vive ancora illanguidita e raccorciata, come le postille dei
rosse dei fanali / rabescavano l'ombra illanguidita. moravia, i- 613:
londra: ma l'anima vive ancora illanguidita e raccorciata... in una novella
li stillicidi dei rugiadosi crepuscoli gelata e illanguidita, attendeva il sole per rasciugarsi e
vetri chiusi, si vedeva la campagna illanguidita nella malinconia dell'autunno.
li stillicidi dei rugiadosi crepuscoli gelata e illanguidita, attendeva il sole per rasciugarsi e
pascoli, 546: pensando alla mente illanguidita / io richiamava le devozioni / già
, quando la penna gli si è illanguidita nella mano. l'entusiasmo è un
; altrimenti la imitazione rimarrebbe sotterrata e illanguidita per sopraffaciménto tirannico delle graziose parole.
in più altri che sopravvennero, giacque illanguidita e contaminata e quasi interamente perduta.
[gogop], 136: la musica illanguidita pareva volersi spegnere del tutto e morire
non esprimere più che una evanescente e illanguidita parvenza delle cose. = denom.