ma poi lo studio decadde, il lavoro illanguidì sempre più. ungaretti, viii-41:
. mazzini, 38-147: l'entusiasmo illanguidì, la potenza di sagrifìcio scemò,
'l viso de l'amore / la rosa illanguidì, / senza lasciarmi un fiore /
lungo, a poco a poco la luce illanguidì, cessò del tutto. fogazzaro,
bernari, 7-175: la sua voce s'illanguidì, quasi avesse esaurita l'ultima riserva
li-2-614: 11 credito dell'unione s'illanguidì. pindemonte, iii-172: né perché
famiglia... si smorzò o illanguidì quel suo poetico fuoco. pananti,
morte, / onde l'usato ingegno illanguidì? goldoni, vii-15: all'annunzio improvviso
poi lo studio decadde, il lavoro illanguidì sempre più. 3. tr
achille, il chiaro / titon vecchiezza illanguidì. tommaseo [s. v.]
a poco a poco la luce infiochì, illanguidì, si spense. 3
un core / che per piaga amorosa illanguidì. metastasio, 1-ii-181: in un sol
achille, il chiaro / titon vecchiezza illanguidì; fia meco / prodigo forse il
lungo, a poco a poco la luce illanguidì. -mettersi dentro a qualcosa,
. tommaseo, 13-iii-162: nel duolo illanguidì l'anima mia: / tu la
della famiglia... si smorzò o illanguidì quel suo poetico fuoco. monti,