leggiere / ad ascoltare intente. goldoni, iii-592 : un tempo mi compiacqui d'amarlo
, porti all'amore. panzini, iii-592 : l'aureola della gloria si era formata
figura che mi fate fare! panzini, iii-592 : noi possiamo con tutta coscienza affermare
particella pronom.). beltramelli, iii-592 : in pochi anni la sua fortuna
l'orgasmo sessuale. vallisneri, iii-592 : tutte queste cagioni possono dunque naturalmente
scaricarsi fuori del corpo. vallisneri, iii-592 : può in terzo luogo succedere anche naturalmente
calor sì largo fiume. serra, iii-592 : un fiume di sole chiaro..
severa meditazione del seicento. beltramelli, iii-592 : allora non aveva che la sua
lappola. b. giambullari, iii-592 : ritorniamo al popol maladetto / barbaro
, una passione. panzini, iii-592 : le muse, cioè la poesia,
questura o il polizzino pasquale. soffici, iii-592 : il 'polizzino'era un foglietto stampato
dell'umanità delle nazioni. cesari, iii-592 : -il vero è questo: che dante
il corpo e i tormini. soderini, iii-592 : si possono ancora traspiantare..
. f. f. frugoni, iii-592 : volete che ve la dica ritondamente?
col ragionamento. a. cocchi, iii-592 : galeno sconnesse totalmente la per- chiò
, canottiere, spadaccino. beltramelli, iii-592 : natura lo aveva fatto di solida
fiade per spesarie. bibbia volgar., iii-592 : codinogli la spensaria, la quale
m'aghiaccio e torpo. bembo, iii-592 : ognior ch'io le son lunge,
dei décolletés in poltrona. marinetti, iii-592 : estrae un pacco di lettere, le
?? b. giambullari, iii-592 : il sorcio vecchio ha fuggita la trapola