ammazzarvi col troppo affaticarvi. leopardi, iii-567 : io non cerco altro che libertà
percosse d'anatema il pontefice. panzini, iii-567 : il professore... scagliava
col marito confinato in letto! panzini, iii-567 : rimase sempre confinato al ginnasio inferiore
in risposta. a. cocchi, iii-567 : non vorrei parer contumace appresso di
disparere, dissapore. pallavicino, iii-567 : non erano contenti i legati,
buona e lieta festa. vasari, iii-567 : fece..., in una
volentieri nella mia libertà. leopardi, iii-567 : veramente non trovo in nessun luogo
fuggendo tra le fronde. serra, iii-567 : il canto delle lodole perdute nel cielo
-con uso avverb. leopardi, iii-567 : veramente non trovo in nessun luogo
e turbini di sentimenti. soffici, iii-567 : frequentato soltanto da pochi inglesi musorni
per fede, adoperò elena. pallavicino, iii-567 : ricevettero da lui questa gioconda novella
da una peluria di verde. serra, iii-567 : filari altissimi di pioppi ancora nudi
infinite selve di pinastri. soderini, iii-567 : il pinastro o pino salvatico non
e fecelo stare per lato. arici, iii-567 : come tocco appena / ebbe la
nel languor del viso. moretti, iii-567 : l'andreana temeva che, dopo
. f. f. frugoni, iii-567 : restituendomi al racconto, mia sorella
, ch'era suo ritegno. bembo, iii-567 : un suo ben leve sdegno /
, un odore). sodenni, iii-567 : è [il pino] legname più
vide troncar sugli occhi suoi. arici, iii-567 : come tocco appena / ebbe la