con gli artigli felini. panzini, iii-564 : trovai la mia capinera fra gli
, quanto confusione. bibbia volgar., iii-564 : saranno tolte tutte le cose le
cappello al primo venuto. deledda, iii-564 : ricordava la volta che il giovine,
ricevono. panzìnì, iii-564 : ai grandi del liceo, appena
si coltivano i cocomeri. beltrameili, iii-564 : la spiaggia pareva convertita in un cocomeraio
mano a guardarsi in faccia. serra, iii-564 : il momento per fare un po'
mandò fuori le sue canzoni. vasari, iii-564 : l'anno appresso 1508 mandò fuori
sono tribunizie, sono consolari. panzini, iii-564 : i volti glabri allora non erano
, gli rendeva dei servigi. deledda, iii-564 : era un ragazzo...
procurarsi una sussistenza immancabile. goldoni, iii-564 : -signore, certamente io non giuoco
coprire di forfora. soffici, iii-564 : lunghi capelli... gl'inforforavan
umore, ma grosso. soderini, iii-564 : i pinocchi dei più secchi et arenosi
ha recate. documenti diplomatici milanesi, iii-564 : signore. recevi eri le doe lettera
piega della pelle. anonimo fiorentino, iii-564 : in prima veggiamo in confuso la
d'una sola buona lingua. leopardi, iii-564 : ho lettere pressanti di un signore
condannagioni e debiti. andrea da barberino, iii-564 : venendo gostantino valente uomo d'arme