è lo adornamento del parlare. ristoro, iii-5 : adonque è mestieri per forza de
parlare / e sovrane bellezze. ristoro, iii-5 (no): adonque de rascione
'l fetor deglie peccata. ristoro, iii-5 (112): e porèmoli ella [
non si porla compire. ristoro, iii-5 : adonque lo segno de libra, là
de salire me 'nflammai. ristoro, iii-5 (112): e volgiaremoli lo capo
valore di superlativo. ristoro, iii-5 (112): e poremo lo segno
per alluminare verso settentrione. ristoro, iii-5 (114): unde..
mani del furibondo rodomonte. 'aretino, iii-5 : con... bravura di
fistole o suoi cancheri. boccalini, iii-5 : il brutto canchero dei sediziosi ingegni napolitani
ce veio encar- nato. ristoro, iii-5 (in): cantatori d'amore e
. 11), ristoro, iii-5 (no): questa regina noi la
3. per simil. savonarola, iii-5 : eccoci dunque, o diletti di iesu
ch'io ne faccia. boccalini, iii-5 : [è] somma carità con ogni
divini ufici. andrea da barberino, iii-5 : salvestro... andò a
, se non viverà bene. aretino, iii-5 : né manco m'andò a gusto
g. b. doni, iii-5 : l'ipodoria ha il costume magnifico
molto adorne. andrea da barberino, iii-5 : quando lucio al- banio montando la
sa condiscendere alla passione. savonarola, iii-5 : non dubitate, figlioli miei,
da esse, cadrebbe. menzini, iii-5 : non è forse la memoria ancor
mente in que'tempi. leopardi, iii-5 : come ad un figlio sì beneficato
coro. g. b. doni, iii-5 : non i corici soli cantavano,
che tosto riceverete la corona. savonarola, iii-5 : sempre li eletti di dio son
nudità, povertà e miseria. boccalini, iii-5 : il brutto canchero dei sediziosi ingegni
un monte. andrea da barberino, iii-5 : quando lucio albanio montando la montagna
circa centoventi). ristoro, iii-5 (112): e porèmoli [al
gli suoi crucifissori. andrea da barberino, iii-5 : andò a dire la messa.
io non ci vado! serra, iii-5 : soltanto la prego di una cosa:
caduta giacer con decoro. menzini, iii-5 : stiansi [gli arcadi] nella loro
di « scrittore elegante ». orioni, iii-5 : i diari governativi di milano e
reggersi coll'avviso de'migliori. gioberti, iii-5 : sono spesso [gli orientali]
dignità né grasse pensioni. moravia, iii-5 : da queste ricerche era tornato mutolo
- anche al figur. sarpi, iii-5 : avendo esperimentato non esser giovata né
, ma con facile commozione. moravia, iii-5 : si era sentito portato con tutta
divalli giù nel basso letto. vallisneri, iii-5 : un chiaro, e vivo fonte
sicuramente, e non dubbitare. savonarola, iii-5 : non dubitate, non temete,
. s. caterina da siena, iii-5 : orsù dunque, dilettissime figliuole, fate
seconda del contesto). savonarola, iii-5 : eccoci dunque, o diletti in iesu
che natura gli avea dato. serra, iii-5 : in tutto il tempo che l'
esempli di mala vita. savonarola, iii-5 : la pace di cristo è dentro
e il confidente di gabriella. soffici, iii-5 : una domenica sera, allorché tutti
noioso. p. fortini, iii-5 : per il caldo grande le fastigevoli
fa il diavolo a quattro. muratori, iii-5 : un'altra diversità fra peste e
in cristo dolce gesù. idem, iii-5 : orsù dunque, dilettissime figliuole,
, sciagura, flagello. sercambi, iii-5 : in lucca modano più di cl persone
polveri da naso. baruffaldi, iii-5 : piano a i fiuti, / piano
che le passano dinanzi. colletta, iii-5 : fruttavano al re il demanio regio
, e mia vendetta! muratori, iii-5 : un'altra diversità fra peste e
(una persona). soderini, iii-5 : racconta un greco, garbato autore.
n. e l. santa paulina, iii-5 : si deve procurar di far venire
. glabro. dalla croce, iii-5 : le ulcere che sono intorno gla-
, che le professo. serra, iii-5 : gradisca intanto, insieme con anticipati
, sfregio. m. adriani, iii-5 : non ebbe molti denti, ma nella
bastonarlo di santa ragione. fagiuoli, iii-5 : chi diceva: oh la mia [
, acciò non siegua errore. savonarola, iii-5 : molti mi fanno la guardia per
bel lume della cattolica fede. leopardi, iii-5 : amerei, che ella illustrato da
ignorante, volgare. musso, iii-5 : sparge [cristo] copia grandissima del-
reggitori ai tempi lieti. colletta, iii-5 : la naturai copia de'prodotti menomata
in forma di anello. marino, iii-5 : innanellando / in squallid'orbi il flessuoso
iddio incarnòe di femmina. cavalca, iii-5 : vedendo la pietà di dio che l'
degli alvei dei torrenti. milizia, iii-5 : questo incassamento si riempie di argilla
gli autori delle usurpazioni. niccolini, iii-5 : tutto il rigore di queste leggi.
crudelmente, spietatamente. menzini, iii-5 : avrieno potuto anch'essi [gli scrittori
serre il corso. a. cattaneo, iii-5 : carlo intanto...,
del suono e canto. ramusio, iii-5 : gli uomini sono molto oziosi e senza
e move lenti i passi. vallisneri, iii-5 : sono stato lungamente pensoso,.
per altro accidente. dalla croce, iii-5 : le ulcere infiammate o varicose o
pace e non s'affliggere. tasso, iii-5 : se mai vi rallegraste ch'io
per non seguirli. muratori, 7- iii-5 : i più di essi gramatici interpretavano i
invecchiava et impeggiorava. dalla croce, iii-5 : l'ulcera anco, che s'
tanto benefattore ». m. adriani, iii-5 : lo mosse da prima a riso
giunco al verde lauro. arici, iii-5 : benché infeconda arena / i pascoli ricinga
e con poco decoro. bisaccioni, iii-5 : è [la torre] di altezza
discesa dello spirito santo. cavalca, iii-5 : [dio] mandò lo spirito santo
ha detto sopra il fanciullo. baruffaldi, iii-5 : piano a i fiuti, /
anima e la vita. cavalca, iii-5 : io venni a mettere l'anima mia
da una malattia. maconi, iii-5 : li medici s'erano disperati della sua
ad assegnare speziali iddii. soderini, iii-5 : io ho posto mente a tutte
peperella. o. targioni tozzetti, iii-5 : lepidio di paolo e di plinio
rimasa nel carro era soletta. tortora, iii-5 : udita la sua venuta il re
alla nutrizione. dalla croce, iii-5 : le ulcere, che rappresentano il
più ne offerisce. m. adriani, iii-5 : non guari dopo lo domandarono i
-voluta, spira. marino, iii-5 : innanellando / in squallid'orbi il flessuoso
lavori da lui ordinati. guasti, iii-5 : prese... a soggetto di
non li possono intendere. niccolini, iii-5 : regnano pure nei grandi originali certi
. fu modestamente ricusato. santi, iii-5 : fummo ricevuti in ospizio in casa
. callosità. dalla croce, iii-5 : l'ostracosità o asprezza nelle ulcere
-sostant. de sanctis, iii-5 : quella corruttela del papato e quel
gittargli il fuoco addosso. floriani, iii-5 : con molte palate e za- pate
e radici de io. dudleo, iii-5 : lo stromento seguente il quale dà la
una prop. oggettiva. castiglione, iii-5 : da gran tempo in qua sempre [
andavano alle più giovani. cavalca, iii-5 : vedendo la pietà di dio che
veruno peccato. cassiano volgar., iii-5 (33): molti...
di vedere l'italia. de dominici, iii-5 : altro desiderio non cadeva nel suo
, percossa di scarpione. marino, iii-5 : sentì la sventurata / de la calcata
studio delle medesime. de dominici, iii-5 : il padre....
s. gregorio magno volgar., iii-5 (4): portando lo vim un
saliceto volgar. [altieri biagi], iii-5 : le coste sono... xii
sangue e del parentado. muratori, iii-5 : nel medesimo secolo altre non men
colla pesca delle aringhe? pananti, iii-5 : addio isola potentissima del mare,
, ma è veneno. tartaglia, iii-5 : fecero un altro ordine, cioè pigliando
negativo o degenerativo). pananti, iii-5 : gli uomini, le cose, gli
attraversano per la strada. milizia, iii-5 : il lusso affetta disordine, precipizi
il precipuo nome ai dio. castiglione, iii-5 : tra le maggiori felicitati che
. g g cavalca, iii-5 : io venni nel mondo per predicare la
a esso. francesco da barberino, iii-5 : cavegli à bianchi e viso e tutta
ricercò che io facessi. leopardi, iii-5 : i vantaggi da lei procuratimi in
progresso delle buone arti. bettinelli, iii-5 : oggi veggi amo i progressi incessanti della
cose). cassiano volgar., iii-5 (33): per paura della morte
stima di altri elementi. dudleo, iii-5 : lo stromento seguente... dà
, ripartizione; classificazione. ottimo, iii-5 : nel xvii, di quella medesima spera
trassero tutti a vederla. pananti, iii-5 : addio isola potentissima del mare,
e da limpidi rivi. pindemonte, iii-5 : o campagna..., è
non grande. aldobrandino di cambio, iii-5 : voi pregare k'alkun ramicello /
tempo o dell'esistenza. pananti, iii-5 : i fiumi... rammentano la
era un tesoro. f. casini, iii-5 : nel razionale di aronne iddio volle
maggiore intensità alle più reali. leopardi, iii-5 : se ella non conobbe fin qui
politico). pananti, iii-5 : la vita politica è regolarizzata in sì
pur ricogliere il fiato. campofregoso, iii-5 : ver il monte diemo volta /
s. gregorio magno volgar., iii-5 (1): me sorem refermà'e
fede vecchia ritorna. lamenti storici, iii-5 : vedimi tratto fuor d'ogni rio
. p. piccolomini, iii-5 : in tal contatto un solo sia l'
que'ciechi e inermi. leopardi, iii-5 : non potendo ella [il padre]
di genti che poteva. bellori, iii-5 : soleva, dirli [il padre]
(un edificio). castiglione, iii-5 : ne l'aspro sito di urbino edificò
grazia e armonia di carattere. cesari, iii-5 : ho assaggiato e cerco i luoghi
: dissodamento del terreno. roseo, iii-5 : le terre forti voglion per la maggior
alcuni propagatori del sagro fuoco. niccolini, iii-5 : tutto il rigore di queste leggi
debito dimettere e perdonare. cavalca, iii-5 : venne [gesù cristo]..
oca fatica è a ardere. castiglione, iii-5 : alle pendici del- appennino, quasi
profondo sentimento d'amicizia. leopardi, iii-5 : se ella non conobbe fin qui questo
potenza di uno stato. guicciardini, iii-5 : questi erano i pensieri e l'opere
fai, letizia spande. passeroni, iii-5 : dàmmi [musa] corrispondenti al gran
lasciò la vita. c. campana, iii-5 121: la galea fiorenza
(una divinità). pananti, iii-5 : addio isola potentissima del mare, addio
e a stato. m. palmieri, iii-5 : sopra ogni altra virtù a sì
s. gregorio magno volgar., iii-5 (4): lo re pianamenti steise
si debbono instancabilmente succedere. pananti, iii-5 : gli uomini, le cose,
delle tempre, sono finissime. soderini, iii-5 : niun uso si può trarre dal
. 0. targioni pozzetti, iii-5 : 'tlaspidio di persia'. annua..
sollazzo, piacere e trastullo. leopardi, iii-5 : i vantaggi da lei procuratimi in
dolore fisico. giacomo da lentini, iii-5 : poi ch'i'non trovo pietanza,
conca, vaso. castiglione, iii-5 : lo fornì [il palazzo],
un'abitazione. a. cattaneo, iii-5 : che vedovità sotto quei portici senza un
maggior somma che potrete. colletta, iii-5 : molti pesi pubblici distribuiti a caso.
dei territori confinanti. lamenti storici. iii-5 : vedimi tratto fuor d'ogni rio stato
contegno alto e sublime. bellori, iii-5 : in tal modo seguitando luca i
vittoria contro al demonio. savonarola, iii-5 : eccoci... o diletti di
dalla sua immensa bontà. leopardi, iii-5 : rinnuovati i voti sinceri per la sua
scavo operato dagli zappatori. floriani, iii-5 : con molte palate o zappate, benché