. -per simil. gaudiosi, iii-460 : giuda spira / turbini di nequizia e
dal mio frescante improvviso. beltramelli, iii-460 : ma che ha? -e che volete
/ magici beveraggi di leggenda. deledda, iii-460 : la notte, specialmente, era
buon prò le faccia. vasari, iii-460 : certo fato bonissimo hanno a questo
facto a questa volta ». savonarola, iii-460 : e quando bene io fussi cacciato
il paccio si castiga. savonarola, iii-460 : e saria bene che si facessi
, in un paese. beltramelli, iii-460 : quando fu dinanzi alla porta dell'
odio dei sacrifici imposti. serra, iii-460 : a cesena in pochi anni mi
cucito riesce a sopraggitto. soffici, iii-460 : il giovane le correva dietro a
. f. f. frugoni, iii-460 : sedea maestosa diana... coronata
non produceva alcun frutto. siri, iii-460 : il proveditore delfino alla parte d'
somma, sono indifferente. leopardi, iii-460 : v » dico in verità che
, un progetto). monti, iii-460 : sono ornai cinque anni che io stesso
le negative in affirmative. varano, iii-460 : il suo / libero favellar è
, una spesa. leopardi, iii-460 : io credo che pagando 60 scudi,
una categoria determinata. delfico, iii-460 : un pensionato normale di professori,
mancarono nella lor gioventù. soderini, iii-460 : son [le mandorle] più lunghe
società vuol quiete e sicurezza. ojetti, iii-460 : lo scopo dell'uomo politico inglese
il restante in argento. leopardi, iii-460 : io credo che pagando 60 scudi,
di 0. targioni tozzetti, iii-460 : 'chantrasia rivularis': fili pietre.
e 0. targioni tozzetti, iii-460 : 'setino': chantrasia rivula = comp
fessura, foro. soderini, iii-460 : il mandorlo, detto dagli antichi nocegreco
(un luogo). bembo, iii-460 : con lei ad una delle belle finestre
; è tondo e latino. leonardi, iii-460 : il carattere tondo mi pare,
che funziona da condotto. vallisneri, iii-460 : 'tubo'o 'tubulato'chiamano i botanici e
misurabile. a. cocchi, iii-460 : differenza di pochi grani, che.
secco ed i venti. ojetti, iii-460 : dei vini sa tutto: la patria