amanza / non cape magioranza. guittone, iii-4 : chero con dirittura / ad amore
v. s. illustrissima. leopardi, iii-4 : augurandogli ogni bene dal cielo nelle
applaudìtissima la vostra generosità. menzini, iii-4 : non isperino... che le
prementovato regno di ballo. giusti, iii-4 : scrivo tanto di rado, che
in su un barchettino. soderini, iii-4 : col benefizio degli arbori,
battaglieri. egidio romano volgar., iii-4 (286): quelli non è convenevole
caffè mi venne ordinato. leopardi, iii-4 : avvertite in tutto que- st'anno
derisione di genti! andrea da barberino, iii-4 : gostantino chiamò uno suo barone che
dorme un sonno eterno. leopardi, iii-4 : avvertite in tutto quest'anno di trattare
di cetra, citaredo. ottimo, iii-4 . 6s: al buon cantore il buon
pago en capo nate. ristoro, iii-4 (108): et empiaremo queste doe
rigar quelli d'umore. boccalini, iii-4 : i quali [filosofi morali],
a forma concava. ristoro, iii-4 (109): e a ciò che
consentaneo di catuna cosa. soderini, iii-4 : è consentanea la ragione: che sendo
bene commutabile. cassiano volgar., iii-4 (32): da esso dio
risparmiarlo. andrea da barberino, iii-4 : intenerì gostantino, e vennegli piatà
/ il corrotto costume. de sanctis, iii-4 : la corruttela de'costumi era l'
con le prammatiche degli aragonesi. leopardi, iii-4 : crescendo la età crebbe l'audacia
un'ora da dedicarti. serra, iii-4 : dedico [questi giorni] per
/ nemmanco i caffettieri. soffici, iii-4 : quanto a me, tre volte o
e sua famosa prole. savonarola, iii-4 : e però ben dice questo salmo esser
. elegante, squisito. cavalca, iii-4 : e se la midolla è buona,
cor ogni altra gioia. boccaccio, iii-4 : [si legge] come a lui
a entrambi la convivenza. soffici, iii-4 : si rincattucciava [la mamma]
in un'opera letteraria. sarpi, iii-4 : è soggetta questa mia composizione..
- anche al figur. soderini, iii-4 : si può con chiarissime ragioni affermare
efemeride di quello anno. sarpi, iii-4 : a questo mio parere s'attraversarono
urtava immediatamente in esso. gioberti, iii-4 : [ii] bello italo-cattolico..
farsi, il prodursi. soderini, iii-4 : procurarsi con essi [alberi] di
della conversazione di quelli. gelli, iii-4 : altra lingua è quella che si
metodi logici furono ritentati. serra, iii-4 : mi ha fatto comprendere quanto nobile
officio che sia in terra. boccaccio, iii-4 : ultimamente come emilia conceduta fosse a
luogo non troppo frequentato. campofregoso, iii-4 : pàrrate all'intrar forse alquanto duro /
sorte né de natura. campofregoso, iii-4 : sono il demone bon, tua
il sito ed il clima. parini, iii-4 : temerario menzognero / già sull'istro
europea, che diventerà universale. serra, iii-4 : vedendo come debba non modificare per
pongo lo impiastro. dalla croce, iii-4 : per questa causa le ulcere divengono
figliuolo '. andrea da barberino, iii-4 : sentito gostantino questo pianto, domandò che
avverb. foscolo, gr., iii-4 : intento odi, canova; / ch'
zion da gli accidenti estrinsechi. soderini, iii-4 : si tessono in alcun luogo delle
. g. b. doni, iii-4 : io loderei che dopo le tragedie e
di là d'arno. gelli, iii-4 : pareva conveniente cosa cavar la scena
pongono le parlate obblique. leopardi, iii-4 : laddove altra volta compiva i miei
con l'altro suo collega. pindemonte, iii-4 : è lepida cosa vedere come gli
). francesco da barberino, iii-4 : si guardate bene la sua figura
. s. caterina da siena, iii-4 : l'anima savia,...
sbarazzato. m. adriani, iii-4 : con preghiere in parte, e parte
g. b. doni, iii-4 : io loderei che dopo le tragedie e
troverebbe in abbondanza. michelangelo, iii-4 : chi non vuol delle foglie, /
superabondanzia di sangue. dalla croce, iii-4 : questi tre modi pare che quasi
si sente / gravemente ferita. marino, iii-4 : qual suol timida cerva / da
parte fibrosa del tronco. soderini, iii-4 : si tessono in alcun luogo delle lor
nell'aprile. 0. targioni tozzetti, iii-4 : 'camelina sativa... miagro
minuir la famiglia mia. boccalini, iii-4 : alcuni filosofi morali, e però
ecc.). pananti, iii-4 : il poeta gode errare all'ombra misteriosa
prezo. m. garzoni, iii-4 : questo male è chiamato morfea, che
lo disse. berni, 28-10 (iii-4 ): tu, come mulo traditor ribaldo
cavallo, senza briglie. carducci, iii-4 . -26: urlanti vide e minanti in
e il popol suo nudrichi. baruffaldi, iii-4 : madre antica,...
/ delle spighe nutrice. baruffaldi, iii-4 : madre antica,... /
a lo 'nferno. cavalca, iii-4 : incorse [l'uomo] per lo
per accompagnare il ballo. gianelli, iii-4 : * odica ': specie ai musica
liturgici comunioni si appellano. giannelli, iii-4 : 'offertorio ': antifona che si
più profondo né più navigabile. carducci, iii-4 224: perpetuo quindi un
moisè legista e ubidiente. cavalca, iii-4 : dopo lo peccato degli primi parenti cadendo
più d'una volta. muratori, iii-4 : nelle città grandi e popolate non è
della società ben pensante. serra, iii-4 : mi ha salvato dalle pastoie di
porta di sant'andrea. floriani, iii-4 : quali ridurti servendo anco per piazza
, vole ragion ciascuno. boccaccio, iii-4 : se pure gravi vi fossero le
pievano. ulloa [guevara], iii-4 : se voi, monsignor, e altri
sculpite cum mirabil scampo. campofregoso, iii-4 : fuge la vulgar schiera de'plebei
s. gregorio magno volgar., iii-4 (4): parea che..
region. borracina. gioia, iii-4 : nel regno vegetabile le alghe, le
genti in terra. l. melzi, iii-4 : si deve... tener di
onorevole di patriota velocigrafo. serra, iii-4 : in questi giorni...
in certo qual ordine. leopardi, iii-4 : voi poi, signora carissima,
. -personalmente. guicciardini, iii-4 : noi si otteneva ne'consigli de'svizzeri
, i lucre- zi, pananti, iii-4 : è prodigioso il numero dei navigli che
tremare fortemente cominciano. de dominici, iii-4 : quel nobile spirito, che non
appellano 'canto '. gherardi, iii-4 : cieco quasi a natività, [francesco
mani e mi protesto. leopardi, iii-4 . 7: mi protesto devotissimo obbligatissimo
tutte le vergini loro. savonarola, iii-4 . 60: saria bene che ri facessi
pochissimi anni. c. campana, iii-4 : si credeva che 'l marchese..
e cantava. m. adriani, iii-4 : s'awisò uno di scortecciare un querciolo
rinnovarsi ancor fra noi. fantoni, iii-4 : sveglia di face languida / la
-ramo secondario di trincea. floriani, iii-4 : se la piazza fosse debole e con
alla domenica delle palme. carducci, iii-4 — 188: batto a la chiusa imposta
. -limitarsi. bellori, iii-4 : quel nobile spirito, che non poteva
all'osteria, litigato. lacerba, iii-4 : a trento, durante una festa di
. -sostant. simintendi, iii-4 : finalmente ella impania lo ribellante e
mignone. fan toni, iii-4 : sovra la prora scherzano / i giuochi
(una costa). zilioli, iii-4 : la costa del lito, aprendosi per
a scadenza fissa. leopardi, iii-4 : carissimo e stimatissimo signor padre,
anche un 'auto da fé'. ntccolini, iii-4 : dopo virgilio e tasso venne meno
. s. gregorio magno volgar., iii-4 (5): per 10 qua
(un'epidemia). muratori, iii-4 : nel 1630 la peste, che saccheggiò
ricoveri e trincee. floriani, iii-4 : essendo dallo istesso principe posto l'
de paglia o de altro. guicciardini, iii-4 : dalle saline di cervia, quando
fuwi fatto intorno saline. guicciardini, iii-4 : dalle saline di cervia, quando
, dolorosa. andrea da barberino, iii-4 : sentirono [le madri] che i
successione al trono. giannone, iii-4 : il papa, per ciò che si
scalcheggi. s. caterina da siena, iii-4 : l'anima savia, del sangue
commessa altra scelerag- gine. bisaccioni, iii-4 : sotto pretesto degli errori di lutero
è lo scortecciargli. m. adriani, iii-4 : s'awisò uno di scortecciare un
-come epiteto ingiurioso. leopardi, iii-4 : fra tanto state allegri e andate tutti
. - anche sostant. ojetti, iii-4 : per noi uomini mediocri e senza eco
sidonia ebra la veste. fantoni, iii-4 : di sidonia porpora / dell'aureagitatrici /
anche diverse dalle originarie. cavalca, iii-4 : prese [l'uomo] similitudine di
le la carne soverchia. dalla croce, iii-4 : questi tre modi pare = deriv
alcuno conforto spero. campofregoso,, iii-4 : apollo, io non mi sento sufficiente
saliceto volgar. [altieri biagi], iii-4 : selo manderà fuora sangue cun tosse
selva, il ruscelletto. ojetti, iii-4 : quei suoi [di roma] cieli
. s. gregorio magno volgar., iii-4 (8): intrandoge un chi
volgar. [altieri biagi \, iii-4 : selo manderà fuora sangue cun tosse
pratica igienica preventiva. muratori, iii-4 : nelle città grandi e popolate non è
(un bene). boccaccio, iii-4 : se pure gravi vi fossero le dette
conclusivo, definitivo. boccaccio, iii-4 : questa una sola cosa per suppremo dono
scienze e sulle arti di milano, iii-4 : presi dal tino due graspi nello svinare
. gastrica). dalla croce, iii-4 : che la forma delle ulcere o sferica
un elemento fisico. roseo, iii-4 : niuna estremità di temperamento cattivo fa
saliceto volgar. [altieri biagi], iii-4 : continuasse cum vii coste amezando la
mia stima ed amicizia. leopardi, iii-4 : carissimo e stimatissimo signor padre.
da saliceto volgar. [altieri biagij, iii-4 : per la ro- tura de la
volgar. [altieri biagi], iii-4 : fractura del casso, de li petti
sopra per xxiv scaglioni. roseo, iii-4 : pietro crescenzio dice che l'arare
mescolato con acqua rosata. dalla croce, iii-4 : le ulcere corrosive sono pessime e
a tanto oltraggio. l. ghiberti, iii-4 : detta scultura non si vedeva meglio
s. gregorio magno volgar., iii-4 (7): le enemigo, quasi
amor, voler tanto scovrire. boccaccio, iii-4 : se pure gravi vi fossero le
. s. gregorio magno volgar., iii-4 (5): per lo qua remor
rettitudine. soffici [in lacerba, iii-4 ]: scommetto che l'inchiesta, fatta
urbane e rurali. enciclopedia einaudi, iii-4 : quel complesso rurale-urbano per cui si