penetrar nell'ombra squallida. panzini, iii-384 : zampillarono le note del piano e quella
, con occhi fuggevoli. panzini, iii-384 : cercava il modo di una dignitosa ritirata
e raddoppiò gli ultimi amplessi? zito, iii-384 : parte di sua magion con brama
sordo di una grandine. panzini, iii-384 : scrosciò l'applauso da tutte le
tu fai scorgerti un briccone. panzini, iii-384 : se invece avesse fatto il viso
il bambino, mi ritenne. giusti, iii-384 : nel tempo che io era sul
si dicono carenati). vaxlisneri, iii-384 : 'carina', parola metaforica de'botanici
d'ora avanti cena. vallisneri, iii-384 : la cassia è frutto lungo,
del betel). vallisneri, iii-384 : catecù, o terra del giappone.
anni che passaron per italia. vallisneri, iii-384 : ha la cavalletta ordinaria le ali
oro 2400 in fior. giusti, iii-384 : credevo di aver chiusi i conti coi
roma contra a mitridate. soderini, iii-384 : godesi il ciriegio di sito freddo in
turba lo core suo. guicciardini, iii-384 : non avesse finalmente a essere alieno
coma e la rimosse. giusti, iii-384 : il mostro di prima comin- cerebbe
conquista della corona di castiglia. pallavicino, iii-384 : portavano credenza che, ove
lungo andare un corpo chiuso. oriani, iii-384 : fra gli uomini della prima destra
paesi. acuta nel 1932. ojetti, iii-384 : la piccola borghesia non ha sussidi
espresso di stagionata maturità. vallisneri, iii-384 : internamente è divisa [la cassia]
voleva invece ritirarsi dagli affari. deledda, iii-384 : senza tanti complimenti [il comune
n. 6). vallisneri, iii-384 : mediante il lambicco se ne cava
che indurano, no. ottimo, iii-384 : giulio cesare, che nulla menzione
tua grazia al dolce lito. zito, iii-384 : dovunque gira il piè nascono fiori
dà gusto al latte. soderini, iii-384 : quelli [ciliegi] che s'insetano
/ questo grida natura. milizia, iii-384 : quella moltitudine di oggetti, che tutti
veste dimostrava il lembo adorno. vasari, iii-384 : sopravvesta di scarlatto con certi trinci
tu abbia. rinaldo degli albizzi, iii-384 : provedete che l'arte del compagno
, immobile, fermo. panzini, iii-384 : dall'alto della cattedra, con tre
tanto prence. m. adriani, iii-384 : entrati in magistrato [crasso e pompeo
una ricorrenza). leopardi, iii-384 : oggi piove, come ha fatto per
per solito, dal greco. giusti, iii-384 : credevo di aver chiuso i conti
teneva il piede sul montante. moretti, iii-384 : sua madre,...
alla religione ebraica). ramusio, iii-384 : usano altre bruttezze e sozzure ne'
in venezia nel 1641. zeno, iii-384 : l'ora tarda e le occupazioni
una coltivazione assai produttiva. soderini, iii-384 : chi vuol far gran munizione di
vestita di nerigna corteccia. vallisneri, iii-384 : la cassia è frutto lungo, tondo
una particolare attività. anonimo fiorentino, iii-384 : come saturno è freddo e secco
, di concordia. boccaccio, iii-384 : volendo dimostrare il cielo essere ottimamente
commendatizia, raccomandazione. leopardi, iii-384 : farò valere la pagella nel miglior
pasci li cavretti tuoi. beltramelli, iii-384 : bianca guardava la strada deserta, coperta
. g. p. zanotti, iii-384 : ad un canuto / vecchio poeta /
fumo, di vapore. moretti, iii-384 : i comìgnoli già fumavano...
luce fioca, incerta. moretti, iii-384 : permaneva ancora nell'aria quella chiarità
sovra 'l coro giace. boccaccio, iii-384 : volendo dimostrare il cielo essere ottimamente
buon pianeto è nato. boccaccio, iii-384 : giove, il quale è pianeto benivolo
cinque e più. p. fortini, iii-384 : or ora la tua moglie era
patria sfogarono il loro esilio. santi, iii-384 : un'antica università, nella quale
questione). andrea da barberino, iii-384 : lo 'mperadore fece tutta la gente
disgrazie i buoni. f. casini, iii-384 : trovava [giobbe] tempo ogni
volgo. f. f. frugoni, iii-384 : eccovi la cagione perché la virtù
simplex -icis questioni. cavour, iii-384 : credo con questi ragionamentidi aver semplificata di
regali almen la settimana. leopardi, iii-384 : oggi piove, come ha
troppi argomenti o problemi. guerrazzi, iii-384 : -an! me lo porgeva il cuore
onde giovando ad altrui piacque. santi, iii-384 : un'antica università, nella quale
e fischiava in sordina. moretti, iii-384 : i comignoli già fumavano l'uno dietro
o di malattia). ojetti, iii-384 : la piccola borghesia non ha sussidi di
(un vetro). beltramelli, iii-384 : piccola finestra dai vetri verdastri, mal
. - anche sostant. moretti, iii-384 : permaneva ancora nell'aria quella chiarità
e pecchio, conc., iii-384 : in transilvania si trovano 42. 000
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-384 : all'ultima vaccherìa che si incontra
di una casata. ottimo, iii-384 : per questo più abilemente riesce di tale